Trasferisco qui una discussione (parlo di discussione e non di polemica....) nata a partire dalla diretta a bordo di Oasis di alcuni amici.
Dispiacendomi per quanto accaduto, tanto più nei confronti di persone che ho sempre apprezzato ed apprezzo nello stile che li contraddistinguono in questo forum, volevo con l'occasione sviluppare un concetto, che forse è stato anche mal interpretato (ed in un caso non di poco).
Parliamo ovviamente di navi e gusti personali.
Il panorama crocieristico attuale , vede sempre più navi costruite nell'ottica di "stupire" con soluzioni tecnologiche, tematiche, e di servizi, che altro non sono che concetti "ereditati" dall' Hotelleria più moderna o da tecnologia sempre più orientata ad offrire attrazioni in certi casi tipiche dei parchi giochi acquatici o tematici.
Questo si contrappone al concetto di nave "tradizionalista" dove invece si cerca di mantenere (seppur in qualche caso si tenti di mescolare il "vecchio" col "nuovo") uno stile più "sobrio" dove l'atmosfera più che lo stupire la fa da padrone.
Nel primo caso, la crociera diventa a mio giudizio una "crociera nella crociera", nel senso che la nave occupa preponderatamente il ns tempo, anche solo per scoprirla viste le dimensioni che contraddistingue questo genere, e ciò che offre al suo interno.
Nel secondo, rimane il concetto dello "slow navigation" (voglio il copyright !!) , ossia la nave diventa mezzo, e non concetto stesso della crociera (riassumo così un mio pensiero che faccio fatica ad estrapolare..).
Tra le due, personalmente preferisco il secondo.
Poi, sono il primo a dire che se la prima costa 50, e la seconda costa 100, non esiterei a scegliere la prima, non ho preconcetti stupidi o postulati, ma a parità di prezzo, la mia scelta ricadrebbe inesorabilmente sulla seconda, per buona pace di tutti.
A voi la parola, con moderazione !!
Dispiacendomi per quanto accaduto, tanto più nei confronti di persone che ho sempre apprezzato ed apprezzo nello stile che li contraddistinguono in questo forum, volevo con l'occasione sviluppare un concetto, che forse è stato anche mal interpretato (ed in un caso non di poco).
Parliamo ovviamente di navi e gusti personali.
Il panorama crocieristico attuale , vede sempre più navi costruite nell'ottica di "stupire" con soluzioni tecnologiche, tematiche, e di servizi, che altro non sono che concetti "ereditati" dall' Hotelleria più moderna o da tecnologia sempre più orientata ad offrire attrazioni in certi casi tipiche dei parchi giochi acquatici o tematici.
Questo si contrappone al concetto di nave "tradizionalista" dove invece si cerca di mantenere (seppur in qualche caso si tenti di mescolare il "vecchio" col "nuovo") uno stile più "sobrio" dove l'atmosfera più che lo stupire la fa da padrone.
Nel primo caso, la crociera diventa a mio giudizio una "crociera nella crociera", nel senso che la nave occupa preponderatamente il ns tempo, anche solo per scoprirla viste le dimensioni che contraddistingue questo genere, e ciò che offre al suo interno.
Nel secondo, rimane il concetto dello "slow navigation" (voglio il copyright !!) , ossia la nave diventa mezzo, e non concetto stesso della crociera (riassumo così un mio pensiero che faccio fatica ad estrapolare..).
Tra le due, personalmente preferisco il secondo.
Poi, sono il primo a dire che se la prima costa 50, e la seconda costa 100, non esiterei a scegliere la prima, non ho preconcetti stupidi o postulati, ma a parità di prezzo, la mia scelta ricadrebbe inesorabilmente sulla seconda, per buona pace di tutti.
A voi la parola, con moderazione !!