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Pizza a pagamento

boli

New member
Sinceramente questa situazione mi lascia un po' interdetto.
E’ vero che con il buffet, pizzeria, grill aperti come avviene su MSC l’ospite ha sempre qualcosa da mangiare, ma bisogna ammettere che lo spreco è enorme e sinceramente vedere buttare via del cibo mi dispiace veramente.
Purtroppo non c’è una soluzione che possa accontentare tutti.
Costa ci ha provato con un’offerta molto valida (4€ sono il costo di un aperitivo a terra), ma che oltre a scontentare i più è stata anche presentata male.
Il percepito è che hanno tolto qualcosa che fa parte della spirito della crociera e che per riaverne anche solo un pezzettino bisogna pagare; anche pochissimo, ma questo passa in secondo piano.
Costa da questa nuova situazione ne trae un indiscutibile vantaggio economico che deve ribaltare chiaramente sul crocierista facendogli capire che il mancato buffet e altro a certi orari comporta un risparmio sul costo della crociera e da altri benefit (tot voucher per la pizza a pagamento???).
Questa scelta caduta dall'alto mi pare sia abbastanza impopolare, non viene capita e nemmeno condivisa dal crocierista.
Questo è importante e mi auguro che i manager della compagnia se ne rendano conto e facciano anche loro qualche giro sulla nave ogni tanto.
 
Ultima modifica:

boli

New member
Parto il 13/11 con la Fortuna, ma non vi nascondo che avevo fatto un pensierino a spostare la prenotazione su una crociera del 2015 e adesso partire con MSC!!!
Tutti questi down di Costa mi fanno pensare................................

Io non ho provato Costa, ma sinceramente pagare uguale ed avere meno rispetto alla concorrenza diretta al momento mi trattiene dal farlo.
 

Ronin72

Active member
Felix, ti quoto al 100% ... quel comunicato fa ridere !!!
Tentano di venderti una novità che tale non è ... su MSC (non su Seabourn) la pizza è sempre gratis ed è buonissima, fatta all'istante da pizzaioli italiani. Chissà con quali farine sarà mai fatta la nuova super pizza di Costa per essere così prelibata ed appetibile ...o forse è la mozzarella fiordilatte a fare la differenza ? Ragazzi ... alla fine è pur sempre una pizza !!! Poi mi piacerebbe sapere chi sono gli esperti enologi che consigliano il miglior vino da abbinare (rullo di tamburi) .... alla pizza! I camerieri indonesiani ? che non distinguono il vino rosso da quello rosee ?
Però vedo che qui dentro hanno già convinto qualcuno quindi la strategia di marketing probabilmente funziona. Da chi è stato a bordo ultimamente sarebbe interessante sapere l'afflusso a questo nuovo servizio.
Io sono sceso da deliziosa ad inizio settembre. Posso dire che la pizza è stata buona e tutto sommato ilmrapporto,qualità/ prezzo è molto elevato. Detto questo, pur avendo usufruito del servizio pizza per tre o 4 sere debbo dire che sono amareggiato del fatto di dover pagare una cosa che seppur di livello molto inferiore era gratis fino a poco prima. A maggior ragione se si considera che siamo andati in pizzeria perché al ristorante erano eccessivamente lenti, non meno di due ore per cenare ( nota non per colpa del sovraccarico del cameriere perché il nostro cameriere e l'aiuto avevano da servire 18 coperti). Per noi difficilmente sostenibile una tale tempistica con la bimba.
L'affluenza direi veramente bassa in pizzeria. Mai visto più di tre tavoli occupati ( spesso da membri dell'equipaggio in uniforme)in contemporanea e comunque una vera desolazione rispetto a quando era gratis e vi stazionava sempre qualcuno
 
F

Felix73

Guest
Max ... ma la cordata con Laura etc che fine ha fatto??? ;);)

Ciao

La cordata con Laura è già stata sottoscritta dal notaio…..è Manlio che mi preoccupa….non ha ancora firmato…sta raccogliendo fondi per l’acquisto della Vic…dice che senza Vic non se ne fa niente…
Laura oggi è a Miami per il passaggio di proprietà della Allure nella nostra flotta…speriamo si ricordi anche di pagare il bollo e l’assicurazione…

Ti aspettiamo a bordo!!

Sinceramente questa situazione mi lascia un po' interdetto.
E’ vero che con il buffet, pizzeria, grill aperti come avviene su MSC l’ospite ha sempre qualcosa da mangiare, ma bisogna ammettere che lo spreco è enorme e sinceramente vedere buttare via del cibo mi dispiace veramente.

