Msc magnifica.. nord europa a settembre

[moren@]

Buonasera a tutti i crocieristi. Nonostante il diario di robtambo apro questo nuovo diario per lo stesso itinerario, cercando di darvi qualche impressione personale sulla nave e sui luoghi visitati. Non so se mettero' qlche foto.. Il viaggio e' stato scelto per festeggiare il ns anniversario di matrimonio, lasciando a casa i ns due ragazzi. Prenotato ad aprile al call center di msc ad un ottimo prezzo, utilizzando voli fai da te e pernottando il giorno precedente e quello successivo allo sbarco ad amburgo. Ed e' stata un'ottima scelta considerando il ritardo pauroso con il quale siamo sbarcati.. avremmo perduto l'aereo del ritorno. La previdenza, viaggiando in autonomia, e' sempre la carta vincente.
Partiamo da fiumicino quindi un giirno prima. L'aereo ritarda di una ventina di minuti. Che siamo in germania ce ne accorgiamo subito.. poco prima dell ingresso in aeroporto e' indicato su un display il numero ove verranno riconsegnati i bagagli. Tempo di arrivare, 3 minuti di percorso ben segnalato, ecco arrivare subito il nostro bagalio senza attesa ne' intoppi. Decidiamo di prendere il treno per raggiungere l hotel hafen hamburg, consigliato anche nella sezione scali del forum. Facciamo alle biglietterie automatiche il biglietto gruppi a 10,80 euro e cche ti permette dalle 9 del mattino in poi di prendere tutti mezzi per tutto il giorno. Semplice da fare scegliendo la lingue inglese. Con il treno raggiungiamo quindi l hotel che si trova proprio di fronte all' hard rock cafe. Nota dolente i 50 scalini da salire per raggiungerlo... non ci ritornerei dopo averli fatti con i bagagli. L hotel l'ho trovato un po' anonimo ma pulitissimo, wifi presente, cortesi.
Appena sistemati scendiamo al porto visitando questa zona in lungo e in largo. Ci dirigiamo anche verso il cruise center di altona per verificare se fosse fattibile andarci a piedi l'indomani. Ad una certa ora, visto l'arrivo della pioggia ritoniamo in hotel per riposarci.
Arriva il giorno dell 'imbarco. Vista la bellissima giornata di sole ci incamminiamo con i bagagli verso il cruise center a piedi. Con tutta calma ci fermiamo presso una pasticceria a meta' strada per fare colazione. Questa zona mi e' piaciuta molto, sono in pieno fermento lavori di ristrutturazione.
Molto in anticipo sull orariomdi imbarco previsto alle 13 siamo di fronte al cruise center. Troviamo subito le indicazioni (in inglese e tedesco) per la consegna dei bagagli. Sono le 10. Un'addetta msc ci suggerisce di farci un giro perche' e' troppo presto.
Il terminal e' molto caotico. L'accesso in entrata e' chiuso e molte persone sostano sui marciapiedi aspettando l'imbarco aumentando la confusione con i passeggeri che sbarcano. E' una bella giornata quindi lasciati i bagagli ci facciamo un giro nei dintorni, ci sediamo su una panchina, saliamo su una costruzione li' vicino con una scalinata lunghissima ma dalla quale si gode una bella vista. Non oso immaginare nelle brutte giornate dove avremmo potuto attendere visto che l'accesso al terminal e' impedito. Ridendo e scherzando alle 12 circa aprono l'accesso. La fila scorre molto velocemente, sbrighiamo le formalita', la foto, registriamo la carta di credito e acquistiamo subito il pacchetto doremi che non si poteva acquistare online. Ci ha soddisfatto molto, dieci tra bibite frullati e cocktail analcolici con bicchiere in omaggio per 30 euro piu' servizio. Entriamo in nave e ci dirgiamo al buffet ove rimaniamo stupiti dalla quantita' e qualita' del cibo. Un corner frutta e un corner verdura veramente completi. Una postazione pizza ed una grill. L'etnico e tanto altro per tutti i gusti. La mattina ampia scelta per la colazione, c'era anche una crema di nocciole per gli amanti della nutella e finalmente la marmellata in mini porzioni anziche'quella nei recipienti utilizzata da costa. Riguardo il buffet posso dire di aver sempre mangiato bene. Di aver sempre trovato posto a sedere sia la mattina sia a pranzo, scegliendo di andarci verso le 14. La sera avevamo il secondo turno al ristorante l'edera, di solito alle 20 o alle 20:30. Anche al ristorante abbiamo sempre mangiato in modo eccellente. Il servizio era ottimo, la compagnia piacevole. Il cameriere gentilissimo e sorridente.
Dopo la mia ultima croicera su mediterranea per quanto riguarda il cibo msc batte decisamente costa. Piatti curati e porzioni normali, ci alzavamo da tavola soddisfatti. Avevo ricevuto in regalo il pacchetto allegro, 7 acque e 4 vini. Giusto per le ns esigenze.
Terminato il pranzo, la cabina era pronga ma i bagagli sono arrivati sul tardi, verso le 17. Andiamo alla spa ed acquistiamo il pacchetto per la coppia, accesso illimitato sauna bagno turco idro e relax per 99 euro. L ingresso per un ora costa 16 euro. Ma scende a 8 in alcuni giorni. Chi vuole ususfruire di qualche massaggio o shampo e piega attenda qualche giorno, faranno sconti del 50 per cento su tutto.
La cabina e' la 12027, una balcone fantastica. Tenuta pulitissima dalla cabinista. Ho dovuto pero' constatare alcune mancanze e disattenzioni. Il balcone non era pulitissimo.. in alcuni angoli della cabina verso il soffitto erano sistemate delle piccole "zeppe" di legno a fissare un qualcosa. Il copriletto in un punto era bucato. Il penultimo giorno mi sono accorta che il copriletto all'interno aveva una brutta macchia. Ho fatto qualche foto per conferma. Ho fatto presente sul comment form.
Bene, per il momento mi fermo qua, tornero' domani per la continuazione....

