Io ho fatto una crociera su Preziosa nello Yacht Club con tutta la famiglia estesa, eravamo quattro adulti e due bambini in due cabine vicine, rese comunicanti dall'apertura del separè sul balcone. Ottima esperienza, ristorante , bar, aree interne ed esterne, servizio perfetto. Ho solo avuto un inconveniente finale che mi ha un pò rovinato il ricordo della crociera, e ciò mi dispiace ancora, al punto di indurmi a scriverne adesso, nonostante sia trascorso un bel pò di tempo, perchè davvero non riesco a capacitarmi di come si possa cadere su dettagli del genere. I viaggi, e le crociere, si effettuano anche per poterne poi conservare il bel ricordo. E le esperienze finite male offuscano tutto quanto di buono c'è stato prima, purtroppo.
Ma vengo al dunque.
Crociera perfetta, come dicevo, arriva il giorno dello sbarco.
Sveglia alle 6, alle 7 sono puntuale, come da istruzioni, alla concierge per saldare i miei extra, cosa che faccio aggiungendo una bella sommetta al già salato conto dello Yacht Club. Ma tutto sinora è andato per il meglio, quindi pago volentieri, lasciando anche una piccola mancia. Alle 9 la maggiordomo inizia ad accompagnarci allo sbarco, i miei familiari mi precedono, io sono un pò rallentato dal bagaglio a mano che, durante la crociera, si è appesantito a causa dei gadget e ricordini acquistati.
Arriviamo al controllo sicurezza, salutiamo la gentilissima maggiordomo, e tutti i miei familiari escono, accodati o quasi trascinati dall'intenso flusso di passeggeri in uscita.
Li perdo un attimo di vista.
Consegno la mia tessera all'addetto sicurezza, il quale scrolla il capo, mi dice che non posso scendere e che devo rivolgermi al bancone dell'accoglienza al ponte superiore.
A nulla valgono le mie proteste.
Eccomi dunque costretto a rimontare faticosamente la corrente dei passeggeri in discesa, cercando l'accesso al ponte superiore senza trovarlo.
Chiedo aiuto al personale che mi consiglia di telefonare, ma purtroppo avevo lasciato il telefono nella borsetta di mia moglie.
Vago alla ricerca del bancone ma poi decido di tornare alla concierge dello Yacht Club, pur consapevole di dover percorrere tutta la nave sia in lunghezza che in altezza, controcorrente al flusso della gente.
Operazione che mi riesce, e quindi dopo un bel pò di tempo arrivo a destinazione dove scopro che si erano evidentemente dimenticati di aggiungere al mio conto un'operazione di lavanderia del costo di circa 10 euro. Esterrefatto pago e mi rimetto in marcia verso l'uscita, che conquisto dopo non poco tempo.
Finalmente, riesco quindi a raggiungere e rassicurare moglie e figli, la prima assai preoccupata, e i secondi in lacrime, tutti temendo che mi fossi perso o peggio, non avendo potuto avere alcuna mia notizia per una quarantina di minuti.
Vi ho raccontato dunque come quello che poteva essere il ricordo di una bella settimana sia stata guastato dal fatto di essere stato additato come aspirante furbetto che cerca di scappare senza pagare, e costretto ad una mezza odissea, per una cifra che è pari circa allo 0,1% di quanto speso dalla mia famiglia in questa crociera. Che loro avevano dimenticato di mettermi in conto, e di cui io non sapevo proprio nulla.
Scusate lo sfogo, spero che servirà ad altri per ottenere un miglior servizio. Non a me, perchè per me l'esperienza è chiusa.
, tra l'altro abbiamo trovato molto personale che avevamo già incontrato in Brasile a Gennaio scorso [smilie=viva_02[1].:.
