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Crociera breve Costa Favolosa mediterraneo dal 21/10/2017 al 26/10/2017

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

ilaria78

New member
Salve a tutti, inizio col mio nuovo diario in merito all'ultima esperienza trascorsa su Costa.

Considerazioni generali:
Devo ammettere che, a differenza dell'ultima crociera, le cose sono volte decisamente in modo positivo. Premetto che nell'esperienza precedente avevo dovuto cambiare cabina per la presenza di un rumore continuo e fastidioso e la nave aveva avuto un guasto a Cagliari che costrinse gli sbarcanti a Civitavecchia a prendere un aereo per tornare a destinazione.
Stavolta nulla da eccepire e non parlo solo delle problematiche straordinarie sopra esposte, ma anche dei servizi della Compagnia. Abbiamo scelto la formula Premium, avendo così possibilità di scegliere la cabina (centrale), il ristorante (centrale) e anche il tavolo per due. Per non parlare del pacchetto brindiamo incluso: davvero ottimo. Acqua di bottiglia anche al buffet, invece di quella dei dispenser, coca cole, cocktail analcolici (nel mio caso che sono astemia), caffé, aperitivi e quant'altro tutto gratis. Oltre ai confort dovuti alla nostra scelta, abbiamo notato altre cose positive come il ristorante quasi sempre aperto a pranzo (nell'ultima crociera su Pacifica aperto solo il giorno di navigazione), tornate le omelette a colazione fatte al momento che a mio marito erano mancate molto. Strano che insieme alle uova non siano tornati gli ingredienti prima forniti a piacere, come peperoni, prosciutto cotto, funghetti e tanto altro ma pazienza, magari presto anche quelli faranno ritorno:D
Forse, davvero, i commenti sui questionari e nei forum servono a qualcosa perché non vorrei sbagliare ma ho notato un certo miglioramento nei servizi offerti, o semplicemente, le cose cambiano anche da nave a nave. La Favolosa è inoltre un'unità relativamente nuova (la più giovane di quelle Costa su cui abbia viaggiato) e forse anche questo particolare ha aiutato a rendere tutto più confortevole.
Una chicca: ancora non avevo avuto modo di vedere le porte scorrevoli dei bagni pubblici, che si aprono da sole, passando semplicemente la mano su di un quadratino bianco. Seguendo anche l'esempio di altre signore, la prima volta che ho avuto necessità di recarmi a una toilette a bordo (che non fosse quella della cabina), mi sono sforzata enormemente per far scorrere in modo manuale la porta, ignara di quanto invece fosse semplice con un solo gesto. Mi sono giustamente domandata il perché di una tale scelta, bisognava sforzarsi davvero parecchio per aprire quella dannata porta:(. È stato poi mio marito a svelarmi l'arcano, per fortuna il secondo giorno, così in seguito ho potuto risparmiare le energie ;)

Posto qualche foto, prima di iniziare col diario vero e proprio.

Atrio nave
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[/url]PA230174 by ilaria carioti, su Flickr[/IMG]

PA230175 by ilaria carioti, su Flickr

ci accingiamo a partire per il nostro nuovo viaggio!!
PA210003 by ilaria carioti, su Flickr

PA210002 by ilaria carioti, su Flickr
 
Ultima modifica:
Salve a tutti, inizio col mio nuovo diario in merito all'ultima esperienza trascorsa su Costa.

