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Fincantieri
- Autore discussione Rodolfo
- Data d'inizio
DrPianale
Co-Fondatore
FINCANTIERI: FOSCHI (COSTA), NUOVI ORDINI E SOLUZIONI STRUTTURALI
FINCANTIERI: FOSCHI (COSTA), NUOVI ORDINI E SOLUZIONI STRUTTURALI
http://www.agi.it/genova/notizie/20...hi_costa_nuovi_ordini_e_soluzioni_strutturali
(AGI) - Genova, 7 giu. - "Bisogna trovare delle condizioni che siano reali ovvero nuovi ordini. L'auspicio e' che la vicenda Fincantieri vada a finire in modo positivo per i lavoratori ma che si trovi anche una soluzione strutturalmente valida nel futuro e che non sia un peso per la collettivita'". Cosi' il presidente e amministratore delegato di Costa Crociere, Pierluigi Foschi, ha risposto a chi gli ha chiesto un commento sulla difficile situazione della Fincantieri, a margine di un dibattito sulla sfida delle infrastrutture in Liguria.
"Il problema di Fincantieri - ha aggiunto Foschi - e' scoppiato oggi con violenza, ma e' noto che in Italia vi e' da tempo una mancanza, comunque una carenza di politica industriale attenta alla cantieristica. Da qui, mancando questa strategia, sono venuti meno anche alcuni meccanismi che potrebbero invitare altri armatori ad investire, a costruire qualche nave in Italia. Tra questi meccanismi - ha spiegato il presidente di Costa Crociere - ci sono anche il credito all'esportazione e gli incentivi sui tassi di interesse che devono essere competitivi, perche' le navi si acquistano sempre a debito. Se una nave vale 500 milioni di euro, un punto percentuale significa 50 milioni di euro. Ad esempio, la Germania ha sempre sostenuto la politica delle esportazioni ed ha creato un sistema di supporto intorno a questo. Le navi sono oggetti costosi che si comprano a debito e in Italia contrarre un debito e' piu' costoso che all'estero. In Italia, poi, si devono fare prezzi piu' bassi, se no Fincantieri non attrae investitori".
Rispetto all'ipotesi che lo stabilimento di Genova Sestri Ponente sia utilizzato anche per le riparazioni navali, Foschi ha concluso: "Secondo me il cantiere deve fare in ragione degli ordini che ha: se ha piu' ordini per le riparazioni deve fare riparazioni, se ha piu' ordini per nuove navi e se ha entrambi dovra' attrezzarsi per fare sia riparazioni sia navi". (AGI) Ge2/Stp
FINCANTIERI: FOSCHI (COSTA), NUOVI ORDINI E SOLUZIONI STRUTTURALI
http://www.agi.it/genova/notizie/20...hi_costa_nuovi_ordini_e_soluzioni_strutturali
(AGI) - Genova, 7 giu. - "Bisogna trovare delle condizioni che siano reali ovvero nuovi ordini. L'auspicio e' che la vicenda Fincantieri vada a finire in modo positivo per i lavoratori ma che si trovi anche una soluzione strutturalmente valida nel futuro e che non sia un peso per la collettivita'". Cosi' il presidente e amministratore delegato di Costa Crociere, Pierluigi Foschi, ha risposto a chi gli ha chiesto un commento sulla difficile situazione della Fincantieri, a margine di un dibattito sulla sfida delle infrastrutture in Liguria.
"Il problema di Fincantieri - ha aggiunto Foschi - e' scoppiato oggi con violenza, ma e' noto che in Italia vi e' da tempo una mancanza, comunque una carenza di politica industriale attenta alla cantieristica. Da qui, mancando questa strategia, sono venuti meno anche alcuni meccanismi che potrebbero invitare altri armatori ad investire, a costruire qualche nave in Italia. Tra questi meccanismi - ha spiegato il presidente di Costa Crociere - ci sono anche il credito all'esportazione e gli incentivi sui tassi di interesse che devono essere competitivi, perche' le navi si acquistano sempre a debito. Se una nave vale 500 milioni di euro, un punto percentuale significa 50 milioni di euro. Ad esempio, la Germania ha sempre sostenuto la politica delle esportazioni ed ha creato un sistema di supporto intorno a questo. Le navi sono oggetti costosi che si comprano a debito e in Italia contrarre un debito e' piu' costoso che all'estero. In Italia, poi, si devono fare prezzi piu' bassi, se no Fincantieri non attrae investitori".
