E' già passato un mese ormai, ma negli occhi abbiamo (includo anche il maritino) ancora le spiagge e i molteplici colori dei mari che abbiamo solcato e (io sola) nel corpo la stanchezza da jet lag.
Sì, vi sembrerà impossibile, ma sto ancora patendo il cambio di fuso, anche grazie al cambio dell'ora arrivato quando iniziavo a riprendermi, e se potessi dormirei sempre, sempre, sempre. Anche per questo non avevo ancora iniziato il mio diario, ma ora mi sono decisa.
Non e' stata la nostra prima crociera ai Caraibi, ma la quinta (di cui una combinata), la quarta con Costa dopo un felicissimo intermezzo con Royal Caribbean nel 2012.
Abbiamo prenotato la vacanza abbastanza tardi per le nostre abitudini, ovvero a fine gennaio, motivo per cui né abbiamo potuto scegliere la cabina (abbiamo preso una "interna premium garantita") né ci è stato possibile prenotare in autonomia i voli (Costa ha detto o tutto o niente, probabilmente aveva ancora molti voli da FCO invenduti); non del tutto male, se da una parte avremmo potuto risparmiare un 100-150 Euro a testa sul volo, dall'altra avevamo il vantaggio di avere un pacchetto unico in caso di contrattempi. Dopo qualche giorno l'Agenzia di viaggio cui ci appoggiamo da anni ci ha comunicato che ci avevano assegnato un'esterna premium al ponte 1 al posto dell'interna. Tranne la prima volta, in viaggio di nozze nel lontano 1999, avevamo sempre viaggiato in interna, anche perché in cabina noi non ci stiamo quasi mai, per cui già questa era un po' una novità.
Voglio però iniziare questo diario dalla fine: come è andata la vacanza? Molto bene, direi da 9-, ma voglio essere più dettagliata:
-Itinerario: 9.5 Le isole toccate sono bellissime (4 le avevamo già visitate) e (tranne che in Jamaica) il tempo di sosta nel porto è accettabile/sufficiente.
Anche i tre giorni di navigazione sono ben distribuiti e non pesano.
-Nave: 9 Le zone comuni e quelle passeggeri sono abbastanza ben distribuite e non ci sono inutili ostacoli. Il fatto di poter percorrere i ponti ristorante e
teatro/bar interamente senza saliscendi come su alcune navi è una comodità. Anche i ristoranti, il teatro e le piste da ballo sono adeguate con
la dimensione della nave e il numero di passeggeri.
- Cabina: 9 La nostra cabina 1296 si è dimostrata comoda, sia per vedere il mare quasi all'altezza degli occhi, sia per le pronte discese nei porti, dato che
spesso la discesa era dal ponte 1 un po' (e questo po' era sufficiente) più in là della nostra.
- Servizio in cabina: abbiamo subito capito che rispetto a qualche anno fa il servizio era stato alleggerito. Il nostro cameriere di cabina non parlava italiano, ma
8 almeno parlava inglese. La cabina era pulita anche se non il cameriere non era molto proattivo (è finito il sapone nella doccia ma non se ne è
accorto, glielo abbiamo segnalato e lo ha sostituito al mattino dopo e non la sera stessa, gli asciugamani da spiaggia anche se lasciati per terra
non sono stati sempre sostituiti, una volta sono stati solo piegati e appoggiati sul divano - ma purtroppo si vedeva che erano stati usati e ancora
umidi con l'impronta del mio bikini sopra - e un'altra volta sono stati portati via e per averne di nuovi il mattino dopo abbiamo dovuto chiamare
l'Ufficio Clienti e sono arrivati dopo le 9, quando la discesa a terra era già iniziata).
- Animazione: 9.5 Tutti ragazzi eccezionali, forse la migliore equipe di animazione trovata in crociera.
- Ristorazione: 7+ Ne parlerò nelle prossime puntate, dosi al ristorante per uccellini (quale io sono peraltro) e nessuna portata memorabile (cosa in genere sempre
accaduta in crociera). Diverso è il caso del ristorante a pagamento, ma ne parlerò a suo tempo.
- Popolazione: 8.5 Pochi italiani (280 su 2800 largo circa) ma simpatici, altri Crocieristi.it, pochi bambini, poca gente arrogante......... non male per una nave al
completo
Ora devo andare (la cena sta bruciando, ahimè!). Ma ritornerò presto.
