MarcoNavigante
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Chiedo umilmente scusa. Un umile servitor di sala non avrebbe dovuto permettersi di levarsi al rango dei signori lautamente paganti ne tantomeno avrebbe dovuto permettersi di scherzare sul SUO lavoro con riprovevoli e volgari discussioni senza senso, prontamente rintuzzate da tutti i signori di turno e subitaneamente bloccate poichè essi ove io lavoro amano divertirsi ed un lavoratore non può lamentarsi o scherzare su ciò che egli fa per i suoi padroni paganti. Torno al mio umile lavoro di vostro servo settimanale (o bisettimanale) e prometto che rimarrò per sempre un gradino sotto di voi.
Umilmente riverisco lor signori, saluto ed abbandonando il vostro luogo di svago torno nella mia cuccia.
Umilmente riverisco lor signori, saluto ed abbandonando il vostro luogo di svago torno nella mia cuccia.
, guarda che ho diversi amici tra i tuoi colleghi ed ho intrattenuto spesso rapporti di cordialità che sono andati ben oltre la formale cortesia a bordo e talvolta non si sono esauriti sulla nave. Qualcuno mi ha addirittura scritto per salutarmi quando si è congedato dalla compagnia e con altri è sempre bello rincontrarsi. Peccato tu abbia un rapporto così conflittuale 
, sinceramente la tua più che ironia mi sembra sarcasmo, ma forse quest'atteggiamento è motivato da un lavoro che vivi con "frustrazione" anche per le tue caratteristiche psicologiche. Anche se non sono psicologo, ti proporrei un rimedio: prova a cambiare lavoro, ma magari evita un lavoro che ti mette a diretto contatto con il pubblico perchè se ti rende così insofferente il pubblico dei crocieristi "vacanzieri", non credo ti andrebbe meglio quello dei cittadini metropolitani stressati dalla routine quotidiana afflitta di tante noie che favoriscono il nervosismo. In questo modo se sei fortunato, risolveresti il tuo problema di scontento ed in caso negativo invece almeno ti accorgeresti che c'è anche qualcosa di meno gradevole di una sala ristorante e che la vita non è facile per tanti. Comunque, se resti dove sei, ti pregherei di mandarmi in privato una tua foto, in modo che possa identificarti in caso ci incontrassimo a bordo. Così, almeno, potrei cautelarmi cambiando tavolo e settore; infatti, il terribile sospetto :roll: che tu possa condire le mie portate con un "sapore speciale" di tua "personalissima" produzione non farebbe di me un crocierista tranquillo :mrgreen: Ciao.