Fender
Member
Ciao a tutti, dopo tanto tempo di assenza torno qui sul forum per esporre, a chiunque interessi, le mie considerazioni sulla mia ultima crociera con Costa Deliziosa, effettuata dal 9.7.17 al 16.7.17. L’itinerario è stato il seguente: Venezia-Bari-Corfù-Santorini-Mykonos-Navigazione-Dubrovnik-Venezia.
Inizio con una premessa, ovvero che apro questa discussione con l’augurio di fornire informazioni a chiunque servano (io stesso ho tratto informazioni preziosissime, leggendo molte delle discussioni presenti sul forum), per dire la mia su una crociera che ritengo andata molto bene e sperando di creare una bella chiacchierata e non un thread di polemica.
Le considerazioni che ho scritto sono estremamente personali e soggettive (soprattutto per quanto riguarda la ristorazione), pur essendo accompagnate da un’esperienza maturata nelle ultime 10 crociere (di cui 8 a bordo di questa compagnia).
PULIZIA
Come sempre, la nave era luccicante e pulita, pur avendo a bordo moltissima gente (e tanti maleducati!)
Giudizio: molto buono
CABINA
Avevamo due cabine: una balcone premium ed una suite.
Entrambe le cabine erano molto pulite. Il cabinista (lo stesso) passava negli orari in cui non eravamo presenti (specialmente durante il tempo in cui eravamo seduti al ristorante) e se per caso tornavamo in cabina chiedeva subito se dovesse finire dopo.
Mi ha lasciato l’amaro in bocca il fatto che la vasca della suite aveva il fondo molto rovinato (non sono un esperto ma penso che lo smalto fosse andato via quasi completamente) nella parte in cui c’è il rubinetto (allegherò un’immagine). Le sedie del balcone della suite ogni tanto “cedevano”; ovvero quando lo schienale era in posizione verticale capitava che questo andasse indietro. Controllando meglio mi sono accorto che il punto in cui si appoggiava il ferro era avvolto dalla ruggine. Parlando di ruggine, ve ne era anche una discreta quantità sul balcone.
Il pomeriggio della giornata di Dubrowink (ovvero quando la nave era in navigazione verso Venezia) si è otturato lo scarico del bagno (per intenderci, non aspirava). Tempo della merenda e il problema era risolto (ci hanno pure telefonato per sapere se eravamo soddisfatti).
Il giorno di Mykonos le sedie del balcone sono state sostituite con sedie “normali” (ovvero fisse). Non avendo fatto notare al cabinista il problema, presumo che Costa avesse in programma la loro sostituzione.
Unica nota dolente: ogni tanto la porta della cabina non si chiudeva (si socchiudeva, quindi bastava spingere la porta per entrare). Ho notato che quando si sbatteva la porta si chiudeva, quando la si accompagnava no.
Giudizio: molto buono
RISTORAZIONE
Per chi non ne fosse a conoscenza, Costa offre, a tutti gli ospiti che viaggiano nelle suite o sono membri del Costa Club perla diamante, la possibilità di mangiare a colazione, pranzo e cena al ristorante Club. Pertanto, salvo il primo pranzo, consumato al buffet, tutti gli altri pasti li abbiamo consumati nel ristorante Club Deliziosa.
Qualità del menù
Ho trovato il menù in linea con lo standard Costa. Sono state rare le volte in cui ho dovuto ordinare il sempre disponibile, ma ovviamente questo va in base ai gusti di ognuno.
Giudizio: (molto) buono
Varietà del cibo
Ho trovato le pietanze al buffet del ristorante Club (a pranzo un’ala di esso viene destinata ad un piccolo buffet con insalate ed antipasti), leggermente ripetitivo. Anche i dessert erano tendenzialmente ripetitivi (es. il dessert con crema al cioccolato è stato riproposto 3 volte, in 3 modalità/presentazioni diverse).
Giudizio: buono
Qualità del cibo
La qualità del cibo era sempre molto alta: la quantità cedeva il posto alla qualità, e devo dire che ne sono molto soddisfatto. Degna di nota la carne della prima sera (mi sembra un filetto di manzo, ma, purtroppo non ricordo), veramente buonissima.
Inoltre, le mie richieste (es. carne a cottura media) venivano sempre soddisfatte.
Deliziosa l’anguria
Giudizio: quasi ottimo
Ristorante e servizio
La cameriera che serviva il nostro tavolo è stata la migliore di tutte le nostre 11 crociere. Dopo qualche giorno sapeva già cosa portarci (bicchiere di vino, acqua naturale, pane bianco extra, …), era molto paziente (ad esempio, se durante il servizio cambiavamo idea, non aveva problemi a soddisfare le nostre nuove richieste) ed era sempre molto presente; cosa, questa, che non si può dire, invece, per il “F&B supervisor” (il maitre). Ho trovato il maitre del ristorante Club molto assente e, oserei dire, piuttosto altezzoso. Sono state più le volte in cui, al momento dell’ingresso al ristorante, non era presente o, addirittura, era girato di spalle, e faceva molta fatica a salutare (la maitre su Costa Magica, ad esempio, era sempre all’ingresso e ci salutava con un sorriso ed un “buonasera”). A parte questa persona, tutti gli altri camerieri erano cortesi e gentili.