Boli, concordo che ci sia spreco di cibo, ma questo non può essere una giustificazione.
C'è un problema "sociale" di mancanza di "educazione alimentare", ed è abbastanza diffuso. Ma non per questo devono essere aboliti i buffet (in crociere, Hotel, villaggi...aboliamoli anche nei matrimoni allora...).
La verità è che il buffet costa alla compagnia, perché ha una frequentazione "aleatoria"...e perchè le quantità non sono gestibili direttamente dagli addetti (ed infatti qualche compagnia ha cominciato a far riempire i piatti al buffet dal proprio personale...e non al crocierista..).
Ma il buffet è anche un' ottima alternativa, talmente ottima che sulle Neo infatti è proposto. Talmente ottima che qualsiasi compagnia la sera lo tiene aperto, nonostante i costi.

Il buffet aperto fino a tardi, a regime ridotto ovviamente, con qualche pizza, dolci, qualche salume e tisane varie,è un luogo di ritrovo di "fine serata" per tanti. Spizzichi qualcosa (non una costata di manzo ovviamente, non pretendo di certo questo) ti fai due chiacchiere mentre la palpebra si chiude...e te ne vai a letto felice e contento.
Sono piccole cose, cose semplici, ma che hanno un loro perchè.

Se tu fai piazza pulita di tutto questo....elimini un momento di aggregazione...e togli l'opportunità di soddisfare quelle piccole golosità tipiche dei momenti di relax ...che possono essere rappresentate da un gelato di mezzanotte se sei nel lungomare di Riccione, dalle patatine fritte nei chioschetti di Milano dopo una serata con gli amici il sabato sera...o l'obbligatoria sosta dal pasticciere per mangiare un bombolone appena sfornato nel Lungarno di Pisa quando eri studente...

Un servizio al tavolo con una buona pizza ed una birra particolare, anche a 4 euro + bibita, è si un miglioramento del servizio in termini di ampliamento dell'offerta (soprattutto nel deserto di scelte che ti si para di fronte in Costa), ma solo se non tocchi il poco che c'era rimasto a disposizione di tutti.
Anche perchè introduci una CENA alternativa a pagamento, e togli invece qualcosa che non rappresentava un pasto vero e proprio, ma piuttosto una parentesi di "sfiziosità".

E c'è un cambiamento di filosofia dietro...non solo in questo...ma anche in tante altre decisioni....ed è una filosofia che a me non piace....
Possono fare tutti i comunicati che vogliono per convincermi...possono farmi credere che sono secoli e secoli che il Brunello accompagna la pizza...ma dalla compagnia che rappresenta la TRADIZIONE per antonomasia delle crociere...vedo solo che questa tradizione viene "smontata" pezzettino per pezzettino in maniera sistematica...ed in misura ben superiore rispetto ad altri...

Per fortuna il prezzo di una crociera Costa è ben inferiore rispetto alle altre...... ops.... non è così? NO...non è così...
Per fortuna Costa ha le navi migliori e più vivibili rispetto alle altre.....ops...non è così? NO...non è così...
In effetti ...ci sono più sorelle e cugine di Fortuna (parlo anche di Carnival) nei mari che Fiat Panda in strada...ma va bè... (ad esclusione della bellissima NeoRomantica... ed altre 3 o 4...che sono veramente uniche...ed apprezzate sostanzialmente da tutti...)

Costa oggi la scegli perchè ci sei affezionato...perchè è ancora in grado di proporti dei bei itinerari nonostante le soste ai porti stiano diminuendo drasticamente...perchè trovi pulizia a bordo e navi tenute bene (ma anche in altre compagnie)...perchè hanno delle professionalità mediamente di buon livello....perchè è una compagnia per le famiglie…e perchè ora hanno la NeoCollection che è, pur tra mille problemi, una novità interessante (ma con un costo da premium...se non oltre...)
I motivi non sono pochi…ma si stanno assottigliando…

Un salutone!!
 
Ultima modifica:

boli

New member
Concordo con te su quanto dici sul buffet e penso che faccia proprio parte dello spirito della crociera ed come ho già scritto, la scelta di chiuderlo è stata infelice
 

La76

New member
La cordata con Laura è già stata sottoscritta dal notaio…..è Manlio che mi preoccupa….non ha ancora firmato…sta raccogliendo fondi per l’acquisto della Vic…dice che senza Vic non se ne fa niente…
Laura oggi è a Miami per il passaggio di proprietà della Allure nella nostra flotta…speriamo si ricordi anche di pagare il bollo e l’assicurazione…

Ti aspettiamo a bordo!!

