Msc Opera : Bari, Monfalcone, Cefalonia, Creta, Santorini 20-27 Maggio 2023

[mari71]

E dopo 8 anni torno in crociera e torno a scrivere un diario che spero possa essere utile a tutti , così come utili sono stati i consigli letti sul forum .
Crocierista esperta quindi, ma anche nuova , viste alcune novità che ho trovato a bordo.
Pronti a partire rivivendo la mia crociera?
Io intanto comincio a scrivere il diario in attesa dello sbarco godendomi una magnifica alba……

 

[mari71]

Prenotazione fatta circa quindici giorni prima della partenza sfruttando la scontistica della tariffa special , che mi ha incoraggiato a partire su una nave sicuramente più piccola e definita da tanti come “ datata “ rispetto alle navi su cui ho viaggiato .
8 crociere in passato viaggiando su navi della classe Musica ( Msc Musica e Msc Magnifica) e su navi della classe Fantasia ( Msc Fantasia, Msc Splendida e Msc Preziosa) e quindi non mi aspetto un granché da questa nave , anche se l’agente dell’agenzia me ne ha parlato bene.
Preparativi al cardiopalmo , mille dubbi su cosa mettere in valigia, corsa a leggere consigli per le escursioni e in un lampo il 20 mattina arriva .
Partiamo in 6 e abbiamo prenotato 3 cabine : 2 con balcone esperienza bella ( 1700€ a cabina con mance già incluse ) e 1 vista mare sempre esperienza bella (1200 sempre con mance già incluse) .
Non abbiamo prenotato il pacchetto bevande non bevendo alcolici e a fine crociera la scelta si rivelerà più che giusta visto l’esigua somma che pagheremo di bevande rispetto a quanto avremmo pagato con il pacchetto.

 

[mari71]

