• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "il mio primo messaggio" e presentati!

Venezia, navi bloccate in rada.

Rodolfo

Super Moderatore
Mi son sentito con Roberto, imbarcato domenica su Favolosa a Trieste, e tutto sommato, nonostante la faticaccia del trasferimento e di qualche inconveniente, oserei dire scontato, la cosa non è andata poi così male.

Io penso che quando ci si muove, bisogna sempre mettere in conto qualche contrattempo, disguido, ritardo, avversità. Proprio ieri sera al TG si parlava di Londra e dei suoi aeroporti, bloccati pressoché da due giorni dalla nebbia, con centinaia di voli cancellati e migliaia di persone che bivaccano nei terminal in attesa di potersi imbarcare.

Credo che nemmeno lì i passeggeri se la passino bene e che siano assistiti e informati on line dell'evolversi della situazione. Lo scorso anno, è successo ad un mio parente di aspettare ore e ore una schiarita dalla nebbia ad Heathrow, e quando infine è riuscito ad imbarcarsi invece che a Venezia è stato sbarcato nientemeno che a Pisa. Più di un giorno di viaggio al posto di due ore. E direi che queste situazioni sono all'ordine del giorno.
 

allocci

New member
La professionalità e competenza nel lavoro, di qualsiasi azienda o società si voglia, si vede nei momenti difficili e improvisi e , e Costa ultimamente , non mi ha dato questa impressione.....Speriamo di sbagliarmi........
 
T

tano

Guest
Allocci da parte mia posso dire che ha una grande organizzazazione ma sta mancando quell´anello tra dirigenti- prima linea- e seconda( quella che noi piú trattiamo ).
Sta mancando la prima linea. Non so se sono riuscito a farmi capire.

Un saluto.
 

diver67

Active member
Allocci da parte mia posso dire che ha una grande organizzazazione ma sta mancando quell´anello tra dirigenti- prima linea- e seconda( quella che noi piú trattiamo ).
Sta mancando la prima linea. Non so se sono riuscito a farmi capire.

Un saluto.

Esatto, per fare un esempio banale, all'aeroporto di genova il peronale addetto al transfert, mi ha insistito che le etichette andavano messe solo sui bagagli grandi, i bagagli a mano andavano portati da se in cabina. Come volevasi dimostrare all'arrivo al terminal a Savona ci hanno fatto mettere le etichette anche sui trolley, e li hanno imbarcati loro. Risultato, figura pessima di organizzazione e confusione e ritardo nelle procedure di imbarco. Concludendo, se a volte non si riesce a gestire situazioni normali e di routine, come pensate che si possa fare fronte a eventi improvvisi?
 

allocci

New member
Allocci da parte mia posso dire che ha una grande organizzazazione ma sta mancando quell´anello tra dirigenti- prima linea- e seconda( quella che noi piú trattiamo ).
Sta mancando la prima linea. Non so se sono riuscito a farmi capire.

Un saluto.

Assolutamente d'accordo, esattamente sta mancando , l'espressione della forza organizzativa, i preposti che devono applicare le direttive aziendali stentano , o per incompetenza ( molto probabile) o per poca esperienza ( e qui entrano in ballo i dirigenti....la formazione...) a parer mio è colpa delle direttive Carnival...........
 

La76

New member
Assolutamente d'accordo, esattamente sta mancando , l'espressione della forza organizzativa, i preposti che devono applicare le direttive aziendali stentano , o per incompetenza ( molto probabile) o per poca esperienza ( e qui entrano in ballo i dirigenti....la formazione...) a parer mio è colpa delle direttive Carnival...........

Anche io sono d'accordo.
Penso purtroppo che la crisi abbia colpito anche il reparto formazione, oltre al fatto che in come tutte le grandi (e talvolta piccole) aziende si tende ad assumere sempre più spesso il personale che costa meno e non quello che ha più esperienza.
Probabilmente si tende a risparmiare anche su quelle che sono le figure di controllo.
A bordo, personalmente, mi è capitato di trovare personale gentile, preparato e disponibile...però non mi sento di dire che è la regola.
Il risultato dei tagli è quello che tocchiamo con mano...ma non solo sulle navi da crociera.
 
T

tano

Guest
Meno male che ci sono i Filippini, giá l´ho detto, in gamba e gentili. Per me non é una questione di formazione. Stanno tirando le corde.
Un po´la colpa é della concorrenza, troppe navisuzl mercato prezzi regalati e bisogna adattarsi, si cerca di mantenere i benefici.

Un saluto.
 
