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Incredibile

maranto497156

New member
lui è la persona piu' azzeccata per insegnare a gestire il panico,appena ha visto la malparata è salito sulla scialuppa,siamo noi che non abbiamo capito niente.
 

fiorga

Active member
lui è la persona piu' azzeccata per insegnare a gestire il panico,appena ha visto la malparata è salito sulla scialuppa,siamo noi che non abbiamo capito niente.

...già !!! non per tornare sull'episodio....ma mi sembra di ricordare che sia scivolato e non salito sulla scialuppa !!! altrimenti avrebbe gestito meglio il suo panico !!! [smilie=prigione[1]:
 

Leonardo Carboni

Administrator
Staff Forum
Questo e' il Prof. Mastronardi, ideatore della splendida "lezione"
Guardate il tipo di incarichi che riceve e in quali istituzioni.
Ognuno tragga le sue conclusioni.



Titolare dell'Insegnamento di Psicopatologia Forense (Medicina Legale)
del Corso di Laurea in Medicina della 1ª Facoltà di Medicina
dell'Università di Roma "La Sapienza"

- Laureato in Medicina e Chirurgia (a. a.’71-’72);
- Psichiatra e Criminologo Clinico;
- Titolare di Psicopatologia Forense presso la Ia Facoltà di Medicina dell’Università di Roma “La Sapienza” (Dipartimento di Scienze Psichiatriche e Medicina Psicologica;.
- Direttore dell’Osservatorio sui Comportamenti e sulla Devianza presso il succitato Dipartimento di Scienze Psichiatriche e Medicina Psicologica – Università di Roma “La Sapienza”.

Tra gli ultimi incarichi ricevuti:
- Componente presso la Presidenza Consiglio dei Ministri, del Comitato Nazionale per la Bioetica relativamente al Gruppo di lavoro sul “Tabagismo”;
- Componente presso il Ministero delle Comunicazioni del Gruppo di Lavoro sulla “Tutela dei Minori in TV” (Commissione per l’Assetto del Sistema radiotelevisivi;
- Componente presso il Ministero delle Comunicazioni del “Comitato di Garanzia “Internet e Minori”;
- Docente presso il Consiglio Superiore della Magistratura (CSM)

- Componente della Commissione di Bioetica presso il “Consiglio Nazionale delle Ricerche” con compiti mirati al “Bioterrorismo”;

- Presidente dell’Istituzione Internazionale di Studi Superiori e Ricerche sulla Comunicazione di Massa;
- è Direttore del Master Triennale in Criminologia Clinica e Psicopatologia Forense ed;

- Direttore del Master in Scienze Criminologico-Forensi presso l’Università di Roma “La Sapienza";
- Docente presso l’Istituto Superiore di Polizia;
- Consulente della Direzione Generale di Sanità Militare (Esercito Italiano);
- Titolare dell’Insegnamento di Criminologia Generale presso la Scuola di Specializzazione in Diritto e Procedura Penale della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma “La Sapienza”;
- Perito Criminologo, Psichiatra forense e Grafologo presso più Tribunali italiani;
- Didatta nazionale, Docente di Comunicazione e Programmazione Neurolinguistica presso il Centro Italiano di Ipnosi Clinica e Sperimentale;
- Direttore del Centro Organizzazione Corsi Interregionali, Centro–Sud Italia della Scuola Post Universitaria Italiana di Ipnosi Clinica e Sperimentale, affiliato alla Società Italiana di Psichiatria – alla European Society Hypnosis (ESH) nonché alla International Society of Hypnosis (ISH);
- Autore, Regista e Coordinatore di oltre 20 documentari scientifici, in Videoregistrazione (VHS) tutti inerenti alla Criminologia, alla Psicopatologia forense, alla Psicologia Giuridica, di cui due con il Prof. George Palermo dell’Università del Wisconsin in Milwaakee e con materiale di repertorio dell’FBI;
Nonché:
- Autore di circa 210 pubblicazioni;
- Autore di 14 libri tutti relativi al settore Criminologico, Psichiatrico Forense, Psichiatrico, della Psicologia Giudiziaria nonché della Comunicazione Individuale e di Massa e della Educazione preventiva primaria;
- Direttore Responsabile della Rivista: “Rassegna di psicoterapie, ipnosi, psicopatologia forense” dell’Università di Roma “La Sapienza
 

elenamaria

New member
Ho capito chi sia questo docente, l'ho visto in tv.
Sono sconcertata da lui, non tanto dal personaggio invitato a tenere la lezione.
Chissà cosa pensa il Rettore dei docenti che insegnano nella sua università.
 

