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Costa Classica settembre 2012 Un itinerario splendido

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

amedeone

New member
No. Non mi sono ancora ripreso.
Si vedrà certo dal racconto mentre mi scuserete per la punteggiatura ed errori vari. Di solito, quando qualcosa non mi torna aggiungo una manciata di virgole e punti così a caso :)
Sbarcato domenica scorsa da una crociera tanto attesa e goduta il più possibile.
Un riassunto veloce veloce mi porta a chiarire subito che l'itinerario è a dir poco splendido.
Ho assaporato ogni tappa e fatte tutte con il fai da te, anzi fai da voi visto che tutte le informazioni che ho raccolto le ho prese quì sul forum. Per contraccambiare ho cercato di raccogliere più dati possibili ed immortalare anche qualche aspetto non proprio fotografico, così da essere utile magari a chi sceglierà lo stesso itinerario dopo di me.
L'itinerario prevede la Croazia, con Dubrovnik e Spalato, la Grecia con le isole di Corfù e Cefalonia ed il Montenegro con Kotor ed il suo bel fiordo. Per non dimenticare l'Italia con Trieste e l'imbarco e sbarco da Ancona.

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Al volo posso dire che lo scalo che ho preferito è stato senz'altro Dubrovnik seguito poi da Kotor ed il suo fiordo (compreso nubifragio all'arrivo e "apprensione" per la MSC Armonia che stava per essere inghiottita dalla nuvola d'acqua proprio quando dovevamo incrociarla e si trovava a prua della nave (ho pure un brevissimo video). Se proprio devo mettere qualche scalo sul gradino più basso delle preferenze direi (località di imbarco e sbarco esclusa) Corfù e Cefalonia, ma sono state belle anche quelle.
Ho fatto anche la visita della nave, dalle cambuse al ponte di comando. Davvero suggestivo ed interessante.




La Nave! Vero, è un po piccola rispetto a quello che circola ora sui mari ma essendo stato l'anno scorso su Costa Romantica, sapevo a cosa andavo incontro e non ho avuto dubbi.
Rispetto all'ex gemella ha alcuni punti di forza e qualche debolezza ma sinceramente è una signora nave, con qualche difetto dovuta all'età ma il volto di una signora con qualche ruga lo trovo più affascinante della maggiorata di turno, magari con qualcosa in zucca che funziona davvero ;)
Viva Costa Classica. Quì in rada davanti al porto di Argostoli (Cefalonia) in attesa del ritorno di tutti gli escursionisti

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Divertimento a bordo assicurato, squok club che ha monopolizzato l'attenzione dei miei figli, conosciuto persone solari e splendide sia tra crocieristi che forumisti. Insomma davvero una bella vacanza. A dire il vero iniziata sottotono ma per colpa mia, anzi per colpa della cattiva, meglio dire assente, informazione.

Ok via il dente e via il dolore.
Mi ero ripromesso di iniziare la vacanza in spensieratezza, senza aspettarmi nulla così una aspettativa negata non si potesse trasformare in frustazione. Ma l'inkazzatura (lieve) arriva subito.
Arriviamo ad Ancona verso mezzogiorno, dopo un viaggio coast to coast di circa 300 km.
Abbiamo, anzi ho, scelto un parcheggio non convenzionato Costa. Il Parkomodo.
Allo stesso prezzo offriva la custodia del veicolo al coperto e navetta per l'imbarco.
Siccome la mia macchina per me è nuova, anche se ha 2 anni e mezzo, e deve rimanere nuova per almeno altri 10 anni, non mi piaceva il fatto di lasciare l'auto all'aperto ed in mano ad estranei che l'avrebbero guidata per qualche chilometro. Son riuscito a schivarmi già una grandinata ed allo stesso prezzo mi dico che la navetta va bene lo stesso.
Lasciamo la macchina al parcheggio, scarichiamo le nostre 5 valigie e saliamo sulla navetta. Questa ci porta in pochi minuti al terminal biglietterie del porto, ci lascia lì e l'autista di fretta ci dice che tra poco un pullman interno ci porterà alla nave, e se ne va, lasciandoci lì. Ma la navetta non ci portva alla nave?

