cirellina
Well-known member
eccomi qui anche stavolta con i miei numerosi caratteri a raccontarvi questa esperienza.
Stavolta, complice il lavoro, ve lo propongo a puntate non riuscendo a scriverlo tutto insieme, ma volendo evitare lo sbiadimento dei ricordi
“Tra mito e storia” – Grecia e Turchia
30 aprile/10 maggio 2011
Nave : Costa Romantica
Itinerario: Civitavecchia, Messina, Santorini, Mikonos, Izmir, Istanbul, Volos, Atene.
Comandanti : Carmine Maddaloni fino ad Izmir, poi Francesco Serra
Cruise Director: Francesco Raccomandato
Hotel Director: Attilio Sissa
Executive Chef: Massimo Molinaro
30 Aprile – Imbarco
“Quando viaggio mi piace avere qualcosa di interessante da leggere, per questo porto sempre con me il mio diario” (Oscar Wilde)
Valigie chiuse con relativa calma e via in treno alla volta di Civitavecchia da una Roma blindata per l'imminente Beatificazione di Papa Giovanni Paolo. Si prova una strana sensazione nel partire in crociera vicino casa, quasi che sia necessario un lungo spostamento aereo affinché il cervello “stacchi dalla quotidianità” e si inserisca nella “modalità vacanza”!
Dalla stazione con una coppia toscana prendiamo un taxi multiplo, che ci porta fino alla nave.
Al Terminal Bramante la Costa Magica fa la parte del leone rispetto alla nostra piccola Romantica. La vedremo così strutturata per l’ultima volta, prima del suo quasi totale restyling previsto a partire dal prossimo novembre. Alle 13,30 ancora poca gente attende al terminal, molti francofoni, alcuni tedeschi e spagnoli ed un discreto numero di italiani, età mediamente alta, non siamo certo in agosto!
L'imbarco velocissimo, svoltosi all'interno della nave, nella hall del ponte cinque, ci permette di arrivare, dopo quindici minuti dall'arrivo in stazione, direttamente in cabina!
La minisuite al ponte 11 Montecarlo è bellissima!!
L’ abbiamo scelta per la vetrata che occupa l'intera parete corta ed arriva fino a venti centimetri da terra, in modo da avere il nostro personale “cinema del mare”. Ben 31 metri quadrati di spazio dove sono allocati: letto, divano, due poltroncine ed il tavolino per la colazione, una scrivania con poltroncina vicino alla vetrata e la classica parete attrezzata bassa con cassettiere, frigobar e toletta. In bagno top e pareti in marmo, doppio lavabo, vasca idromassaggio (con pochi getti) e doccia separata con ante a vetri. In alcuni punti, ad esempio piatto doccia ed interstizi dei pannelli di marmo, si percepisce l'età della nave ed il suo uso, ma è veramente spazioso. Troveremo un odore di umido e chiuso, ma fatto presente al maggiordomo, il problema verrà risolto il giorno stesso.
A differenza di altre minisuite (per esempio quella di Luminosa) il trattamento è come quello delle suite, quindi maggiordomo, accappatoi, ciabattine di spugna, prodotti da bagno giornalieri e asciugamani in quantità, pillow menù, cocktail del comandante, servizio in cabina senza addebiti per snack, caffè e sbarco prioritario!
I due corridoi delle suite e minisuite (quelli delle gran suite con balcone si trovano al ponte dieci), sono collegati con un atrio, direttamente al ponte piscine, in particolare alla piscina centrale, a seguire, agli spazi interni dove si trovano palestra, salone di bellezza ed una minuscola SPA. Il ponte esterno 12 a prua, proprio al di sopra delle minisuite, con le deliziose poltroncine in vimini imbottite, rimane non percorribile ogni giorno dalle 19.00 alle 9.00 del mattino per evitare disturbo alle cabine sottostanti.
In cabina troviamo il cartoncino della cena.... Primo turno... Come primo turno? Rimango un po' stizzita, ma anche perplessa, l'orario indicato alle 20.00 e' molto strano! Non c'e nessun errore, il maître ci conferma che il turno e' unico per tutta la crociera, anche quando si imbarcheranno circa 200 persone da Messina, poiché la nave supererà di poco le 700 unita'. Si potrà arrivare fino alle 20.30 ed avvisando anche più tardi.