Rispetto all'ipotesi che lo stabilimento di Genova Sestri Ponente sia utilizzato anche per le riparazioni navali, Foschi ha concluso: "Secondo me il cantiere deve fare in ragione degli ordini che ha: se ha piu' ordini per le riparazioni deve fare riparazioni, se ha piu' ordini per nuove navi e se ha entrambi dovra' attrezzarsi per fare sia riparazioni sia navi". (AGI) Ge2/Stp
Ultima modifica:
Rodolfo
Super Moderatore
Manca un pezzo, credo. Sono d'accordo con il discorso di Foschi, fin tanto a quanto pubblicato; sono le stesse cose che ho detto io a proposito della cantieristica. Tutto ruota attorno agli ordini, una considerazione elementare. Fino a qualche hanno fa gli ordini son caduti a pioggia, ora che sono con il contagocce, e la situazione è esplosa.
In Finlandia, proprio in questi giorni, lo Stato è intervenuto con finanziamenti, nei limiti e per gli scopi previsti dalla UE, alla cantieristica, ormai con ordini azzerati dopo la consegna di Allure, per il rinnovamento della flotta dei traghetti del Baltico, con costruzione di nuove unità alimentate a LNG.
Lo Stato deve fare la sua parte e la UE la sua.
In Finlandia, proprio in questi giorni, lo Stato è intervenuto con finanziamenti, nei limiti e per gli scopi previsti dalla UE, alla cantieristica, ormai con ordini azzerati dopo la consegna di Allure, per il rinnovamento della flotta dei traghetti del Baltico, con costruzione di nuove unità alimentate a LNG.
Lo Stato deve fare la sua parte e la UE la sua.
DrPianale
Co-Fondatore
T
tano
Guest
L´uno percento sono cinque milioni !!!
Anch´io quoto Foschi. Papenburg é un grande cantiere ma anche il nostro Fincantieri, la differenza é che il governo tedesco é molto piú attento all´industria e le condizioni sono migliori.
Credo che qualche ordine venga ancor fuori peró secondo me é il momento delle decisioni, non come sempre adesso abbiamo lavoro e facciamo, per il futuro dopo vediamo.
un saluto.
Anch´io quoto Foschi. Papenburg é un grande cantiere ma anche il nostro Fincantieri, la differenza é che il governo tedesco é molto piú attento all´industria e le condizioni sono migliori.
Credo che qualche ordine venga ancor fuori peró secondo me é il momento delle decisioni, non come sempre adesso abbiamo lavoro e facciamo, per il futuro dopo vediamo.
un saluto.
pensavo di sbagliare io
Quanto all' Italia, la UE ci bacchetta in continuazione mentre gli altri fanno come c...o gli pare, voglio vedere se la Merkel & Co. pagano i danni all' Agricoltura in primis Spagnola eppoi Europea con le cavolate che sparano a destra e manca sul virus http://www.repubblica.it/esteri/2011/06/08/news/batterio_meno_allarme-17371212/?ref=HREC1-6
T
tano
Guest
Quando muore della gente é giusto che si cerchino le cause.
Secondo me i Tedeschi hanno comesso i suoi sbagli nei controlli pero hanno aggito con coraggio e come deve essere, senza guardare in faccia nessuno.
Ad inizio anno era successo con il mangime degli animali, era una questione interna della Germania, subito chiuso gli stabilimenti e avvertiti i pericoli.
Cosa ´e meglio stare zitti come hanno fatto gli Inglesi con il problema della mucca pazza ed aspettare che il caso scoppi quando la cosa é grave, solo per salvare l´economia ???
E se creppi tu o creppo io o peggio creppa uno dei miei figli voglio vedere che differente sarebbe la tua reazione.
E quanti casi cosí in Europa che non vengono alla luce perche biisogna salvare il lavoro ? Credo che se ci fossero piú controlli a dovere il focolaio si spegnerebbe subito, ed il rischio molto minore.
Manca anche adesso che diamo la colpa a chi fa il lavoro come deve essere.
Un saluto.
Secondo me i Tedeschi hanno comesso i suoi sbagli nei controlli pero hanno aggito con coraggio e come deve essere, senza guardare in faccia nessuno.
Ad inizio anno era successo con il mangime degli animali, era una questione interna della Germania, subito chiuso gli stabilimenti e avvertiti i pericoli.