Max c'è un problema...c'era il 2x1...mi hanno dato anche Oasis...:p

Boli, concordo che ci sia spreco di cibo, ma questo non può essere una giustificazione.
C'è un problema "sociale" di mancanza di "educazione alimentare", ed è abbastanza diffuso. Ma non per questo devono essere aboliti i buffet (in crociere, Hotel, villaggi...aboliamoli anche nei matrimoni allora...).
La verità è che il buffet costa alla compagnia, perché ha una frequentazione "aleatoria"...e perchè le quantità non sono gestibili direttamente dagli addetti (ed infatti qualche compagnia ha cominciato a far riempire i piatti al buffet dal proprio personale...e non al crocierista..).
Ma il buffet è anche un' ottima alternativa, talmente ottima che sulle Neo infatti è proposto. Talmente ottima che qualsiasi compagnia la sera lo tiene aperto, nonostante i costi.

Il buffet aperto fino a tardi, a regime ridotto ovviamente, con qualche pizza, dolci, qualche salume e tisane varie,è un luogo di ritrovo di "fine serata" per tanti. Spizzichi qualcosa (non una costata di manzo ovviamente, non pretendo di certo questo) ti fai due chiacchiere mentre la palpebra si chiude...e te ne vai a letto felice e contento.
Sono piccole cose, cose semplici, ma che hanno un loro perchè.

Se tu fai piazza pulita di tutto questo....elimini un momento di aggregazione...e togli l'opportunità di soddisfare quelle piccole golosità tipiche dei momenti di relax ...che possono essere rappresentate da un gelato di mezzanotte se sei nel lungomare di Riccione, dalle patatine fritte nei chioschetti di Milano dopo una serata con gli amici il sabato sera...o l'obbligatoria sosta dal pasticciere per mangiare un bombolone appena sfornato nel Lungarno di Pisa quando eri studente...

Un servizio al tavolo con una buona pizza ed una birra particolare, anche a 4 euro + bibita, è si un miglioramento del servizio in termini di ampliamento dell'offerta (soprattutto nel deserto di scelte che ti si para di fronte in Costa), ma solo se non tocchi il poco che c'era rimasto a disposizione di tutti.
Anche perchè introduci una CENA alternativa a pagamento, e togli invece qualcosa che non rappresentava un pasto vero e proprio, ma piuttosto una parentesi di "sfiziosità".

E c'è un cambiamento di filosofia dietro...non solo in questo...ma anche in tante altre decisioni....ed è una filosofia che a me non piace....
Possono fare tutti i comunicati che vogliono per convincermi...possono farmi credere che sono secoli e secoli che il Brunello accompagna la pizza...ma dalla compagnia che rappresenta la TRADIZIONE per antonomasia delle crociere...vedo solo che questa tradizione viene "smontata" pezzettino per pezzettino in maniera sistematica...ed in misura ben superiore rispetto ad altri...

Per fortuna il prezzo di una crociera Costa è ben inferiore rispetto alle altre...... ops.... non è così? NO...non è così...
Per fortuna Costa ha le navi migliori e più vivibili rispetto alle altre.....ops...non è così? NO...non è così...
In effetti ...ci sono più sorelle e cugine di Fortuna (parlo anche di Carnival) nei mari che Fiat Panda in strada...ma va bè... (ad esclusione della bellissima NeoRomantica... ed altre 3 o 4...che sono veramente uniche...ed apprezzate sostanzialmente da tutti...)

Costa oggi la scegli perchè ci sei affezionato...perchè è ancora in grado di proporti dei bei itinerari nonostante le soste ai porti stiano diminuendo drasticamente...perchè trovi pulizia a bordo e navi tenute bene (ma anche in altre compagnie)...perchè hanno delle professionalità mediamente di buon livello....perchè è una compagnia per le famiglie…e perchè ora hanno la NeoCollection che è, tra mille problemi, una novità interessante (ma con un costo da premium...se non oltre...)
I motivi non sono pochi…ma si stanno assottigliando…

Un salutone!!

Sono d'accordissimo con te e su tutto quello che hai scritto ;)
Aggiungo solo che levare la pizza al trancio a mezzanotte è più un "dispetto" che un costo...anche perchè, diciamolo, lo spreco che c'è oggi sulle navi è nulla rispetto a quello che c'era qualche anno fa.
Tenere un punto di ristoro aperto, sfornare la pizza solo quando quella precedente è finita, non può avere un costo così eccessivo...il vero problema è che Costa sta andando completamente controcorrente rispetto alle altre compagnie.
Il bello della crociera è anche poter scegliere tra diverse alternative gastronomiche, se inizi a propormi una ristorazione stile "pensione mariuccia" non mi stai più offrendo una crociera...con tutti i suoi "lussi"
 

boli

New member
Concordo anche con te e forse sono stato frainteso nel mio post.
Non ne faccio una questione di retorica.
Non ho detto che bisogna abolire i buffet a bordo per eliminare la fame nel mondo, ma che lo spreco mi da fastidio e come dice Felix73 è purtroppo una questione di educazione.