È sempre presto rispetto ai nostri orari quotidiani, ma ne approfitteremo per goderci di più la serata, anche se il relativo unico turno anche per gli spettacoli, previsti per lo più prima della cena, ce ne farà saltare alcuni.
La posizione del tavolo da due ci piace, ma a cena lo troviamo occupato.... Il maître aveva capito che lo volessimo in un angolo più tranquillo e lo aveva assegnato ad altri!! Alla fine siamo stati fortunati, perché la dislocazione di questo, sempre vicino alle vetrate è risultata migliore della prima assegnazione e con vicini di tavolo, sia francesi che italiani, molto piacevoli!
Nel primo pomeriggio, dopo un salto al buffet, registriamo la carta di credito al totem interattivo ed esploriamo la nave, ci vuole poco!
La vita di relazione, si svolge internamente fra i ponti 8 e 9.
Il salone Tango a poppa del ponte nove, dove si svolgono le varie serate danzanti e tematiche e' bello, l'arredamento con colori chiari su tre livelli di gradini e le vetrate tutt'intorno, alleggeriscono l'ambiente, dal soffitto inevitabilmente basso. Nella futura ristrutturazione questo spazio dovrebbe prevedere il Ristorante Club ed il Ristorante Samsara.
Passare da questo salone al casinò e' veramente un colpo in un occhio! L'ambiente ovale con due passaggi ai lati delimitati da colonne a mosaico, pur nei forti colori che lo caratterizzano, risulta molto triste per la presenza di pochi tavoli da gioco e slot machine, rispetto alle potenzialità dello spazio. La prossima ristrutturazione non dovrebbe però riservargli uno spazio migliore, previsto stavolta e sempre secondo il progetto, al ponte otto dove al momento ci sono la sala carte e biblioteca! Al posto del casinò dovrebbe essere prevista una discoteca.
Seguono presso il ponte nove una piccola galleria di negozi e photo shop, intervallata da due piacevoli aree per la caffetteria e pizzeria che al centro rilevano l'essenziale e lineare scalinata che conduce al piano sottostante. L'area di intrattenimento, con un lungo angolo bar, zona da ballo e numerosi divani e salottini, denominata Piazza Italia, molto rilassante anche se ampia e posta al centro della nave, per suddividere la zona ristorante dalla zona del teatro, nella futura ristrutturazione dovrebbe prendere il posto dell'attuale teatro. Il teatro attualmente su due piani, invece, nei progetti di restyling dovrebbe trasformarsi nell'area benessere Samsara, anche con piscina talassoterapica.
La bellissima discoteca Diva del ponte 14, completamente circolare e quindi con una vista a 360' verrà trasformata probabilmente in suite Samsara, sacrificando anche il ponte esterno sottostante (quello con le poltroncine di vimini), verranno aggiunti i balconi alle minisuite, ora sprovvisti ma dotati della famosa e spettacolare vetrata che ha reso la nostra crociera in quella cabina veramente superlativa!
La hall del ponte cinque, quadrata lineare, con la scultura "Cloud" di Susumu Shingu ha un piccolo desktop per le informazioni, un altro per le escursioni ed i tavolini di assistenza per gli ospiti stranieri; nei corridoi che conducono agli ascensori ci sono bellissime cartografie d'epoca.
Il buffet del ponte 10 e' piccolo, proporzionato al numero degli ospiti, ma buio poiché gli oblò che dovrebbero permettere l'ingresso della luce, sono posizionati al livello delle scialuppe e lasciano filtrare poca luce rendendo l'ambiente poco allegro. Tenuto conto del numero degli ospiti per questa crociera, il ricambio dei tavoli è stato continuo e tempo permettendo, noi abbiamo sempre mangiato nella terrazza di poppa, riparata dalle vele, con la complicità del panorama mediterraneo!