F

Felix73

Guest
Di base concordo con La76.
Ritengo ci sia un'ulteriore aspetto da considerare: la seconda linea (come l'ha definita giustamente Tano) sta crescendo a livello esponenziale.
Aumentano le navi, ed aumentano soprattutto le navi di grandi dimensioni, aumenta il numero di passeggeri da gestire, ed aumenta il personale a contatto con il passeggero.
Solitamente, per questioni di efficienza e risparmio economomico, la struttura a "supporto" (tra cui la formazione etc.) aumenta successivamente, in un secondo momento.
In questo lasso temporale, è chiaro che il "messaggio aziendale", la formazione etc., la "mission" condivisa (e di conseguenza un certo senso di appartenenza alla company) non giunge con eguale efficacia a tutta la "seconda linea".
Ci sono aziende che faticano a gestire la propria crescita proprio per questi motivi. Ed il rapporto con il cliente ne risente.

un saluto
 
Ultima modifica:

pmanlio

Active member
Problemi come i vostri non ne ho avuti, tra l'altro nella comunicazione che Costa fa prima dell'imbarco viene detto di utilizzare le etichette bagagli solo sulle valigie (perchè? non lo so). Io ho sempre avuto il top e quindi non mi lamento..

Concedetemi però di dire che non si costruiscono le navi una dopo l'altra, sono anni che lo dico e sono anni che mi rispondete 'Le regole del mercato'..
Non sono d'accordo, le regole del mercato sono di guadagnare subito a tutti i costi, ed ecco le crisi mondiali perchè i nodi alla fine vengono al pettine..

Se limiti la produzione di navi e non cerchi personale eternamente sottopagato ma mal preparato ed invece te lo fai crescere in casa, magari guadagni di meno sull'immediato ma sei solido e vai avanti seriamente, soprattutto con il 'mare mosso'..

La aziende serie, che fanno i passi misurati, non rispettano le regole del mercato, ma le regole che le tengono in attivo per decenni se non secoli.. ;)

Un salutone!
Manlio
 

allocci

New member
Problemi come i vostri non ne ho avuti, tra l'altro nella comunicazione che Costa fa prima dell'imbarco viene detto di utilizzare le etichette bagagli solo sulle valigie (perchè? non lo so). Io ho sempre avuto il top e quindi non mi lamento..

Concedetemi però di dire che non si costruiscono le navi una dopo l'altra, sono anni che lo dico e sono anni che mi rispondete 'Le regole del mercato'..
Non sono d'accordo, le regole del mercato sono di guadagnare subito a tutti i costi, ed ecco le crisi mondiali perchè i nodi alla fine vengono al pettine..

Se limiti la produzione di navi e non cerchi personale eternamente sottopagato ma mal preparato ed invece te lo fai crescere in casa, magari guadagni di meno sull'immediato ma sei solido e vai avanti seriamente, soprattutto con il 'mare mosso'..

La aziende serie, che fanno i passi misurati, non rispettano le regole del mercato, ma le regole che le tengono in attivo per decenni se non secoli.. ;)

Un salutone!
Manlio
Non si discute il trattamento "top", ma la normale conduzione di un grande paese galleggiamte a noi comuni mortali, come ho già detto il personale da "trincea"... è cordialissimo e gentile, fa di tutto per farti sentire bene, è il personale sopra questi , che personalmente ritengo "un passo indietro", poi il discorso del prezzo, ect ect. lo si è già capito!
 

Rodolfo

Super Moderatore
Mi sembra che molte lamentele siano rivolte proprio al personale di trincea per le risposte evasive, maleducate e inesatte rivolte ai passeggeri. O finora ho sempre letto male?
 

Giulia123

New member
Salve,
vorrei raccontare a tutti quello che ci è accaduto Sabato 19/11/2011 all'arrivo a Venezia/Trieste con la nave COSTA VICTORIA.

Come ben sapete tutti, a partire dalle ore 08:00 di mattina tutti i passeggeri di Costa Victoria hanno pazientemente atteso lo sbarco nei saloni comuni della nave. Considerate che io ho una bambina piccola di 18 mesi che tra l'altro quel giorno non si sentiva bene, quindi potete immaginare il disagio di non avere un posto !confortevole" per farla riposare o per cambiarle il pannolino.
Alle ore 14:00 circa il direttore di crociera ci ha informato che saremmo sbarcati a Trieste, naturalmente non ci siamo lamentati perchè effettivamente la nebbia era fortissima ed abbiamo capito che era l'unica soluzione possibile; siamo arrivati a Trieste alle ore 17:40 circa, considerate quindi quante ore siamo stati seduti per terra (divani e tavolini tutti STRAPIENI) ma noi ospiti con il colore giallo siamo potuti scendere dalla nave solo alle ore 20:15. Avendo una bimba di 18 mesi mezza malata abbiamo chiesto al front desk se i pullmann per tornare al porto di Venezia fossero già arrivati e se quindi saremmo potuti ripartire subito (visto il freddo) e ci hanno assicurato che era tutto pronto ("signora, le assicuro che i pullmann sono già fuoti ad attendervi......) invece una volta scesi dalla nave era presente un solo autobus Costa per più di 1000 persone!!!!!!!