Un salutone!
 
F

Felix73

Guest
....... ma che lo spreco mi da fastidio e come dice Felix73 è purtroppo una questione di educazione....

Credo che tutti quei vassoi buttati sui tavoli in maniera disordinata e pieni di cibo appena mordicchiato o nemmeno toccato, siano una delle scene più antipatiche che si possano vedere a bordo di una nave da crociera...
 

Comax

Active member
Visto che sono (o forse ero) un "ultras" sfegatato di Costa Crociere e non mi voglio rassegnare alla piega che la compagnia sta prendendo, non avendo oggi praticamente niente di meglio da fare mi sono messo a leggere il bilancio 2013 per cercare per lo meno di capire quali fossero le motivazioni di tali scelte secondo me scellerate a dir poco, e non parlo solo della pizza. Di seguito alcuni spunti interessanti:


Concordia
Dopo un buon 2012 che ha comunque goduto delle prenotazioni ante incidente, nel 2013 le navi sono state riempite con un coefficiente importante, ma solo con prezzi fortemente ridotti. La società non è però in grado di distinguere l'incidenza della crisi economica da quella dell'incidente della Concordia. Quello su cui i magager di Costa sono certi è che le incertezze politiche scaturite dalle elezioni 2013 in Italia hanno determinato un crollo dei consumi e delle prenotazioni nei mesi di gennaio/febbraio ed aprile, che sono mesi chiave per le prenotazioni delle vacanze estive.
Si pensa che il parabuckling della Concordia abbia consentito il recupero di metà della reputazione persa nel 2012. I costi di rimozione e di indennizzo sono coperti quasi interamente dalle assicurazioni. Stessa copertura sarà assicurata anche per gli eventuali danni richiesti dalle parti civili del processo contro Schettino. In dettaglio tra 2012 e 2013 sono stati pagati circa 950 mln di euro e le assicurazioni ne hanno rimborsati 800 mln.
Il 95% dei membri dell'equipaggio ha accettato l'indennizzo, mentre per gli ospiti la percentuale è al 76% (dati di aprile 2014). Per i deceduti ci sono ancora 3 "pratiche" aperte. Per circa 200 passeggeri il risarcimento sarà stabilito dai giudici di Grosseto e negli USA mentre altri 100 hanno lasciato perdere e non hanno fatto nè causa nè richiesto l'indennizzo.

Mercato
Nel 2013 a bordo delle navi Costa sono stati 1,6 milioni di passeggeri di oltre 200 nazionalità. Il totale dei passeggeri dell'Europa continentale è stimato in 3,6 milioni (classifica: Germania, UK, Italia, Spagna e Francia). In Germania Aida va a gonfie vele grazie alla forza del mercato, idem Costa in Francia mentre Ibero in Spagna riflette difficoltà simili a quelle italiane. A fine 2014 si prevede un +5% di prenotazioni rispetto al 2013. A maggio 2014 le navi erano già piene all'80% per giugno, luglio e agosto e al 40% per settembre, ottobre e novembre. Nel 2015 si pensa di tornare all'utile pre incidente con la sola variabile di incertezza determinata dal potere d'acquisto delle famiglie che verrà contrastata, sin dal 2014 con "azioni molto importanti sulla riduzione dei costi".

Ed ecco qua delineata la politica di tagli e riduzioni di servizi/benefit a cui stiamo assistendo. In pratica non si ritiene perseguibile una politica di prezzi superiori perchè il mercato di riferimento potrebbe non reagire bene e quindi a parità di prezzi si riducono i servizi per ridurre i costi ed aumentare il profitto. Ad aprile 2015 sapremo se questa politica avrà funzionato. Sicuramente si, ma a me non piace.

Strategie generali
- migliorate le procedure di sicurezza
- nuove modalità di valutazione e selezione del personale per migliorarne la qualità
- raccolta differenziata dei rifiuti al 100%
- riduzione del 90% delle emissioni in atmostera di gas e fuliggine (per ora solo su Pacifica e Luminosa)
- espansione in Asia dove nel 2013 per la prima volta dal 2005 la società ha conseguito un utile di qualche milione di euro che dovrebbero diventare 20 mln nel 2014. Nel 2015 ci sarà una ulteriore espansione.

Dati di Bilancio
I ricavi sono aumentati del 4% rispetto al 2012 a 3.1 mld di euro di cui il 65% da crociere, il 13% da voli aerei, il 19% da gestioni di bordo e il restante da società controllate. Quasi l'80% dei ricavi da vendita di crociere proviene dall'Italia e dagli altri paesi della UE. Tra i ricavi anche 6 milioni di euro di contributi statali.