Giorno 1: Bari

Ognuno di noi ha un orario di imbarco diverso tra le 9 e le 11, ma gioco forza ci muoviamo insieme.
Abbiamo prenotato un parcheggio a 1,5 km dal porto .
Si lascia la macchina portandosi dietro le chiavi per 32€ per l’intera settimana , se invece si vuole far lavare la macchina il costo è di 42€ e bisogna lasciare di chiavi. Dal parcheggio ci accompagnano con un comodo pullman sin sotto la nave.
Iniziamo le procedure d’imbarco lasciando i bagagli e con i controlli dei documenti di viaggio e ci vengono assegnati i numeri per l’imbarco.
Il numero per l’imbarco viene dato in base all’ordine d’arrivo e non in base a quanto indicato sul biglietto. Arriviamo all’imbarco verso le nove e trenta e ci danno il numero 8.
Hanno già imbarcato il numero quattro e nel giro di mezz’ora siamo chiamati per il check in .
Purtroppo essendo passati più di tre anni dall’ultima crociera ho perso tutti i privilegi del Msc club.
Ero una gold ( mi bastava un'altra crociera per passare a diamond)e mi ritrovo Classic
È una politica di Msc che non condivido , perché se è pur vero che così “spingono” le persone a fare crociere ravvicinate nel tempo , non è rispettoso per chi comunque gli ha scelti tante volte .
Unica “ coccola” per il fatto di essere una “ ex viaggiatrice”?
Un invito nel penultimo giorno a partecipare a un cocktail di bentornato!
Mantenere i privilegi acquisiti da chi ha già viaggiato con loro tante volte di fatto fa sentire il cliente “ importante” a fronte di un minimo sforzo da parte della compagnia .
L’aver stralciato tutti i privilegi acquisiti ti fa sentire “ un numero” e ti fa venir voglia di cambiare compagnia .
A me check procede velocemente , non succede la stessa cosa per gli occupanti delle altre cabine .
In entrambi i casi dura tantissimo perché non si trovavano le card . Per entrambi si scopre che avendo un doppio nome era stato registrato come cognome il primo nome e come nome il secondo nome. Devono attendere che siamo ristampate le card e vanno via oltre venti minuti.
Non so perché sia successo , anch’io ho un doppio nome e non ho avuto questo problema e nei documenti di viaggio cognome e nome erano riportati correttamente.
Questo disguido si porterà dietro come conseguenza che sulle loro card non viene riportato ristorante e tavolo per la cena e che salterà l’indicazione dell’agenzia che viaggiamo insieme e di conseguenza tempo perso tra reception e ristorante per far sistemare tutto!
Vabbè gli aspetti negativi li ho quasi elencati tutti , perché per il resto quasi tutto perfetto ( sbarco a Monfalcone a parte ).
Saliamo in nave e cerchiamo di sistemare un po’ di formalità visto che le cabine sono disponibili dalle 14 ( in realtà verso le 12,30 proviamo ad andare nella nostra cabina ed è già pronta anche se poi l’ultimo bagaglio arriverà dopo le 15) .
Prima formalità registrazione di carta di credito o contanti: procedura veloce che si può fare o in reception ( pochissimo personale come d’altronde in tutta la nave parla italiano) o con token .
Seconda formalità registrazione del pacchetto “Browse e stream” acquistato prima della partenza .
Anche per questo una piccola odissea
Acquistato su due cabine : nessun problema su una cabina anche se attivazione su iPhone molto lenta, mentre non risultava per l’altra cabina.
Dopo aver mostrato il documento del pagamento non comprendevano che era stato pagato per entrambi gli occupanti ( la mail di conferma è in realtà poco chiara), ma poi facendo vedere che l’importo pagato era uguale per entrambe le cabine e che nella nostra lo avevano attivato per entrambi hanno proceduto all’attivazione .
Tempo perso quasi un’ora
La connessione è lenta , ma permette di mantenere i contatti, per noi indispensabili visti i due giorni di navigazione .
I nostri amici che non l’avevano attivata prima della partenza , ma l’hanno fatto a bordo hanno pagato circa il 25% in più, pertanto se siete interessati a questo pacchetto prenotatelo prima .
Anche le escursioni e i pacchetti spa ( tranne i massaggi singoli nei giorni in offerta) convenivano di più prenotati prima .
Alle 12 esercitazione obbligatoria .
Per gli imbarcati a Bari bisogna recarsi in teatro (vengono controllate le card) dove si assiste al video e poi si viene accompagnati nelle rispettive Muster Station.
Per gli imbarcati a Venezia invece , una volta sentito il segnale bisogna recarsi in camera, visionare il filmato sulla tv, inserire un codice sul telecomando per presa visione , poi recarsi nelle rispettive Muster Station ( dove dovrebbero essere controllate le card).
La giornata vola tra buffet, giro alla scoperta della nave, spa , teatro e buffet , ma racconterò nei prossimi giorni.
E per avere un idea ecco il programma della giornata:

 

[mari71]

 

[mari71]