Anlu

Active member
Ecco allora la spiegazione: visto che questo illustre accademico...tra i mille incarichi che ha...si occupa anche di criminologia e comportamenti deviati...avra 'voluto studiare da vicino...un caso clinico!!!!
 

Leonardo Carboni

Administrator
Staff Forum
Ho capito chi sia questo docente, l'ho visto in tv.
Sono sconcertata da lui, non tanto dal personaggio invitato a tenere la lezione.
Chissà cosa pensa il Rettore dei docenti che insegnano nella sua università.

Che l'innominato sia un'idiota tronfio e tracotante lo sappiamo bene tutti.
L'invito da parte dell'Università è sconvolgente ma sembra che il Rettore non fosse al corrente della cosa; certo è che se hanno dato, come sembra, un'attestato all'idiota, dovrei andare alla Sapienza a farmi ridare i soldi di tasse che gli ho dato 36 anni fa quando mi iscrissi all'università.
 

Leonardo Carboni

Administrator
Staff Forum
Ecco allora la spiegazione: visto che questo illustre accademico...tra i mille incarichi che ha...si occupa anche di criminologia e comportamenti deviati...avra 'voluto studiare da vicino...un caso clinico!!!!
Faccio una proposta: Mandiamo anche il l'esimio Professore un mesetto o due in galera nella cella di Schettino così approfondisce meglio il caso e lascia qualche incarico libero a tanti piccoli professori più bravi di lui che nella sua ombra fanno il loro dovere.
 

elenamaria

New member
Ma ora il Rettore ne è al corrente.....cosa farà o dirà?
Magari l'esimio professore potrebbe lasciare il posto a persone più meritevoli.... non accadrà, da noi queste sono utopie..,.
 

Anlu

Active member
Incredibile

Io sarei stata curiosissima di assistere alla lezione giusto per vedere se e in che modo e'stato concesso un contradittorio...; ma sono straconvinta che,prima che il"relatore" cominciasse la sua dissertazione, tutti gli astanti siano stati "ammoniti" dal fare domande relative alla ben nota tragedia...il che renderebbe ancora piu paradossale e priva di credibilita' questa lezione-farsa!
 
M

MarinaeAngelo

Guest
l'università ha giustamente preso le distanze

rimango sconcertata per chi ha avuto la brillante idea di invitarlo .

Lui che il panico lo ha gestito scivolando nella scialuppa e gestendo l'emergenza dal molo. E' proprio la persona giusta x trasmettere grandi valori e dare indicazioni utili su come si affronta il panico
ma c'era anche chi lo ascoltava ?
 

pmanlio

Active member
Intervengo in questa discussione essendoci rimasto di sasso..

Questo è il comunicato con cui l'Università sconfessa la scelta del Professore:

In merito alla notizia comparsa oggi sulla stampa che il sig. Francesco Schettino – attualmente a giudizio presso il Tribunale di Grosseto per il grave disastro della Costa Concordia nel quale sono decedute 32 persone – è intervenuto in un seminario all’interno del Master in Scienze criminologico-forensi “Dalla scena del crimine al profiling”, la Sapienza indignata per il fatto prende le distanze dall’iniziativa del Direttore del Master prof. Mastronardi. Tutti ricordano il dialogo da Livorno tra il Comandante dell’area-Tirreno e lo Schettino, con l’ordine perentorio di ritornare sulla nave, che nel mezzo del disastro era stata abbandonata dallo Schettino con i passeggeri in grave pericolo. Basterebbe questo per bollare l’iniziativa del direttore del Master prof. Mastronardi come deviante rispetto alle finalità di un qualsiasi evento accademico. Alle patetiche scuse del Prof. Mastronardi, immediatamente chiamato telefonicamente dal rettore, fa riscontro il programma, ora acquisito, di “Sabato 5 luglio 2014, Circolo Aeronautica, Casa dell’Aviatore, … ore 11.00-12.30 – Ricostruzione dell’evento critico della Costa Concordia con l’aiuto della grafica in 3D… commenterà il COMANDANTE FRANCESCO SCHETTINO”. Proprio il programma accentua la gravità dell’episodio per le sedi (Università e Aeronautica militare), per l’assenza di contradditorio (sarebbe stato interessante la presenza di qualcuno dei passeggeri o di chi ha avuto un parente deceduto), per non esservi stata una doverosa astensione essendovi un procedimento giudiziario penale in corso (con l’aggravante di dare strumentalmente allo Schettino una platea universitaria).
La libertà accademica di cui godono i docenti universitari per dettato costituzionale impone anche di essere responsabili, proprio perché si è in una comunità educante. La Sapienza prende le distanze dal così grave episodio, lo condanna fermamente, e deferisce immediatamente il prof. Mastronardi al Comitato Etico, perché ne valuti i profili, anche ai fini disciplinari.

