Vorrei aprire una discussione su questo spiacevole episodio accaduto sulla crociera delle capitali baltiche di Costa Fortuna, dal 13 al 20 luglio 2013.
Mi sono imbarcato a Warnemunde (il più veloce imbarco in sei crociere, nemmeno 5 minuti ed ero a bordo!) prenotando con una agenzia tedesca. La stessa agenzia mi aveva tempestivamente avvisato il 25/04/2013 (diversamente da quanto accaduto per buona parte degli italiani a bordo) del cambiamento del porto da Stoccolma a Nynashmn (circa 50km. a sud), allegando una comunicazione ufficiale della Costa tedesca a mio nome, dove era specificato che la navetta per Stoccolma sarebbe stata gratuita.
Sulla nave, visto che ero al tavolo con crocieristi italiani molto cordiali e simpatici, ho scoperto che il tragitto Nynashamn->Stoccolma sarebbe invece costato 34 euro.
Considerato che la mia famiglia è composta da quattro persone, la spesa non sarebbe stata trascurabile.
Ho preso la stampa della mia comunicazione ufficiale Costa del 25/04 e sono andato alla reception della nave.
Ho chiesto all'addetta di leggere la parte dove Costa mi specificava che la navetta sarebbe stata gratuita, lei l'ha letta e mi ha subito chiesto perchè avessi una comunicazione della Costa tedesca. Io ho risposto di aver prenotato con una agenzia tedesca. A quel punto lei è andata sul retro, ho atteso qualche minuto e mi ha accompagnato all'ufficio escursioni dove mi hanno stampato 4 biglietti per Stoccolma a COSTO ZERO. Ho chiesto chiarimenti all'ufficio escursioni che mi ha risposto:
PER I TEDESCHI IL COSTO DELLA NAVETTA PER STOCCOLMA E' INCLUSO NEL COSTO DELLA CROCIERA!!!!!!
Nel mio caso tutto si è risolto, ma resto indignato come italiano per il trattamento privilegiato adottato nei confronti dei tedeschi (e non è la prima volta, ricordo le quote di servizio dimezzate da 6 a 3 euro sul giro del mondo su Deliziosa lo scorso anno, che creò un putiferio).
E' inutile sottolineare che quando ho prenotato la crociera il prezzo includeva l'attracco a Stoccolma, quindi è impossibile che il costo della navetta fosse previsto nella crociera. Forse i tedeschi hanno incluso per contratto i costi per tutte le navette dal porto a centro città? Questa potrebbe essere una spiegazione, ma la disparità di trattamento rimane.
Che ne pensate?
Mi sono imbarcato a Warnemunde (il più veloce imbarco in sei crociere, nemmeno 5 minuti ed ero a bordo!) prenotando con una agenzia tedesca. La stessa agenzia mi aveva tempestivamente avvisato il 25/04/2013 (diversamente da quanto accaduto per buona parte degli italiani a bordo) del cambiamento del porto da Stoccolma a Nynashmn (circa 50km. a sud), allegando una comunicazione ufficiale della Costa tedesca a mio nome, dove era specificato che la navetta per Stoccolma sarebbe stata gratuita.
Sulla nave, visto che ero al tavolo con crocieristi italiani molto cordiali e simpatici, ho scoperto che il tragitto Nynashamn->Stoccolma sarebbe invece costato 34 euro.
Considerato che la mia famiglia è composta da quattro persone, la spesa non sarebbe stata trascurabile.
Ho preso la stampa della mia comunicazione ufficiale Costa del 25/04 e sono andato alla reception della nave.
Ho chiesto all'addetta di leggere la parte dove Costa mi specificava che la navetta sarebbe stata gratuita, lei l'ha letta e mi ha subito chiesto perchè avessi una comunicazione della Costa tedesca. Io ho risposto di aver prenotato con una agenzia tedesca. A quel punto lei è andata sul retro, ho atteso qualche minuto e mi ha accompagnato all'ufficio escursioni dove mi hanno stampato 4 biglietti per Stoccolma a COSTO ZERO. Ho chiesto chiarimenti all'ufficio escursioni che mi ha risposto:
PER I TEDESCHI IL COSTO DELLA NAVETTA PER STOCCOLMA E' INCLUSO NEL COSTO DELLA CROCIERA!!!!!!
Nel mio caso tutto si è risolto, ma resto indignato come italiano per il trattamento privilegiato adottato nei confronti dei tedeschi (e non è la prima volta, ricordo le quote di servizio dimezzate da 6 a 3 euro sul giro del mondo su Deliziosa lo scorso anno, che creò un putiferio).
E' inutile sottolineare che quando ho prenotato la crociera il prezzo includeva l'attracco a Stoccolma, quindi è impossibile che il costo della navetta fosse previsto nella crociera. Forse i tedeschi hanno incluso per contratto i costi per tutte le navette dal porto a centro città? Questa potrebbe essere una spiegazione, ma la disparità di trattamento rimane.
Che ne pensate?