Ho visto anziani e disabili in difficoltà. bambini di un anno lasciati a patire il freddo e nessuno del personale Costa era lì per aiutarci...UN DISASTRO, Siamo ripartiti con l'autobus alle ore 21:15 ed arrivati al porto di Venezia alle ore 24:00....


NON VIAGGIATE CON COSTA CROCIERE, CI HANNO TRATTATO COME BESTIE...
 

La76

New member
Mi sembra che molte lamentele siano rivolte proprio al personale di trincea per le risposte evasive, maleducate e inesatte rivolte ai passeggeri. O finora ho sempre letto male?

Anch'io allora ho letto male come te Rodolfo!
...anche perchè quello che c'è dietro molto spesso noi neanche lo vediamo, quindi mi chiedo come sia in effetti possibile giudicarlo...
 

allocci

New member
Scusate, personalmente sostengo che sono le persone che gestiscono il personale a conttato con i passeggeri, probabilmente dobbiamo rivedere qualcosina.....
 

La76

New member
NON VIAGGIATE CON COSTA CROCIERE, CI HANNO TRATTATO COME BESTIE...

Pur comprendo la tua delusione e il disagio che hai patito una frase come questa, sinceramente credo abbia poco senso...
Purtroppo finora nessuno imbarcato su msc ha raccontato la sua "avventura"...ma non credo che le cose per loro siano state rose e fiori.
Chi ti ha detto che il pullmann erano pronti in banchina probabilmente aveva questa informazione...e se era lì a dartela mi sembra abbastanza comprensibile capire che non poteva essere contemporaneamente in banchina a verificare con i suoi occhi quello che ti stava dicendo.
Io continuo a dire che non avrei voluto essere, in una situazione simile, al posto di nessuno del personale...
 

La76

New member
Scusate, personalmente sostengo che sono le persone che gestiscono il personale a conttato con i passeggeri, probabilmente dobbiamo rivedere qualcosina.....

In generale però qui secondo me andrebbe anche un po' ampliato il discorso...a volte le risposte che arrivano dipendono anche dalle domande che si pongono e, in qualche caso, anche da come si pongono.
Non sempre sia chiaro.

Quando Manlio scrive "io ho sempre avuto il top" conoscendolo, posso con sicurezza dire che come pone le domande lui è impossibile rispondergli male.
Nel diario della crociera inaugurale della Favolosa abbiamo tutti letto dell'incredibile e vergognosa esperienza del Dr. Pianale...lui non lo conosco di persona ma penso che anche lui abbia posto le sue rimostranze con la cortesia e l'educazione che dimostra sempre qui nel forum...ma il ritorno che ha avuto è stato pessimo.
In mezzo a queste due esperienze ci sta di tutto...

Sono anche le persone che sono cambiate, sia i crocieristi che chi lavora sulle navi...non dico che vada bene, per carità, però forse è il caso di prenderne atto.
 

allocci

New member
In generale però qui secondo me andrebbe anche un po' ampliato il discorso...a volte le risposte che arrivano dipendono anche dalle domande che si pongono e, in qualche caso, anche da come si pongono.
Non sempre sia chiaro.

Quando Manlio scrive "io ho sempre avuto il top" conoscendolo, posso con sicurezza dire che come pone le domande lui è impossibile rispondergli male.
Nel diario della crociera inaugurale della Favolosa abbiamo tutti letto dell'incredibile e vergognosa esperienza del Dr. Pianale...lui non lo conosco di persona ma penso che anche lui abbia posto le sue rimostranze con la cortesia e l'educazione che dimostra sempre qui nel forum...ma il ritorno che ha avuto è stato pessimo.
In mezzo a queste due esperienze ci sta di tutto...

Sono anche le persone che sono cambiate, sia i crocieristi che chi lavora sulle navi...non dico che vada bene, per carità, però forse è il caso di prenderne atto.
Concordo con quello che dici, sicuramente con il boom delle crociere, si è perso un giusto paragone di giudizio, per quanto riguarda Giulia123, be qui si esagera, l'eccezionalità della situazione, pone sicuramente Costa a vedere e preparare, scali alternativi a disagi come la nebbia, peraltro presente nella zona da qualche millennio...........
 
Top