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La cosa mi perplime un po. Arriva il bus cittadino della linea 20 e noi, insieme ad altri crocieristi che hanno avuto la stessa genialata, saliamo. Sul bus c'erano più bagagli che occupanti con le valige che occupavano tutto il corridoio. Io mi ritrovo separato dagli altri proprio di fianco all'autista che ha stampato in volto a lettere invisibili, "vietato parlare al conducente, è domenica ed ho già le ..... scatole.... piene".
Parte ed inizia l'ingresso nel budello del porto. Nulla di affascinante, siamo in piena area portuale con autotreni e container quà e là. Della nave nessuna traccia.

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Passiamo davanti ad una flotta di pescherecci ma della nave ancora nessuna traccia
Il mare pare mosso, che non sia ancora arrivata in porto?

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Poi riesco a tranquillizzarmi. La vedo in lontananza.
Scorgo il ponte della discoteca e poi più in là vedo anche le tre ciminiere con la C.
Ci siamo. Ma dove cavolo ci ha portati sta navetta. Non si arriva più

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Sorpresa. Il bus arriva al capolinea ma non si trova al terminal crociere che è sotto la nave. Ci ha portato al terminal traghetti.
Da lì la nave pare blindata e circondata da cancelli ed ingressi chiusi. Ma dove cavolo siamo. Nessuno sa nulla. Il gregge di crocieristi inizia a mugugnare e si sparpaglia alla ricerca di qualche anima pia che sappia qualcosa. Solo qualche straniero che bivacca su qualche panchina. Alla fine la via della salvezza la indica una guardia giurata. Passiamo dal varco giusto e tutti si incamminano a piedi per un bel tratto verso la nave

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Il tratto è bello lungo, tra autotreni, auto e camper fermi ed incolonnati per prendere uno dei traghetti.
L'incavolatura sale. E se piove? Come caspita si fa?
Mi arrabbio un po con me stesso visto che non ho approfondito la faccenda della navetta. Davo per scontato che portasse alla nave, invece bisogna stiparsi in un bus e fare un 400 metri a piedi fino al terminal crociere.

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A saperlo prima avrei certamente scelto il parcheggio Costa. Auto sotto la nave ed i bagagli in un attimo dal bagagliaio al terminal. Vabbeh, Andrà meglio la prossima volta.
A chi può interessare questo è il percorso fatto con il bus cittadino interno al porto, linea 20, dal terminal biglietterie al terminal traghetti

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e questo quello fatto a piedi con tutte le valigie al seguito, sigh
Non sembra ma è davvero lungo.

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Come inizio non è male.
D'ora in poi andrà tutto meglio.
Quando vedo bene il terminal crociere e la scritta "Costa Classica" bene stampigliata a poppa della Nave mi torna il sorriso ed il buon umore.
A presto con il resto........
 
M

MarinaeAngelo

Guest
vabbè un pò di confusione all'inizio con il parcheggio ma hai imparato una saggia lezione per la prossima volta giusto ?
Sai che effetto strano mi fa vedere le foto della nave senza balconi ........eppure la mia prima crociera è stata proprio con Romantica sual gemella in cabina con oblò che era già un lusso . Vedere la fiancata nave tutta bianca con i buchetti degli oblò e senza baconi fa un effetto un pò strano.
Continuo a seguirti e complimenti per la precisione delle foto con percorso segnato. Ma bravo ......
 

DrPianale

Co-Fondatore
No. Non mi sono ancora ripreso.

Neppure io....quasi tutto perfetto (ho saputo anche io dei disagi di chi si è imbarcato a Ancona, Trieste è stato meglio e per chi è indifferente da dove partire consiglio di iniziare da lì), ma è stata una settimana un pò "densa" per chi come noi ha scelto di fare escursioni tutti i giorni a cui si sono aggiunti tutti i vari impegni e visite "istituzionali" dei Gold, ecc, ecc...tempo libero per riposare e fermarsi un attimo dai continui impegni e orari pressanti ne ho avuto poco.