Considerazioni generali:
Devo ammettere che, a differenza dell'ultima crociera, le cose sono volte decisamente in modo positivo. Premetto che nell'esperienza precedente avevo dovuto cambiare cabina per la presenza di un rumore continuo e fastidioso e la nave aveva avuto un guasto a Cagliari che costrinse gli sbarcanti a Civitavecchia a prendere un aereo per tornare a destinazione.
Stavolta nulla da eccepire e non parlo solo delle problematiche straordinarie sopra esposte, ma anche dei servizi della Compagnia. Abbiamo scelto la formula Premium, avendo così possibilità di scegliere la cabina (centrale), il ristorante (centrale) e anche il tavolo per due. Per non parlare del pacchetto brindiamo incluso: davvero ottimo. Acqua di bottiglia anche al buffet, invece di quella dei dispenser, coca cole, cocktail analcolici (nel mio caso che sono astemia), caffé, aperitivi e quant'altro tutto gratis. Oltre ai confort dovuti alla nostra scelta, abbiamo notato altre cose positive come il ristorante quasi sempre aperto a pranzo (nell'ultima crociera su Pacifica aperto solo il giorno di navigazione), tornate le omelette a colazione fatte al momento che a mio marito erano mancate molto. Strano che insieme alle uova non siano tornati gli ingredienti prima forniti a piacere, come peperoni, prosciutto cotto, funghetti e tanto altro ma pazienza, magari presto anche quelli faranno ritorno:D
Forse, davvero, i commenti sui questionari e nei forum servono a qualcosa perché non vorrei sbagliare ma ho notato un certo miglioramento nei servizi offerti, o semplicemente, le cose cambiano anche da nave a nave. La Favolosa è inoltre un'unità relativamente nuova (la più giovane di quelle Costa su cui abbia viaggiato) e forse anche questo particolare ha aiutato a rendere tutto più confortevole.
Una chicca: ancora non avevo avuto modo di vedere le porte scorrevoli dei bagni pubblici, che si aprono da sole, passando semplicemente la mano su di un quadratino bianco. Seguendo anche l'esempio di altre signore, la prima volta che ho avuto necessità di recarmi a una toilette a bordo (che non fosse quella della cabina), mi sono sforzata enormemente per far scorrere in modo manuale la porta, ignara di quanto invece fosse semplice con un solo gesto. Mi sono giustamente domandata il perché di una tale scelta, bisognava sforzarsi davvero parecchio per aprire quella dannata porta:(. È stato poi mio marito a svelarmi l'arcano, per fortuna il secondo giorno, così in seguito ho potuto risparmiare le energie ;)

Posto qualche foto, prima di iniziare col diario vero e proprio.

Atrio nave
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ci accingiamo a partire per il nostro nuovo viaggio!!
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Da dove sei partita? È l’itinerario giallo oro ?


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Sì, dovrebbe essere quello, comunque l'itinerario era il seguente:
Sab 21 Civitavecchia
Dom 22 navigazione
lun 23 Barcellona
mar 24 Marsiglia
mer 25 Savona
 
