Anche NCl si disimpegna in Alaska.

[Rodolfo]

Anche NCL ridurrà la sua presenza in Alaska nel corso del 2010; contrariamente a quanto comunicato, la Compagnia impegnerà solo due navi al posto di tre, nelle acque del Nord America. Il motivo principale che ha provocato tale decisione, è il continuo aumento dei costi cui sono sottoposte le navi che scalano in quelle acque.

 

[lingoss]

Re: Anche NCl si disimpegna in Alaska.

Male per l'Alaska in tempo di crisi. :wink:

 

[Cokj72]

Re: Anche NCl si disimpegna in Alaska.

sarà anche per l' aumento dei costi, secondo me è l' itinerario che non tira più, per quest' estate tutte le compagnie stanno abbassando i prezzi

 

[Rodolfo]

Re: Anche NCl si disimpegna in Alaska.

sarà anche per l' aumento dei costi, secondo me è l' itinerario che non tira più, per quest' estate tutte le compagnie stanno abbassando i prezzi

Con questa considerazione, avvalli le motivazioni di Ncl; se tutte le compagnie diminuiscono i prezzi, nel caso dell'Alaska i costi di esercizio continuano ad aumentare, vien da sé che il prezzo dei passaggi non può essere concorrenziale. Probabilmente se tasse, gabelle, sovrapprezzi e una tantum venissero cancellate, i prezzi potrebbero competere con il resto delle crociere. Quindi non vedrei il disimpegno con la tua motivazione che l'itinerario non tira più.

 

[Italian Cruiser]

Re: Anche NCl si disimpegna in Alaska.

L'Alaska da decenni è una destinazione crocieristica di punta. Lo è stata anche per Costa Crociere sino agli inizi degli anni '90.

Il disimpegno delle maggiori compagnie su questa destinazione per me è strettamente legato ad una questione di costi operativi. E per contenere ulteriormente i costi le maggiori compagnie hanno deciso di concentrarsi su Seattle, offrendo crociere circolari da questo porto, e tagliando le crociere sulla rotta Vancouver-Seward/Witthier, più costose per i cittadini statunitensi per via della combinazione di 2 tratte aeree in 2 nazioni diverse (Canada & Stati Uniti).

NCL, assieme a Carnival Cruises, è la compagnia con la presenza più recente in Alaska: presente dal 1997 con sue navi. Analogamente all'Italia dove è Costa ad essere sinonimo di crociere per la maggioranza (seguita in subordine da MSC) in Alaska le crociere sono associate a Princess ed a Holland America, 2 compagnie che controllano il mercato da anni.

Le 3 navi NCL che negli ultimi anni hanno offerto crociere in Alaska (Norwegian Pearl, Star & Sun), presentano alcuni aspetti a loro svantaggio. Assieme alle navi di classe Statendam di Holland America (ed alle unità da queste derivate), le navi NCL hanno la percentuale più bassa di cabine con balcone. Con la differenza, rispetto ad Holland America, che le dimensioni delle cabine standard sono veramente ridotte.

La diminuzione del numero di navi in Alaska avvantaggerà altre destinazioni, evidentemente più in linea con le strategie delle compagnie.