sailor13
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Salve a tutti!
Questa è stata la nostra seconda crociera con Princess, dopo la prima fatta a Gennaio ai Caraibi con la gemella Emerald Princess, che avevamo apprezzato tantissimo. Eravamo molto curiosi quindi di capire se fosse stata un eccezione o se fosse la regola.
Dico subito che, a parte qualche piccola defaillance, siamo stati molto bene, siamo riusciti anche stavolta ad "evadere completemente" (escape comletely è il motto della società, ripetuto in continuazione ed ovunque), grazie alla combinazione di nave molto bella, personale attento, disponibile e collaborativo, itinerario interessante e con soste comode, e non ultimo, clima a bordo estremamente tranquillo e rilassato.
La nostra crociera è iniziata questa volta con il treno, per compiere i pochi chilometri che ci separano da Civitavecchia. Già dal treno intravediamo la nave, bellissima!
Arrivati a Civitavecchia, ci incamminiamo a destra verso il porto. Un comodo percorso pedonale ci porta in circa 10/15 minuti, anche con i trolley, all' ingresso del Porto. Oltrepassato il varco, sulla sinistra, sotto il forte Michelangelo, ci sono i bus navetta che ci portano fin sotto la nave. Arrivati al tendone che ospita la struttura di accoglienza, consegniamo il bagaglio e sbrighiamo rapidamente le formalità di check-in. (piccola nota: su indicazione dell' agenzia di viaggio, abbiamo registrato per il check-in i nostri passaporti. Questi ci sono stati "sequestrati" al check-in e riconsegnati solamente il giorno antecedente lo sbarco, a Venezia. Per fortuna avevamo anche le carte d'identita). Ci consegnano le schede di bordo, facciamo la foto di rito et voilà, siamo a bordo! Ci rechiamo subito verso la nostra cabina, una interna al ponte 14 Riviera (i nomi dei ponti e dei locali sono gli stessi, quindi ci sentiamo subito "a casa") verso prua sul lato destro, cabina R211 (i numeri pari sono sul fianco sinistro, i dispari sul fianco destro). Anche per la cabina, stessa disposizione: entrando c'è sul lato un piccolo disimpegno con la cabina armadio, un armadino con scaffali e la cassaforte, il bagno. Più avanti la zona notte, con ampio scrittoio con specchiera, due cassetti e frigobar, la tv LCD con la programmazione di bordo e alcuni canali di notizie internazionali. Oltre ai vari film in lingua inglese, che vengono alternati sui canali e sullo schermo all'aperto, ho trovato molto utile ed interessante il canale 30, dove vengono trasmesse in rotazione le conferenze sullo scalo che andremo a visitare, con cenni storici, descrizione turistica delle attrazioni da visitare e importanti suggerimenti per chi si vuole muovere in autonomia (anche se cercano sempre di invogliare ad usufruire dei servizi ed escursioni organizzati da loro). Il "port lecturer" era inoltre disponibile di persona accanto al banco delle escursioni al ponte 7 nel tardo pomeriggio per domande e richieste sullo scalo del giorno dopo.
Passiamo la prima giornata a bordo, in relax, riprendendo contatto con la nave; relax al sole, pranzo al self service Horizon Court, passeggiata al ponte Promenade (dove sul lato di dritta sono presenti 2 degli unici 4 "angoli x fumatori", gli altri due sono al lido di poppa, e al ponte 16 di fianco al bar "Tradewinds") disfacimento bagagli, esercitazione, palestra.
Questa è stata la nostra seconda crociera con Princess, dopo la prima fatta a Gennaio ai Caraibi con la gemella Emerald Princess, che avevamo apprezzato tantissimo. Eravamo molto curiosi quindi di capire se fosse stata un eccezione o se fosse la regola.
Dico subito che, a parte qualche piccola defaillance, siamo stati molto bene, siamo riusciti anche stavolta ad "evadere completemente" (escape comletely è il motto della società, ripetuto in continuazione ed ovunque), grazie alla combinazione di nave molto bella, personale attento, disponibile e collaborativo, itinerario interessante e con soste comode, e non ultimo, clima a bordo estremamente tranquillo e rilassato.
La nostra crociera è iniziata questa volta con il treno, per compiere i pochi chilometri che ci separano da Civitavecchia. Già dal treno intravediamo la nave, bellissima!
Arrivati a Civitavecchia, ci incamminiamo a destra verso il porto. Un comodo percorso pedonale ci porta in circa 10/15 minuti, anche con i trolley, all' ingresso del Porto. Oltrepassato il varco, sulla sinistra, sotto il forte Michelangelo, ci sono i bus navetta che ci portano fin sotto la nave. Arrivati al tendone che ospita la struttura di accoglienza, consegniamo il bagaglio e sbrighiamo rapidamente le formalità di check-in. (piccola nota: su indicazione dell' agenzia di viaggio, abbiamo registrato per il check-in i nostri passaporti. Questi ci sono stati "sequestrati" al check-in e riconsegnati solamente il giorno antecedente lo sbarco, a Venezia. Per fortuna avevamo anche le carte d'identita). Ci consegnano le schede di bordo, facciamo la foto di rito et voilà, siamo a bordo! Ci rechiamo subito verso la nostra cabina, una interna al ponte 14 Riviera (i nomi dei ponti e dei locali sono gli stessi, quindi ci sentiamo subito "a casa") verso prua sul lato destro, cabina R211 (i numeri pari sono sul fianco sinistro, i dispari sul fianco destro). Anche per la cabina, stessa disposizione: entrando c'è sul lato un piccolo disimpegno con la cabina armadio, un armadino con scaffali e la cassaforte, il bagno. Più avanti la zona notte, con ampio scrittoio con specchiera, due cassetti e frigobar, la tv LCD con la programmazione di bordo e alcuni canali di notizie internazionali. Oltre ai vari film in lingua inglese, che vengono alternati sui canali e sullo schermo all'aperto, ho trovato molto utile ed interessante il canale 30, dove vengono trasmesse in rotazione le conferenze sullo scalo che andremo a visitare, con cenni storici, descrizione turistica delle attrazioni da visitare e importanti suggerimenti per chi si vuole muovere in autonomia (anche se cercano sempre di invogliare ad usufruire dei servizi ed escursioni organizzati da loro). Il "port lecturer" era inoltre disponibile di persona accanto al banco delle escursioni al ponte 7 nel tardo pomeriggio per domande e richieste sullo scalo del giorno dopo.
Passiamo la prima giornata a bordo, in relax, riprendendo contatto con la nave; relax al sole, pranzo al self service Horizon Court, passeggiata al ponte Promenade (dove sul lato di dritta sono presenti 2 degli unici 4 "angoli x fumatori", gli altri due sono al lido di poppa, e al ponte 16 di fianco al bar "Tradewinds") disfacimento bagagli, esercitazione, palestra.