Le nostre richieste “particolari”, come la pasta in bianco o alla bolognese, pane extra, un piatto in più di anguria (penso di averne mangiati chili
), ecc. sono sempre state soddisfatte.
Molto comoda la possibilità di non avere un turno fisso e poter mangiare all’orario in cui si voleva, per quanto riguarda la cena tra le 19.00 e le 21.00.
L’ambiente era riservato (almeno fino a che non arrivava la famiglia seduta dietro di noi, accompagnata da bambini urlanti –e il maitre non diceva niente-).
Giudizio: ottimo, maitre a parte
Buffet
Come già detto, ho mangiato al buffet una sola volta. La qualità del cibo non era minimamente paragonabile al ristorante club (es. pasta molto scotta), in quanto si preferiva, senza ombra di dubbio, la quantità alla qualità. Mi ha fatto piacere sentire che ogni tanto qualche membro dell’equipaggio riprendesse i passeggeri in costume da bagno (se c’è una cosa che mi disturba, è proprio la gente col costume da bagno bagnato al buffet!).
Giudizio: discreto
Menù Barbieri
La più grande delusione di tutta la crociera.
Certamente migliorato rispetto all’anno scorso, ma ancora veramente insufficiente: gli antipasti erano gelati (la carne che ho preso io poteva anche essere abbastanza buona, ma era veramente troppo fredda, tanto che avrei voluto chiedere alla cameriera se me la potesse scaldare un minuto in un microonde
). Il primo era veramente buono. Io ho preso la pasta con ragù di pesce (spada, se non erro) e devo dire che l’accostamento di sapori era veramente ottimo (anche se non era niente di eccezionale). Per quanto riguarda i secondi: sulla carta sembravano tutti quanti fantastici: non sapevo se prendere il pesce, il manzo o l’agnello… il manzo non aveva proprio sapore (sembrava di mangiare gomma); non una spezia, non una salsina… il pesce non era niente di speciale e l’agnello era composto da due fettine mal tagliate. Insomma, anche per il secondo una delusione enorme! Ma il peggio riguarda il dolce: sabbia amara! Doveva essere un tortino al cioccolato ma era una cosa pastosa TERRIBILE: ho fatto fatica a mandar giù l’unico boccone che ho preso, e come me tutte le altre persone al mio tavolo.
Rispetto allo scorso anno il menu è migliorato, ma non capisco perché Costa ancora si affidi a questo chef! Reputo, come l’anno scorso, che il menù proposto dallo chef di bordo sia nettamente migliore.
Giudizio: nettamente insufficiente
BAR
Dipende molto dal bar e dai camerieri presenti: ho trovato il servizio al gran bar e del piano bar molto efficiente, quello in piscina scadente e quello del chocolate bar e quello dell’atrio nettamente insufficiente!
Nei primi due i camerieri servivano molto in fretta, nel terzo ho dovuto aspettare parecchio e gli ultimi due erano da evitare; peccato che le fragole al cioccolato le facessero solo lì: ci si doveva armare di molta pazienza (non solo per l’attesa, incredibilmente lunga rispetto agli altri bar, ma anche per altro, ad esempio gente che arrivava al bancone molto dopo di te, ma il cameriere serviva prima –atrio- ; “bar manager” che ti prende la carta costa e se ne va via con la tua carta, lasciandoti per una manciata di minuti ad aspettare, e poi costringendoti chiedere agli altri camerieri dove fosse l’uomo –sempre atrio- oppure chiedere una fragola al cioccolato, rigorosamente in inglese, e sentirti rispondere, sempre in inglese, “la cioccolata (intesa come cioccolata da bere) calda o fredda?” –chocolate bar-).
Giudizio: appena sufficiente, ma solo grazie alla media tra i due
SERVIZIO FOTO
Come sempre c’è da separare le foto che io chiamo “obbligatorie” (esempio quelle dell’imbarco e, soprattutto, quelle al ristorante) con quelle “facoltative”, ovvero i portait. Alle prime va un’insufficienza secca; alle seconde va un “ottimo”. I portait vengono eseguiti con grande professionalità (e anche con una certa calma). Le foto risultano veramente belle.
Ho trovato interessante la nuova offerta di Costa, ovvero alcuni pacchetti. Noi abbiamo acquistato il pacchetto da 399 euro. Esso offriva la possibilità di avere 20 foto (dai portait) stampate e tutte le altre foto scattate dai fotografi sulla pennetta usb Costa. Inoltre vi era la possibilità di girare per la nave con la fotografa e farsi fare dei portait sui ponti interni ed esterni, anziché solamente agli stand con lo sfondo. Ho trovato questo servizio ottimo, in quanto ci ha permesso di portare a casa ben 130 foto formato file e 20 foto su carta in un album.