 

[robtambo]

Seguirò con interesse il tuo diario. Io ero un ponte più sotto, ponte 11, e confermo quello che tu dici sul buffet e anche sulla pulizia in cabina. Il cabinista entrava a pulire di continuo, ma qualche traccia di polvere si notava comunque sui mobili. Ad ogni modo niente di grave.
Attendo le tue opinioni sull'itinerario

 

[simona97]

Ciao sono curiosa di leggere il resto del diario perché non inserisci delle foto? Su così immaginiamo di stare a bordo

 

[MAURICARO]

Sono curioso di seguire i tuoi commenti, essendo già stato sulla MAGNIFICA e dovendoci tornare ad inizio ottobre

 

[moren@]

inizia la nostra crociera dunque.. molte inofrmazioni le ho reperite grazie al forum e spero di aggiungergene altre! Per le foto devo trovare un po' di tempo libero...
La sera dell'imbarco ceniamo al ristorante incontrando i nostri compagni di tavolo che ci terranno compagnia ogni sera e con i quali condivederemo anche alcune uscite per gli scali. Accanto al ns tavolo c'è un gruppo di crocieristi, che incontreremo il giorno di navigazione al tiger bar. Siamo tantissimi! dopo i vari saluti e piu' o meno aver associato i nick alle persone reali si cerca di mettersi d'accordo per condividere taxi o escursioni.. devo dire che dopo il primo incontro ho mancato il usccessivo ed ho quindi perduto i contatti con questo bel gruppo.. a mia scusa c'è il fatto che questa crociera l'ho programmata per stare il più possibile in coppia
Sul cibo ho già detto.. tutto eccellente.. passiamo alla SPA: rispetto alla samsara è più piccolina, ci sono tre vasche idromassaggio con una piccola zona relax con 6 lettini, due spogliatoi (uomini/donne), due bagni turchi e due saune abbastanza grandi. La pulizia è sempre stata impeccabile, i teli piscina (quelli arancioni) qua sono sempre disponibili senza mostrare la card come invece avviene in piscina. Ho provato il bagno turco ma non fa proprio per me.. un po' meglio al sauna ma la mia pressione bassa non mi ha permesso di starci poi molto. Abbiamo goduto delle vasche idromassaggio e dei lettini relax anche se, poi ne parlerò, alle volte il relax non era proprio possibile. In definitiva ci è piaciuto usufruirne, l'abbiamo trovata conveniente per il prezzo proposto e ci abbiamo passato molti bei momenti, soprattutto in navigazione sull'elba e all'uscita dal porto di amsterdam. molto bella la vista dalla vetrata. Un'esperienza da ripetere.