L'utile operativo è stato di 253 milioni di euro contro 202 milioni del 2012. Nel corso dell'anno è stata svalutata la Costa Voyager che ha comportato un costo di 49 milioni e il marchio Ibero per 10 milioni. Al netto di queste componenti il maggior utile rispetto al 2012 è stato di 110 milioni di euro. L'ulile netto è invece di 196 milioni contro i 157 del 2012. Nel 2013 gli azionisti (Carnival) hanno incassato dividendi per 220 milioni di euro. I debiti sono di 1.400 milioni di euro. La nave che in assoluto è costata di meno è la Costa Classica (224mln di euro) mentre quella che è costata di più è la Costa Fortuna (516mln di euro) che verrà superata dalla Diadema (550mln). In cassa al 30.11.2013 c'erano 38mln di euro (contro i 44 del 2012).

Questi buoni risultati, si commenta nella relazione degli amministratori, sono dovuti quasi esclusivamente "ad una significativa riduzione di costi". Tra questi il costo del carburante è stato ridotto del 9% con la rimodulazione delle soste negli scali. Leggasi, soste più brevi nei porti e navigazione più lunga e lenta con meno consumo di carburante. Il costo delle materie prime è sceso di 13 milioni di euro pur in presenza di una flotta con più cabine rispetto al 2012. Gli amministratori hanno guadagnato 1,6 mln di euro e Gianni Onorato è passato alla concorrenza per propria autonoma decisione.

Costo del personale a 226 mln di euro: 1926 a terra e 4.318 a bordo (1950 comunitari e 2368 extracomunitari).
Dal conto economico si deduce anche che la compagnia non ha ricevuto il pagamento per la vendita della Costa Marina nel 2012 pari a 5,5 mln di euro e sempre nel 2012 la vendita di Costa Allegra post avaria ha "fruttato" una perdita di 22 mln di euro. Tra 2012 e 2013 la società ha pagato quasi 13 mln di euro di indennizzi tra rimborsi, crediti di bordo e altri benefit tra cui anche quelli riconosciuti ai passeggeri che hanno avuto disagi.
Le imposte correnti sono state 1,6 milioni contro i 3 mln del 2012.


Detto questo possiamo tornare a parlare della pizza :)
 
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agra

Active member
Come sempre Felix hai colto e espresso la ratio di un piccolo spuntino con amici prima che la palpebra si chiuda ... in vacanza e in crociera poi dove il cibo certo non manca a tutte le ore! Mi trovi pertanto pienamente d'accordo! Ma una domanda mi frulla da qualche tempo leggendo i numerosi diari (tutti molto interessanti) e le varie domande ai forumisti e cioè: ma noi che siamo italiani e che la pizza la possiamo mangiare sempre e direi buona in qualsiasi nostra città, eccellente solo in alcune delle nostre città, abbiamo necessità quando andiamo all'estero (penso ai fiordi, al baltico, alla Grecia, alla Spagna, ai Caraibi, ecc.) di preoccuparci se ci sia o meno la pizza gratis o a pagamento che sia?! Anche se siamo su una nave da crociera che ancora vanta l'italianità?! Io preferirei piuttosto avere un menù "in stile " con i luoghi visitati per poterli meglio apprezzare e ricordare anche in termini enogastronomici. E' solo una mia modestissima considerazione ... Ah dimenticavo: non sono mai stata su una nave Costa per il momento!
 

DrPianale

Co-Fondatore
Ed ecco qua delineata la politica di tagli e riduzioni di servizi/benefit a cui stiamo assistendo. In pratica non si ritiene perseguibile una politica di prezzi superiori perchè il mercato di riferimento potrebbe non reagire bene e quindi a parità di prezzi si riducono i servizi per ridurre i costi ed aumentare il profitto. Ad aprile 2015 sapremo se questa politica avrà funzionato. Sicuramente si, ma a me non piace.

Io e da 2 o 3 anni, quindi in tempi non sospetti, quando i prezzi già scendevano a livelli non compatibili ai costi del servizio "tradizionale" Costa dicevo che non si poteva avere "botte piena E la moglie ubriaca" in eterno.

No ero contento di quello che prima o poi sarebbe successo...purtroppo i fatti mi hanno "cosato" :-(
 
Ultima modifica:

rodolfo74

Member
La cordata con Laura è già stata sottoscritta dal notaio…..è Manlio che mi preoccupa….non ha ancora firmato…sta raccogliendo fondi per l’acquisto della Vic…dice che senza Vic non se ne fa niente…
Laura oggi è a Miami per il passaggio di proprietà della Allure nella nostra flotta…speriamo si ricordi anche di pagare il bollo e l’assicurazione…

Ti aspettiamo a bordo!!