Giudizio: ottimo (senza contare le foto “obbligatorie”)
ESCURISIONI
Abbiamo prenotato due escursioni prima di partire: la visita dei Sassi di Matera, da Bari e la gita in barca nelle grotte di Paleokastritsa (spero di averlo scritto giusto
) da Corfù.
Sono rimasto estremamente soddisfatto!
A Bari (bus 3) avevamo due guide: una, che abbiamo incontrato al bus, che ci ha raccontato molte cose durante il tragitto in autobus (un’ora e un quarto a tratta), mostrandoci anche delle foto. La seconda guida l’abbiamo invece incontrata direttamente a Matera. Quest’ultima era veramente preparata e ci ha spiegato moltissime cose, veramente interessanti.
Per quanto riguarda l’escursione in sé, posso dire che è stata proprio una bella escursione, anche se ho trovato il tempo di permanenza nei sassi abbastanza breve (ma molto intenso, complice anche la temperatura tra i 37° e i 40°). Consiglio l’escursione, i Sassi di Matera sono da visitare, almeno una volta nella vita!
Anche l’escursione di Corfù (bus 8) è andata molto bene: innanzi tutto la guida era veramente preparata, parlava benissimo l’italiano e sapeva raccontare in modo dettagliato ma rapido qualsiasi storia e racconto mitologico che era utile sapere. La gita in barca all’interno delle grotte è stata proprio un’esperienza fantastica che consiglio a chiunque. Non solo è qualcosa di diverso dal solito giro in città o in spiaggia, ma anche perché si vedono cose incredibili (ad esempio le rocce sul fondale di colore rosso oppure l’”occhio blu”). Il mare è veramente fantastico! Dopo il giro in barca c’era anche la possibilità di fare il bagno o prendere il sole (tempo che noi abbiamo passato, invece, per negozietti a fare acquisti). Dopo Paleokastritsa siamo tornati a Corfù con il bus, passando per una strada più lunga per poter ammirare il paesaggio e ascoltare la guida. L’ultima tappa è stata la “piccola Venezia”. Ho trovato però il tempo a disposizione per quest’ultima tappa insufficiente (poco più di mezz’ora), in quanto l’escursione durava solo 4 ore. Se avessero allungato l’escursione di un’ora sarebbe stato decisamente meglio.
Ho anche trovato estremamente comodo la nuova modalità di Costa per le escursioni: non ci si ritrova più in un punto di ritrovo (es. il teatro) ad aspettare che chiamino il numero, ma si scende e ci si ritrova direttamente all’autobus (ci sono comunque i responsabili dell’ufficio escursioni che ti indicano il bus, se glielo chiedi, e sul parabrezza del bus c’è il numero dell’escursione e il nome di quest’ultima). Essendo ormai esperti l’abbiamo trovato molto comodo, tuttavia reputo che possa essere tendenzialmente dispersivo per chi non conosce ancora come funziona (ad esempio chi è alla prima crociera).
Giudizio: ottimo
IMBARCHI e SBARCHI
L’imbarco a Venezia è stato veramente rapido ed in anticipo rispetto al previsto. Complice il fatto che abbiamo ricevuto il numero 1 (uno dei privilegi delle suite), siamo saliti a bordo in men che non si dica, usufruendo anche della possibilità di mangiare ad un buffet praticamente vuoto.
Lo sbarco a Corfù è stato il peggiore: abbiamo dovuto aspettare una ventina di minuti sulle scale del ponte 1 con la gente che spingeva.
Lo sbarco a Santorini è stato fantastico! Anziché dover andare a prendere un numerino ed aspettarne la chiamata per scendere a terra con le lance, abbiamo ricevuto in cabina una comunicazione che ci indicava che, se volevamo, tra le 12.30 e le 13.30 potevamo presentarci al piano bar excite e scendere in modo prioritario. Sul percorso per il piano bar abbiamo incontrato il gruppo che si stava dirigendo all’ascensore e abbiamo quindi fatto inversione di marcia (nota: l’ascensore era bloccato per tutti gli altri ospiti e c’era uno steward a bordo). L’ho trovato un servizio estremamente comodo; un occhio di riguardo per gli “ospiti speciali”.
Per quanto riguarda lo sbarco definitivo a Venezia ho sentimenti contrastanti: da una parte ammiro l’organizzazione di Costa; tuttavia, il personale di bordo era disorganizzato. La nave è attraccata a Marghera in quanto il 15 e il 16 il canale della Giudecca era chiuso alle grandi navi (Festa del Redentore). Da Marghera siamo poi stati trasferiti al terminal crociere con un vaporetto (siamo scesi direttamente dalla nave al vaporetto). Un servizio, dicevo, organizzato molto bene nel suo insieme (spostare tutti gli ospiti di una crociera e i relativi bagagli da Marghera al terminal crociere e viceversa non deve essere stato facile), tuttavia, siamo sbarcati con più di un’ora di ritardo (9.30 anziché 8.15, rispetto a quanto segnalato sul diario di bordo). La persona che faceva gli annunci, in tutte le lingue, non era all’altezza del ruolo che ricopriva.