la nave non doveva essere pienissima ma la presenza italiana era notevole, circa 500 persone. In questo tipo di itinerario devo dire la verità mi aspettavo/auguravo una minore presenza ed invece eravamo in molti. Mi spiace dirlo ma la presenza di cafonaggine italica è stata davvero fastidiosa. non ho potuto notare uno straniero alzare la voce o essere maleducato nelle file o nelle varie attese. Se c'era un maleducato in vista non sorprendeva sentirlo parlare italiano. Probabilmente molti di noi non sono abituati a reagire decentemente di fronte ai contrattempi o a discutere patacatamente quando si affronta un problema. Senza contare che quando si può usufruire di un qualcosa non pensiamo mai che ci sono altri in attesa di fruirne, leggi idromassaggi o piscine. Alla spa c'erano italiani che stavano ammollo in idromassaggio anche due ore filate, li trovavamo dentro e quando lasciavamo la zona relax sempre là dentro erano. a parlare ad alta voce disturbando tutti. per fortuna erano pochi altrimenti dubito avremmo potuto usufruire di questa zona. In sauna e bagno turco è esposto un cartello che indica di entrare con il costume. regola tutta italiana che personalmente non trovo corretta. gli stranieri usufruiscono del bagno turco nudi, idem la sauna ma soltanto se non c'è nessun italiano nel qual caso si coprono con l'asciugamano. A me la nudità non dava fastidio anche se entravo in costume. forse dovrei provare una nave meno bigotta in tal senso e nella quale si va in sauna appunto a fare la sauna non a guardare i corpi nudi altrui con malizia come ho notato facevano alcuni italici rappresentanti. Lungi da me comunque fare polemica, mi pare ci sia anche un thread apposito in questo senso
Sulla maleducazione italiana metterei un punto. ormai sono cose ripetute e ripetute quindi inutile insistere sull'argomento. Si dirà che non tutti gli italiani sono così.. è sicuramente vero. Ho trovato però che sono la maggioranza e questo si è visto benissimo. c'era una lite in corso al casinò con urla e parolacce? italiani. c'era la vasca alla spa occupata da due ore? italiani. C'era chi in piscina (adulti) si tuffava e schizzava dappertutto? italiani. e via così. Detto questo però la cosa è stata notata e la vacanza è proseguita come nulla fosse, al'insegna del relax e del divertimento.
A proposito di divertimento.. parliamo dell'animazione e degli spettacoli. Non cercavamo animazione e ci aspettavamo una cosa soft rivolta ai tedeschi. in effetti qualcuno si è lamentato di questo ma c'era da aspettarselo. Le serate si animavano soltanto all'ametista lounge. gli altri bar ad una certa ora erano semi deserti, l'alternativa era il casinò. Per noi non è stato un problema. Anche di giorno non si sentivano musiche asordanti sul ponte piscine.. a noi la mancanza di casino è piaciuta molto, quella cercavamo.. ma in confronto al giro del mediterraneo l'animazione era molto sottotono, adatta ad un pubblico più adulto e poco propenso alle varie macarene e company