Partenza da Civitavecchia.
Un impegno improrogabile stavolta ci ha costretto a partire più tardi del previsto e così siamo arrivati a Civitavecchia verso le 15,00.
Tutto sommato, questo inconveniente ci ha evitato le solite file all’imbarco, dato che era previsto per le 13,00 e la maggior parte della gente si concentra in quell’orario.
Dopo le solite procedure e la foto di rito, quindi, siamo finalmente saliti a bordo. Guardandomi attorno, ho notato subito un ambiente piacevole, la Favolosa risulta più sobria ed elegante rispetto alle fantasiose unità più annate.
Siamo andati a prendere possesso della cabina, un’interna centrale al ponte sette, nulla da eccepire. La cabinista ci ha accolto gentile e ci ha chiesto di compilare un foglietto di cui non ho compreso da subito il contenuto, forse perché si trattava di una novità. In pratica, viene chiesto ai gentili ospiti, di scegliere l’orario per il rassetto della stanza o di mattina o serale. Dapprima, sembrava fosse stata del tutto abolita la possibilità del doppio rassetto giornaliero. Leggendo bene, abbiamo appurato che sotto a tale scelta, veniva data comunque opportunità di ottenere la pulizia due volte al giorno, come sempre, optando per una terza scelta.
Le motivazioni che venivano date erano di ragione ambientale, penso piuttosto sia un modo graduale per arrivare alla pulizia singola o comunque, in questo modo, molti passeggeri inesperti, non rendendosi conto di tale ultima opportunità posta più in basso, barrano una delle crocette superiori, ottenendo così un unico turno di pulizia.
Per quanto mi riguarda, ho preferito mantenere il doppio turno dato che amo la crociera per le sue mille coccole. E non c’è nulla di più bello che entrare in cabina, prima di pranzo e dopo cena, e trovarla perfettamente in ordine, grazie a qualcuno che se ne è preso cura al mio posto, penso le donne sappiano cosa intendo.
In generale, comprensibilmente, la Costa sta facendo una politica di tagli. Credo anche che li testi, magari rimette alcune cose per le quali si rende conto di aver creato maggior scontento tra gli ospiti. Comunque, offrendo prezzi tanto vantaggiosi, a mio dire più di altre compagnie, per forza deve risparmiare su qualcosa.
Al ristorante, ad esempio, non ci sono più due camerieri, uno per acqua e vino e l’altro per le pietanze, ma uno soltanto. In una crociera precedente, avevo sentito alcune lamentele dei camerieri al riguardo, in questo caso la nostra cameriera era una ragazza di poche parole, molto veloce ma si vedeva si trovasse in difficoltà. Nelle prime serate, le portate arrivavano in ritardo, abbiamo osservato avesse molti tavoli da servire poi, però, le cose sono migliorate, magari si trattava di una carenza temporanea.
Forse, questi disagi fanno parte di un periodo di transito, in effetti molte mansioni si sono velocizzate grazie all’utilizzo della tecnologia. Sia al ristorante che nei bar, i camerieri sono muniti di tablet e le comande, da quel che ho capito, arrivano a destinazione in tempo reale. E si sa che la tecnologia, spesso, ruba posti di lavoro, ma è la conseguenza naturale del progresso.
Tornando al diario, dopo la breve sosta in cabina, subito al buffet a rifocillarci.
Qui abbiamo potuto avere un assaggio del nostro fantastico pacchetto brindiamo, incluso nella prenotazione total comfort premium. Acqua, vino, bibite a volontà.
Per quanto riguarda il cibo, era negli standard costa e a mio dire la scelta non mancava. C’erano sempre due paste cotte al momento e una o due disponibili sulla linea.
Dopo esserci rifocillati, di nuovo in cabina e poi a testare uno dei privilegi costa: il centro benessere Samsara.
Anche stavolta abbiamo preso on line il pacchetto settimanale, per poterci rilassare nella bellissima spa sul mare. Nota negativa: su Favolosa, per chi fa il pass settimanale, non viene fornito accappatoio, come invece accadeva su Pacifica. Per fortuna che mi ero premunita portandone da casa.
Nel centro benessere, ci siamo rilassati tra le mille bolle della vasca talassoterapica, quindi nella sauna di prua con il lettini caldi, infine un po’ di relax e una tisana calda, con caramellina al miele annessa, nel giardino d’inverno. Purtroppo, non abbiamo potuto sostare molto nel nostro luogo preferito della nave dato che avevamo la fatidica esercitazione di emergenze che attanaglia ogni buon crocierista nel giorno d’imbarco.
Doccia lampo, giubbini di salvataggio e via, al teatro.
Dopo la consueta e noiosa prassi, qualche giretto per la nave, capatina al teatro per lo spettacolo dei ballerini e pattinatori (sulla Favolosa sono previsti diversi spettacoli dei pattinatori sul ghiaccio), successivamente un aperitivo e poi cena al ristorante.
Anche su costa, da qualche tempo, come su Msc, vengono proposti menù delle regioni italiane. Ogni sera, vengono serviti piatti tipici della regione prescelte. Il menù del Lazio prevedeva, ad esempio, per antipasto, squisite mozzarelline in carrozza, prodotte a bordo.
Dopo cena, giretti per i vari bar, scelto quello grande, centrale, dove in genere si ballano lisci e balli di gruppo. Ebbene sì, benché ancora non faccia parte della fascia d’età media che frequenta questo lounge, è stato il mio preferito per tutta la crociera. Un po’ perché mi piacciono i balli di gruppo, un po’ perché è più tranquillo di altri, inoltre lì accanto c’è una piccola saletta adibita ai fumatori, dove di tanto in tanto mio marito faceva una capatina.
Dopo qualche balletto e aver sorseggiato il mio buonissimo cocktail analcolico, decisamente stanchi, siamo andati finalmente a nanna. Per fortuna, ci aspettava una giornata di navigazione, quindi la sveglia per l’indomani non era presto, ma, avendo visto da casa le previsioni meteo marine, sapevo che non sarebbe stata una giornata facile, a causa di un mare che non si prospettava molto clemente.

Antipasto di mare
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Mozzarelline in carrozza
PA210015 by ilaria carioti, su Flickr

Dolce crostata ricotta e cioccolato
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Giardino d'inverno nel Samsara
PA240217 by ilaria carioti, su Flickr

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Terzo giorno: Navigazione.