Tutti gli altri sbarchi ed imbarchi sono avvenuti senza problemi.
Giudizio: molto buono
SHOPS
I negozi di bordo mi sono sembrati ben riforniti e, soprattutto, era presente merce nuova (nel “logoshop”, ad esempio, vendevano nuovi gadget come un’elica di 10 cm di diametro circa).
Giudizio: buono
INTRATTENIMENTO
L’animazione a bordo piscina era FASTIDIOSA (mi sembra il termine più adeguato) ed invadente, tanto che dal balcone al ponte 6 sentivo l’animatore gridare (cosa grida a fare?).
Ho assistito ad un solo spettacolo, “Sapori d’Italia” (che avevo già visto a bordo di Magica l’anno scorso) e l’ho trovato “carino” (su Magica mi era piaciuto molto di più). Ho trovato i ballerini piuttosto scoordinati tra loro e i cantanti non erano “niente di che”. Il tenore, in compenso, era bravissimo, complimenti!
Gli spettacoli (mi è stato detto) erano sempre troppo corti (solo 45 minuti).
Ho trovato il direttore di crociera abbastanza anonimo (penso che Kiko non lo batta nessuno).
Giudizio: sufficiente
PISCINE E SOLARIUM
Non ne abbiamo usufruito in quanto in navigazione c’era, come sempre, troppa gente.
Non mi è piaciuto il fatto che vi fossero 3 colori diversi di sedie a sdraio (marrone, giallo e azzurro).
NAVE
La Costa Deliziosa è una bella nave. Mi sono piaciuti gli arredamenti (tranne “la sfera” nell’atrio, che occupava troppo spazio) ed ho trovato la nave molto più vivibile di Magica e Fascinosa. Quando un turno era al ristorante e l’altro a teatro la nave era tutta per noi.
Giudizio: molto buono
ARIA CONDIZIONATA
TERRIBILE!!! La nave era estremamente fredda e lo shock termico che si subiva era estremamente notevole! Immaginate tornare in nave e passare da 35° sul molo a 20° all’interno della nave. L’aria condizionata della cabina andava sempre fortissimo, rendendo la cabina costantemente fredda (pur girando la rotellina del regolatore). Anche passare dal balcone alla cabina era uno shock!
Giudizio: estremamente insufficiente
ATTENZIONE VERSO IL CLIENTE
L’attenzione verso il cliente è, negli anni, calata inesorabilmente! Mi sono mancate molto quelle “coccole” come il cioccolatino nella serata di gala e lo scendiletto (potrà sembrare inutile, ma ho sempre pensato che era, insieme ad altre cose, un fatto che regalasse a Costa una stella in più). Ho apprezzato, dall’altro lato, l’occhio di riguardo rivolto agli “special guests”, come, ad esempio, lo sbarco prioritario a Santorini.
Più ci penso, più mi sembra che ogni nave sia un’unità a sé: su Fascinosa (2015) mi sembrava che il cliente fosse ancora coccolato, su Diadema e Magica (rispettivamente 2015 e 2016) l’attenzione verso il cliente era nettamente calata. Ora è sempre bassa, ma più alta rispetto all’anno scorso.
Giudizio: buono
ITINERARIO
Trovo che questo sia un tipo di itinerario che può essere fatto e rifatto (erano tutti porti dove eravamo già stati).
L’aspetto negativo di questo itinerario è la durata delle soste nei porti, appena sufficiente per poter visitare “l’insieme”, il “conosciuto”.
Partire da Venezia è fantastico, non ci sono altre parole per descrivere il passaggio della nave nel Canale della Giudecca e passare davanti a Piazza San Marco (avevamo richiesto una cabina sul lato sinistro proprio per questo motivo).
Reputo Bari un ottimo porto “jolly”: offre infatti la possibilità di visitare molti luoghi: Matera, Alberobello, Bari stessa, ecc.
Corfù: come ho scritto, l’escursione alle grotte è stata molto bella, ma non ha lasciato tempo per un’appropriata visita alla città. Sarebbe bastata un’ora o due di sosta in più.
Per quanto concerne Santorini (e questo va detto anche per Bari), in estate al pomeriggio fa veramente caldo. Essendo noi saliti con gli asini abbiamo dovuto fare le ultime due rampe di scale a piedi e stavamo già scoppiando!
Mykonos (l’unico porto in cui siamo rimasti tutto il giorno) è stata una grande delusione! Noi siamo scesi di mattina, abbiamo visto i mulini e ce ne siamo tornati in nave. Avrei preferito che la nave scalasse il giorno prima a Mykonos, stava al molo fino a notte inoltrata e poi partiva in direzione di Santorini, dove sarebbe arrivata di mattina.
A Dubrovink sono rimasto a bordo a godermi la nave (quasi vuota).
