Sono visioni suggestive che lasciano nell' animo un profondo senso di pace e di armonia .
Il nome Volterra deriva dall’etrusco Velathri. Già nel VII secolo a.C. gli Etruschi fondarono un importante insediamento, che assunse le dimensioni e il potere di una Locumonia, cioè di una città stato, sede del Lucumone (il magistrato supremo delle città etrusche), dotata di un potente giro murario che superava 7 km di lunghezza. Di questo periodo possiamo ancora ammirare la Porta all’Arco e la Porta Diana...tra le più antiche, mentre dell' originario giro murario etrusco ( di cui restano esempi), sostituito dal secondo giro murario di epoca medievale più contenuto come ampiezza. Risale invece al periodo romano il Teatro,che oggi che oggi viene utilizzato per spettacoli estivi.
Le mura di Volterra sono un’opera di ingegneria militare a difesa di Volterra risalente all’epoca etrusca e via via modificata nel corso dei secoli.
Le primitive mura, di cui rimangono lunghi tratti, furono costruite in epoca etrusca intorno al IV secolo a.C. e rimasero in uso per tutto l’alto medioevo, fin quando il Comune di Volterra decise la costruzione di un nuovo sistema difensivo, che tuttavia ingloba molte delle strutture murarie etrusche.
Le antiche mura che recingevano la città avevano uno sviluppo di circa 7 km, mentre la cinta medievale che corrisponde all’estensione attuale, è di soli 2.6 km.
Il materiale principalmente usato per la costruzione fu il panchino, pietra tipica della Toscana occidentale: la varietà adoperata nel volterrano, è costituita da una grana molto fine e di colore bianco: venne utilizzata anche per le urne cinerarie, per la muratura dei palazzi e per i lastricati stradali.
Se in passato l’economia del territorio era incentrata sull’estrazione di allume, alabastro e sale, oggi Volterra è sempre più destinazione turistica. Grazie alla sua posizione isolata, che ha limitato o impedito lo sviluppo industriale ed edilizio, mostra ancora oggi l’atmosfera di un borgo medievale chiuso dentro le mura e sviluppatosi intorno al nucleo di Piazza dei Priori su cui spicca la sagoma inconfondibile di Palazzo dei Priori. Se nei pressi della piazza si incontrano gli esempi classici di architettura civile medievale delle case torri, dietro la piazza si affacciano gli edifici religiosi: Duomo, Battistero, Ospedale Santa Maria (sede del centro studi e convegni Cassa di Risparmio di Volterra).