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Ponte sullo Stretto di Messina

Anche per il MO.SE. di Venezia moltissimi affermavano che non veniva fatto e che non serviva a nulla. È stato fatto (hanno mangiato i soldini) ma una struttura che "salva" Venezia e che ha dato rilevanza mondiale all'Italia. (Almeno qualche volta) possiamo essere contenti di essere Italiani e "polentoni"!!!!
Non è che non serva a nulla, ma ci è costato dieci volte tanto con infiltrazioni malavitose a tutti i livelli e impatti ambientali ancora non ben calcolati (di fatto il flusso di tutte le maree è cambiato con le dighe, ecc ecc.). Ora vedremo se dura.

Come al solito, l'idea del ponte non è certamente malsana ma poi lo sviluppo è tutto un altro paio di maniche; i politici una volta deciso il "si fa - non si fa" dovrebbero starne ben alla larga, inoltre la zona storicamente non è proprio esente da interferenze malavitose, anzi è proprio un trait-d'union niente male.
 
Non è che non serva a nulla, ma ci è costato dieci volte tanto con infiltrazioni malavitose a tutti i livelli e impatti ambientali ancora non ben calcolati (di fatto il flusso di tutte le maree è cambiato con le dighe, ecc ecc.). Ora vedremo se dura.

Come al solito, l'idea del ponte non è certamente malsana ma poi lo sviluppo è tutto un altro paio di maniche; i politici una volta deciso il "si fa - non si fa" dovrebbero starne ben alla larga, inoltre la zona storicamente non è proprio esente da interferenze malavitose, anzi è proprio un trait-d'union niente male.
6 volte tanto è costato il Mose, anche se i costi iniziali erano di fine XX secolo e andrebbe fatta una rivalutazione su inflazione e considerare un importante cambio normativo nel 2003 che ha alzato i costi adeguamento progettuale e realizzativo. Il problema come dei sovracosti sono la varianti e il fatto che spesso i progetti hanno delle deficienze.
 
Non è che non serva a nulla, ma ci è costato dieci volte tanto con infiltrazioni malavitose a tutti i livelli e impatti ambientali ancora non ben calcolati (di fatto il flusso di tutte le maree è cambiato con le dighe, ecc ecc.). Ora vedremo se dura.

Come al solito, l'idea del ponte non è certamente malsana ma poi lo sviluppo è tutto un altro paio di maniche; i politici una volta deciso il "si fa - non si fa" dovrebbero starne ben alla larga, inoltre la zona storicamente non è proprio esente da interferenze malavitose, anzi è proprio un trait-d'union niente male.
Si parla di 7/10 miliardi, (quindi saranno 15) e qualcuno si starà già inumidendo i polpastrelli per contarli meglio...
 
Blueyes tutti gli interventi dell'uomo portano a delle conseguenze a volte non calcolate, poi accettate e rivalutate. Pensa al "Bacan" uno dei luoghi più frequentati della Laguna dai veneziani, effetto collaterale non previsto della costruzione dei Moli Guardiani della Bocca di Lido, come pure la "nascita" di Punta Sabbioni e della Pineta a margine.
 
Blueyes tutti gli interventi dell'uomo portano a delle conseguenze a volte non calcolate, poi accettate e rivalutate. Pensa al "Bacan" uno dei luoghi più frequentati della Laguna dai veneziani, effetto collaterale non previsto della costruzione dei Moli Guardiani della Bocca di Lido, come pure la "nascita" di Punta Sabbioni e della Pineta a margine.
Beh.. vorrei vedere come rivalutare Cà Roman devastata in tutta l'area sud, il "buobolo" di correnti che ora impatta tra diga nord di Chioggia fino all'ex bagni Astoria/Clodia... certamente il fine giustifica i mezzi ma soluzioni meno impattanti c'erano, solo che per forza han voluto giocare con l'aria compressa.
Ripeto, alla fine funziona. Per ora.
 
Blu l'ho scritto che hanno "rubato" ma almeno è stata un'opera finita e che serve a Venezia. Poi ogni opera ha vantaggi e svantaggi ambientali, ma se non si fa nulla non si sbaglia mai.
 
Vado contro corrente...
Sinceramente prima di cominciare l'ennesima impresa titanica, vorrei che altre infrastrutture vengano ultimate e che non vengano spesi altri soldi pubblici per " vanto" politico. Di precarietà e priorità in Italia ne abbiamo molte, il ponte, può aspettare.
 