Giorno 2: Monfalcone

Se fosse un film sarebbe “ Le regole del caos” o forse “L’Armata Brancaleone”!
Una compagnia come Msc non si può perdere così nella disorganizzazione totale.
Più di una volta ( e non solo in questa crociera) ho avuto l’impressione che la disorganizzazione degli sbarchi in autonomia sia quasi voluta, ma qui veramente troppo .
Avrei preferito pagare il transfert , per evitare tutto quello che è successo .
Fanno scendere prima gli ospiti che sbarcano definitivamente e chi ha prenotato escursione con loro ( e fin qui non c’è problema) e poi gli ospiti in trasfert . Siccome l’autorità portuale non permette di andare a piedi nel porto ( dal molo della nave all’uscita del porto circa 500 metri con una chiara zona delineata per pedoni !) bisogna prendere una navetta.
Per prendere la navetta Msc bisogna prendere un ticket la mattina stessa all’ufficio Msc voyager.
Noi prendiamo il numero 1.
Ci viene detto che una prima navetta ci avrebbe accompagnato all’uscita del porto e poi una seconda ci avrebbe accompagnato alla stazione ferroviaria ( intorno al porto il nulla…. Nemmeno taxi si vedevano!!!) .
In realtà la stessa navetta ci porterà sino alla stazione in poco più di 10 minuti.
Al ritorno poi, mostrando il biglietto la navetta ci avrebbe riportato in porto .
Ma la disorganizzazione regna sovrana. Sul biglietto è presente l’orario di sbarco ma non un punto di raduno. Le persone cominciano ad accalcarsi nei punti delle uscite e come mandrie allo sbando mandate da una parte all’altra perché i vari addetti alle uscite dicono che non è corretta e ci sarà l’avviso dello sbarco.
L’avviso non arriverà mai e noi che diligentemente aspettavamo l’avviso alle 10,10 ( era previsto il nostro sbarco alle 9,50) abbiamo visto che stavano facendo uscire tutti . Inutilmente l’unica addetta provava a far rispettare l’ordine di uscita , ma tanto uscivano tutti con o senza ticket con qualsiasi numero .
Quando siamo usciti ci ha pure detto che eravamo gli unici a rispettare le regole!
Non parliamo del ritorno. Solo due pulmann presenti e arriviamo con il treno in tanti . Una sola povera addetta Msc e nessun percorso per far rispettare la fila. La gente spuntava da tutti i lati e si sono sfiorate le risse. Poi al rientro il pullman ci ha lasciato in un capannone per i controlli con file lunghissime ( manco per i voli intercontinentali fatti questi controlli, e gli addetti Msc sembravano stranito della cosa!) per poi riprendere il bus per attraversare una strada … e quando dico una strada parlo di 10 metri
La gente è maleducata e si sa, ma se non ci sono postazioni assegnate per aspettare , con avvisi per lo sbarco ( vedi Santorini) o non ci sono dei percorsi obbligati per le file ( vedi Creta) che ci si può aspettare?
Ma andiamo agli aspetti positivi, cioè all’escursione.
Innanzitutto se pensate di andare a Venezia in autonomia cambiate programma, dati i tempi di sosta , i tempi per lo sbarco ( arrivo in stazione alle 10,30 con il primo pullman) , gli orari dei treni e l’ora e mezza di viaggio , non è proprio cosa . O escursione Msc o va considerata un’alternativa.
Diverso è visitare la meravigliosa Trieste , che si può fare in totale autonomia .
Ogni mezz’ora circa parte un treno he porta alla stazione di Trieste Centrale in circa 20 minuti per 2,90€ a persona.
Visto i tempi di sbarco i primi treni utili sono alle 10,39 o 11,15.
Arrivati in stazione di fatto si è già nel centro di Trieste.
Per poter visitare e conoscere al meglio la città avevamo prenotato da casa una guida che al costo di 180€ ci ha accompagnato per un tour di circa 3 ore in cui abbiamo visitato il borgo Teresiano con il Canal Grande, il molo audace, le chiese delle varie etnie religiose, il teatro romano , la basilica di San Giusto ( per risalire ricordate di utilizzare l’ ascensore nel parcheggio affianco al teatro romano), la piazza della Borsa,, l’antico ghetto ebraico, piazza Unità d’Italia.
Dopo aver gustato un buon caffè ( un “nero” come lo chiamano qui, servito con un bicchierino di cioccolata calda)) nell’antico Caffè degli specchi ritorno in stazione e rientro in nave per godersi la piscina in tranquillità .
Perché mi son dimenticata di dire di quanto siamo stati fortunati con il tempo è il mare… sole e caldo sempre e mare una tavola per tutta la crociera
Ma ecco il programma della giornata

 

[mari71]

 

[mari71]

Giorno 3- Navigazione

 

[ivanivanivan]

Chiedo il permesso di salire a bordo!

 

[albacom]

Ti seguo.. aspetto il proseguo

 

[dalsnibba]

Ti seguo anche io!
Quasi un live.. bene cosi'!