Crociera che riferei si corsa, sulla stessa nave, ma molto più rilassata tanto che alla fine, scherzando (ma non troppo) con mia moglie il penultimo giorno, ho detto: "ecco adesso avrei proprio bisogno di una settimana di crociera in assoluto relax" :)

Alla fine siamo riusciti a vederci solo per 10 minuti scarsi e qualche volta incrociati in ascensore... i tempi su una crociera più lunga (la mia recente "Passaggio e est") sono molto più "morbidi" che su quelle settimanali
 
Ultima modifica:

amedeone

New member
Eh, sì. Dura la vita dei gold :)
Facciamo cambio?

Scherzi a parte. Mi ha fatto piacere trovarti al punto d'incontro, visto che non sapevo della tua presenza a bordo. davvero cortese.
Purtroppo avrei voluto conversare di più ma la vitaccia da gold è quella che è.
In verità non sapevo se nominarti in futuro sul diario, per motivi di riservatezza e nel dubbio ti avrei inviato un mp.
Visti di sfuggita quà e là sulla nave, ti avrei chiesto volentieri come è andata a medjugorje. Una escursione che sarà difficile da ripetere in futuro.

Dimenticavo del premio ricevuto dal Comandante. Complimenti!
Davvero dura la vita dei Gold :p
 
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DrPianale

Co-Fondatore
Eh, sì. Dura la vita dei gold :)
Facciamo cambio?

Scherzi a parte. Mi ha fatto piacere trovarti al punto d'incontro, visto che non sapevo della tua presenza a bordo. davvero cortese.
Purtroppo avrei voluto conversare di più ma ma vitaccia da gold è quella che è.
In verità non sapevo se nominarti in futuro sul diario, per motivi di riservatezza e nel dubbio ti avrei inviato un mp.
Visti di sfuggita quà e là sulla nave, ti avrei chiesto volentieri come è andata a medjugorje. Una escursione che sarà difficile da ripetere in futuro.

Dimenticavo del premio ricevuto dal Comandante. Complimenti!
Davvero dura la vita dei Gold :p

Medjugorie è andata male, escursione che non rifarei più per i problemi che abbiamo avuto... sarò più specifico appena ho un pò di tempo che ce n'è da raccontare... :-(

Grazie per la delicatezza di volermi avvertire in PM, ma non c'è problema... come ho detto è un puro problema di scarmanzia il fatto che io non scriva PRIMA che mi imbarco...sarà infantile, ma per problemi di salute altrui ho perso 2 crociere negli ultimi giorni in 10 anni e ormai io non ci credo fino a che non salgo. :)

Sul premio ricevuto a bordo per essere il crocierista con il maggior numero di punti Costa posso dire che è stata una piacevole sorpresa anche se ci sarebbe un "peletto" nell'uovo.

Io sono salito a bordo che avevo già 29.700 punti e ho avuto qualche problemino di poco conto, risolto con la normale cortesia e disponibilità, ma nulla di più.

Quando hanno scoperto che ero il crocierista "più alto in grado" l'attenzione della responsabile Costa Club e dell'Hotel Director è migliorato e la cosa mi ha fatto anche piacere, ma riflettendoci razionalmente anche se ero più viziato e coccolato, avevo gli stessi 29.700 punti (che non sono pochi a prescindere) con cui mi ero imbarcato.

Il che mi fa pensare che se la prossima crociera ci sarà a bordo una persona anche con un solo punto in più, i miei 31.000 punti torneranno a valere come i 5.000 o 13.000...

Mi pongo la domanda a mio sfavore: è giusto così?
 
Ultima modifica:

Comax

Active member
Ciao Amedeo, ottimo inizio !!!
Anche io avevo parcheggiato al Parkomodo nell'agosto 2011 e mi avevano lasciato immediatamente sotto la nave, proprio di fronte al tendone del check in. Ed al ritorno mi sono venuti a prendere nello stesso punto. Comodissimo ... molto strana la tua esperienza, ma l'autista lo sapeva che eravate sulla Costa Classica ?
 

rudder

New member
Inizio preciso e dettagliato,sarà un piacere leggere il resto!
rudder

Io sono salito a bordo che avevo già 29.700 punti e ho avuto qualche problemino di poco conto, risolto con la normale cortesia e disponibilità, ma nulla di più.