All'esterno il ponte 11 ha il punto di aggregazione nella piscina centrale dove si svolgono le attività di animazione esterna con i bei tavolini intorno, riparati da maxi ombrelloni. A poppa l’area della piscina è più bassa rispetto al livello del ponte, quindi più riparata, con intorno lettini posti su tre terrazzamenti e 4 vasche idromassaggio da cui si gode il panorama. Tenendo conto dell'età dei croceristi e della piscina centrale che concentra le attività di animazione, troveremo questo luogo molto tranquillo, con i lettini in abbondanza, ma spesso ventoso!
Ci riserviamo un' ora di palestra che non fa mai male. La sala e' veramente piccola, 4 tapis, 2 bike, 2 ellittiche, 3 attrezzi per le braccia e vari pesi, tutto qui! Non abbiamo mai dovuto aspettare per alternarci negli attrezzi, ma solo perche' la nave non era piena e l'età media alta, altrimenti sarebbe stata invivibile! A frequentarla giornalmente anche il duo di acrobati che hanno intrattenuto gli ospiti con gli spettacoli serali a teatro.
Lo spettacolo di varietà con un comico, due acrobati ed il corpo di ballo formato da cinque ballerine e due ballerini oltre ai due cantasti solisti, fa da aperitivo alla cena.
Il cameriere Valeriano ed il suo assistente Kevin, entrambi indiani, ma da noi soprannominati Gianni e Pinotto per la comicità, renderanno ogni cena piena di allegria, facendo divertire i sei tavoli assegnati con i loro personali show dopo ogni portata finale del dolce!
Complice la prima giornata a bordo, la stanchezza di chi ha preso l'aereo, anche oltreoceano e l'età media (ma gli animatori ci hanno detto che nel rientro dall’oceano indiano l’età era quasi geriatrica), dopo la mezzanotte e dopo qualche zompetto nel salone tango, anche per noi la stanchezza si fa sentire! Prendiamo la via della cabina, camminiamo in una nave praticamente vuota!!! Fuori imperversa pioggia e vento, il mare un po' mosso ci culla nel lettone..... in questo momento prendo finalmente coscienza di essere in vacanza!!
Stavolta, complice il lavoro, ve lo propongo a puntate non riuscendo a scriverlo tutto insieme, ma volendo evitare lo sbiadimento dei ricordi
“Tra mito e storia” – Grecia e Turchia
30 aprile/10 maggio 2011
Nave : Costa Romantica
Itinerario: Civitavecchia, Messina, Santorini, Mikonos, Izmir, Istanbul, Volos, Atene.
Comandanti : Carmine Maddaloni fino ad Izmir, poi Francesco Serra
Cruise Director: Francesco Raccomandato
Hotel Director: Attilio Sissa
Executive Chef: Massimo Molinaro
30 Aprile – Imbarco
“Quando viaggio mi piace avere qualcosa di interessante da leggere, per questo porto sempre con me il mio diario” (Oscar Wilde)
Valigie chiuse con relativa calma e via in treno alla volta di Civitavecchia da una Roma blindata per l'imminente Beatificazione di Papa Giovanni Paolo. Si prova una strana sensazione nel partire in crociera vicino casa, quasi che sia necessario un lungo spostamento aereo affinché il cervello “stacchi dalla quotidianità” e si inserisca nella “modalità vacanza”!
Dalla stazione con una coppia toscana prendiamo un taxi multiplo, che ci porta fino alla nave.
Al Terminal Bramante la Costa Magica fa la parte del leone rispetto alla nostra piccola Romantica. La vedremo così strutturata per l’ultima volta, prima del suo quasi totale restyling previsto a partire dal prossimo novembre. Alle 13,30 ancora poca gente attende al terminal, molti francofoni, alcuni tedeschi e spagnoli ed un discreto numero di italiani, età mediamente alta, non siamo certo in agosto!
L'imbarco velocissimo, svoltosi all'interno della nave, nella hall del ponte cinque, ci permette di arrivare, dopo quindici minuti dall'arrivo in stazione, direttamente in cabina!
La minisuite al ponte 11 Montecarlo è bellissima!!