 

[Valentina78]

Seguo! Non ho esperienza di Monfalcone ma se non migliorano ci penserò bene prima di prenotare una crociera che la includa

 

[mari71]

E visto che siamo in navigazione parliamo un po’ della nave.
Così come già detto, ho viaggiato su navi delle classi Musica e Fantasia , pertanto non mi aspettavo molto da questa nave .
Invece è stata una piacevole sorpresa.
Nave sicuramente più piccola , ma adeguata al numero dei turisti.
Tutto un po’ più piccolo e sicuramente meno sfarzoso , ma bello, elegante, adeguato e soprattutto molto pulito. E comunque manutenzione continua degli ambienti comuni . Un giorno abbiamo pure trovato gli addetti a portare il nostro balconcino.
Bar, ristoranti, negozi assolutamente simili a quelli delle due classi su cui ho viaggiato.
Mancano i ristoranti tematici.
Zona piscina grande con una bella area per bambini .
Avendo avuto tempo bello non si è assolutamente avvertita la mancanza della piscina coperta.
Decisamente troppo poche le due vasche idromassaggio , anche se al rientro delle escursioni ho sempre trovato posto . Improponibile entrarci nei giorni di navigazione.
Una chicca sono le zone relax a poppa sui ponti 8,9 e 10.
Tanti lettini e sdraio a disposizione, poco affollate e con il fascino della vista della scia.
Bello e grande il teatro e la palestra. Decisamente piccola e vecchiotta la Spa , ma ne parlerò dopo).
Cabina con balcone ponte 10 quasi a prua .
Avendo esperienza bella in teoria non era tra le prime scelte , ma in realtà la posizione era strategica perché essendo sopra la zona di sbarco ci siamo goduti tutte le manovre dei piloti. Tra l’altro eravamo a poche rampe da spa e teatro . Un neo il fatto che fosse subito sotto il palco dell’animazione in zona piscina, pertanto con la finestra aperta si sentiva tutto il “caos” dell’animazione.

 

[mari71]

La cabina nella sua sobrietà è bella , pulitissima , ma più piccola rispetto alle precedenti che abbiamo avuto.
Nelle precedenti crociere oltre a letto ,comodini e mobile tv abitualmente c’era una consolle con poltroncina di fronte al letto e un divano due posti affianco al letto.
Qui la consolle era posizionata lateralmente al letto e mancava completamente il
divano . Quindi più stretta e più corta delle precedenti cabine occupate sulle altre navi.
identica invece la zona armadi .
Bagno piccolino con doccia con vetro .
Anche il balcone ci è sembrato leggermente più piccolo.
La cabina con vista mare occupata invece da una coppia del nostro gruppo era ancora più piccolina perché mancava anche la consolle .
Il bagno, di dimensioni identiche, aveva la tendina invece che i vetri.
Bella grande la finestra.
La cabina non mostra segni del tempo, che invece si notano nei bagni , con qualche segno di ruggine e soprattutto con in dotazione un phon vecchissimo e mal funzionante .

 

[valeria/dario]

Diario magnifico, hai un modo di raccontare incantevole.
Sono pienamente d'accordo sulla questione socio vojage club...
Seguo Con molto piacere.

 

[Roberta80]

Complimenti, ti seguo anch'io

 

[Luca*]

Seguo volentieri, grazie!

 

[albacom]

Continuo a seguirti

 

[luni61]

Anch’io ti seguo!!!

 

[capricorno]