Concludendo, lo reputo un bell’itinerario, ma avrei qualche modifica da suggerire a Costa


Giudizio: buono
CONSIDERAZIONI FINALI
La crociera nell’insieme è andata bene.
Seppur con i suoi “difetti”, continuerò a viaggiare con Costa perché sulle navi Costa mi sento a casa (il fumaiolo giallo con la C blu nel mezzo è uno stile di vita, per me). Ovviamente sarei molto contento di assistere ad un nuovo cambio di rotta da parte della compagnia, ma credo proprio che, con navi sempre più grandi ed una clientela sempre diversa, quanto mi auspico non sia di facile realizzazione; nel frattempo, aspetto con ansia la prossima!
Un saluto!
Inizio con una premessa, ovvero che apro questa discussione con l’augurio di fornire informazioni a chiunque servano (io stesso ho tratto informazioni preziosissime, leggendo molte delle discussioni presenti sul forum), per dire la mia su una crociera che ritengo andata molto bene e sperando di creare una bella chiacchierata e non un thread di polemica.
Le considerazioni che ho scritto sono estremamente personali e soggettive (soprattutto per quanto riguarda la ristorazione), pur essendo accompagnate da un’esperienza maturata nelle ultime 10 crociere (di cui 8 a bordo di questa compagnia).
PULIZIA
Come sempre, la nave era luccicante e pulita, pur avendo a bordo moltissima gente (e tanti maleducati!)
Giudizio: molto buono
CABINA
Avevamo due cabine: una balcone premium ed una suite.
Entrambe le cabine erano molto pulite. Il cabinista (lo stesso) passava negli orari in cui non eravamo presenti (specialmente durante il tempo in cui eravamo seduti al ristorante) e se per caso tornavamo in cabina chiedeva subito se dovesse finire dopo.
Mi ha lasciato l’amaro in bocca il fatto che la vasca della suite aveva il fondo molto rovinato (non sono un esperto ma penso che lo smalto fosse andato via quasi completamente) nella parte in cui c’è il rubinetto (allegherò un’immagine). Le sedie del balcone della suite ogni tanto “cedevano”; ovvero quando lo schienale era in posizione verticale capitava che questo andasse indietro. Controllando meglio mi sono accorto che il punto in cui si appoggiava il ferro era avvolto dalla ruggine. Parlando di ruggine, ve ne era anche una discreta quantità sul balcone.
Il pomeriggio della giornata di Dubrowink (ovvero quando la nave era in navigazione verso Venezia) si è otturato lo scarico del bagno (per intenderci, non aspirava). Tempo della merenda e il problema era risolto (ci hanno pure telefonato per sapere se eravamo soddisfatti).
Il giorno di Mykonos le sedie del balcone sono state sostituite con sedie “normali” (ovvero fisse). Non avendo fatto notare al cabinista il problema, presumo che Costa avesse in programma la loro sostituzione.
Unica nota dolente: ogni tanto la porta della cabina non si chiudeva (si socchiudeva, quindi bastava spingere la porta per entrare). Ho notato che quando si sbatteva la porta si chiudeva, quando la si accompagnava no.
Giudizio: molto buono
RISTORAZIONE
Per chi non ne fosse a conoscenza, Costa offre, a tutti gli ospiti che viaggiano nelle suite o sono membri del Costa Club perla diamante, la possibilità di mangiare a colazione, pranzo e cena al ristorante Club. Pertanto, salvo il primo pranzo, consumato al buffet, tutti gli altri pasti li abbiamo consumati nel ristorante Club Deliziosa.
Qualità del menù
Ho trovato il menù in linea con lo standard Costa. Sono state rare le volte in cui ho dovuto ordinare il sempre disponibile, ma ovviamente questo va in base ai gusti di ognuno.
Giudizio: (molto) buono
Varietà del cibo
Ho trovato le pietanze al buffet del ristorante Club (a pranzo un’ala di esso viene destinata ad un piccolo buffet con insalate ed antipasti), leggermente ripetitivo. Anche i dessert erano tendenzialmente ripetitivi (es. il dessert con crema al cioccolato è stato riproposto 3 volte, in 3 modalità/presentazioni diverse).
Giudizio: buono
Qualità del cibo
La qualità del cibo era sempre molto alta: la quantità cedeva il posto alla qualità, e devo dire che ne sono molto soddisfatto. Degna di nota la carne della prima sera (mi sembra un filetto di manzo, ma, purtroppo non ricordo), veramente buonissima.
Inoltre, le mie richieste (es. carne a cottura media) venivano sempre soddisfatte.
