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Tassa sulle crociere

La76

New member
Hai ragione, l'Italia potrebbe tranquillamente vivere di turismo dell'Arte, ma temo che finchè "a monte" continueranno ad esistere clientele e curatele varie...

Anche il turismo "artistico", credo, deve sottostare - almeno in parte - a logiche di mercato. Nel senso che se io, responsabile dei beni culturali di una certa zona, ricevo ricche prebende sia che faccia qualcosa o non faccia nulla, non ci sarà mai uno stimolo a cambiare rotta.

Sicuramente la mentalità và cambiata anche su questo fronte, ma il problema non è neanche poi tanto questo.
Se vogliamo fare un discorso completo bisogna anche dire che il turismo "per tutti" è un qualcosa di estremamente recente...parliamo all'incirca di una cinquantina d'anni e per alcuni settori, tipo le crociere, di molto meno.
Però in questi 50 anni nulla si è fatto per adeguarsi...

Per quanto riguarda la conservazione dei beni culturali và fatto un discorso un pochino diverso.
Non è che non si faccia oggi (anche se si potrebbe comunque fare di più, è innegabile) i maggiori danni, è giusto dirlo, vengono da secoli di incuria e menefreghismo...e và anche considerato che in molti casi, tanti restauri sono stati fatti male per "ignoranza" e più che preservare hanno rovinato.
Capita spesso di leggere sulle guide di alcuni siti 'rovinato a causa del restauro'...

Ma se il muro che crolla può anche essere tutto sommato normale, quello che non lo è sono i prezzi folli di alberghi e ristoranti, le tasse di soggiorno e di transito...tutto quello che al turista più che un benvenuto sembra una rapina.

Noi oggi abbiamo una mentalità "vieni, ti spenno più che posso, poi anche se non torni verrà un altro pollo..." (ma i polli prima o poi finiscono) mentre la mentalità giusta dovrebbe essere: ti prendo tanto ma poco alla volta in tanti anni...;)

Certo ci sono musei e siti ben visitabili, ma queste (e altre) occasioni a dir poco sprecate non fanno certo venir voglia di andare a vedere qualcosa...

Proprio quello che volevo dire io...
 
S

sciguetto

Guest
Laura, a grandi linee la vediamo allo stesso modo; quello che volevo sottolineare è l'incuria (non solo nei siti) attuale.

Verissimo, i danni sono stati fatti molto tempo fa (continuando comunque con protervia... ;) ), ma da qualche decennio si sarebbe dovuto mettere mano alle "riparazioni". Se io vado a visitare un sito e trovo che sono in corso lavori di sistemazione, prima o poi avrò la curiosità di tornare a vedere a che punto sono.

L'esempio (che forse vale solo per me, lo so, però credo stia in piedi) è la nostra recente vacanza a Rhodos. Siamo andati a Lindos, ma non siamo saliti all'Acropoli perchè sapevamo già che i lavori avviati erano fermi da anni. Così ci sono state due entrate in meno (anche se l'accesso non è caro), quattro corse in meno con gli asinelli, ecc. ecc.

Per quanto riguarda i prezzi di alberghi, ristoranti e negozietti, il discorso per me è "relativo", perlomeno per i siti archeologici e molti monumenti all'aperto; lì ci va chi ha veramente interesse ed è quindi più propenso ad accettare di pagare qualcosa in più. D'altro canto hai comunque ragione, perchè in molti altri casi si viene spennati dal "contorno".

Concludendo, mi suona incomprensibile che non si facciano politiche tipo quelle parigine (Louvre, Versailles) o austriache (Linz, Vienna, Mauthausen)...

Finisco perchè l'argomento del 3d è un altro... ;););) e la mia passionaccia per gli OT prima o poi... :D:D:D
 

La76

New member
Ehm, Laura, sei proprio convinta che i "polli" finiscano??!!

Hai ragione anche te...di sicuro è un ragionamento che vale più per i singoli che non in generale...ci sono troppi "polli" nel mondo.
Però a me se mi spennato una volta in un posto ecco che non ci torno più...e quindi non ci porterò mai più soldi...ma qualcuno che non lo sa di sicuro ci cascherà di nuovo.

Concludendo, mi suona incomprensibile che non si facciano politiche tipo quelle parigine (Louvre, Versailles) o austriache (Linz, Vienna, Mauthausen)...

Finisco perchè l'argomento del 3d è un altro... ;););) e la mia passionaccia per gli OT prima o poi... :D:D:D

Sì Bruno siamo decisamente OT...comunque hai ragione in tutto quello che hai scritto.

Cito solo Versailles perchè è un ottimo esempio: su quella reggia la Francia non so quanto guadagna, ed è tutta ricostruita perchè lì di originale non c'è praticamente nulla.
In Italia abbiamo la Reggia di Caserta che è dello stesso periodo ed è completamente originale...molti neanche sanno che esiste.
:(
 

Rodolfo

Super Moderatore
Hai ragione anche te...di sicuro è un ragionamento che vale più per i singoli che non in generale...ci sono troppi "polli" nel mondo.
Però a me se mi spennato una volta in un posto ecco che non ci torno più...e quindi non ci porterò mai più soldi...ma qualcuno che non lo sa di sicuro ci cascherà di nuovo.