Per gli spettacoli decisamente pollice verso. Non mi è piaciuto nulla, alcune volte avrei voluto abbandonare il teatro ma ho evitato per educazione. Direi che costa fa il pari con msc, spettacoli noiosi.
Non so dirvi il cocktail con il comandante che ho disertato. anche gli ultimi spettacoli li ho evitati per non deprimermi prima di cena
Parliamo un po' dell'itinerario.
Mi è piaciuto molto e ho apprezzato tantissimo gli scali britannici. Abbiamo trovato il mare sempre piatto, un atavola, eccetto l'ultima sera prima dello sbarco ad amburgo quando il mare ballava davvero un bel po'. il tempo sempre ottimo considerando il periodo. non ho portato l'ombrello e non è servito
prima tappa: Edimburgo.
Non volendo fare una levataccia mi reco con comodo alle 8:45 a prendere il bilgietto pe ril tender. alle 9 circa ero fuori. Abbiamo utilizzato lo shuttle bus per il centro città al costo di 10 sterline o 15 euro per chi non era munito di moneta inglese. Precisi e puntuali ci hanno indicato l'orario di ritorno, le 16:30.. perfetto per chi come noi non aveva intenzione di fare tour de force e che voleva rientrare in nave per godersi un po' di spa prima della partenza. Abbiamo percorso la strada pedonale degli acquisti e sempre a piedi abbiamo gironzolato nei dintroni del royal mile. Poi ci siamo diretti verso il dynamic museum, un po' periferico. Durante il tragitto ci siamo imbattuti nel museo scozzese e ci siamo fermati cercando una toilette all'interno. Sapevo che l'ingresso era gratuito sempre grazie alle preziose informazioni del forum. Questo museo ci ha davvero colpiti e lo abbiamo visto molto molto velocemente perchè eravamo appunto diretti altrove. indecisi fino all'ultimo se rimanere o meno abbiamo poi deciso di ritornarci una prossima volta e di dirigerci quindi al dynamic museum. L'ingresso costa 16 setrline più due per l'audioguida in italiano. Anche se mastico poco l'inglese anche senza guida me la sono cavata abbastanza bene nel capire le cose... un cinema veramente spettacolare all'interno a cupola. un 3d divertente. Forse più adatto ad una scolaresca ma mio marito ha talmente insistito che l'ho accontentato rimanendo anche io comunque soddisfatta della visita. Il castello lo abbiamo snobbato non essendo amanti del genere. Lo abbiamo visto da fuori. Consiglio invece una visita al museo nazionale, bellissimo, con sezioni stupende e riproduzioni spettacolari. Se piove e non avete più volgia di girare a piedi o anche per spezzare la giornata è una valida alternativa al più gettonato castello. Al rientro verso charlotte square dove ci attendeva lo shuttle bus abbiamo cercato una wifi free. e l'abbiamo trovata ottima di fronte alla banca HSBC. questa banca ha il wi fi free per cui anche negli altri scali se ne avete bisogno la troverete. Non abbiamo comprato il pachetto internet sulla nave ma gestito le comunicazioni con casa appunto cercando le wi fi nei vari scali.. ve le indicherò man mano se me le ricordo
Il rentro in nave alle 17e30, tutto molto veloce e tranquillo. Come il solito spa e cena per noi, all'insegna del massimo relax