Quando hanno scoperto che ero il crocierista "più alto in grado" l'attenzione della responsabile Costa Club e dell'Hotel Director è migliorato e la cosa mi ha fatto anche piacere, ma riflettendoci razionalmente anche se ero più viziato e coccolato, avevo gli stessi 29.700 punti (che non sono pochi a prescindere) con cui mi ero imbarcato.

Il che mi fa pensare che se la prossima crociera ci sarà a bordo una persona anche con un solo punto in più, i miei 31.000 punti torneranno a valere come i 5.000 o 13.000...

Mi pongo la domanda a mio sfavore: è giusto così?

E...no...!! Non mi pare molto giusto.
rudder
 
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cirellina

Well-known member
Bentornati ad entrambi e grazie ad Amedeone per l'inizio del suo racconto che leggerò, piacevolmente, nei suoi sviluppi.
E' un itinerario che mi attira molto e che questo anno non possiamo fare, per mancanza di ferie, anche se presto si imbarcheranno una coppia di cari amici con cui abbiamo condiviso altre crociere.
Probabilmente se uno fra i miei sogni di viaggio prettamente terrestre e lungo per l'anno prossimo non si dovesse avverare, questa crocierà sarà una valida alternativa.
Ti seguirò con piacere!!
 

amedeone

New member
Grazie a tutti per il "bentornato" e per i complimenti.
Siete uno stimolo per continuare ancora meglio.
Cercherò di proseguire il prima possibile ma il lavoro incalza, e poi non volevo spezzettare troppo il racconto. Vedrò di fare del mio meglio ;)



Ciao Amedeo, ottimo inizio !!!
Anche io avevo parcheggiato al Parkomodo nell'agosto 2011 e mi avevano lasciato immediatamente sotto la nave, proprio di fronte al tendone del check in. Ed al ritorno mi sono venuti a prendere nello stesso punto. Comodissimo ... molto strana la tua esperienza, ma l'autista lo sapeva che eravate sulla Costa Classica ?

Certo che lo sapeva.
Però nell'area portuale ho visto un sacco di cancelli e sbarre automatiche. Probabilmente quell'area ora è diventata off limit per navette oppure l'accesso potrebbe essere a pagamento o non autorizzato se non agli addetti ai lavori o auto private di chi parte (traghetti compresi). Al ritorno stessa cosa, purtroppo.
 

nadiuccia

New member
Complimenti Amedeo, come saprai io l'ho fatta la settimana prima, è stata veramente bella. Ma non sono in grado di fare il diario, così ti seguirò con interesse, si è capito subito che farai un diario bellissimo, con delle foto stupende..;)
 

Veronica

Well-known member
Parto per la stessa crociera tra un mese esatto, il 14 ottobre. Aspetto il seguito con impazienza... ottimo e promettente inizio, complimenti.
 

amedeone

New member
Continuo il diario per quanto riguarda le foto che avevo già caricato.
Le altre per ora non riesco. Sperando che a breve si sblocchi da situazione.
Scusate


Vi avevo lasciato con il sorriso ed il buon umore dopo aver visto bene la poppa della nave e la scritta Costa Classica bene in evidenza.
Beh, finalmente il viaggio tanto atteso si stava concretizzando ed alla vista di “lei” non poteva andare altrimenti

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Svoltata la poppa vediamo bene il terminal crociere che a prima vista sembra un enorme tendone oblungo.