L’ abbiamo scelta per la vetrata che occupa l'intera parete corta ed arriva fino a venti centimetri da terra, in modo da avere il nostro personale “cinema del mare”. Ben 31 metri quadrati di spazio dove sono allocati: letto, divano, due poltroncine ed il tavolino per la colazione, una scrivania con poltroncina vicino alla vetrata e la classica parete attrezzata bassa con cassettiere, frigobar e toletta. In bagno top e pareti in marmo, doppio lavabo, vasca idromassaggio (con pochi getti) e doccia separata con ante a vetri. In alcuni punti, ad esempio piatto doccia ed interstizi dei pannelli di marmo, si percepisce l'età della nave ed il suo uso, ma è veramente spazioso. Troveremo un odore di umido e chiuso, ma fatto presente al maggiordomo, il problema verrà risolto il giorno stesso.
A differenza di altre minisuite (per esempio quella di Luminosa) il trattamento è come quello delle suite, quindi maggiordomo, accappatoi, ciabattine di spugna, prodotti da bagno giornalieri e asciugamani in quantità, pillow menù, cocktail del comandante, servizio in cabina senza addebiti per snack, caffè e sbarco prioritario!
I due corridoi delle suite e minisuite (quelli delle gran suite con balcone si trovano al ponte dieci), sono collegati con un atrio, direttamente al ponte piscine, in particolare alla piscina centrale, a seguire, agli spazi interni dove si trovano palestra, salone di bellezza ed una minuscola SPA. Il ponte esterno 12 a prua, proprio al di sopra delle minisuite, con le deliziose poltroncine in vimini imbottite, rimane non percorribile ogni giorno dalle 19.00 alle 9.00 del mattino per evitare disturbo alle cabine sottostanti.
In cabina troviamo il cartoncino della cena.... Primo turno... Come primo turno? Rimango un po' stizzita, ma anche perplessa, l'orario indicato alle 20.00 e' molto strano! Non c'e nessun errore, il maître ci conferma che il turno e' unico per tutta la crociera, anche quando si imbarcheranno circa 200 persone da Messina, poiché la nave supererà di poco le 700 unita'. Si potrà arrivare fino alle 20.30 ed avvisando anche più tardi.
È sempre presto rispetto ai nostri orari quotidiani, ma ne approfitteremo per goderci di più la serata, anche se il relativo unico turno anche per gli spettacoli, previsti per lo più prima della cena, ce ne farà saltare alcuni.
La posizione del tavolo da due ci piace, ma a cena lo troviamo occupato.... Il maître aveva capito che lo volessimo in un angolo più tranquillo e lo aveva assegnato ad altri!! Alla fine siamo stati fortunati, perché la dislocazione di questo, sempre vicino alle vetrate è risultata migliore della prima assegnazione e con vicini di tavolo, sia francesi che italiani, molto piacevoli!
Nel primo pomeriggio, dopo un salto al buffet, registriamo la carta di credito al totem interattivo ed esploriamo la nave, ci vuole poco!
La vita di relazione, si svolge internamente fra i ponti 8 e 9.
Il salone Tango a poppa del ponte nove, dove si svolgono le varie serate danzanti e tematiche e' bello, l'arredamento con colori chiari su tre livelli di gradini e le vetrate tutt'intorno, alleggeriscono l'ambiente, dal soffitto inevitabilmente basso. Nella futura ristrutturazione questo spazio dovrebbe prevedere il Ristorante Club ed il Ristorante Samsara.
Passare da questo salone al casinò e' veramente un colpo in un occhio! L'ambiente ovale con due passaggi ai lati delimitati da colonne a mosaico, pur nei forti colori che lo caratterizzano, risulta molto triste per la presenza di pochi tavoli da gioco e slot machine, rispetto alle potenzialità dello spazio. La prossima ristrutturazione non dovrebbe però riservargli uno spazio migliore, previsto stavolta e sempre secondo il progetto, al ponte otto dove al momento ci sono la sala carte e biblioteca! Al posto del casinò dovrebbe essere prevista una discoteca.