Sì, vi sembrerà impossibile, ma sto ancora patendo il cambio di fuso, anche grazie al cambio dell'ora arrivato quando iniziavo a riprendermi, e se potessi dormirei sempre, sempre, sempre. Anche per questo non avevo ancora iniziato il mio diario, ma ora mi sono decisa.
Non e' stata la nostra prima crociera ai Caraibi, ma la quinta (di cui una combinata), la quarta con Costa dopo un felicissimo intermezzo con Royal Caribbean nel 2012.
Abbiamo prenotato la vacanza abbastanza tardi per le nostre abitudini, ovvero a fine gennaio, motivo per cui né abbiamo potuto scegliere la cabina (abbiamo preso una "interna premium garantita") né ci è stato possibile prenotare in autonomia i voli (Costa ha detto o tutto o niente, probabilmente aveva ancora molti voli da FCO invenduti); non del tutto male, se da una parte avremmo potuto risparmiare un 100-150 Euro a testa sul volo, dall'altra avevamo il vantaggio di avere un pacchetto unico in caso di contrattempi. Dopo qualche giorno l'Agenzia di viaggio cui ci appoggiamo da anni ci ha comunicato che ci avevano assegnato un'esterna premium al ponte 1 al posto dell'interna. Tranne la prima volta, in viaggio di nozze nel lontano 1999, avevamo sempre viaggiato in interna, anche perché in cabina noi non ci stiamo quasi mai, per cui già questa era un po' una novità.
Voglio però iniziare questo diario dalla fine: come è andata la vacanza? Molto bene, direi da 9-, ma voglio essere più dettagliata:
-Itinerario: 9.5 Le isole toccate sono bellissime (4 le avevamo già visitate) e (tranne che in Jamaica) il tempo di sosta nel porto è accettabile/sufficiente.
Anche i tre giorni di navigazione sono ben distribuiti e non pesano.
-Nave: 9 Le zone comuni e quelle passeggeri sono abbastanza ben distribuite e non ci sono inutili ostacoli. Il fatto di poter percorrere i ponti ristorante e
teatro/bar interamente senza saliscendi come su alcune navi è una comodità. Anche i ristoranti, il teatro e le piste da ballo sono adeguate con
la dimensione della nave e il numero di passeggeri.
- Cabina: 9 La nostra cabina 1296 si è dimostrata comoda, sia per vedere il mare quasi all'altezza degli occhi, sia per le pronte discese nei porti, dato che
spesso la discesa era dal ponte 1 un po' (e questo po' era sufficiente) più in là della nostra.
- Servizio in cabina: abbiamo subito capito che rispetto a qualche anno fa il servizio era stato alleggerito. Il nostro cameriere di cabina non parlava italiano, ma
8 almeno parlava inglese. La cabina era pulita anche se non il cameriere non era molto proattivo (è finito il sapone nella doccia ma non se ne è
accorto, glielo abbiamo segnalato e lo ha sostituito al mattino dopo e non la sera stessa, gli asciugamani da spiaggia anche se lasciati per terra
non sono stati sempre sostituiti, una volta sono stati solo piegati e appoggiati sul divano - ma purtroppo si vedeva che erano stati usati e ancora
umidi con l'impronta del mio bikini sopra - e un'altra volta sono stati portati via e per averne di nuovi il mattino dopo abbiamo dovuto chiamare
l'Ufficio Clienti e sono arrivati dopo le 9, quando la discesa a terra era già iniziata).
- Animazione: 9.5 Tutti ragazzi eccezionali, forse la migliore equipe di animazione trovata in crociera.
- Ristorazione: 7+ Ne parlerò nelle prossime puntate, dosi al ristorante per uccellini (quale io sono peraltro) e nessuna portata memorabile (cosa in genere sempre
accaduta in crociera). Diverso è il caso del ristorante a pagamento, ma ne parlerò a suo tempo.
- Popolazione: 8.5 Pochi italiani (280 su 2800 largo circa) ma simpatici, altri Crocieristi.it, pochi bambini, poca gente arrogante......... non male per una nave al
completo
Ora devo andare (la cena sta bruciando, ahimè!). Ma ritornerò presto.