Oppure torni, tenendo presente certe accortezze; "scottato" una volta, stai più attento alla seconda. Son cinquanta anni che sento la storia che il sistema è destinato a crollare; ma io vedo che i turisti aumentano in maniera esponenziale, nonostante truffe, prezzi esosi e disorganizzazione.

Ricordo di una "truffa" a parer mio subita in una famosa città d'arte italiana: nonostante tutto non mi son mai sognato di non ritornarci per quell'episodio.
 

La76

New member
Oppure torni, tenendo presente certe accortezze; "scottato" una volta, stai più attento alla seconda. Son cinquanta anni che sento la storia che il sistema è destinato a crollare; ma io vedo che i turisti aumentano in maniera esponenziale, nonostante truffe, prezzi esosi e disorganizzazione.

Ricordo di una "truffa" a parer mio subita in una famosa città d'arte italiana: nonostante tutto non mi son mai sognato di non ritornarci per quell'episodio.

Sì Rodolfo...però rientri nel circolo vizioso del "vengo ma spendo sempre meno" dormo un po' fuori...mi porto i viveri da casa...ecc..."sfrutto" la tua città ma ti lascio il minimo indispensabile.
Non sarebbe a questo punto meglio che i prezzi fossero ragionevoli in modo da invogliare il turista a spendere?
L'Italia è stato l'ultimo paese ad adeguarsi all'usanza dei prezzi esposti fuori dai ristoranti ad esempio, oggi in linea di massima è più difficile avere sorprese.
 

Zigghy77

Member
Con l'aria che tira tra un pò saranno le amministrazioni a dover pagare per attirare più turisti... far pagare la "tassa di soggiorno" riempie la casse ma potrebbe scoraggiare qualche "polletto".... investire in pubblicità, servizi ed accoglienza secondo me potrebbe invece incentivare una maggiore affluenza... Per far cassa potrebbero cercare di eliminare l'abusivismo e fare più controlli sulle attività commerciali legate ai turisti... Gli ultimi controlli della Finanza ha fatto triplicare di botto il fatturato di molte attività commerciali... dovrebbero essere contenti gli esercenti, no???
Ma è più facile pizzicare il turista... costa meno e non si perdono voti elettorali.....
 

Rodolfo

Super Moderatore
Questo è un altro aspetto Laura. Credo che ci sia questo ed anche quello e che il "giochino" vada visto non omogeneo in ogni realtà. E' verissimo che molti si portano anche l'acqua da casa e questo è un tipo di turismo, ma è altrettanto vero che alberghi, breakfast, locande pensioni, trasformazioni di immobili, anche del clero, ad uso turisti nascono come funghi, di continuo e i prezzi non sono certo a portata di tutte le tasche. Eppure...... chi investirebbe in queste attività, ho un amico che dal prossimo mese aprirà un nuovo ennesimo albergo in città, se non ci fosse nel brevissimo un "conveniente" ritorno?

E nonostante le notizie in TV di truffe generalizzate, ma non solo a Venezia, che sentiamo quasi tutti i giorni, l'ultima è quella delle escursioni in gondola, forse che il settore langue? Fanno pure le serenate di mattino o sotto la pioggia, con ombrelli e teli di plastica. E gli esempi potrebbero riempire pagine e pagine. Per ora credo non regga il discorso dei "polli".
 

La76

New member
Questo è un altro aspetto Laura. Credo che ci sia questo ed anche quello e che il "giochino" vada visto non omogeneo in ogni realtà. E' verissimo che molti si portano anche l'acqua da casa e questo è un tipo di turismo, ma è altrettanto vero che alberghi, breakfast, locande pensioni, trasformazioni di immobili, anche del clero, ad uso turisti nascono come funghi, di continuo e i prezzi non sono certo a portata di tutte le tasche. Eppure...... chi investirebbe in queste attività, ho un amico che dal prossimo mese aprirà un nuovo ennesimo albergo in città, se non ci fosse nel brevissimo un "conveniente" ritorno?

E nonostante le notizie in TV di truffe generalizzate, ma non solo a Venezia, che sentiamo quasi tutti i giorni, l'ultima è quella delle escursioni in gondola, forse che il settore langue? Fanno pure le serenate di mattino o sotto la pioggia, con ombrelli e teli di plastica. E gli esempi potrebbero riempire pagine e pagine. Per ora credo non regga il discorso dei "polli".

Rodolfo io lo sò che hai ragione...però continuo a pensare che con una miglior gestione si potrebbero ottenere guadagni migliori.