 

[robtambo]

La mia esperienza è stata un pò diversa. Per le vasche idromassaggio la situazione era analoga, con gente in ammollo per ore, ma non erano solo gli italiani, ma anche i tedeschi e gli spagnoli a comportarsi così. Per spettacoli e animazione dipende dai gusti. Non ho esperienza di crociere nel mediterraneo ma credo che nei mari del nord l'età media sia più alta.

 

[kiki.frost]

Ciao! Mi godo il tuo diario on attesa di riuscire a fare il mio...è bello leggere i racconti di chi ha fatto la stessa esperienza e vedere le diverse opinioni!

 

[moren@]

Partiti da edimburgo era previsto un ulteriore giorno di navigazione e poi la tappa successiva, Dover. Abbiamo trascorso la giornata senza partecipare ai vari giochi proposti dal daily. Abbiamo colazionato in camera per tentare di mangiare un po' di meno almeno per la colazione Abbiamo girato un po' per la nave, goduto del balcone, fatto fotografie e sempre la spa. il tempo è passato senza annoiarsi.
Dover.. per questo scalo avevo deciso si saltare la visita al castello e di dirigermi verso le scogliere utilizzando uno shuttle bus non della compagnia. appena sbarcati, ancora all'interno del terminal, vi era uno stand dell'ufficio informazioni che forniva mappe della città e informazioni, in inglese. Mi sono fatta spiegare come raggiungere le scolgiere di dover. Abbiamo utilizzato gli shuttel bus appena all'uscita del terminal. due le destinazioni, il centro ed il castello. L'addetta alle informazioni mi ha consigliato di arrivare con il bus fino al castello e da lì dirigersi verso le scolgiere. Appena arrivati al castello abbiamo ripersorso a piedi un tratto di strada in senzo opposto e poi girando a destra c'è una strada asfaltata che ci ha portati all'ingresso delle scolgiere. Il tragitto è abbastanza lungo, adatto a chi ha volgia di camminare. Dopo il tragitto su questa strada arriviamo al punto di ingresso ed al centro informazioni, rifocillandoci con un discreto caffè. Bagni presenti. Partiamo dunque per i sentieri segnalati per una lunga passeggiata che in circa 45 minuti avrebbe dovuto portarci al faro. La giornata non è del tutto soleggiata ma davvero godibile. Con la foschia impossibile scorgere la francia di fronte a noi. Dopo un po' i nostri compagni di viaggio si dicono esausti e non abbiamo più proseguito per non lasciarli indietro, quindi non siamo arrivati al faro anche se non mancava poi moltissimo. le scolgiere sono stupende viste da questa prospettiva. Tantissime tane di conigli selvatici e molto verde. Direi molto pulito e ben tenuto. Abbiamo fatto foto stupende in questa zona. Una volta nella vita bisognerà pur vedere le scolgiere di Dover...
Per il ritorno abbiamo seguito un sentiero più in basso che ci ha permesso di raggiungere il centro città come segnalatoci dall'Ufficio informazioni. Anche qui a dover sono presenti delle wifi free quindi nessun problema per le comunciazioni con casa. Abbiamo poi preso lo shuttle bus alla fermata del centro città e poi siamo rientrati in nave con tutta calma.
Devo ammettere che la crociera non è stata delle più riposanti proprio per le lunghe camminate.. ma questo ci è servito per non rientrare a casa con troppi chili in più. la mia bilancia pesa un mezzo kg in più di quando sono partita anche se, haimè, ero già un po' in sovrappeso.. ma pazienza.. avremo tempo di dimagire
(continua..)

 

[chiarapik]

Non condivido affatto tante cose che hai scritto quindi, senza pestare i piedi e senza offesa, piuttosto che fare le pulci qua, aprirò anche il mio di diario dove spero di poter dare dei contributi magari a chi, come me, si troverà a fare la prima crociera in assoluto.
Di sicuro un saluto in più non sarebbe guastato ... saluti

 

[uizzi]

La mia esperienza è stata un pò diversa. Per le vasche idromassaggio la situazione era analoga, con gente in ammollo per ore, ma non erano solo gli italiani, ma anche i tedeschi e gli spagnoli a comportarsi così. Per spettacoli e animazione dipende dai gusti. Non ho esperienza di crociere nel mediterraneo ma credo che nei mari del nord l'età media sia più alta.