... in attesa che Manlio decida, vengo io dal notaio per lo 0,0001% che avrebbe dovuto avere lui: che cosa varrà mai la Vic ... ormai abbiamo anche l'Oasis???:):):)

Lo so che non mi rivolgerà più la parola!!!

Magari facciamo ritornare la Vic in Europa (con Home port Civitavecchia) ... ed in Cina mandiamo la Oasis;)


Boli, concordo che ci sia spreco di cibo, ma questo non può essere una giustificazione.
C'è un problema "sociale" di mancanza di "educazione alimentare", ed è abbastanza diffuso. Ma non per questo devono essere aboliti i buffet (in crociere, Hotel, villaggi...aboliamoli anche nei matrimoni allora...).
La verità è che il buffet costa alla compagnia, perché ha una frequentazione "aleatoria"...e perchè le quantità non sono gestibili direttamente dagli addetti (ed infatti qualche compagnia ha cominciato a far riempire i piatti al buffet dal proprio personale...e non al crocierista..).
Ma il buffet è anche un' ottima alternativa, talmente ottima che sulle Neo infatti è proposto. Talmente ottima che qualsiasi compagnia la sera lo tiene aperto, nonostante i costi.

Il buffet aperto fino a tardi, a regime ridotto ovviamente, con qualche pizza, dolci, qualche salume e tisane varie,è un luogo di ritrovo di "fine serata" per tanti. Spizzichi qualcosa (non una costata di manzo ovviamente, non pretendo di certo questo) ti fai due chiacchiere mentre la palpebra si chiude...e te ne vai a letto felice e contento.
Sono piccole cose, cose semplici, ma che hanno un loro perchè.

Se tu fai piazza pulita di tutto questo....elimini un momento di aggregazione...e togli l'opportunità di soddisfare quelle piccole golosità tipiche dei momenti di relax ...che possono essere rappresentate da un gelato di mezzanotte se sei nel lungomare di Riccione, dalle patatine fritte nei chioschetti di Milano dopo una serata con gli amici il sabato sera...o l'obbligatoria sosta dal pasticciere per mangiare un bombolone appena sfornato nel Lungarno di Pisa quando eri studente...

Un servizio al tavolo con una buona pizza ed una birra particolare, anche a 4 euro + bibita, è si un miglioramento del servizio in termini di ampliamento dell'offerta (soprattutto nel deserto di scelte che ti si para di fronte in Costa), ma solo se non tocchi il poco che c'era rimasto a disposizione di tutti.
Anche perchè introduci una CENA alternativa a pagamento, e togli invece qualcosa che non rappresentava un pasto vero e proprio, ma piuttosto una parentesi di "sfiziosità".

E c'è un cambiamento di filosofia dietro...non solo in questo...ma anche in tante altre decisioni....ed è una filosofia che a me non piace....
Possono fare tutti i comunicati che vogliono per convincermi...possono farmi credere che sono secoli e secoli che il Brunello accompagna la pizza...ma dalla compagnia che rappresenta la TRADIZIONE per antonomasia delle crociere...vedo solo che questa tradizione viene "smontata" pezzettino per pezzettino in maniera sistematica...ed in misura ben superiore rispetto ad altri...

Per fortuna il prezzo di una crociera Costa è ben inferiore rispetto alle altre...... ops.... non è così? NO...non è così...
Per fortuna Costa ha le navi migliori e più vivibili rispetto alle altre.....ops...non è così? NO...non è così...
In effetti ...ci sono più sorelle e cugine di Fortuna (parlo anche di Carnival) nei mari che Fiat Panda in strada...ma va bè... (ad esclusione della bellissima NeoRomantica... ed altre 3 o 4...che sono veramente uniche...ed apprezzate sostanzialmente da tutti...)

Costa oggi la scegli perchè ci sei affezionato...perchè è ancora in grado di proporti dei bei itinerari nonostante le soste ai porti stiano diminuendo drasticamente...perchè trovi pulizia a bordo e navi tenute bene (ma anche in altre compagnie)...perchè hanno delle professionalità mediamente di buon livello....perchè è una compagnia per le famiglie…e perchè ora hanno la NeoCollection che è, pur tra mille problemi, una novità interessante (ma con un costo da premium...se non oltre...)
I motivi non sono pochi…ma si stanno assottigliando…

Un salutone!!