Cosa ´e meglio stare zitti come hanno fatto gli Inglesi con il problema della mucca pazza ed aspettare che il caso scoppi quando la cosa é grave, solo per salvare l´economia ???
E se creppi tu o creppo io o peggio creppa uno dei miei figli voglio vedere che differente sarebbe la tua reazione.
E quanti casi cosí in Europa che non vengono alla luce perche biisogna salvare il lavoro ? Credo che se ci fossero piú controlli a dovere il focolaio si spegnerebbe subito, ed il rischio molto minore.
Manca anche adesso che diamo la colpa a chi fa il lavoro come deve essere.
Un saluto.
LO STATO NON PUO' METTERCI LA MANO!!!!!!
Per la UE non è possibile, almeno quando ci prova l' Italia...
Rodolfo
Super Moderatore
Giusto Tano, ma hanno creato, governo o stampa, un sacco di allarmismi, e conseguenti preoccupazioni, privi di fondamento, ancora adesso non hanno scoperto la fonte, danni economici gravi e incolpato la Spagna che non aveva alcuna responsabilità.
Credo si siano mossi con un po' troppa disinvoltura, e noi siamo completamente OT.
Credo si siano mossi con un po' troppa disinvoltura, e noi siamo completamente OT.
Rodolfo
Super Moderatore
Se l'intervento Finlandese ha seguito i parametri UE relativi alla cantieristica, entro certi limiti sembra si possa.
ripeto, tutti possono in tutti i campi tranne l' Italia (e forse la Spagna). Andate un pò a ricercare notizie, per rimanere ai cantieri navali, per quelli Francesi e Tedeschi di due forse tre anni fà. Oppure chi ha dato una mano a Carrefour, BA, Renault, etc. etc.
Quand ole aziende sono Italiane non possono essere aiutate dallo stato mentre le altre si.
T
tano
Guest
É vero c´é stato molto allarmismo ed ancora non é finita almeno dai comentari che sento. Io credo che ancora non riescano a capire cosa sta succedendo.
Con la Spagna ci sono degli attriti del passato, veri o non veri ma ci sono, comunque speriamo che trovino una risposta e poi vengano i provedimenti giusti per la nostra salute.
Quello che dice Lingoss é giusto. Non é che lo stato debba mettere la mano, deve facilitare il compito dell´industria che é quello che sta dicendo Foschi, i giochi si fanno sui crediti, l´aiuto alle compagnie nell´ottenere crediti competitivi.
La Fincantieri secondo me é inutile che adesso che entrano soldi continuino a fare la stessa politica per mantenere i lavoratori e soddisfare i sindacati. Che utilizzino le risorse per diversificare il prodotto, se Sestri serve per riparare navi che si focalizzi verso quel settore e non a fare navi. E qui dove deve intervenire il governo adesso, secondo me.
Un saluto.
Con la Spagna ci sono degli attriti del passato, veri o non veri ma ci sono, comunque speriamo che trovino una risposta e poi vengano i provedimenti giusti per la nostra salute.
Quello che dice Lingoss é giusto. Non é che lo stato debba mettere la mano, deve facilitare il compito dell´industria che é quello che sta dicendo Foschi, i giochi si fanno sui crediti, l´aiuto alle compagnie nell´ottenere crediti competitivi.
La Fincantieri secondo me é inutile che adesso che entrano soldi continuino a fare la stessa politica per mantenere i lavoratori e soddisfare i sindacati. Che utilizzino le risorse per diversificare il prodotto, se Sestri serve per riparare navi che si focalizzi verso quel settore e non a fare navi. E qui dove deve intervenire il governo adesso, secondo me.
Un saluto.
Rodolfo
Super Moderatore
Guardate come vengono commissionate le navi in estremo Oriente, e non è una novità, ma quasi la prassi.
Sette navi, da 10.000 TEU, sono medio grandi, del valore complessivo di Costa Favolosa, più altre 18 in opzione. Quando mai un cantiere europeo potrà acquisire una simile commessa?
http://www.informare.it/news/gennew...ntainer-10000teu-Yangzijiang-Shipbuilding.asp
Sette navi, da 10.000 TEU, sono medio grandi, del valore complessivo di Costa Favolosa, più altre 18 in opzione. Quando mai un cantiere europeo potrà acquisire una simile commessa?
http://www.informare.it/news/gennew...ntainer-10000teu-Yangzijiang-Shipbuilding.asp
lorenzo
New member
T
tano
Guest
Speriamo Rodolfo.
