Altro rinvio prima crociera

[Rodolfo]

A causa di difficoltà di approvvigionamento di materiali che stanno penalizzando le aziende a livello mondiale, Norwegian si vede costretta a cancellare 6 crociere già programmate, comprese nel periodo 3 luglio -17 agosto 2023, e riprogrammare il viaggio inaugurale per il successivo 26 agosto.
E' il secondo rinvio che ha interessato la costruzione di Viva.

Six More Sailings Canceled for New Norwegian Cruise Line Ship

Due to supply chain issues, Norwegian Viva will not be debuting as planned, but guests have several alternative options to choose from.

www.cruisehive.com

 

[stelladelmare]

Caspita! Domanda: dall'articolo si evince che il problema riguardi i materiali per il completamento degli interni della nave, mentre la parte esterna sarebbe pronta e completata da Fincantieri entro il 2 agosto 2022 come previsto. Quindi dal 2 agosto la nave verrebbe spostata altrove per essere completata internamente da altri fornitori? O anche l'allestimento interno è gestito da Fincantieri in loco?

 

[Rodolfo]

La nave è sempre in Fincantieri; è uscita dal bacino ed è stata ormeggiata a poca distanza, alla banchina allestimento.
Il lavoro procederà sempre da parte Fincantieri che si avvarrà di volta in volta di personale di ditte esterne per l'installazione e realizzazione di impianti specifici; si tratta di lavori programmati che devono avvenire al momento giusto per non interferire l'uno con l'altro. Gran parte dei materiali proviene dall'esterno, già approntato, che deve "solo" essere posizionato, come le cabine che arrivano in cantiere già dotate di tutto, materassi compresi.
E così man mano i lavori procedono, si alterneranno motoristi, frigoristi, elettricisti, tecnici elettronici, muratori, falegnami, pittori............... fino alla posa delle moquette, in genere una delle ultime attività.

 

[capricorno]

Per quanto riguarda i materiali il mercato è completamente fermo ed alcuni componenti che arrivano prevalentemente dalla Cina non arrivando per tempo rallentando tutto il processo. Immagino che anche i materiali di rivestimento interno della nave altamente tecnici subiscano di tale rallentamenti. Per quanto riguarda arredi e cabine il tutto viene preparato altrove. Ci sono ditte specializzate che forniscono in larga scala questi contract, una volta pronti vengono assemblati in loco. Nel campo dell'arredo si assiste ad un continuo aumento di prezzo dovuto principalmente ai trasporti che anch'essi sono in sofferenza per mancanza di personale. È tutto collegato purtroppo.

 

[stelladelmare]

La nave è sempre in Fincantieri; è uscita dal bacino ed è stata ormeggiata a poca distanza, alla banchina allestimento.
Il lavoro procederà sempre da parte Fincantieri che si avvarrà di volta in volta di personale di ditte esterne per l'installazione e realizzazione di impianti specifici; si tratta di lavori programmati che devono avvenire al momento giusto per non interferire l'uno con l'altro. Gran parte dei materiali proviene dall'esterno, già approntato, che deve "solo" essere posizionato, come le cabine che arrivano in cantiere già dotate di tutto, materassi compresi.
E così man mano i lavori procedono, si alterneranno motoristi, frigoristi, elettricisti, tecnici elettronici, muratori, falegnami, pittori............... fino alla posa delle moquette, in genere una delle ultime attività.

Per quanto riguarda i materiali il mercato è completamente fermo ed alcuni componenti che arrivano prevalentemente dalla Cina non arrivando per tempo rallentando tutto il processo. Immagino che anche i materiali di rivestimento interno della nave altamente tecnici subiscano di tale rallentamenti. Per quanto riguarda arredi e cabine il tutto viene preparato altrove. Ci sono ditte specializzate che forniscono in larga scala questi contract, una volta pronti vengono assemblati in loco. Nel campo dell'arredo si assiste ad un continuo aumento di prezzo dovuto principalmente ai trasporti che anch'essi sono in sofferenza per mancanza di personale. È tutto collegato purtroppo.

Grazie a entrambi per le dettagliate spiegazioni, molto interessante. Sarebbe bello poter seguire "in diretta" qualche fase della costruzione!

 

[Blueyes]

C'è un documentario che ogni tanto gira tra "focus" e altri canali in chiaro.
Lo ho trovato molto istruttivo, anche se la fanno facile (in realtà c'è sempre da fare un po di carpenteria veloce). Praticamente le cabine arrivano in camion e, per assurdo, con degli allacciamenti volanti ci poresti abitare anche prima della loro colllocazione finale.
Quando mi son trovato davanti la Seashore per il float-out (quindi scafo ermetico ma tutto il resto in allestimento) mi son reso conto di che si parla... sembra tutto a soqquadro come se fosse passato un tornado, in realtà è orchestrato fin nei minimi dettagli.
Quasi ;-) .

 

[capricorno]

Grazie a entrambi per le dettagliate spiegazioni, molto interessante. Sarebbe bello poter seguire "in diretta" qualche fase della costruzione!

Ho potuto assistere ad alcuni studi preliminari di come vengono allestite le cabine delle navi per quanto riguarda gli arredi. Ci sono industrie nella mia zona che si occupano solo di questo. Sono industrie di firma nel campo del mobile e che hanno una linea contract che si occupa solo di questo. Sono aziende che oltre la linea casa hanno anche in parallelo la linea hotel e navi. È impressionante la loro organizzazione , dal progetto al prodotto finito. Tutto deve essere certificato con certificazioni che ne comprovano l'assoluta sicurezza dei materiali oltre che ignifughi, non devono contenere elementi tossici per la salute.

 

[stelladelmare]

Ho potuto assistere ad alcuni studi preliminari di come vengono allestite le cabine delle navi per quanto riguarda gli arredi. Ci sono industrie nella mia zona che si occupano solo di questo. Sono industrie di firma nel campo del mobile e che hanno una linea contract che si occupa solo di questo. Sono aziende che oltre la linea casa hanno anche in parallelo la linea hotel e navi. È impressionante la loro organizzazione , dal progetto al prodotto finito. Tutto deve essere certificato con certificazioni che ne comprovano l'assoluta sicurezza dei materiali oltre che ignifughi, non devono contenere elementi tossici per la salute.

In questo mondo ormai così "cinese", mi fa molto piacere leggere che si tratta almeno in questo caso di industrie Italiane.