Esatto robtambo.
Sono stata sulla stessa crociera di morena e devo dire che le vasche idromassaggio le ho sempre trovate piene di tedeschi, in ammollo per ore e un paio di volte non sono proprio riuscita ad entrare nonostante fossi passata due volte.
Ho fatto la medesima crociera ripeto e tutta questa maleducazione degli italiani non l'ho vista nella stessa misura di Morena. Piuttosto potrei parlare di una quantità enorme di tedeschi cafoni che superavano le file, anche quando stavamo per sbarcare ed eravamo tutti un ritardo, non solo loro. Di tedeschi che occupavano, oltre all'idromassagio, anche i tavoli del buffet con una birra finita da ore ma non lasciavano il tavolo manco morti...e intento tu giravi per cercarne uno libero.
Ho frequentato il casino diverse volte e devo dire che l'unica scena obbrobriosa l'ho vista l'ultima sera quando una enorme walchiria, in abito da sera, già sui 60, completamente ubriaca, ha dato spettacolo di se al punto tale che la sicurezza se l'e portata via.
Comunque, non credo sia il posto giusto per fare appunti sul comportamento delle varie etnie perché non è questo lo scopo di un diario e perché in fondo tutto il mondo e paese...
Siamo cafoni noi italiani? Forse, ma mi associo all'amica Chiara, qualche saluto in più non sarebbe guastato...

 

[moren@]

Ho salutato poco? Scusate, non me ne sono accorta. Ma intendete il fatto che non ho partecipato agli incontri del gruppo o qualcosa d'altro? Casco veramente del pero.
Mi fara' piacere leggere anche le vs impressioni, il mondo e' bello perche' e' vario. Sinceramente non capisco questi appunti. E questo tono. Rimango dispiaciuta e basita.
Riguardo la maleducazione a bordo non posso che confermare quanto ho scritto in precedenza e non vedo perche' io non possa esprimere delle semplici opinioni e che rimangono mie, per l'appunto. Liberissimi di non condividerle. E mi rifaccio a quanto detto in precedenza, probabilmente non e' da tutti saper esprimere il proprio dissenso e/o contrarieta' con i dovuti toni.

Chiusa parentesi,


ho imparato a inserire qualche foto, ecco la magnifica ad amburgo

 

[moren@]

Un bentornati in cabina..

La parte centrale del museo scozzese ad edimburgo..

Panorama dalle scogliere di Dover...

Sempre Dover, per gentile concessione....

 

[andy.b]

Sulla maleducazione italiana metterei un punto. ormai sono cose ripetute e ripetute quindi inutile insistere sull'argomento. Si dirà che non tutti gli italiani sono così.. è sicuramente vero. Ho trovato però che sono la maggioranza e questo si è visto benissimo. c'era una lite in corso al casinò con urla e parolacce? italiani. c'era la vasca alla spa occupata da due ore? italiani. C'era chi in piscina (adulti) si tuffava e schizzava dappertutto? italiani. e via così. Detto questo però la cosa è stata notata e la vacanza è proseguita come nulla fosse, al'insegna del relax e del divertimento.

Pur non generalizzando troppo, perché qualche episodio ha visto coinvolti anche esponenti di altre nazionalità soprattutto tra buffet e piscine, confermo le tue sensazioni. Le due situazioni più sgradevoli cui ho assistito hanno riguardato due gruppi di italiani: uno era un gruppo di ragazzini che aveva letteralmente occupato un angolo del buffet, alcuni seduti sul muretto e coi piedi sui tavoli, urla e schiamazzi fermati dall'intervento del responsabile di sala che li ha fatti sloggiare; un altro è stato una famiglia imbufalita (tra l'imbarazzo dei propri conoscenti) per aver aspettato troppo un caffè...

