Sabato 25 gennaio 2014 – in navigazione
Esplorazione della nave, tintarella al ponte 9, relax di inizio vacanza.
Domenica 26 gennaio 2014 – ISOLA CATALINA Rep. Dominicana (7:30 – 17:00)
Trasferimento con le lance dalla nave, come essere a bordo (servizio bar, ombrelloni e lettini x tutti, pranzo alla griglia a buffet), spiaggia di sabbia bianca con palme, relax.
Lunedi 27 gennaio 2014 – TORTOLA Isole Vergini Britanniche (12:00 – 20:00)
Arrivo in porto un’ora prima (causa emergenza medica)
Virgin Gorda: appena usciti dal porto primo semaforo a sinistra traghetto Speedy Ferry (
www.bviferries.com) – usd 38 a/r per persona 30min traghetto + 15min taxi collettivo x l’isola di Virgin Gorda + usd 3 per persona x entrare nel parco. 10/15 min a piedi x raggiungere le spiagge – The Baths: acqua alta con onde, difficile entrare in acqua, poi 15min percorso a piedi tra i massi x raggiungere Devil’s Bay: baia spettacolare, sabbia bianca, acqua cristallina – al rientro (ore 17:30 circa) i negozietti vicino alla nave stavano chiudendo.
Percorso tra i massi fatto con le scarpette da scoglio, zaino in spalla e bimbo a tratti in braccio e a tratti fatto camminare, impegnativo ma fattibile! A tutti quelli che me l’avevano sconsigliato dico che ne vale la pena, a mio figlio ho raccontato che era un’avventura x raggiungere l’isola dei pirati: si è divertito un mondo e non si è mai lamentato, ha avuto più difficoltà mia suocera visto che è una persona che ama le comodità e non l’avventura!
Ci siamo fermati a Devil’s Bay, ci siamo portati da bere e da mangiare, nella baia non c’è nulla, nessun servizio, eravamo circa 20 persone in tutto.
Traghetto: biglietto unico ma in andata avevamo una barca che assomigliava a quella usata dai profughi e che viaggiava a tutta velocità con il mare non proprio calmo, al ritorno un vero e proprio traghetto!
Martedì 28 gennaio 2014 – ST. MARTEEN Antille (7:30 – 21:00)
Prezzi fissi dei taxi collettivi usd 7 a tratta a persona (usd 8 x Maho Beach)
Orient Bay: giornata con mare mosso (ricordo cmq che è dalla parte dell’oceano, non è mar dei Caraibi), onde alte e vento in spiaggia, siamo rimasti poco, passeggiata e qualche foto, peccato xchè secondo me ne valeva la pena, spiaggia lunga con stabilimenti balneari alternati a tratti di liberi, sicuramente adatta a sport acquatici. Ci siamo fatti portare a Le Galion: una baia vicina più tranquilla ma a causa del mare mosso l’acqua non era limpida. Alla fine abbiamo optato x Baie Grand Case: grande baia con spiaggia di sabbia chiara, acqua subito profonda, versante oceanico, case direttamente sulla spiaggia, poca gente, strada principale con ristoranti/bar.
Marigot: carina capitale francese, pranzo e shopping nel mercatino.
Maho Beach: ci si và solo x vedere gli aerei, sempre a causa del mare mosso la spiaggia era corta quando siamo andati noi, troppo rumore e inquinamento acustico a causa dell’aeroporto vicinissimo.
Philipsburg: relax nell’ampia spiaggia Great Bay, non di sabbia fine. Poi volevamo fare un po’ di shopping ma abbiamo scoperto che la maggior parte dei negozi chiudeva alle ore 17:30!!
Mercoledì 29 gennaio 2014 – ST. KITTS Antille (7:30 – 18:00)
Eravamo intenzionati ad acquistare l’escursione Costa con il trenino (€84 – 3 ore e mezza), x nostra fortuna già al secondo giorno di crociera non c’erano più posti disponibili, abbiamo scoperto poi che l’escursione è iniziata alle ore 13:30 e il trenino percorre una piccolissima parte dell’isola, praticamente si è tutti stipati in questi vagoni e si fà solo un giro tra le vecchie piantagioni di canna da zucchero.
