Scali vietati alle navi per timore coronavirus.

[Rodolfo]

Sotto il profilo crocieristico sono scali che rivestono scarsissima importanza, se non nulla, quindi tornando a breve le navi in Mediterraneo ed in Nord Europa, non saranno certamente quelli a determinare variazioni di itinerari. Purtroppo saranno le possibili decisioni future di scali ben piu’ frequentati a creare eventuali problemi oltre alla paura ormai diffusa.

Sì sono di "scarsa" importanza, ma non dimentichiamoci quelli più importanti del tutto "off limits" o parzialmente chiusi.

 

[essepi2]

Maurizio non è che siano tutti a bordo da quasi due mesi; le tre tratte portano a sbarchi e nuovi imbarchi.



Per ora, giustamente come diceva Maurizio, sono porti e località non particolarmente importanti/battuti dalle crociere, ma la situazione potrebbe cambiare improvvisamente qui da "noi".

Le tratte comunque sono lunghe, teoricamente dopo 14 gg. senza problemi tutti dovrebbero essere a posto! Arriveranno negli scali “ proibiti “ dopo 20 gg. quindi teoricamente immuni dal virus.

 

[Rodolfo]

Le tratte comunque sono lunghe, teoricamente dopo 14 gg. senza problemi tutti dovrebbero essere a posto! Arriveranno negli scali “ proibiti “ dopo 20 gg. quindi teoricamente immuni dal virus.

In gran parte vero; anche in scali intermedi possono esserci "ricambi" sia di passeggeri che di crew. L'ho vissuta io personalmente lo scorso anno.

 

[essepi2]

In gran parte vero; anche in scali intermedi possono esserci "ricambi" sia di passeggeri che di crew. L'ho vissuta io personalmente lo scorso anno.

In quel caso sarebbe la compagnia ad evitare sbarchi ed imbarchi in scali intermedi, per preservare la “ quarantena naturale “ e mi sembra che stiano operando in questo senso.
A titolo informativo: proprio ora una cara amica israeliana mi dice che hanno oltre 5000 persone in quarantena.

 

[Rodolfo]

Altro "grave" episodio verso una nave da crociera "effetto coronavirus". Sun Princess, già rifiutata da un porto del Madagascar, è stata oggetto di lancio di pietre e bottiglie da parte di alcuni residenti dell'Isola di Reunion mentre la nave stava ormeggiando, nell'intento di impedirglielo; è dovuta intervenire la Polizia per disperdere i manifestanti. Dove può portare la psicosi.

https://www.dailymail.co.uk/news/ar...testers-Reunion-Island-coronavirus-fears.html

Altri episodi poco chiari manifestatisi negli Stati Uniti, con interventi dei Vigili del Fuoco e Unità Specializzate per casi di assistenza non rivelati, ritardi nelle partenze a due navi, con smentite successive di episodi di coronavirus.

 

[capricorno]

Siamo alla follia pura!

 

[Rodolfo]

..... che dilaga.

 

[capitanmonviso]

Dal sito Viaggiare Sicuri ho visto che anche Oman e Qatar hanno imposto la quarantena di 14 giorni a chi, di nazionalità italiana, arriva nel loro paese

 

[essepi2]

Poco a poco ci stanno isolando tutti!

 

[Adrisessanta]

Dal sito Viaggiare Sicuri ho visto che anche Oman e Qatar hanno imposto la quarantena di 14 giorni a chi, di nazionalità italiana, arriva nel loro paese

Bisogna un attimo capire per chi è imposta la quarantena. A me pare di capire che è solo per italiani che arrivano in volo direttamente dall'Italia. Sembrerebbero esclusi i turisti di passaggio tipo quelli che sbarcano da navi di crociera.

 

[gaudia]

Poco a poco ci stanno isolando tutti!

A pare mio si è creata una grande paura verso gli italiani grazie ai nostri telegiornali e varie trasmissioni sul caso...siccome la lingua italiana non è tabù e c'è la possibilità di tradurla...hanno compreso che noi italiani non diamo chiarezza sulla reale situazione ma lanciamo la pietra e nascondiamo la mano....di conseguenza si difendono.

 

[Rodolfo]

Grand Cayman e Giamaica negano accesso a Carnival Freedom e Horizon.
Crociere sempre più ostacolate e sofferenti nel numero di passeggeri.

 

[gaudia]

Inutile girare intorno ed è peccato dirlo...ma la crociera per il momento non è una scelta felice per noi, almeno sino a quando non torna una pseudo speranza che tutto sta per finire.

 

[anto41]

Per chi si imbarca da Dubai per crociere nel golfo persico c'è questo comunicato sul sito viaggiare sicuri. Non ho capito se a tutti gli italiani fanno i tamponi!

