Solo una semplice e inutile riflessione: l'uomo è il peggior nemico di se stesso. Pensando al comandante e al suo incomprensibile operato che non riesco a giudicare perchè cosa gli sarà passato per la testa forse non riuscirebbe a dirlo nemmeno lui. Ed anch'io non so dire se al suo posto o al posto di qualsiasi membro dell'equipaggio sarei stata sopraffatta dalla paura e dall'istinto di sopravvivenza o, animata da coraggio ed onore, avrei mosso le mie azioni.