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Andava bene qualsiasi cosa pur di avere la sensazione di un rifugio prima di salire nella nave
So bene che a questo punto arriva uno dei momenti più delicati e sensibili di tutta la vacanza.
L’imbarco.
Sembra tutto in ordine e ben tenuto e non troppo affollato all’esterno
Cartelli chiari con orari dei bus e ingressi segnalati.
Chissà cosa ci aspetta oltre la porta d’ingresso

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Entrati sembra che la musica cambi. Una marea di persone ci si staglia davanti.
A parte qualche bandierina sullo sfondo, non si vede nessuno del personale Costa che indichi la via per la salvezza.
Tutti che chiedono…. Noio volevan savuar l’indiriss, ià
Un’altra guardia giurata indica a tutti i nuovi arrivati la procedura corretta.
Mettete tutti i bagagli qua, e tutti eseguono. Poi dice di spostarli tutti di là, e tutti a riprendere i bagagli e spostarli.
Mi è venuta la strana idea che fosse la fase embrionale dell’animazione, dove si imparano le basi dei balli di gruppo. All’inizio eravamo tutti sincronizzati, borse di qua, borse di là. Poi qualcuno ha spezzato il ritmo, ed è stato una baraonda.
Alla fine le valigie vengono abbandonate un po ovunque e ci si mette in fila per il controllo dei biglietti, dei documenti e per ricevere il numero d’imbarco. Saranno circa l’una meno un quarto.
Il primo personale Costa che vediamo è quello addetto alla proposta dei pacchetti vino, all inclusive e altro. La cosa scoccia un po ma vuol dire che la meta è vicina.

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Un po troppo accalcati si arriva al bancone. Controllo tutto OK e riceviamo il numero d’imbarco 4 (riservato ai soci CostaClub livello Coral) solo dopo averlo ricordato al personale.
I numeri 1 e 2 erano riservati a donne incinte e poi a chi viaggia con bambini piccoli piccoli, poi il 3 ai soci CostaClub Pearl, almeno così diceva un cartello sul banco accetazione.
Prima di passare nell’altra ala del “tendone” controllo che le valigie siano ancora lì.
Invece sono già state prese tutte in custodia dai facchini. Sarà stata per la gran confusione ma non mi sono accorto di nulla.
Nella sala d’imbarco si respira di più. C’è molto spazio e tante sedie, purtroppo tutte occupate. Siamo in tanti a salire. L’ambiente è sufficientemente fresco anche perché i condiziontori vanno a palla e la giornata è coperta e non fa caldo. Immagino come possa essere in piena estate.
C’è personale Costa ovunque e c’è una postazione dove danno bevande gratuite in bicchiere tra acqua fresca, the freddo e succo d’arancia. Ci appoggiamo ad uno dei banconi informarivi per compilare la scheda sanitaria prevista per l’imbarco che ci hanno dato all’accettazione.

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L’inizio dell’imbarco è previsto per le 13.30 ma la cosa viene leggermente anticipata ed alle 13.15 chiamano il numero 1.
Come se tutti avessero il numero 1 la metà (o quasi) dei vacanzieri si alza e si accalca alle vie di accesso. Dopo 5 minuti chiamano già il numero 2, poi via via il 3 ed il 4. E’ arrivato il momento. La fila però non si muove. Vedo un sacco di teste che si scostano di qua e di là.
Alla fine c’erano dei blocchi creati da “numeri successivi” che si erano messi in pole position. Ma se non è il tuo numero, che cavolo ci stai a fare in fila?
Arrivati al bancone una addetta controlla di nuovo passaporti, scheda sanitaria e carta d’imbarco e siamo pronti ma non possiamo andare avanti.
Tra l’accettazione e lo sportello della Polizia di Frontiera, alcune guardie giurate fanno il controllo ai passeggeri con il metal detector.
Un altro genio è riuscito a perdere il passaporto in 4 metri.
Fenomenale.
Non si trovava sto passaporto da nessuna parte e la fila era bloccata.
Taglio corto. Alla fine dov’era? Ovviamente in tasca al genio.
Sbloccata la fila si procede velocemente, foto di turno e fuori di nuovo all’aria aperta.
Finalmente.

Le gru presenti sulla banchina stonano e fanno sembrare la Classica una nave da carico.