 

[moren@]

Dopo Dover e' la volta di s. Peter Poter. Qui hanno una sterlina locale ma accettano sterline "normali" ed anche euro. Oggi e' domenica, quindi molti negozi del piccolo centro saranno chiusi. In compenso oggi c'e' un mercatino che ci accoglie appena scesi dal tender. Anche in questo caso siamo scesi con tutta calma poco prima delle nove a prendere il biglietto e senza nessuna attesa siamo potuti scendere. Ci accoglie una simpatica signora

Appena scesi dal tender una gentile signora vi consegnera' una cartina della zona, con segnalati i punti di interesse con una breve descrizione per ognuno. Decidiamo per cominciare di passeggiare tra le bancarelle che espongo oggettistica varia. Rimaniamo incantati da questo stand

E dopo gli acquisti, gironzolato parecchio tra le altre bancarelle, decidiamo di raggiungere una meta insolita. Il museo dell'occupazione tedesca. Per raggiungerlo e' necessario proseguire il cammino direzione castello, lasciarselo alle spalle ed incamminarsi sulla "litoranea". Dopo un po' troverete l'ingresso. E' ovviamente una meta per gli amanti del genere militaria, quindi evitatelo se la cosa non e' di vostro interesse. L'ingresso costa 6 sterline ciascuno e rimaniamo davvero ammaliati dalla varia oggettistica d'epoca. Qualche esempio...

Moltissimi oggetti anche di uso quotidiano, materiale bellico, bandiere, insomma per gli amanti del genere.

Dopo la visita al museo ci dedichiamo al centro citta', passeggiando tra i molti negozi chiusi. A st peter port troverete due ottime zone wifi free segnalate dalla cartina in vostro possesso.. dimenticavo di dirvi che potete scegliere la brochure nella vostra lingua.

Il tempo e' tiranno, tempo per il giro in bus non ne abbiamo abbastanza e quindi ci rechiamo all'attracco dei tender. L'attesa e' stata lunghetta, circa mezz'ora o giu' di li' e la giornata e' proseguita nel consueto relax

Con lo scalo di oggi finisce l'avventura "inglese".
Questi tre scali sono quelli che piu' mi hanno colpita per la gentilezza degli indigeni e per la pulizia che ho sempre trovato nei bagni pubblici, fatto quest'ultimo marginale ma che ritengo il biglietto da visita del luogo che vado a visitare. Luoghi visti appena di sfuggita e che meriterebbero una visita piu' approfondita...

Tappa successiva le havre, a presto..

 

[dalsnibba]

...eccomi ci sono anche io ..., quando si tratta di nord europa....

 

[moren@]

Prossima tappa, le havre.
Il tempo e' stupendo, fa caldo. Forse troppo
Fino all'ultimo siamo stati indecisi sul da farsi, poi abbiamo scelto di recarci alla stazione centrale dietro la quale c'e' la stazione dei bus. Il porto di le havre mette a disposizione degli autubus che ti lasciano in centro, vicino al "vulcano".. all'uscita del terminal c'e' anche un trenino turistico al costo di dieci euro. Lunga attesa per l'autobus, circa 40 minuti... andare a piedi e' troppo lunga e quindi decidiamo di attendere. Dal "vulcano" quindi con una lunga passeggiata cimrechiamo alla stazione per informarci sugli orari del bus per honfleur. Non ero riuscita a reperirli in tempo, avevo contattato l'ufficio turistico di le havre che mi aveva risposto dicendomi che li avrebbero avuti soltanto un paio di giorni prima ed io a quel punto sarei stata gia' in viaggio. Quindi arriviamo senza sapere gli orari. Attraversiamo la stazione (al bar wifi gratuito!), utilizziamo un bagno indecente per 20 cents e ci portiamo alla biglietteria dei bus. Qui non parlano inglese ma fortunatamente ce la caviamo anche con il francese. Amara sorpresa: il bus per honfleur c'e' alle 8:40 e poi alle 12:40. Sono le 10 passate, decidiamo di aspettare l'autobus e girare nei pressi. Si rivelera' una cattiva idea.. la zona e' pessima, semi deserta, sporca e priva di attrattive, tra l'altro con i quattro sparuti negozi tutti chiusi. Pazienza, tra una chiacchera ed una risata arriva il momento della partenza... due biglietti a 15,40 euro a/r. L'autubos e' pieno, il caldo asfissiante, l'aria condizionata accesa al momento della partenza non riesce fare il suo lavoro con un bus fermo sotto il sole da ore. Arriamo ad honfleur alle 13 e qualcosa, il tempo di scattare un bel po' di foto, girare per i punti di interesse, fare acquisti ed e' gia' ora di rientare con il bus delle 15:30. La dittadina e' molto carina, affollatissima di turisti. Bagno pubblico peggiore della stazione di le havre
Un paesino caratteristico ma con il senno del poi non ci ritornerei. Forse era preferibile etretat ma sara' per la prossima volta. Il ritorno e'peggiore dell'andata.. temperatura bus 40 gradi.. quasi insopprtabile. Il rientro in nave e' il benvenuto