Giorno 2: Monfalcone

Se fosse un film sarebbe “ Le regole del caos” o forse “L’Armata Brancaleone”!
Una compagnia come Msc non si può perdere così nella disorganizzazione totale.
Più di una volta ( e non solo in questa crociera) ho avuto l’impressione che la disorganizzazione degli sbarchi in autonomia sia quasi voluta, ma qui veramente troppo .
Avrei preferito pagare il transfert , per evitare tutto quello che è successo .
Fanno scendere prima gli ospiti che sbarcano definitivamente e chi ha prenotato escursione con loro ( e fin qui non c’è problema) e poi gli ospiti in trasfert . Siccome l’autorità portuale non permette di andare a piedi nel porto ( dal molo della nave all’uscita del porto circa 500 metri con una chiara zona delineata per pedoni !) bisogna prendere una navetta.
Per prendere la navetta Msc bisogna prendere un ticket la mattina stessa all’ufficio Msc voyager.
Noi prendiamo il numero 1.
Ci viene detto che una prima navetta ci avrebbe accompagnato all’uscita del porto e poi una seconda ci avrebbe accompagnato alla stazione ferroviaria ( intorno al porto il nulla…. Nemmeno taxi si vedevano!!!) .
In realtà la stessa navetta ci porterà sino alla stazione in poco più di 10 minuti.
Al ritorno poi, mostrando il biglietto la navetta ci avrebbe riportato in porto .
Ma la disorganizzazione regna sovrana. Sul biglietto è presente l’orario di sbarco ma non un punto di raduno. Le persone cominciano ad accalcarsi nei punti delle uscite e come mandrie allo sbando mandate da una parte all’altra perché i vari addetti alle uscite dicono che non è corretta e ci sarà l’avviso dello sbarco.
L’avviso non arriverà mai e noi che diligentemente aspettavamo l’avviso alle 10,10 ( era previsto il nostro sbarco alle 9,50) abbiamo visto che stavano facendo uscire tutti . Inutilmente l’unica addetta provava a far rispettare l’ordine di uscita , ma tanto uscivano tutti con o senza ticket con qualsiasi numero .
Quando siamo usciti ci ha pure detto che eravamo gli unici a rispettare le regole!
Non parliamo del ritorno. Solo due pulmann presenti e arriviamo con il treno in tanti . Una sola povera addetta Msc e nessun percorso per far rispettare la fila. La gente spuntava da tutti i lati e si sono sfiorate le risse. Poi al rientro il pullman ci ha lasciato in un capannone per i controlli con file lunghissime ( manco per i voli intercontinentali fatti questi controlli, e gli addetti Msc sembravano stranito della cosa!) per poi riprendere il bus per attraversare una strada … e quando dico una strada parlo di 10 metri
La gente è maleducata e si sa, ma se non ci sono postazioni assegnate per aspettare , con avvisi per lo sbarco ( vedi Santorini) o non ci sono dei percorsi obbligati per le file ( vedi Creta) che ci si può aspettare?
Ma andiamo agli aspetti positivi, cioè all’escursione.
Innanzitutto se pensate di andare a Venezia in autonomia cambiate programma, dati i tempi di sosta , i tempi per lo sbarco ( arrivo in stazione alle 10,30 con il primo pullman) , gli orari dei treni e l’ora e mezza di viaggio , non è proprio cosa . O escursione Msc o va considerata un’alternativa.
Diverso è visitare la meravigliosa Trieste , che si può fare in totale autonomia .
Ogni mezz’ora circa parte un treno he porta alla stazione di Trieste Centrale in circa 20 minuti per 2,90€ a persona.
Visto i tempi di sbarco i primi treni utili sono alle 10,39 o 11,15.
Arrivati in stazione di fatto si è già nel centro di Trieste.
Per poter visitare e conoscere al meglio la città avevamo prenotato da casa una guida che al costo di 180€ ci ha accompagnato per un tour di circa 3 ore in cui abbiamo visitato il borgo Teresiano con il Canal Grande, il molo audace, le chiese delle varie etnie religiose, il teatro romano , la basilica di San Giusto ( per risalire ricordate di utilizzare l’ ascensore nel parcheggio affianco al teatro romano), la piazza della Borsa,, l’antico ghetto ebraico, piazza Unità d’Italia.
Dopo aver gustato un buon caffè ( un “nero” come lo chiamano qui, servito con un bicchierino di cioccolata calda)) nell’antico Caffè degli specchi ritorno in stazione e rientro in nave per godersi la piscina in tranquillità .
Perché mi son dimenticata di dire di quanto siamo stati fortunati con il tempo è il mare… sole e caldo sempre e mare una tavola per tutta la crociera
Ma ecco il programma della giornata

Ci metteresti qualche immagine dei meravigliosi luoghi che hai visitato a Trieste? Grazie in anticipo.

Ti seguo perché l'itinerario merita veramente.

 

[gianni1955]

Sono interessato e ti seguo anche io