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La scala per accedere al ponte 5 è abbastanza ripida e la rete sotto da trapezzista non è che inviti molto. Chissà se qualcuno è mai caduto.
Via si sale. Inizia l’avventura

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Scusate. Appena riesco a caricare le foto chiudo con la prima giornata e continuo con il resto.
Che peccato però. Questo problema non ci voleva.
Ciao
 

Veronica

Well-known member
Bene, ho capito, guardando la scala, che è meglio non mettere un tacco 12 per l'imbarco. :)
Grazie Amedeone per il tuo racconto, sembra di essere lì con te.
 

fandelmare

New member
...imbarco non proprio incoraggiante, la scaletta ripida mi fa tornare alla mente infelici scalette di altrettanto infelici imbarchi su traghetti Tirrenia di anni fa. Ma qualcuno diceva "...per aspera ad astra".
Spero che almeno allo sbarco le cose siano andate meglio anche perchè all'imbarco c'è un po' d'adrenalina mentre quanto si sbarca spesso l'umore non è al massimo. Ciao. Fan
 

amedeone

New member
...imbarco non proprio incoraggiante, la scaletta ripida mi fa tornare alla mente infelici scalette di altrettanto infelici imbarchi su traghetti Tirrenia di anni fa. Ma qualcuno diceva "...per aspera ad astra".
Spero che almeno allo sbarco le cose siano andate meglio anche perchè all'imbarco c'è un po' d'adrenalina mentre quanto si sbarca spesso l'umore non è al massimo. Ciao. Fan

Beh, per arrivare direttamente al ponte 5 dove c'è la hall ò l'unico modo per strutture non proprio fisse come Ancona ed anche a Trieste era così. Per il resto ci si imbarca e sbarca da un una sceltta al ponte 3 che più di una scaletta, sembra un ponticello.

Per quanto riguarda lo sbarco, ad eccezione del problema navetta che comunque c'è stato anche al ritorno, quasi tutto in ordine a parte la disposizione dei bagagli.
Situazione tragicomica ma causata dai portuali di Ancona, non dal personale Costa. Ma di questo ne parlerò poi.


Torno sul pezzo visto che son riuscito a caricare le foto stamattina.
SULLA NAVE

Via si sale. Inizia l’avventura ed i ragazzi non si trattengono più.
Appena saliti dopo la consegna dei biglietti, il controllo del codice a barre e relativa foto, ho dei flashback che mi fanno immediatamente fare confronti con la Romantica.
Disposizione del ponte 5 simile come quasi tutto il resto.
Non perdiamo tempo ad esplorare. Vogliamo rinfrescarci e mangiare qualcosa.
Il personale di bordo in guanti bianchi lo troviamo ad ogni possibile bivio e troviamo subito la nostra cabina. Al ponte 7 Genova, settore di prua. Una cabina quadrupla interna.
Appena entrati con piacere scopriamo che le valige sono già in cabina.
Cabina che mi sembra piccola ma questo perché in precedenza ho sempre avuto esterne. La dislocazione dei due lettini per i ragazzi però mi sembra ottimale e poi in cabina ci si sta poco. Alla fine ci andrà benissimo.
C’è tutto: la famigerata CostaCard, la card dell’esercitazione di emergenza, il Today, il talloncino del ristorante, l’invito per i ragazzi a cenare con lo squok club (stasera serata di gala) oltre ai 2 giubbetti supplementari specifici per i bambini.

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Non troviamo il cesto di frutta e lo spumante, come previsto per i soci Coral. La cosa ci aveva piacevolmente sorpreso l’anno scorso su Romantica e sinceramente ce lo aspettavamo anche qui. Fa niente. Chiariremo poi la cosa.
Anche il bagno è OK. Addirittura con il piano in marmo. Ovviamente non ci si può stare in 4. Qui abbiamo già usato un asciugamano.