Questo è il satellite Sirio:

800px-Vigna_di_Valle_20110812_%E2%80%94_Satellite_SIRIO.jpg


ha rappresentato forse il punto più alto di innovazione della ricerca tecnologica Italiana nel settore astronautico, quando fu messo in orbita con un vettore Americano i controllori di Cape Canaveral rimasero a bocca aperta vedendolo manovrare tramite elettromagneti invece che con i retrorazzi..

Ma in fondo non si stupirono più di tanto, infatti l'Italia era la terza 'potenza' astronautica del mondo, non aveva letteralmente soldi, ma aveva con sè un genio che Russi ed Americani volevano tra di loro..

Si chiamava Santini, padre di un Santini con cui ho collaborato fino a poco tempo fa..

Santini si considerava Italiano e romano, si considerava un professore della Sapienza, e alla Sapienza ha dato tanto..

In fondo era solo uno della catena di persone di altissimo livello che li avevano insegnato e lavorato, alcuni li conoscete, Amaldi, Fermi, Majorana..

Non dico che la Sapienza fosse la luce, era un posto pieno di luce e di ombra, ma la luce era davvero accecante..

Io ho vissuto li dentro per dieci anni, ed ho visto uomini, mezzi uomini, omminicchi..
ho visto gente che intendeva il proprio lavoro come una missione, pochi, ma li ho visti, ho avuto ed ho lavorato con insegnanti eccezionali..

Ho visto gente assolutamente incapace stare li ed occuparsi solamente di fare lo sgambetto ad altri oppure sfogare la propria incapacità sugli studenti..

Il degrado c'era, c'è sempre stato, ed è un degrado legato a mille cose, e sta peggiorando sempre di più.. ma in contemporanea ad esso ci sono dottorandi, ricercatori, insegnanti, che dedicano la vita a qualcosa che va oltre la passione, è quasi una missione..

Ma oggi credo che sia stato fatto un brutto passo, credo che i Santini e gli Amaldi stiano rigirandosi nella tomba e non saprei come fermarli..

Quello che è successo non è una gaffe, è il segno che qualcosa è morto per davvero, il rispetto per il luogo, per la sua funzione, per cosa dovrebbe rappresentare..

Questo è il trionfo degli omminicchi e dei ruffiani, neanche dei quaquaraquà, questa è proprio la certificazione della perdita totale del senso della dignità..

Avrei preferito che avessero trovato dei docenti intenti a vendere lauree per corrispondenza o a truccare esami a questo episodio, questo è peggio, molto peggio..

Mi dispiace per tutta quella gente che, con bravura e spesso con sacrificio, si alza la mattina e va a combattere la sua guerra in quelle aule..

E mi dispiace per i Santini e per tutti quelli che, per fortuna, non hanno visto questo scempio..

Non se lo meritano proprio

Un saluto (amaro)
Manlio
 

billi04

Member
L'unica cosa che mi viene in mente è che questo professore abbia solo voluto sentire di persona quali baggianate è capace di dire...l'avrebbe comunque potuto fare privatamente senza mettere di mezzo università e studenti :|
 

Rodolfo

Super Moderatore
E poi non ho fatto bene a chiamarlo l'Innominabile? Perché non tiene un incontro ai familiari dei 32 deceduti?

S C O N C E R T A N T E
 

paolocecchi

Well-known member
Perché scelta la casa dell'aviatore? sarebbe stato meglio la casa della Guardia costiera.Di solito questi convegni vengono registrati,chissa' se e' stata fatta la registrazione e se sia pubblica.Essendoci un processo inn corso ed esendo lui indagato e' legale che sia intervenuto?
 

daniela75

New member
Il rispetto evidentemente non è più uno dei valori universalmente condivisi, condivido in toto parola per parola quanto detto da pmanlio, leggere queste notizie mi lascia sconcertata, il retrogusto è indicibilmente amaro
 
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