È arrivato il giorno più temuto e non perché non ami trascorrere una giornata a bordo, quello lo trovo anche piacevole e rilassante, a maggior ragione in quanto prenotato il pass per la Samsara. Ciò di cui avevo paura era il rollio del mare. Anche se sono consapevole che a volte è meglio non sapere e quindi non andare sui siti meteo a guardare e riguardare mille volte, fino all’ultimo giorno, le previsioni, soprattutto dei mari e dei venti, è più forte di me: ogni volta cedo alla tentazione.
Il mare, che nei giorni precedenti, vedendolo anche da casa, sembrava una tavola immobile, per le date dalla crociera, ovviamente, prometteva fulmini e tempeste. In verità, studiando con attenzione, analizzando i dati presenti sui vari siti, vagliando, facendo statistiche e calcoli di probabilità varie:eek:, sono arrivata alla conclusione che tutto sommato, nel complesso, il mare ci avrebbe quasi sempre graziato. Il quasi però è doveroso :(. Tutti i grafici scrutati con attenzione sul web, infatti, erano di comune accordo su di un dato, che quindi diventava certo: nel giorno di navigazione avremmo passato guai seri.
Ebbene sì, proprio nell’arco di tempo trascorso maggiormente a bordo, nella giornata dedicata al relax e al benessere, i disegni dei siti più accreditati, riportavano tutte le gradazioni del rosso, fino ad arrivare al viola e al viola scuro. Dove il rosso era mare agitato, rosso intenso molto agitato e viola tempesta!
No, avevo perso ogni speranza che sbagliassero tutti le previsioni e che il tempo ci avrebbe graziato. Invece, tutto sommato, le cose non sono andate in modo così disastroso.
In mattinata, siamo riusciti a goderci la spa, fino a circa l’ora di pranzo, quando il rollio ha iniziato ad aumentare considerevolmente, spingendoci ad abbandonare il centro benessere e la vasca idro, in cui venivamo spinti da una parte all’altra dall’acqua che seguiva il dondolio esterno.
Andati in cabina, abbiamo preso sia io che il marito una pillola per il mal di mare e poi al ristorante, sperando di riuscire a mangiare qualcosa. A dire il vero, a pranzo le cose sono andate abbastanza bene, il rollio appena percettibile e abbiamo potuto rifocillarci ben bene, per quanto mi riguarda, evitando bevande gassate.
Nel primo pomeriggio, il mare ha iniziato ad alzarsi di più e, mentre riposavamo, si ballava parecchio. Tale situazione ci ha portato a non tornare in spa. Al ponte 11, tutta prua, il mare si sente senz’altro di più e già di mattina aveva iniziato a darci fastidio.
Siamo rimasti così un po’ più a letto, dopodiché, rendendoci conto che la situazione non era così terribile, siamo scesi. In piedi, ammetto che non era il massimo, si barcollava come da sbronzi (o almeno credo, dato che sono totalmente astemia e non conosco bene gli effetti dell’alcool:)).
Abbiamo raggiunto il gran bar palatino, dove si tenevano lezioni di tango e lì mi sono seduta, per rialzarmi dopo un bel po’, quando il mare ha iniziato a placarsi. In effetti, nel tardo pomeriggio, le onde, pian piano, si sono abbassate e tutto diveniva più sopportabile, fino all’ora di cena, quando il rollio era divenuto quasi impercettibile, per nostra fortuna. Solo di notte, il mare è tornato a farsi sentire ma, grazie alle pillole miracolose e al sonno, non ci ha dato molto fastidio.
Purtroppo, il mal di mare, è ancora il neo delle crociere, non so se un giorno riusciranno a costruire delle navi a bordo delle quali non sarà più possibile avvertire il movimento delle onde, ma ne dubito altamente.
Anche se abbiamo viaggiato tante volte per mare, purtroppo ancora non sono immune al rollio e quando, chi non ha mai fatto una crociera, mi chiede se il movimento del mare sia percettibile, non posso del tutto negarlo. Ciò che mi sento di dire, però, è che il dondolio, affinché risulti davvero fastidioso, deve essere notevole. Nel nostro caso, benché, come specificato, nelle previsioni venivano utilizzate tutte le gradazioni più tempestose, la situazione non era così insopportabile, abbiamo passato di peggio in passato: mare forza nove nello stretto di Gibilterra e appena usciti nell’oceano. Garantisco che quelle sono sul serio situazioni complicate.
Insomma, in questa crociera, l’unica giornata in cui le acque sotto la pancia della nave hanno fatto parlare di sé, è stata quella di navigazione, per la precisione solo nel pomeriggio, quindi non me la sento di lamentarmi. Anche a Marsiglia il Diario di Bordo indicava mare mosso ma per fortuna non si è sentito nulla.
La sera, prima di mettermi a nanna, un ultimo controllino al tour organizzato dalla sottoscritta per Barcellona. In cabina, ci era stato consegnato un foglio su cui si informavano i gentili ospiti della possibilità di sommosse civili in città. Devo dire che ero un po’ preoccupata al riguardo, ma seguendo attentamente l’evolversi della situazione politica nella città catalana, ho preso fiducia: l’ultimatum era per il venerdì successivo e confidavo di conseguenza di potere scendere dalla nave senza problemi.