Seguono presso il ponte nove una piccola galleria di negozi e photo shop, intervallata da due piacevoli aree per la caffetteria e pizzeria che al centro rilevano l'essenziale e lineare scalinata che conduce al piano sottostante. L'area di intrattenimento, con un lungo angolo bar, zona da ballo e numerosi divani e salottini, denominata Piazza Italia, molto rilassante anche se ampia e posta al centro della nave, per suddividere la zona ristorante dalla zona del teatro, nella futura ristrutturazione dovrebbe prendere il posto dell'attuale teatro. Il teatro attualmente su due piani, invece, nei progetti di restyling dovrebbe trasformarsi nell'area benessere Samsara, anche con piscina talassoterapica.
La bellissima discoteca Diva del ponte 14, completamente circolare e quindi con una vista a 360' verrà trasformata probabilmente in suite Samsara, sacrificando anche il ponte esterno sottostante (quello con le poltroncine di vimini), verranno aggiunti i balconi alle minisuite, ora sprovvisti ma dotati della famosa e spettacolare vetrata che ha reso la nostra crociera in quella cabina veramente superlativa!
La hall del ponte cinque, quadrata lineare, con la scultura "Cloud" di Susumu Shingu ha un piccolo desktop per le informazioni, un altro per le escursioni ed i tavolini di assistenza per gli ospiti stranieri; nei corridoi che conducono agli ascensori ci sono bellissime cartografie d'epoca.
Il buffet del ponte 10 e' piccolo, proporzionato al numero degli ospiti, ma buio poiché gli oblò che dovrebbero permettere l'ingresso della luce, sono posizionati al livello delle scialuppe e lasciano filtrare poca luce rendendo l'ambiente poco allegro. Tenuto conto del numero degli ospiti per questa crociera, il ricambio dei tavoli è stato continuo e tempo permettendo, noi abbiamo sempre mangiato nella terrazza di poppa, riparata dalle vele, con la complicità del panorama mediterraneo!
All'esterno il ponte 11 ha il punto di aggregazione nella piscina centrale dove si svolgono le attività di animazione esterna con i bei tavolini intorno, riparati da maxi ombrelloni. A poppa l’area della piscina è più bassa rispetto al livello del ponte, quindi più riparata, con intorno lettini posti su tre terrazzamenti e 4 vasche idromassaggio da cui si gode il panorama. Tenendo conto dell'età dei croceristi e della piscina centrale che concentra le attività di animazione, troveremo questo luogo molto tranquillo, con i lettini in abbondanza, ma spesso ventoso!
Ci riserviamo un' ora di palestra che non fa mai male. La sala e' veramente piccola, 4 tapis, 2 bike, 2 ellittiche, 3 attrezzi per le braccia e vari pesi, tutto qui! Non abbiamo mai dovuto aspettare per alternarci negli attrezzi, ma solo perche' la nave non era piena e l'età media alta, altrimenti sarebbe stata invivibile! A frequentarla giornalmente anche il duo di acrobati che hanno intrattenuto gli ospiti con gli spettacoli serali a teatro.
Lo spettacolo di varietà con un comico, due acrobati ed il corpo di ballo formato da cinque ballerine e due ballerini oltre ai due cantasti solisti, fa da aperitivo alla cena.
Il cameriere Valeriano ed il suo assistente Kevin, entrambi indiani, ma da noi soprannominati Gianni e Pinotto per la comicità, renderanno ogni cena piena di allegria, facendo divertire i sei tavoli assegnati con i loro personali show dopo ogni portata finale del dolce!
Complice la prima giornata a bordo, la stanchezza di chi ha preso l'aereo, anche oltreoceano e l'età media (ma gli animatori ci hanno detto che nel rientro dall’oceano indiano l’età era quasi geriatrica), dopo la mezzanotte e dopo qualche zompetto nel salone tango, anche per noi la stanchezza si fa sentire! Prendiamo la via della cabina, camminiamo in una nave praticamente vuota!!! Fuori imperversa pioggia e vento, il mare un po' mosso ci culla nel lettone..... in questo momento prendo finalmente coscienza di essere in vacanza!!