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Dopo la rinfrescata andiamo direttamente al buffet. Sono ormai le 14.00 passate ma c’è davvero tanta gente, quasi tutti imbarcati oggi.
Riusciamo comunque a trovare un tavolo che si è appena liberato.
E’ difficile trattenere i bimbi che vorrebbero assaggiare tutto ma si riesce a tenerli a bada senza che riempino inutilmente il vassoio.
Il mangiare è vario. La cosa che mi è piaciuta di più del buffet e che ho apprezzato per tutta la crociera è la zona dedicata ai piatti tipici nazionali.
Oggi c’è cibo italiano ed ho mangiato degli arancini buonissimi e ed anche il casatiello (preparazione tipica campana) non aveva nulla da invidiare alle super preparazioni casalinghe.
Davvero ottimi
Qui purtroppo non si presentano bene dopo il passaggio delle locuste

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La pasta l’ho assaggiata ma l’ho gradita un po meno. Sugo particolare alla vodka e altro (non ricordo)
Dopo aver riempito la “panza” stiamo decisamente meglio.
Ora è il momento di esplorare un po la nave.
Usciamo “Al Fresco Caffè”, una delle zone più belle della nave.
Il tendone copre bene quasi tutta la zona dei tavolini e lo spettacolo a poppa del ponte 10 è assicurato. Peccato che sia difficile trovare tavolini liberi a colazione o a pranzo.
A dire la verità Ancona non offre molto alla vista dalla zona di attracco. Siamo in piena area portuale ed i veicoli incolonnati per i traghetti non migliorano la visuale.
Rivedo anche il percorso fatto a piedi stracarico di bagagli. Mannaggia.

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Sicuramente offrirà di più una visita al centro.
Dal ponte riusciamo a scorgere solo i campanili della Chiesa di San Domenico e quella della Chiesa del Santissimo Sacramento, con il tetto a spirale.
Tra le soste è quella che ho apprezzato di meno ma è anche vero che non l’ho neanche visitata quindi come giudizio dico: Non Pervenuto.

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Facciamo il primo giro della nave.
Il tempo pare migliorato e la previsione di pioggia sembra ora una cosa azzardata.
Anche il mare sembra calmarsi all’orizzonte.
La piscina di poppa sembra identica alla ex Romantica a parte il fatto che non ci sono gli oblò sui fianchi che facevano vedere l’interno della piscina direttamente dall’area buffet. O almeno io non li ho visti. Non la userò mai. Ci sono anche sole due vasche idromassaggio invece di 4. Solo una volta ci vedo dentro dei bambini (in piscina) ma per il resto l’ho vista sempre come una zona tranquilla.
Sul ponte si vedono i segni di una recente pioggia e poi arrivo alla zona ciminiere.
Uno scatto particolare pensando al buon tano è d’obbligo

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La piscina centrale al ponte 11 Capri, nonché punto focale di quasi tutta l’animazione della nave.

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A prima vista la piscina mi pare un po più piccola rispetto alla ex gemella ma per il divertimento dei ragazzi credo che vada bene lo stesso. Solo a volte la colorazione che assume l’acqua non pare invitante.

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Più avanti, percorrendo il ponte 12, arriviamo all’area relax, per così dire. La parte intorno al ponte 14 dedicato esclusivamente a discoteca. Sempre confrontandola con la ex gemella, la vedo meno invitante. Sulla Romantica c’erano delle belle poltrone in vimini disseminate sul ponte. Qui solo lettini. Per me sarà una zona rifugio durante la navigazione nel fiordo di Kotor per ripararmi dalle spruzzate laterali di pioggia che purtroppo abbiamo preso (a tratti) durante quel tratto di navigazione.

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Altro scatto dedicato a tano.
Non notate niente?

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Rientriamo e scendiamo al ponte 11. Oltre alle 2 trombe di scale….

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…vediamo la zona dedicata alla Spa. Questa è uno dei punti di forza rispetto alla ex gemella. La spa è posta di prua, proprio sopra il ponte di comando e dalle vetrate si ha un’ottima vista. La zona palestra e proprio di prua. Si puo scaricare un po di stress e nel contempo contemplare il mare che si staglia infinito davanti alla nave. Davvero bello.
Nella ex Romantica la Spa era nella parte centrale ma più verso poppa e divisa in due. La palestra da una parte e la Spa dall’altra. Ambienti un po piccoli e di certo meno invitanti.
Usata solo un paio di volte quando era deserta, a parte qualcuno che faceva esercizi in palestra. Altre volte le vasche idromassaggio erano piene ed ho desistito.
Il bagno turco è posizionato al centro dell’area ed è abbastanza grande ed a forma circolare. Ottimo posto per scaricare un po di stress e qualche chilo di troppo in tutto relax.
Le cabine sauna, divise per maschi e femmine, invece sono all’interno con spogliatoi attigui. Piuttosto piccole e quella per gli uomini non “scaldava” abbastanza secondo me. Un po moscia.
Non ho altre foto oltre a queste