Vado contro corrente...
Sinceramente prima di cominciare l'ennesima impresa titanica, vorrei che altre infrastrutture vengano ultimate e che non vengano spesi altri soldi pubblici per " vanto" politico. Di precarietà e priorità in Italia ne abbiamo molte, il ponte, può aspettare.
Questo lo davo per scontato.
Da qualsiasi parte politica provenga questa è un opera di immagine.
Poi che sia utile o meno ognuno ha il suo parere, ma sicuramente è un opera prima di tutto di immagine politica.
 
con il ponte si potrebbero far arrivare in sicilia tutti i treni AV, con conseguente beneficio economico/turistico (è solo un esempio a caso dei benfici)
 
con il ponte si potrebbero far arrivare in sicilia tutti i treni AV, con conseguente beneficio economico/turistico (è solo un esempio a caso dei benfici)
Non c'è nessuna infrastruttura AV in Sicilia e Calabria. I treni AV richiedono infrastrtture adatta alla velocità. Ad oggi i treni AV in Sicilia hanno solo la livrea degna del nome, di fatto i tempi di percorrenza non sono da av. Per altro la maggiori parte del percorso è a binario unico. Servirebbe un lavoro immane da fare prima del ponte.
 
Vado contro corrente...
Sinceramente prima di cominciare l'ennesima impresa titanica, vorrei che altre infrastrutture vengano ultimate e che non vengano spesi altri soldi pubblici per " vanto" politico. Di precarietà e priorità in Italia ne abbiamo molte, il ponte, può aspettare.
Hai perfettamente ragione. Purtroppo le opere di pubblica utilità dovrebbero seguire un tracciato di ampio respiro sul medio lungo termine, invece spesso sono il frutto di promesse elettorali o di interessi. Non sempre ma spesso.
 
Basta leggere il forum e le opinioni sono differenti, il ponte si il ponte no, di questo passo l'Italia rimarrà sempre ferma. Poi se lo propone un governo di destra non va bene alla sinistra e viceversa, qualche volta tifiamo per il bene dell'Italia e per noi italiani.
 
Parlo da messinese.
Favorevole al ponte ma realizzato IN CONTEMPORANEA a tutte le altre opere delle quali c'è necessità in Sicilia e Calabria (ferrovie e autostrade degne di tale nome).
In mancanza di suddette infrastrutture il ponte non serve assolutamente a nulla.
Una cosa è sicura, se lo faranno e le navi da crociera più alte non potranno più passare mi vedrete al tg incatenato sotto i piloni :LOL:
 
Non c'è nessuna infrastruttura AV in Sicilia e Calabria. I treni AV richiedono infrastrtture adatta alla velocità. Ad oggi i treni AV in Sicilia hanno solo la livrea degna del nome, di fatto i tempi di percorrenza non sono da av. Per altro la maggiori parte del percorso è a binario unico. Servirebbe un lavoro immane da fare prima del ponte.
gli etr 500, gli etr400 circolano abitualmente anche in linee prive di ERTMS2, ma con il solo SCMT, vedi adriatica. di certo senza in ponte non potrebbero essere traghettati ne avrebbe senso farlo anche in composizione ridotta. certo i lavori sulle linee sono un punto imprescindibile, è vero che è un lavoro immane, però è pur vero che da qualche parte bisogna pur cominciare, e io non è che tifo per "il ponte prima di tutto."
 
Condivido che occorrerebbe prima pensare alle infrastrutture che in Sicilia e Calabria lasciano molto a desiderare (per usare un eufemismo). Trovo poi intollerabili le varie incompiute che in Italia giacciono da anni.
Da buon Trentino con nonni asburgici permettetemi di portare l’esempio della ferrovia Trento Malè: il Kaiser Franz Joseph ha firmato l’avvio lavori nel 1907 e nel 1909 la linea era operativa. Tutto a picco e pala in un territorio montuoso. Ma si trattava delle kaiserlich-königliche Staatsbahnen.
 
gli etr 500, gli etr400 circolano abitualmente anche in linee prive di ERTMS2, ma con il solo SCMT, vedi adriatica. di certo senza in ponte non potrebbero essere traghettati ne avrebbe senso farlo anche in composizione ridotta. certo i lavori sulle linee sono un punto imprescindibile, è vero che è un lavoro immane, però è pur vero che da qualche parte bisogna pur cominciare, e io non è che tifo per "il ponte prima di tutto."
Hai ragione su tutto. Per molti versi è come qui in Veneto.
 
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