Abbiamo concordato con un taxi al porto il giro dell’isola x usd 28 per persona. Il taxista ci ha fatto anche da guida dandoci informazioni culturali e storiche dell’isola mentre guidava e essendo sbarcati tra i primi e partiti immediatamente abbiamo evitato il caos in tutti i posti in cui ci siamo fermati. Partenza con giro della città di Basseterre, dopo aver attraversato la foresta pluviale la prima tappa è stata Caribelle Batik: zona creata x i turisti ma interessante: piccola dimostrazione di come tingono i tessuti e shopping. Non ci siamo fermati a Brimstone Hill Fortress ma abbiamo proseguito x vedere il punto in cui oceano e mar dei Caribi si incontrano, poi stop x vedere gli scogli lavici di Black Rocks e alla fine relax alla spiaggia di South Friars Bay: il taxista ci ha fermato nella parte iniziale dove c’è lo stabilimento balneare Carambola (lettini&ombrelloni: costo usd 10 x pezzo, docce, bagni, ristorante, tutte le comodità e pieno di turisti delle navi) ma abbiamo chiesto di portarci in un posto più tranquillo ed economico, pochi metri più in là, stessa spiaggia (sabbia scura, vulcanica) e stesso mare, poca gente, piccolo bar con lettini&ombrelloni: costo usd 5 x pezzo!! Shopping finale al porto.
Giovedì 30 gennaio 2014 – DOMINICA Antille (7:30 – 24:00)
Abbiamo concordato con un taxista che è stato con noi tutto il giorno usd 40 per persona. Prima tappa: Emerald Pool: si pagano usd 5 per persona x entrare, percorso ad anello da percorrere a piedi di 1km all’interno della foresta pluviale, stop al laghetto con cascata, possibilità di bagnarsi (acqua troppo bassa x fare un bagno vero e proprio). Proseguimento fino a Jaco Falls (in realtà all’entrata abbiamo letto Hibiscus Falls), breve discesa a piedi di scalini x vedere la cascata. Tappa x assaggiare la frutta locale, non si paga, si lascia solo una mancia facoltativa: si possono assaggiare cocco, ananas, melone, pompelmo, etc., freschissimi&dolcissimi tagliati al momento! Durante il percorso in macchina il nostro autista ha fatto diverse soste x mostrarci, farci toccare ed assaggiare le varie piante dell’isola: noce moscata, ananas, lemongrass, etc, lui è stato molto gentile, il viaggio in taxi è risultato interessante anche grazie ai suoi racconti (la vigilia di Natale l’isola è stata colpita da violenti piogge che hanno lasciato le strade in condizioni non proprio ideali!). Relax finale a Mero Beach: unica spiaggia dell’isola con sabbia scura, piccolo punto ristoro con lettini&ombrelloni, i taxisti ti aspettano giocando a domino!
Venerdì 31 gennaio 2014 – GUADALUPA Antille (8:00)
Oggi non eravamo tutto il gruppo al completo, ci siamo così divisi: 3 adulti hanno deciso di fare shopping al porto e nel mercatino delle spezie di Pointe a Pitre (breve passeggiata dalla nave) e poi sono rimasti in nave a prendere il sole e preparare i bagagli; noi 3 adulti + il bimbo ci siamo aggregati ad altre 2 famiglie e con €10 a tratta per persona (confermo che i taxi non accettano usd mentre le bancarelle si!) ci siamo fatti portare da un taxi alla spiaggia Le Caravelle località Sainte Anne, 30/40 minuti dal porto ma ne vale la pena! Nella baia c’è il Club Med, non ci sono altri servizi, solo una baracca con un “pirata” che vende piatti di frutta fresca. Palme, sabbia bianca, acqua bassa e cristallina (barriera corallina che ferma le onde), ideale x i bimbi: località da cartolina del mar dei Caraibi! Unica giornata con qualche nube che ha causato piccoli acquazzoni della durata massima di 5 minuti!
Valigie lasciate fuori della cabina l’ultima notte, deposito bagagli a mano al teatro la mattina, doccia pomeridiana in palestra, merenda e poi trasferimento finale all’aeroporto. Nonostante la priorità che avevamo x il bambino in aeroporto a Guadalupa sono organizzati malissimo (c’erano 2 voli a breve distanza) e le file d’attesa x ritiro biglietti e controllo (x fortuna non avevamo le valigie e non dovevamo fare il check-in) sono state lunghe e molto pesanti. Capisco che non sia colpa della Costa ma mi sento di sottolinearlo visto che è stato spiacevole, vista anche l’attesa molto lunga prima di imbarcarsi e poi dover fare 9 ore di volo con Neos! Nota positiva l’ora di partenza sono le 21:40 quindi si ha quasi tutta la giornata a disposizione e il volo di ritorno lo si passa dormendo!
Finora avevo snobbato le crociere considerandole troppo costose e adatte ai pensionati, mi sono dovuta ricredere!! La prossima volta cercheremo di fare 2 settimane!! Pulizia della nave da 10 e lode! Siamo riusciti a visitare delle isole “diverse dai soliti pacchetti volo+villaggio” senza spendere una fortuna e l’organizzazione che abbiamo trovato merita un applauso! Grazie anche al forum x i preziosi consigli sulle escursioni, abbiamo risparmiato tempo, denaro e fatica e ci siamo goduti ogni isola al meglio!!
p.s. mi insegnate a caricare le foto? così posso aggiungerle al racconto!!