Deliziosa l’anguria
Giudizio: quasi ottimo
Ristorante e servizio
La cameriera che serviva il nostro tavolo è stata la migliore di tutte le nostre 11 crociere. Dopo qualche giorno sapeva già cosa portarci (bicchiere di vino, acqua naturale, pane bianco extra, …), era molto paziente (ad esempio, se durante il servizio cambiavamo idea, non aveva problemi a soddisfare le nostre nuove richieste) ed era sempre molto presente; cosa, questa, che non si può dire, invece, per il “F&B supervisor” (il maitre). Ho trovato il maitre del ristorante Club molto assente e, oserei dire, piuttosto altezzoso. Sono state più le volte in cui, al momento dell’ingresso al ristorante, non era presente o, addirittura, era girato di spalle, e faceva molta fatica a salutare (la maitre su Costa Magica, ad esempio, era sempre all’ingresso e ci salutava con un sorriso ed un “buonasera”). A parte questa persona, tutti gli altri camerieri erano cortesi e gentili.
Le nostre richieste “particolari”, come la pasta in bianco o alla bolognese, pane extra, un piatto in più di anguria (penso di averne mangiati chili

Molto comoda la possibilità di non avere un turno fisso e poter mangiare all’orario in cui si voleva, per quanto riguarda la cena tra le 19.00 e le 21.00.
L’ambiente era riservato (almeno fino a che non arrivava la famiglia seduta dietro di noi, accompagnata da bambini urlanti –e il maitre non diceva niente-).
Giudizio: ottimo, maitre a parte
Buffet
Come già detto, ho mangiato al buffet una sola volta. La qualità del cibo non era minimamente paragonabile al ristorante club (es. pasta molto scotta), in quanto si preferiva, senza ombra di dubbio, la quantità alla qualità. Mi ha fatto piacere sentire che ogni tanto qualche membro dell’equipaggio riprendesse i passeggeri in costume da bagno (se c’è una cosa che mi disturba, è proprio la gente col costume da bagno bagnato al buffet!).
Giudizio: discreto
Menù Barbieri
La più grande delusione di tutta la crociera.
Certamente migliorato rispetto all’anno scorso, ma ancora veramente insufficiente: gli antipasti erano gelati (la carne che ho preso io poteva anche essere abbastanza buona, ma era veramente troppo fredda, tanto che avrei voluto chiedere alla cameriera se me la potesse scaldare un minuto in un microonde

Rispetto allo scorso anno il menu è migliorato, ma non capisco perché Costa ancora si affidi a questo chef! Reputo, come l’anno scorso, che il menù proposto dallo chef di bordo sia nettamente migliore.
Giudizio: nettamente insufficiente
BAR
Dipende molto dal bar e dai camerieri presenti: ho trovato il servizio al gran bar e del piano bar molto efficiente, quello in piscina scadente e quello del chocolate bar e quello dell’atrio nettamente insufficiente!
Nei primi due i camerieri servivano molto in fretta, nel terzo ho dovuto aspettare parecchio e gli ultimi due erano da evitare; peccato che le fragole al cioccolato le facessero solo lì: ci si doveva armare di molta pazienza (non solo per l’attesa, incredibilmente lunga rispetto agli altri bar, ma anche per altro, ad esempio gente che arrivava al bancone molto dopo di te, ma il cameriere serviva prima –atrio- ; “bar manager” che ti prende la carta costa e se ne va via con la tua carta, lasciandoti per una manciata di minuti ad aspettare, e poi costringendoti chiedere agli altri camerieri dove fosse l’uomo –sempre atrio- oppure chiedere una fragola al cioccolato, rigorosamente in inglese, e sentirti rispondere, sempre in inglese, “la cioccolata (intesa come cioccolata da bere) calda o fredda?” –chocolate bar-).
Giudizio: appena sufficiente, ma solo grazie alla media tra i due
SERVIZIO FOTO
Come sempre c’è da separare le foto che io chiamo “obbligatorie” (esempio quelle dell’imbarco e, soprattutto, quelle al ristorante) con quelle “facoltative”, ovvero i portait. Alle prime va un’insufficienza secca; alle seconde va un “ottimo”. I portait vengono eseguiti con grande professionalità (e anche con una certa calma). Le foto risultano veramente belle.
Ho trovato interessante la nuova offerta di Costa, ovvero alcuni pacchetti. Noi abbiamo acquistato il pacchetto da 399 euro. Esso offriva la possibilità di avere 20 foto (dai portait) stampate e tutte le altre foto scattate dai fotografi sulla pennetta usb Costa. Inoltre vi era la possibilità di girare per la nave con la fotografa e farsi fare dei portait sui ponti interni ed esterni, anziché solamente agli stand con lo sfondo. Ho trovato questo servizio ottimo, in quanto ci ha permesso di portare a casa ben 130 foto formato file e 20 foto su carta in un album.
Giudizio: ottimo (senza contare le foto “obbligatorie”)
ESCURISIONI
Abbiamo prenotato due escursioni prima di partire: la visita dei Sassi di Matera, da Bari e la gita in barca nelle grotte di Paleokastritsa (spero di averlo scritto giusto

Sono rimasto estremamente soddisfatto!
A Bari (bus 3) avevamo due guide: una, che abbiamo incontrato al bus, che ci ha raccontato molte cose durante il tragitto in autobus (un’ora e un quarto a tratta), mostrandoci anche delle foto. La seconda guida l’abbiamo invece incontrata direttamente a Matera. Quest’ultima era veramente preparata e ci ha spiegato moltissime cose, veramente interessanti.