 

[kiki.frost]

Ciao!!! Mi piace molto il tuo diario,molto personale e diretto!!
Anche x noi Le Havre è stata tappa meno piacevole, ci siamo lanciati al parco e spiaggia...l'abbiamo vista come tappa relax!

 

[moren@]

In effetti non abbiamo sfruttato a dovere questa tappa.. e mi sono resa conto di avere pochissime foto. Qualche scorcio di honfleur..

Niente di che anche le foto.. non ne trovo una decente. Rispecchiano il mio umore per gli imprevisti probabilmente

La tappa piu' deludente, per quanto mi riguarda.

La prossima sara' zeebrugge!

 

[moren@]

Per la sosta a zeebrugge ci e' stato d'aiuto il sempre prezioso forum, ufficio escursioni
Noi abbiamo seguito passo passo le indicazioni per raggiungere la stazione dei treni e di li' poi recarci a brugge. Precise le indicazioni.
Volevo aggiungere pero' che il porto mette a disposizione dei bus che alla discesa il personale msc ci ha sconsigliato (in piu' lingue) perche' a loro dire i bus portavano poco fuori dal porto con un lungo giro. Noi non lo abbiamo quindi preso, dirigendoci verso la fermata del tram a piedi, ma i ns compagni di tavolo ci hanno riferito di aver preso questo bus gratuito che fermava nei pressi della stazione ferroviaria. Quindi da valutare!
Il treno a zeebrugge e' molto pulito e molto lontano dagli standard italiani. Arrivi e partenze in perfetto orario.
Una cosa che ho notato in questo viaggio, per tutti gli scali, e' quella di non essermi mai imbattuta in un controllo biglietti, sia in metro, bus o treno. A roma sono invece presentissimi, sui treni specialmente. Forse la piaga dei portoghesi non e' pressante come da noi

Arrivati a brugge cerco un bagno
A pagamento, come ormai in tutte le grandi stazioni.
La particolarita' e' che quando esci dal bagno una addetta fa attendere la persona succcessiva, si reca dentro la toilette appena liberata, e con uno staccetto/spugna bagnata passa la stessa sul copriwater. La sessa spugnetta per tutti, senza averla vista passare sotto l'acqua per la durata della mia fila, circa 5 persone davanti. Mai vista una cosa simile. Ma meglio cosi'

In stazione c'e' un bell'ufficio turistico, prendiamo una mappa della citta' e partiamo alla scoperta senza una meta precisa, dirigendoci verso il primo campanile a vista d'occhio...

 

[robtambo]

Il treno a zeebrugge e' molto pulito e molto lontano dagli standard italiani. Arrivi e partenze in perfetto orario.
Una cosa che ho notato in questo viaggio, per tutti gli scali, e' quella di non essermi mai imbattuta in un controllo biglietti, sia in metro, bus o treno. A roma sono invece presentissimi, sui treni specialmente. Forse la piaga dei portoghesi non e' pressante come da noi

Sarà stato un caso... A me hanno controllato i biglietti in Scozia e in Inghilterra. In Belgio effettivamente no, ma magari per chi era diretto a Bruxelles....