COVID-19 (nuovo coronavirus). Misure di contenimento. Aggiornamento: Le Autorità degli Emirati Arabi Uniti hanno annunciato, a partire dal 5 febbraio 2020, la sospensione di tutti i voli aventi come provenienza o destinazione la Cina, ad eccezione dell’aeroporto di Pechino. Sono escluse da questo provvedimento di sospensione anche le Regioni Amministrative Speciali di Hong Kong e Macao. Tutti i passeggeri in arrivo negli aeroporti degli EAU vengono sottoposti al rilevamento della temperatura corporea. Limitatamente all’aeroporto di Dubai, ai passeggeri in arrivo da paesi in cui sono stati registrati casi di contagio da COVID-19 (tra cui l’Italia) viene anche effettuato il test con tamponi. Tale ultimo provvedimento non si applica ai passeggeri in transito. Qualora, una volta nel Paese, ci si rechi in ospedale per sintomi compatibili con il COVID-19 e si provenga da un Paese in cui sono stati registrati casi di contagio da COVID-19 le autorità sanitarie locali potranno predisporre delle misure di quarantena. Anche alla luce di possibili repentini aggiornamenti delle disposizioni in vigore, si raccomanda di consultare previamente la compagnia aerea e, nel caso di voli indiretti dall’Italia per gli Emirati Arabi Uniti, di verificare anche le disposizioni in vigore nei Paesi di transito.

Partiamo anche noi il 7 marzo... l'agenzia ci ha detto che il controllo riguarda tutti gli italiani... e forse anticipano i voli... ho due bimbi con me non so che fare...

 

[danilap]

purtroppo comincio a pensarlo anche io[smilie=triste_03[1:[smilie=triste_03[1:[smilie=triste_03[1:
sono passati solo alcuni giorni, ma il mio dubbio non è più se partendo mi faranno scendere negli scali...ma se deciderò di disdire la crociera!!!!!
e proprio non mi andrebbe [smilie=pianto_04[1:[smilie=pianto_04[1:

 

[LuigiB]

Io ho sentito ieri la msc (ho prenotato direttamente con loro). Mi hanno liquidato in modo veloce.
Io e mia moglie proviamo a partire anche se la storia dei tamponi è un intoppo non da poco.
Non riesco a capire se in Oman fanno scendere gli Italiani regolarmente, ma ad oggi non ho sentito nulla in contrario.

Notizia di oggi sul sito della Farnesina:

3.3.2020
COVID-19 (nuovo coronavirus). Misure restrittive.: A seguito dei casi di COVID-19 registrati in alcune regioni italiane e al fine di prevenirne la diffusione, le autorità omanite hanno stabilito il divieto di ingresso nel Paese da tutte le frontiere aeroportuali, terrestri e portuali per tutti i cittadini italiani, con la sola eccezione dei cittadini italiani in possesso di un visto di residenza in Oman. Tale restrizione si applica indipendentemente dalla località di partenza del volo e della compagnia aerea utilizzata. Dal 1 marzo sono stati sospesi per un mese i collegamenti aerei (charter diretti) tra Milano e Salalah o Fiumicino/Verona e Salalah. I voli Oman Air da Milano per Mascate continuano ad essere operativi ma non accettano a bordo cittadini italiani con destinazione finale l’Oman, a meno che non siano già in possesso di un visto di residenza in Oman. I passeggeri italiani che hanno solo un transito a Mascate per una destinazione finale diversa dall’Oman possono invece essere imbarcati. Le autorità locali potrebbero rivedere tale decisione, anche in senso restrittivo, con scarso o nessun preavviso.

Sembra che non si potrà scendere, ci sarebbe inoltre la Splendida che parte il 12 da Dubai e oltre Oman aveva la Giordania che è chiusa pure.
Tempi molto duri per le compagnie e per il turismo tutto.

 

[Sissi82]

Io ho sentito ieri la msc (ho prenotato direttamente con loro). Mi hanno liquidato in modo veloce.
Io e mia moglie proviamo a partire anche se la storia dei tamponi è un intoppo non da poco.
Non riesco a capire se in Oman fanno scendere gli Italiani regolarmente, ma ad oggi non ho sentito nulla in contrario.

In Oman non è consentito l'accesso agli italiani è arrivato un comunicato oggi pomeriggio. Noi stiamo cercando di fare un re-booking per una nuova crociera.