Per quanto riguarda l’escursione in sé, posso dire che è stata proprio una bella escursione, anche se ho trovato il tempo di permanenza nei sassi abbastanza breve (ma molto intenso, complice anche la temperatura tra i 37° e i 40°). Consiglio l’escursione, i Sassi di Matera sono da visitare, almeno una volta nella vita!
Anche l’escursione di Corfù (bus 8) è andata molto bene: innanzi tutto la guida era veramente preparata, parlava benissimo l’italiano e sapeva raccontare in modo dettagliato ma rapido qualsiasi storia e racconto mitologico che era utile sapere. La gita in barca all’interno delle grotte è stata proprio un’esperienza fantastica che consiglio a chiunque. Non solo è qualcosa di diverso dal solito giro in città o in spiaggia, ma anche perché si vedono cose incredibili (ad esempio le rocce sul fondale di colore rosso oppure l’”occhio blu”). Il mare è veramente fantastico! Dopo il giro in barca c’era anche la possibilità di fare il bagno o prendere il sole (tempo che noi abbiamo passato, invece, per negozietti a fare acquisti). Dopo Paleokastritsa siamo tornati a Corfù con il bus, passando per una strada più lunga per poter ammirare il paesaggio e ascoltare la guida. L’ultima tappa è stata la “piccola Venezia”. Ho trovato però il tempo a disposizione per quest’ultima tappa insufficiente (poco più di mezz’ora), in quanto l’escursione durava solo 4 ore. Se avessero allungato l’escursione di un’ora sarebbe stato decisamente meglio.
Ho anche trovato estremamente comodo la nuova modalità di Costa per le escursioni: non ci si ritrova più in un punto di ritrovo (es. il teatro) ad aspettare che chiamino il numero, ma si scende e ci si ritrova direttamente all’autobus (ci sono comunque i responsabili dell’ufficio escursioni che ti indicano il bus, se glielo chiedi, e sul parabrezza del bus c’è il numero dell’escursione e il nome di quest’ultima). Essendo ormai esperti l’abbiamo trovato molto comodo, tuttavia reputo che possa essere tendenzialmente dispersivo per chi non conosce ancora come funziona (ad esempio chi è alla prima crociera).
Giudizio: ottimo
IMBARCHI e SBARCHI
L’imbarco a Venezia è stato veramente rapido ed in anticipo rispetto al previsto. Complice il fatto che abbiamo ricevuto il numero 1 (uno dei privilegi delle suite), siamo saliti a bordo in men che non si dica, usufruendo anche della possibilità di mangiare ad un buffet praticamente vuoto.
Lo sbarco a Corfù è stato il peggiore: abbiamo dovuto aspettare una ventina di minuti sulle scale del ponte 1 con la gente che spingeva.
Lo sbarco a Santorini è stato fantastico! Anziché dover andare a prendere un numerino ed aspettarne la chiamata per scendere a terra con le lance, abbiamo ricevuto in cabina una comunicazione che ci indicava che, se volevamo, tra le 12.30 e le 13.30 potevamo presentarci al piano bar excite e scendere in modo prioritario. Sul percorso per il piano bar abbiamo incontrato il gruppo che si stava dirigendo all’ascensore e abbiamo quindi fatto inversione di marcia (nota: l’ascensore era bloccato per tutti gli altri ospiti e c’era uno steward a bordo). L’ho trovato un servizio estremamente comodo; un occhio di riguardo per gli “ospiti speciali”.
Per quanto riguarda lo sbarco definitivo a Venezia ho sentimenti contrastanti: da una parte ammiro l’organizzazione di Costa; tuttavia, il personale di bordo era disorganizzato. La nave è attraccata a Marghera in quanto il 15 e il 16 il canale della Giudecca era chiuso alle grandi navi (Festa del Redentore). Da Marghera siamo poi stati trasferiti al terminal crociere con un vaporetto (siamo scesi direttamente dalla nave al vaporetto). Un servizio, dicevo, organizzato molto bene nel suo insieme (spostare tutti gli ospiti di una crociera e i relativi bagagli da Marghera al terminal crociere e viceversa non deve essere stato facile), tuttavia, siamo sbarcati con più di un’ora di ritardo (9.30 anziché 8.15, rispetto a quanto segnalato sul diario di bordo). La persona che faceva gli annunci, in tutte le lingue, non era all’altezza del ruolo che ricopriva.
Tutti gli altri sbarchi ed imbarchi sono avvenuti senza problemi.
Giudizio: molto buono
SHOPS
I negozi di bordo mi sono sembrati ben riforniti e, soprattutto, era presente merce nuova (nel “logoshop”, ad esempio, vendevano nuovi gadget come un’elica di 10 cm di diametro circa).
Giudizio: buono
INTRATTENIMENTO
L’animazione a bordo piscina era FASTIDIOSA (mi sembra il termine più adeguato) ed invadente, tanto che dal balcone al ponte 6 sentivo l’animatore gridare (cosa grida a fare?).
