Rimborso biglietto

[jeremj]

Ragazzi, brutta notizia, ieri giocando con i bimbi in un parco sono caduto malamente riportando la frattura pluriframmentaria con prognosi di 30 giorni!!
A questo punto salta la crociera, inoltre parlando col numero verde mi hanno fatto presente che non c'è l'assicurazione!
Online non ho fatto caso alla voce.
Vorrei sapere se qualcuno ha idea del rimborso in percentuale che è previsto?
Grazie.

 

[Cokj72]

no assicurazione no rimborso

PS: ti conviene partire e la prima sera chiedere di sbarcare. Hai presente la pubblicità se non t ipiace ti rimborsiamo la crociera

 

[stefaniapaz]

Se hai acquistato la crociera in Italia e la partenza e' compresa tra i 15 e 29 giorni, perdi il 50%. Se parti tra 30 e 44 gg, perdi il 30%. Questo solo se la crociera non era in promozione, nel qual caso ci sono altre penali, credo più alte.

 

[jeremj]

La partenza prevista è il 13 maggio, l'altro problema è costituito dal foglio dell'ospedale che ha dato una prognosi di 30 giorni, dunque oltre la data della partenza!!
Ragazzi sono molto a terra, datemi consigli su cosa fare.
Grazie.

 

[stefaniapaz]

no assicurazione no rimborso

PS: ti conviene partire e la prima sera chiedere di sbarcare. Hai presente la pubblicità se non t ipiace ti rimborsiamo la crociera

Non credo proprio non ci sia un rimborso, l'assicurazione serve a renderti quella parte di rimborso che la compagnia non ti rende. Esempio se manca tra 14 e 29 gg, Costa ti rende il 50%, l'altro 50% (o parte di esso a seconda dell'assicurazione) te lo rende l'assicurazione.
Comunque il consiglio che ti da' Mauro e' da tenere in considerazione. Se non puoi camminare devi però avvisare Costa, che probabilmente ti farà firmare una manleva con cui dici che la cabina che hai ti va bene anche se non è Handicap (con noi fecero così, quando mio marito si ruppe un ginocchio e si imbarcò con la carrozzina). Lui però lavorava in proprio, se tu sei dipendente suppongo che adesso sei in mutua, e fino a dopo la data della partenza, quindi non so se puoi assentarti da casa per andare in vacanza, anche se per un giorno, se non correndo il rischio di avere un controllo che non ti trova nella tua abitazione.

 

[jeremj]

Posso camminare il problema sta quello che ho scritto su.

 

[opera]

Se decidessi di partire devi fare in modo, col tuo medico di base, di farti accorciare il periodo di malattia fino al giorno prima della partenza. In pratica termini la malattia e andrai in ferie.
Di solito in ospedale con le prognosi si tengono larghi, per la partenza potresti già essere guarito.

 

[cinziablu]

Se decidessi di partire devi fare in modo, col tuo medico di base, di farti accorciare il periodo di malattia fino al giorno prima della partenza. In pratica termini la malattia e andrai in ferie.
Di solito in ospedale con le prognosi si tengono larghi, per la partenza potresti già essere guarito.

Non so se per tutti è possibile passare dalla malattia alle ferie. Per la grande azienda dove lavora mio marito non è possibile. Lo scorso anno si è fatto male proprio quattro giorni prima della crociera: tre giorni è stato a casa, uno l'ha lavorato e poi... Scozia e Irlanda, zoppicando ma comunque in crociera...