alcune portate del pranzo:
bresaola con mozzarellina
PA220034 by ilaria carioti, su Flickr
polpette di baccalà
PA220035 by ilaria carioti, su Flickr

gnocchetti sardi con ragù di salsiccia
PA220037 by ilaria carioti, su Flickr

Penne con ragù di pesce (a sorpresa davvero molto buone:))
PA220038 by ilaria carioti, su Flickr

Menù della cena di galà.
Una curiosità. Eravamo stati in primavera su Pacifica e lo stesso menù veniva pubblicizzato come menù Barbieri, con tanto di sue didascalie e descrizioni. Ora, invece, viene specificato lo chef credo di bordo, non citando per nulla Barbieri. Sarà che non sono stati rinnovati i diritti a Barbieri? Che la collaborazione con l'illustre chef multi stellato è terminata? Chissà!!
PA220042 by ilaria carioti, su Flickr

Antipasto: budino di spinaci scelto dal marito (non male). Molto buoni anche i gamberi.
PA220045 by ilaria carioti, su Flickr
 
Ultima modifica:
Grazie per questo bel diario! Torneremo tra qualche giorno a bordo della Favolosa per un mini di 4 notti (un giorno in meno della tua) e mi fa piacere leggere le tue impressioni positive.
Una curiosità: quanto è costato l'abbonamento al Samsara per 5 giorni?
Ricordi gli orari del buffet e del ristorante per il pranzo? Grazie!
 
Grazie per questo bel diario! Torneremo tra qualche giorno a bordo della Favolosa per un mini di 4 notti (un giorno in meno della tua) e mi fa piacere leggere le tue impressioni positive.
Una curiosità: quanto è costato l'abbonamento al Samsara per 5 giorni?
Ricordi gli orari del buffet e del ristorante per il pranzo? Grazie!

Ciao, parti anche tu domenica?


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Grazie per questo bel diario! Torneremo tra qualche giorno a bordo della Favolosa per un mini di 4 notti (un giorno in meno della tua) e mi fa piacere leggere le tue impressioni positive.
Una curiosità: quanto è costato l'abbonamento al Samsara per 5 giorni?
Ricordi gli orari del buffet e del ristorante per il pranzo? Grazie!

Nel nostro caso è costato € 158 per me e mio marito. Il buffet era aperto se non erro dalle 12 alle 16 mentre il ristorante dalle 12,00 alle 13,30 (ristorante di poppa Duca d'Orleans)
 
Antipasto di mare
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[/url]PA210014 by ilaria carioti, su Flickr[/IMG]



I surimi, nell'antipasto di mare, non si possono proprio vedere!!!!!!!

Già, ,diciamo che in genere la scelta è un po' come scommettere, anzi io e mio marito spesso ci divertivamo proprio a scommettere a chi sarebbe andata bene o a chi male. In quel caso, la mia di scelta è andata meglio, le mozzarelline erano buone però a me non era dispiaciuta nemmeno l'insalata di mare. Mio marito è un po' più esigente e ad esempio non ha amato molto nemmeno il menù Barbieri. Io ho trovato migliore i cibi offerti in altre serate ma non ho disdegnato il menù di galà.
 
Nel nostro caso è costato € 158 per me e mio marito. Il buffet era aperto se non erro dalle 12 alle 16 mentre il ristorante dalle 12,00 alle 13,30 (ristorante di poppa Duca d'Orleans)

Ciao Ilaria, anch'io ho fatto il tuo stesso viaggio con Favolosa. ma il buffet era aperto dalla h.12,00 alle h.15,00.
Forse nel tuo caso è rimasto aperto un'ora in piu', ne conseguo che hanno cambiato l'orario.
 
Stato
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