 

[Franz1970]

purtroppo comincio a pensarlo anche io[smilie=triste_03[1:[smilie=triste_03[1:[smilie=triste_03[1:
sono passati solo alcuni giorni, ma il mio dubbio non è più se partendo mi faranno scendere negli scali...ma se deciderò di disdire la crociera!!!!!
e proprio non mi andrebbe [smilie=pianto_04[1:[smilie=pianto_04[1:[/QUOTE]

Sono nella tua stessa condizione. Dovrei partire il 25 Aprile con Fantasia per un giro nel mediterraneo e mi ero ripromessa di aspettare fino alla fine di marzo per capire l'evolvere dell'epidemia. Come tu hai detto per avere idea su quanti sbarchi avrebbero potuto saltare... ma comincio a pensare anch'io ad una disdetta!
Tra l'altro i ragazzi hanno già perso 2 settimane di scuola ed il più grande ha la maturità a giugno.
Ma non ho ancora avuto cuore di chiamare l'agenzia...

 

[essepi2]

Singapore oggi:
3.3.2020
Covid-19 (Nuovo coronavirus). Misure restrittive. Aggiornamento: Le autorità locali hanno disposto il divieto di ingresso a Singapore e di transito dall’aeroporto di Changi per tutti i viaggiatori che siano stati in Iran, Corea del Sud o Nord Italia nei 14 giorni precedenti l’arrivo a Singapore. Tale divieto entrerà in vigore a partire dalle 23.59 locali di mercoledì 4 marzo e riguarderà chiunque provenga dalle aree menzionati e dichiari sotto la propria responsabilità di aver soggiornato o essere transitato in tali aree nei 14 giorni precedenti. Per quanto riguarda l’Italia, la restrizione non si applicherà ai viaggiatori che non si siano recati nel Nord nel periodo in riferimento.

 

[essepi2]

India oggi:

3.3.2020
Covid-19 (Nuovo Coronavirus). Misure restrittive e precauzionali. Aggiornamento: Le autorità indiane hanno disposto la sospensione, con effetto immediato, della validità dei visti e “e-Visa” emessi in data antecedente al 3 marzo 2020 o il 3 marzo stesso per tutti i cittadini italiani, cinesi, della Corea del Sud, iraniani e giapponesi che non siano ancora entrati in territorio indiano. E’ inoltre sospesa la validità dei visti e e-Visa emessi a coloro i quali hanno viaggiato in Italia, Cina, Corea del Sud, Iran o Giappone prima del 1 febbraio 2020 o il 1 febbraio stesso e non sono ancora entrati in territorio indiano. Coloro i quali necessitano di recarsi in India per ragioni comprovate e urgenti potranno prendere contatto con l’Ambasciata indiana a Roma. Il 28 febbraio, il Ministero degli Esteri indiano ha sospeso il rilascio del visto elettronico (e-Visa) per i cittadini italiani e dal 2 marzo il Consolato Generale a Milano ha sospeso l’erogazione dei servizi consolari, inclusi i visti. I connazionali che intendano chiedere il visto per l’India sono pertanto invitati a contattare direttamente l’Ambasciata indiana a Roma che resta aperta al pubblico per la presentazione delle domande di visto. Il 26 febbraio le autorità indiane hanno annunciato che i passeggeri in arrivo dall’Italia o che abbiano visitato l’Italia a partire dal 10 febbraio scorso potrebbero essere sottoposti a quarantena di 14 giorni al loro arrivo in India, a seguito dei controlli condotti dalle autorità locali. In particolare, i controlli effettuati negli aeroporti indiani nei confronti dei cittadini italiani e dei viaggiatori provenienti dall’Italia o che vi abbiano soggiornato nei 14 giorni precedenti l’arrivo in India, consistono in screening della temperatura corporea tramite termo-scanner e nella compilazione di un formulario di auto-certificazione medica. In caso di rilevazione di sintomi compatibili con il COVID-19, i passeggeri così individuati vengono condotti presso strutture ospedaliere pubbliche preposte ad ospitare pazienti in quarantena. Si informa inoltre che, a seguito di nuove misure adottate dal Ministero dell’Interno indiano, i cittadini non indiani attualmente presenti in Cina e in possesso di un visto indiano rilasciato prima del 05/02/2020 non sono autorizzati all’ingresso in India. In casi di comprovati e validi motivi per recarsi in India, gli interessati potranno contattare l’Ambasciata indiana a Pechino, i Consolati indiani a Shanghai e Guangzhou, per il rilascio di un nuovo visto. I visti rilasciati a partire dal 06/02/2020 sono validi per l’ingresso in India. I cittadini non indiani che sono stati in Cina a partire dal 15/01/2020 non sono autorizzati all’ingresso in India. Le predette misure non si applicano nel caso di mero transito aeroportuale in Cina.