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Felix73
Guest
Esordisco con un caro saluto a tutti voi crocieristi..
Ebbene si...lo ammetto...per la tipologia dei viaggi che ho sempre affrontato negli anni passati durante le mie vacanze, mai e poi mai avrei pensato di "organizzarmi" una crociera...
E' successo quest'estate ad Agosto, ho sempre ritenuto che fosse utile provare cose diverse nella vita e non avere preconcetti limitanti...ed infatti, che dire...è stata una piacevolissima esperienza...
Sono sardo di nascita anche se sono residente in "continente" da ormai quasi vent'anni (ora abito a Milano), per cui posso tranquillamente affermare che ho il mare dentro...ed una notevole affinità spirituale con esso...
Inoltre, ho sempre avuto una forte passione per tutto ciò che ha per oggetto navi e traghetti, un amore sbocciato sin dalla mia prima traversata nell' allora, per me bambino, immensa "Pascoli" (serie "Poeta" della tanto contestata Tirrenia).
L'aver fatto una crociera quast'estate è stata di fatto una casualità quasi non programmata, mi sono trovato a raccogliere informazioni a tappeto nelle ore antecedenti la mia prenotazione e ringrazio sinceramente chi ha contribuito, con i propri diari e post all'interno di questo forum, nel farmi un'idea su questa nuova esperienza.
L'intraprendere questa tipologia di vacanza (una volta presa la decisione di effettuare la prenotazione) per me era già di per se una cosa entusiasmante, e questo per due motivi principali: la bellezza dell'intinerario ed il fatto di poter vivere per sette giorni all'interno di un villaggio galleggiante ed a stretto contatto con il mare.
Ho letto con estrema curiosità tutti i post in relazione alle varie esperienze e tante volte ho sorriso...si, perchè qualche volta erano talmente tragici ed esagerati che sembravano bollettini di guerra... per fortuna non sono un tipo che si lascia condizionare, ma non tutti sono così, e qualcuno potrebbe effettivamente pensare che fare una crociera (specialmente con MSC) equivalga ad una traversata atlantica a bordo di una zattera con l'enorme rischio di contrarre tremila tipologie di malattie ed infezioni differenti....bè, per chi deve ancora fare la prima crociera, il mio consiglio è quello di assaporare con entusiasmo ogni singolo giorno antecedente alla partenza pensando che davanti si prospetta un' esperienza che a prescindere merita di essere vissuta, che di certo non morirete intossicati a causa della qualità del cibo al buffet, che la pulizia in cabina è assolutamente la regola e se così non dovesse essere si tratta solo di un pò di sfortuna (fate valere i vostri diritti con il cabinista..), e che si, le piscine sono piccole, i camerieri sono lenti nel portarvi il vostro Cuba Libre e non parlano italiano, le sdraio sono tutte occupate etc. etc.... ma..in definitiva...pensateci...in fondo...che vi frega...siete in mezzo al mare...con il sole in faccia ed il vento che vi accarezza i capelli...tanti luoghi meravigliosi ancora da visitare...tanti tramonti ancora da contemplare mentre salpate da una località che vi ha particolarmente colpito...ma cosa volete di più? Volete forse tornare nel vostro ufficio con vista tangenziale e rimanerci dentro fino alle dieci di sera?? Preferite questo??...No?? ed allora....godetevela...e soprattutto non partite prevenuti...
Per chiudere...in sintesi...la mia considerazione finale è che ho trovato una nuova maniera per realizzare le mie vacanze e che in futuro, anche prossimo,farò sicuramente tante altre crociere...
Ciao a tutti voi e buona crociera a chi sta per partire....(sigh...)
Ebbene si...lo ammetto...per la tipologia dei viaggi che ho sempre affrontato negli anni passati durante le mie vacanze, mai e poi mai avrei pensato di "organizzarmi" una crociera...
E' successo quest'estate ad Agosto, ho sempre ritenuto che fosse utile provare cose diverse nella vita e non avere preconcetti limitanti...ed infatti, che dire...è stata una piacevolissima esperienza...
Sono sardo di nascita anche se sono residente in "continente" da ormai quasi vent'anni (ora abito a Milano), per cui posso tranquillamente affermare che ho il mare dentro...ed una notevole affinità spirituale con esso...
Inoltre, ho sempre avuto una forte passione per tutto ciò che ha per oggetto navi e traghetti, un amore sbocciato sin dalla mia prima traversata nell' allora, per me bambino, immensa "Pascoli" (serie "Poeta" della tanto contestata Tirrenia).
L'aver fatto una crociera quast'estate è stata di fatto una casualità quasi non programmata, mi sono trovato a raccogliere informazioni a tappeto nelle ore antecedenti la mia prenotazione e ringrazio sinceramente chi ha contribuito, con i propri diari e post all'interno di questo forum, nel farmi un'idea su questa nuova esperienza.
L'intraprendere questa tipologia di vacanza (una volta presa la decisione di effettuare la prenotazione) per me era già di per se una cosa entusiasmante, e questo per due motivi principali: la bellezza dell'intinerario ed il fatto di poter vivere per sette giorni all'interno di un villaggio galleggiante ed a stretto contatto con il mare.
Ho letto con estrema curiosità tutti i post in relazione alle varie esperienze e tante volte ho sorriso...si, perchè qualche volta erano talmente tragici ed esagerati che sembravano bollettini di guerra... per fortuna non sono un tipo che si lascia condizionare, ma non tutti sono così, e qualcuno potrebbe effettivamente pensare che fare una crociera (specialmente con MSC) equivalga ad una traversata atlantica a bordo di una zattera con l'enorme rischio di contrarre tremila tipologie di malattie ed infezioni differenti....bè, per chi deve ancora fare la prima crociera, il mio consiglio è quello di assaporare con entusiasmo ogni singolo giorno antecedente alla partenza pensando che davanti si prospetta un' esperienza che a prescindere merita di essere vissuta, che di certo non morirete intossicati a causa della qualità del cibo al buffet, che la pulizia in cabina è assolutamente la regola e se così non dovesse essere si tratta solo di un pò di sfortuna (fate valere i vostri diritti con il cabinista..), e che si, le piscine sono piccole, i camerieri sono lenti nel portarvi il vostro Cuba Libre e non parlano italiano, le sdraio sono tutte occupate etc. etc.... ma..in definitiva...pensateci...in fondo...che vi frega...siete in mezzo al mare...con il sole in faccia ed il vento che vi accarezza i capelli...tanti luoghi meravigliosi ancora da visitare...tanti tramonti ancora da contemplare mentre salpate da una località che vi ha particolarmente colpito...ma cosa volete di più? Volete forse tornare nel vostro ufficio con vista tangenziale e rimanerci dentro fino alle dieci di sera?? Preferite questo??...No?? ed allora....godetevela...e soprattutto non partite prevenuti...
Per chiudere...in sintesi...la mia considerazione finale è che ho trovato una nuova maniera per realizzare le mie vacanze e che in futuro, anche prossimo,farò sicuramente tante altre crociere...
Ciao a tutti voi e buona crociera a chi sta per partire....(sigh...)