Sono d'accordissimo con te e su tutto quello che hai scritto ;)
Aggiungo solo che levare la pizza al trancio a mezzanotte è più un "dispetto" che un costo...anche perchè, diciamolo, lo spreco che c'è oggi sulle navi è nulla rispetto a quello che c'era qualche anno fa.
Tenere un punto di ristoro aperto, sfornare la pizza solo quando quella precedente è finita, non può avere un costo così eccessivo...il vero problema è che Costa sta andando completamente controcorrente rispetto alle altre compagnie.
Il bello della crociera è anche poter scegliere tra diverse alternative gastronomiche, se inizi a propormi una ristorazione stile "pensione mariuccia" non mi stai più offrendo una crociera...con tutti i suoi "lussi"

Ovviamente concordo su tutto; forse, soprattutto per gli stranieri, c'era anche "l'italianità" di cui avevamo già parlato ... che poi, in realtà, potrebbe anche essere vista come l'insieme di cose che quella "filosofia" indicata da Max va via via eliminando.
 
F

Felix73

Guest
Dico due cose, molto velocemente:

Angela, la cucina internazionale è il mio "must" quando vado all'estero. Uno dei pochi ristoranti in cui non sono stato su NCL ad Agosto è stato il ristorante Italiano, perchè la cucina Italiana la mangio tutti i giorni e mi piace cambiare.
Ora, la pizza in crociera:dipende dal contesto. Se la pizza deve essere la cena, mi va bene mangiarla ma solo se ho esigenze di "velocità". E' un alimento "inflazionato", in crociera mi piace altro, posso farne a meno.
Ma, il trancetto di pizza senza pretese che TROVAVI nel buffet di Costa aveva la funzione dello snack e non del pasto, come il pacchetto di patatine ad esempio, e sopratutto, era praticamente la sola cosa che trovavi...
...il discorso cambia... :)

Comax, il tuo post merita attenzione, ed è molto interessante...talmente tanto che quasi quasi proporrei un TD apposito....
Quello che dico da mesi...e che dico su Carnival...è tutto contenuto li. :D
Ed io ho letto anche le relazioni trimestrali CCL fino al terzo trimestre del 2014....;)

La storia continua...
Lo rileggo con calma e poi risponderò, nel frattempo grazie.
 
Ultima modifica:

lillj

Well-known member
Non credo che un dispenser aperto di acqua fredda o calda per un tè o una camomilla , sia un costo insopportabile per "Costa".
Questa scelta fatta da qualche "manager" moderno, porterà più giudizi pietosi che abbattimento della spesa. Potevano mettere all'ingresso
un cestino per le offerte libere....
 
F

Felix73

Guest
Lillj...sui grandi numeri...tutto fa brodo...
In merito a ciò che ha postato Comax, se prendiamo come base di riferimento i passeggeri del 2013, si evince che il risparmio pro-capite delle sole derrate alimentari, bevande e poco altro, è stato di oltre 8 euro...una "limata" impressionante. Ed è una sottostima, perchè i passeggeri nel 2013 sono aumentati rispetto al 2012.
Ed i dati del 2014 sono ancora più interessanti...perchè i prezzi medi in Carnival (non solo Costa quindi), trainati dall'Europa, sono decisamente aumentati (ed anche gli utili)...perchè nonostante questo la politica dei tagli è andata avanti in maniera pesante....
E' una politica che paga? Nel breve periodo può darsi...ma a lungo andare...se non investi sul cliente ed in nuovi progetti...e rimani ostaggio degli azionisti di minoranza...anche gli utili ne risentono...
E gli altri?
Meglio di Carnival.
NCL ha deciso di investire in nuove navi, ed ha quasi raddoppiato l'utile operativo grazie soprattutto a Breakaway e Getaway. Ed ha già nuovi ordini per altre navi.
Royal? Utili in crescita % non ai livelli di NCL, ma ben di più rispetto a Carnival. Ed ha conquistato il dominio dei Caraibi. Nuove navi? ma si...giusto qualche gemellina di Oasis, e la prima Quantum che si sta sgranchendo le eliche....scusate se è poco.
C'è chi investe sul proprio futuro, proponendo cose nuove al cliente e cercando di razionalizzare i propri costi (razionalizzare è diverso dal tagliarli di netto...ad ogni costo della compagnia...corrisponde un beneficio per il cliente...)...e c'è chi non investe.. neanche in nome del proprio passato.....
Ed il futuro? bè... ci sarà tempo.
Solo oggi...e con grande ritardo...cominciano a circolare voci su nuove navi...e questo mi fa ben sperare per un cambiamento di rotta...
Ma tutto ciò lo vedremo fra almeno due anni...

Però... ciò che lascia perplessi...è che stiamo parlando dei numeri uno al mondo in fatto di crociere.......
E' come se il Barcellona giocasse in casa contro il Cagliari...e facesse catenaccio per 90 minuti... alla fine...si rischia sempre di prendere un goal e di perdere la partita...anche contro il Cagliari (questa l'ho sognata stanotte... :D )

Insomma...in sintesi....togliere di bocca al proprio cliente il trancetto di pizza...alla fine credo che sia più dannoso che altro...
Ed i risultati della concorrenza lo dimostrano...