 

[nicoletta96]

dal sito INPS
L’INPS, con il messaggio n. 6973/2014 interviene a disciplinare il rientro anticipato del lavoratore dalla malattia. Il messaggio premette che la normativa che ha istituito l’invio telematico del certificato di malattia, ha disposto che il medico possa anche inviare, durante il periodo di prognosi, certificati che annullano i precedenti (ad esempio in caso di errori) o li rettificano (nel caso riscontri nel paziente un decorso della malattia più favorevole tale da indurre una riduzione della prognosi).
Tali disposizioni vanno raccordate con la normativa in materia di sicurezza sul lavoro (art. 2087 c.c. e D.Lgs. 81/2008, che obbligano il lavoratore a prendersi cura della propria salute e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro), e il datore a garantire la sicurezza nell’ambiente di lavoro. Infatti il datore di lavoro, non conoscendo la diagnosi, non è in grado di valutare se il dipendente possa essere guarito e se abbia recuperato le energie psicofisiche in modo tale da garantire se stesso e l’ambiente di lavoro. Se il datore di lavoro ammettesse il lavoratore in azienda prima della scadenza della prognosi, non assolverebbe gli obblighi imposti dalle norme in materia di sicurezza. Pertanto l’Istituto dispone che “ogni dipendente assente per malattia che, considerandosi guarito, intenda riprendere anticipatamente il lavoro rispetto alla prognosi formulata dal proprio medico curante, potrà essere riammesso in servizio solo in presenza di un certificato medico di rettifica dell’originaria prognosi”.

 

[nicoletta96]

Scusa se mi impiccio ....Frattura pluriframmentaria di cosa?, perchè a secondo del distretto..... non è da sottovalutare

Posso camminare il problema sta quello che ho scritto su.

 

[jeremj]

Scusa se mi impiccio ....Frattura pluriframmentaria di cosa?, perchè a secondo del distretto..... non è da sottovalutare

Scusami pensavo di averlo scritto, clavicola destra.
Fammi sapere.
Grazie

 

[nicoletta96]

se trovi un medico che ti riduce la malattia....... con un buon tutore si viaggia.....!!!!!

Scusami pensavo di averlo scritto, clavicola destra.
Fammi sapere.
Grazie

 

[jeremj]

Il tutore lo sto usando.

 

[nicoletta96]

e non puoi fare altro..... era una tragedia se era una caviglia dove non dovevi caricare....... se sei dipendente...il problema è amministrativo, oltre al fatto che saresti limitato un po'..... e non dovresti strapazzarti (ovvero essere ligio nel tutore...), il rischio è un ritardo di consolidamento.......ma piuttosto che perdere quasi tutto.....

Il tutore lo sto usando.

 

[jeremj]

e non puoi fare altro..... era una tragedia se era una caviglia dove non dovevi caricare....... se sei dipendente...il problema è amministrativo, oltre al fatto che saresti limitato un po'..... e non dovresti strapazzarti (ovvero essere ligio nel tutore...), il rischio è un ritardo di consolidamento.......ma piuttosto che perdere quasi tutto.....

Parlato con una responsabile dell'INPS dicendo che basta un certificato retificante i giorni di malattia da parte del medico di famiglia.

 

[essepi2]

Posso camminare il problema sta quello che ho scritto su.

Se sei in infortunio non sei tenuto alla presenza in domicilio.
Le prognosi per infortunio sono standard e quindi non puoi fartela ridurre: potrai poi rinunciare ad un eventuale prolungamento.

 

[jeremj]

Stando quello che dici tu dovrei rinunciare alla crociera perdendo il 50%!

 

[Colombia]

Distinguiamo l'infortunio sul lavoro dalla malattia.

Se sei in infortunio sul lavoro non vi è' l'obbligo di essere reperibili a domicilio in determinati orari , se sei in malattia invece l'obbligo c'è .

Per quanto riguarda le durate sia di malattia che di infortunio in realtà possono essere modificate da certificato medico in cui venga scritta la rettifica e il motivo ... Che poi questo non accada quasi mai e' un altro dato di fatto però non è' che non si possa fare

 

[jeremj]

Colombia, sono in infortunio ma non è successo a lavoro, cambia qualcosa?

 

[stefaniapaz]

Colombia, sono in infortunio ma non è successo a lavoro, cambia qualcosa?

Scusa, se sei in infortunio, l'incidente è avvenuto sul lavoro o in itinere. Ma tu dicevi che stavi giocando al parco, davo per scontato fosse una normale mutua. Se invece sei in infortunio, se fossi in te partirei (ovviamente se ti senti bene).