Prendiamo ad esempio le gondole (lasciando però perdere le truffe) io ne ho viste tante ferme...se invece che costare 80 euro costassero ad esempio 40 per me ce ne sarebbero molte di più in giro.
Poi capisco che uno dica "ma se io guadagno quello che voglio con un giro invece che con due meglio per me che lavoro anche meno"
Ma per me, ripeto per me, se a 80 euro vendi 4-5 giri al giorno a 40 magari ne venderesti 50 non 10!
Questo voglio dire...
 

fandelmare

New member
Io condivido moltissime delle osservazioni qui lette ma aggiungo sulla base di ciò che vedo in giro che spesso s'instaura una perfida sinergia negativa tra il paese che ospita ed i visitatori; voi avete giustamente evidenziato i tanti difetti di chi ospita ma credo che sarete d'accordo che con il turismo di massa anche tanti visitatori oltre ad esser "polli", come dice Rodofo, sono anche bisonti che dove passano lasciano il segno. Ciao a tutti.
Fan
 

Rodolfo

Super Moderatore
Rodolfo io lo sò che hai ragione...però continuo a pensare che con una miglior gestione si potrebbero ottenere guadagni migliori.

Prendiamo ad esempio le gondole (lasciando però perdere le truffe) io ne ho viste tante ferme...se invece che costare 80 euro costassero ad esempio 40 per me ce ne sarebbero molte di più in giro.
Poi capisco che uno dica "ma se io guadagno quello che voglio con un giro invece che con due meglio per me che lavoro anche meno"
Ma per me, ripeto per me, se a 80 euro vendi 4-5 giri al giorno a 40 magari ne venderesti 50 non 10!
Questo voglio dire...

Son ferme perchè hanno dei rigidi turni di lavoro; mica un gondoliere con la sua barca lavora 16 ore al giorno. Quello che non lavora, ha la barca ferma. Sulla "carta" funziona il discorso che dici tu, ma non nella realtà.
 
T

tano

Guest
L´Italia in turismo non finirá mai, é troppo bella ed ha una cultura in ognio angolo come nessun paese al mondo.
Vuol dire che i nostri antenati hanno saputo fare, perció anche noi siamo capaci.
Generalmente rimango stupito della bellezza del nostro paese quando mi trovo con qualche amico e guardo le foto fatte nelle loro vacanze ascoltando i loro racconti come qualcosa di superbo.
No, io sono convinto che non finirá mai.
Ed attenzione l´Italia all´estero ( lasciamo i crucchi che hanno una mentalitá aparte ) non é cara !!!!
Sicuramente devono migliore le amministrazioni, sempre incentivare, e non mettere tasse inutili.
Per le targhe estere dovrebbero essere assenti perfino nelle autostrade.

Un saluto.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Forse dobbiamo rivedere le critiche di casa nostra:

The Most Expensive Port in the World

June 13 - Sydney is set to become the world's most expensive port in which cruise ships operate.
The New South Wales government today announced a new passenger head tax for cruise lines visiting Sydney beginning next July, once the new White Bay cruise terminal is operational.

Il Porto più costoso al mondo

Sidney sta per diventare il porto più costoso al mondo per le navi da crociera.
Il Governo South Wales ha annunciato una nuova tassa per ogni crocierista che scalerà a Sidney dal prossimo mese di luglio, una volta che diventerà operativo il nuovo terminal White Bay.

Da Cruise News Daily
 
T

tano

Guest
Ma in generale tutti paesi creano delle tasse extra delle quali sono contrario.
Se i paesi cercassero meglio amministrazioni questo non succederebbe.
A Buenos Aires pre esempio quando devi partire per lasciare il paese ed andare verso l´estero devi andare a pagare una tassa chiamimola staordinaria : secondo me non é giusto.
A Santo domingo il turista deve pagare 10 dollari nell´entrare, ma io dico, ma perche ?
Un paese in cui tutti pagano le tasse come si deve, non c´é bisogno di queste aggiunte.
Io non capisco come in germania l´autostrada non si é mai pagata e di bollo annuale di due macchine, che va per cilindrata ed antiquitá, pago neanche 400 Euro all´anno.
Invece una bella percentuale si prendono delle tasse dei cittadini.

Un saluto.
 
F

Felix73

Guest
Considerate anche il fatto che se io vado a Roma per lavoro, pago la tassa di soggiorno.
Ed anche per la Sardegna si parlava tempo fa di "tassa d'ingresso"...
Mi sa che tutto il mondo è paese...

Un saluto
 

La76

New member
Ieri hanno dato la notizia che a Capri è stata istituita la tassa di ingresso di 1,50 euro che ogni turista pagherà direttamente sul biglietto dell' aliscafo (60% a favore di Capri 40% per Anacapri) sostituirà la tassa di soggiorno...i soldi serviranno per potenziare le strutture turistiche.
In questo caso e in questo modo tutto sommato è anche una cosa giusta...e torniamo alla prima domanda: Civitavecchia cosa offre in cambio?
 
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