Un salutone! (e forza Cagliari... :D )
 
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matteov

Active member
Come dice qualcuno...
C'è chi naviga e chi vola... Anche in mare



Ps cagliari Barcellona neanche nei sogni più belli... Psssss dove si gioca?
 

emanu

New member
Lillj...sui grandi numeri...tutto fa brodo...
In merito a ciò che ha postato Comax, se prendiamo come base di riferimento i passeggeri del 2013, si evince che il risparmio pro-capite delle sole derrate alimentari, bevande e poco altro, è stato di oltre 8 euro...una "limata" impressionante. Ed è una sottostima, perchè i passeggeri nel 2013 sono aumentati rispetto al 2012.
Ed i dati del 2014 sono ancora più interessanti...perchè i prezzi medi in Carnival (non solo Costa quindi), trainati dall'Europa, sono decisamente aumentati (ed anche gli utili)...perchè nonostante questo la politica dei tagli è andata avanti in maniera pesante....
E' una politica che paga? Nel breve periodo può darsi...ma a lungo andare...se non investi sul cliente ed in nuovi progetti...e rimani ostaggio degli azionisti di minoranza...anche gli utili ne risentono...
E gli altri?
Meglio di Carnival.
NCL ha deciso di investire in nuove navi, ed ha quasi raddoppiato l'utile operativo grazie soprattutto a Breakaway e Getaway. Ed ha già nuovi ordini per altre navi.
Royal? Utili in crescita % non ai livelli di NCL, ma ben di più rispetto a Carnival. Ed ha conquistato il dominio dei Caraibi. Nuove navi? ma si...giusto qualche gemellina di Oasis, e la prima Quantum che si sta sgranchendo le eliche....scusate se è poco.
C'è chi investe sul proprio futuro, proponendo cose nuove al cliente e cercando di razionalizzare i propri costi (razionalizzare è diverso dal tagliarli di netto...ad ogni costo della compagnia...corrisponde un beneficio per il cliente...)...e c'è chi non investe.. neanche in nome del proprio passato.....
Ed il futuro? bè... ci sarà tempo.
Solo oggi...e con grande ritardo...cominciano a circolare voci su nuove navi...e questo mi fa ben sperare per un cambiamento di rotta...
Ma tutto ciò lo vedremo fra almeno due anni...

Però... ciò che lascia perplessi...è che stiamo parlando dei numeri uno al mondo in fatto di crociere.......
E' come se il Barcellona giocasse in casa contro il Cagliari...e facesse catenaccio per 90 minuti... alla fine...si rischia sempre di prendere un goal e di perdere la partita...anche contro il Cagliari (questa l'ho sognata stanotte... :D )

Insomma...in sintesi....togliere di bocca al proprio cliente il trancetto di pizza...alla fine credo che sia più dannoso che altro...
Ed i risultati della concorrenza lo dimostrano...

Un salutone! (e forza Cagliari... :D )

Quoto in tutto e aggiungo che non serve essere grandi esperti di marketing per sapere che per recuperare la fiducia di un cliente cha ha avuto una sola esperienza negativa con un determinato prodotto ne servono svariate altre positive. E in questo caso siamo in un campo dove la "customer experience" è importantissima e facilmente paragonabile tra i vari competitors......ancora non ho capito da dove hanno preso il team che si occupa del marketing ma a malincuore "inizio" ad avere qualche dubbio!
 

Ronin72

Active member
Si in questo momento al Customer service/retention ed al marketing sembrano avere persone specializzate in cost saving piuttosto che in service marketing e customer experience. Probabilmente invece che esperti di service marketing avranno messo economisti o persone improvvisate nel customer service provenienti da qualche altro servizio interno.
 

Comax

Active member
Io e da 2 o 3 anni, quindi in tempi non sospetti, quando i prezzi già scendevano a livelli non compatibili ai costi del servizio "tradizionale" Costa dicevo che non si poteva avere "botte piena E la moglie ubriaca" in eterno.

E' proprio così ... alla fine ci sono molteplici possibilità per raggiungere il profitto e una società come Costa ha molte leve. Al momento ci si concentra sul taglio dei servizi. La cosa che si nota immediatamente è la differenza tra i comunicati stampa e il marketing che raccontano una realtà tutta loro, indorano la pillola e fanno passare tutto come grandi innovazioni a vantaggio del cliente e il bilancio. Agli azionisti le "frottole" non si possono raccontare e senza tanti giri di parole si parla di tagli dei costi.
 
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