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Torniamo in cabina. E’ ora della esercitazione di emergenza obbligatoria.
Ci vestiamo a mo di gabibbo, prendiamo le card rosse ed andiamo al teatro dove è prevista la riunione.
Troviamo ancora in corso la riunione informativa dell’itinerario e delle escursioni, ma ormai è al termine

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E poi inizia l’esercitazione con le varie info dettate nelle varie lingue.
A gruppi escono per conoscere il luogo preciso dei punti di riunione. A noi ci va bene perché il nostro punto è appunto il teatro, quindi non ci muoviamo e la pratica è archiviata.

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Torniamo in cabina scendendo dalle scale di poppa (mentre la cabina è di prua) ed il lungo corridoio del ponte ci appare un po spoglio. Forse qualche quadro o raffigurazione qua e là potevano ovviare a questo colpo d’occhio ma va bene così.

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Di corsa alla riunione dello squok club (se riesco dedicherò un capitolo a parte) e poi le promesse son promesse. Porto i bimbi in piscina.

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Il tempo strige. Di nuovo in cabina per la serata di gala. Bimbi allo squok club anche per la cena e noi al teatro prima per il coktail di benvenuto del Comandante….

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….. e poi per lo spettacolo (avevamo il secondo turno al ristorante)
Il direttore di crociera Antonio presenta lo spettacolo “Fiesta Fantasia”
A dire il vero non mi ha entusiasmato molto ma per dirla tutta non sono un grande esperto.
Spettacolo con canti da parte di un solista e balli. Ho avuto la sensazione che mancasse una voce femminile nello spettacolo. Mah.
Comunque sempre una serata piacevole e tanto impegno da parte degli artisti.

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Terminato lo spettacolo aspettiamo il turno al ristorante passeggiando sul ponte 9 dove ci sono anche i negozi. Quasi ogni sera ci sono esposti vari articoli in “offerta”.

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Poi i tavoli ed il bar della fontana di cioccolata che però era spenta (altre sere la troveremo in funzione)

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Noto con piacere che molti sono ispirati alla serata di gala. Solo qualche stonatura con magliette ed infradito. Vabbeh, sempre meglio di quello visto più tardi al ponte 8 dove un settantenne con capello lungo e brizzolato sfoggiava una maglietta degli Iron Maiden accompagnati da jeans da officina e spadrillas. Che brividi.
Al ristorante ci accomodano ad un tavolo da 7 posti. Ci raggiunge un’altra coppia con una bambina piccola sui 3 anni. Prime conversazioni e capiamo che l’orario non fa per loro o almeno non è adatto alla piccola. La sera successiva già avranno cambiato il turno al ristorante e ci troviamo a cenare da soli.
La cena del Gala di Benvenuto è ottima. Qui il menu’ proposto.

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Il cameriere ci pare lento. Terminato il primo altri tavoli (con altri camerieri) hanno già terminato il dolce. Mah. Alla fine terminiamo la cena verso le 23.30. Un po troppo per i miei gusti. Ci diranno poi che nelle serate di gala si fa sempre più tardi. Nel frattempo ho recuperato i ragazzi allo squok che chiude alle 23.00.

Ultima passeggiata al ponte 5 per riammirare la hall e gli schermi touchsreen dove si vedono tutte le navi Costa in diretta con relativi itinerari.
Un posto dove sognare un po.

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Ora tutti a letto. Domani giornata piena con scalo a Dubrovnik
La tratta Ancona – Dubrovnik è di 220 miglia marine che la nave farà in tutta tranquillità con un mare calmo, a dispetto delle previsioni. Thiè

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Continua….
 

Patrik

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Complimenti per il diario su quest'affascinante nave (per me almeno che non ci sono mai salito) in un bellissimo itinerario... Aspetto il seguito con interesse :)
 
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