Rodolfo
Super Moderatore
CLIA e ECC hanno concluso degli accordi di modifica alle attuali norme di sicurezza a bordo delle proprie navi, come conseguenza dell'incidente avvenuto a Concordia.
Lifejacket: sarà aumentato il numero delle cinture di salvataggio presenti a bordo della nave, oltre la quantità di legge attualmente in vigore, già superiore di un 5% al numero massimo di passeggeri. La quantità sarà ulteriormente aumentata proprio in relazione al fatto di Concordia dove molti passeggeri, non potendo raggiungere le proprie cabine, ne rimasero sprovvisti.
Pianificazione rotta: la rotta dovrà essere pianificata ed autorizzata prima della partenza nei suoi particolari per evitare iniziative non previste come successo al Giglio.
Addestramento all'emergenza: i passeggeri dovranno essere addestrati prima della partenza della nave; pratica già adottata nei giorni immediatamente successivi alla perdita della nave, per evitare, come accaduto su Concordia, che circa 700 passeggeri imbarcati a Civitavecchia, al momento dell'incidente, non fossero a conoscenza delle norme comportamentali dettate dall'allarme generale di emergenza.
Ponte di Comando: saranno limitate le presenze "estranee" sul ponte di comando per non creare elementi di distrazione in momenti particolari della manovra come entrate ed uscite dai porti, passaggi impegnativi, concentrazione di traffico. Saranno probabilmente riviste anche le visite guidate a bordo, il cosìdetto "dietro le quinte" con esclusione o modifiche al ponte di comando.
http://www.cruisecritic.com/news/news.cfm?ID=4812
Lifejacket: sarà aumentato il numero delle cinture di salvataggio presenti a bordo della nave, oltre la quantità di legge attualmente in vigore, già superiore di un 5% al numero massimo di passeggeri. La quantità sarà ulteriormente aumentata proprio in relazione al fatto di Concordia dove molti passeggeri, non potendo raggiungere le proprie cabine, ne rimasero sprovvisti.
Pianificazione rotta: la rotta dovrà essere pianificata ed autorizzata prima della partenza nei suoi particolari per evitare iniziative non previste come successo al Giglio.
Addestramento all'emergenza: i passeggeri dovranno essere addestrati prima della partenza della nave; pratica già adottata nei giorni immediatamente successivi alla perdita della nave, per evitare, come accaduto su Concordia, che circa 700 passeggeri imbarcati a Civitavecchia, al momento dell'incidente, non fossero a conoscenza delle norme comportamentali dettate dall'allarme generale di emergenza.
Ponte di Comando: saranno limitate le presenze "estranee" sul ponte di comando per non creare elementi di distrazione in momenti particolari della manovra come entrate ed uscite dai porti, passaggi impegnativi, concentrazione di traffico. Saranno probabilmente riviste anche le visite guidate a bordo, il cosìdetto "dietro le quinte" con esclusione o modifiche al ponte di comando.
http://www.cruisecritic.com/news/news.cfm?ID=4812