Ho assistito ad un solo spettacolo, “Sapori d’Italia” (che avevo già visto a bordo di Magica l’anno scorso) e l’ho trovato “carino” (su Magica mi era piaciuto molto di più). Ho trovato i ballerini piuttosto scoordinati tra loro e i cantanti non erano “niente di che”. Il tenore, in compenso, era bravissimo, complimenti!
Gli spettacoli (mi è stato detto) erano sempre troppo corti (solo 45 minuti).
Ho trovato il direttore di crociera abbastanza anonimo (penso che Kiko non lo batta nessuno).
Giudizio: sufficiente
PISCINE E SOLARIUM
Non ne abbiamo usufruito in quanto in navigazione c’era, come sempre, troppa gente.
Non mi è piaciuto il fatto che vi fossero 3 colori diversi di sedie a sdraio (marrone, giallo e azzurro).
NAVE
La Costa Deliziosa è una bella nave. Mi sono piaciuti gli arredamenti (tranne “la sfera” nell’atrio, che occupava troppo spazio) ed ho trovato la nave molto più vivibile di Magica e Fascinosa. Quando un turno era al ristorante e l’altro a teatro la nave era tutta per noi.
Giudizio: molto buono
ARIA CONDIZIONATA
TERRIBILE!!! La nave era estremamente fredda e lo shock termico che si subiva era estremamente notevole! Immaginate tornare in nave e passare da 35° sul molo a 20° all’interno della nave. L’aria condizionata della cabina andava sempre fortissimo, rendendo la cabina costantemente fredda (pur girando la rotellina del regolatore). Anche passare dal balcone alla cabina era uno shock!
Giudizio: estremamente insufficiente
ATTENZIONE VERSO IL CLIENTE
L’attenzione verso il cliente è, negli anni, calata inesorabilmente! Mi sono mancate molto quelle “coccole” come il cioccolatino nella serata di gala e lo scendiletto (potrà sembrare inutile, ma ho sempre pensato che era, insieme ad altre cose, un fatto che regalasse a Costa una stella in più). Ho apprezzato, dall’altro lato, l’occhio di riguardo rivolto agli “special guests”, come, ad esempio, lo sbarco prioritario a Santorini.
Più ci penso, più mi sembra che ogni nave sia un’unità a sé: su Fascinosa (2015) mi sembrava che il cliente fosse ancora coccolato, su Diadema e Magica (rispettivamente 2015 e 2016) l’attenzione verso il cliente era nettamente calata. Ora è sempre bassa, ma più alta rispetto all’anno scorso.
Giudizio: buono
ITINERARIO
Trovo che questo sia un tipo di itinerario che può essere fatto e rifatto (erano tutti porti dove eravamo già stati).
L’aspetto negativo di questo itinerario è la durata delle soste nei porti, appena sufficiente per poter visitare “l’insieme”, il “conosciuto”.
Partire da Venezia è fantastico, non ci sono altre parole per descrivere il passaggio della nave nel Canale della Giudecca e passare davanti a Piazza San Marco (avevamo richiesto una cabina sul lato sinistro proprio per questo motivo).
Reputo Bari un ottimo porto “jolly”: offre infatti la possibilità di visitare molti luoghi: Matera, Alberobello, Bari stessa, ecc.
Corfù: come ho scritto, l’escursione alle grotte è stata molto bella, ma non ha lasciato tempo per un’appropriata visita alla città. Sarebbe bastata un’ora o due di sosta in più.
Per quanto concerne Santorini (e questo va detto anche per Bari), in estate al pomeriggio fa veramente caldo. Essendo noi saliti con gli asini abbiamo dovuto fare le ultime due rampe di scale a piedi e stavamo già scoppiando!
Mykonos (l’unico porto in cui siamo rimasti tutto il giorno) è stata una grande delusione! Noi siamo scesi di mattina, abbiamo visto i mulini e ce ne siamo tornati in nave. Avrei preferito che la nave scalasse il giorno prima a Mykonos, stava al molo fino a notte inoltrata e poi partiva in direzione di Santorini, dove sarebbe arrivata di mattina.
A Dubrovink sono rimasto a bordo a godermi la nave (quasi vuota).
Concludendo, lo reputo un bell’itinerario, ma avrei qualche modifica da suggerire a Costa



Giudizio: buono
CONSIDERAZIONI FINALI
La crociera nell’insieme è andata bene.
Seppur con i suoi “difetti”, continuerò a viaggiare con Costa perché sulle navi Costa mi sento a casa (il fumaiolo giallo con la C blu nel mezzo è uno stile di vita, per me). Ovviamente sarei molto contento di assistere ad un nuovo cambio di rotta da parte della compagnia, ma credo proprio che, con navi sempre più grandi ed una clientela sempre diversa, quanto mi auspico non sia di facile realizzazione; nel frattempo, aspetto con ansia la prossima!
Un saluto!