Re: H1N1 a bordo
Rodolfo ha detto:
Anche Costa Concordia contagiata dal virus? A Savona riscontrati 8 casi di presunto contagio fra equipaggio e passeggeri.
Da un articolo tratto da IL SECOLO XIX
Nove casi, sei ricoveri con tre marittimi in infermeria. E’ questa a inizio pomeriggio la situazione dei controlli sui passeggeri della Costa Concordia attraccata nella notte a Savona e dove si sono registrati negli ultimi tre giorni i casi sospetti di Influenza A che ha indotto al controllo tra i membri dell’equipaggio (un migliaio) e tra i passeggeri in arrivo (oltre 3500, 1400 quelli previsti in partenza) che presentavano o denunciavano sintomatologie sospette o da verificare.
I controlli a Savona sono durati a lungo dopo che la Concordia era attraccata con un anticipo di circa un’ora e mezza e dopo che ieri a Marsiglia era stato sbarcato un marittimo mentre due giorni fa a Barcellona c’erano stati altri due passeggeri scesi dalla nave per essere curati.
A Savona, dove la sanità marittima ha dovuto chiedere 60 tamponi faringei alla Asl2 savonese per effettuare tutti i controlli necessari, sono state allo stato ricoverate tre persone (tra cui un bambino di 5 anni) per altrettanti casi sospetti di influenza A che si trovavano sulla Costa Concordia.
Il primo allarme era scattato due giorni fa a Barcellona con due ricoveri. Poi ieri nell’ultimo scalo di Marsiglia un marittimo è stato ricoverato e le autorità sanitarie francesi hanno deciso il blocco a bordo di tutti i passeggeri, facendo scendere i 500 transalpini in arrivo e partire quelli in attesa.
Ci sono state proteste per la scarsa informazione e per lo stato di allarme creatosi e denunciato da due medici napoletani che erano in crociera e che si sono prodigati per calmare gli animi, particolare che viene invece smentito dalla compagnia che assicura di avere seguito tutte le procedure, anche preventive, di informazione.
A Savona i passeggeri che hanno lamentato sintomi influenzali sono stati sottoposti ai controlli e fatti sbarcare in caso di esito negativo degli accertamenti. Una sessantina i casi che sono stati verificati con i tamponi faringei, poi ristretti a una ventina.
Tra i crocieristi come detto disagio, un po’ di preoccupazione e anche allarme: «poca informazione che crea allarmismo» hanno lamentato due medici di Napoli sbarcati a metà mattinata e intervistati da Radio19 e ilsecoloxix.it. Come detto la compagnia nega problemi particolari.
Compagnia che, in tarda mattinata, ha confermato e spiegato l’emergenza che era già stata affrontata a partire dallo scalo effettuato a Barcellona dove, due giorni fa, due persone erano state fatte sbarcare per le cure. In tutto, sino a ora, 9 i casi sospetti ricoverati negli ultimi tre scali finali toccati.
Appunto a Barcellona (2), Marsiglia (1) e, appunto, Savona (3). Ai tre casi sono sotto osservazione tra i marittimi e sono assistiti in infermeria. Uno dei quattro marittimi era stato fatto appunto sbarcare ieri a Marsiglia, dove le autorità sanitarie marittime, pur facendo salire a bordo 500 passeggeri e facendone sbarcare altrettanti a fine viaggio, avevano vietato a quelli in transito e all’equipaggio di scendere dalla nave.
Costa Crociere respinge le critiche di alcuni passeggeri ed esplicitate stamane a ilsecoloxix.it e a Radio19: «Già da un paio di mesi, secondo quanto prescritto dalle linee guida, al momento dell’imbarco distribuiamo questionari finalizzati al rilevamento dei sintomi» e vengono distribuiti fazzolettini disinfettati. Secondo quanto spiegato dalla compagnia «già a Barcellona era stata distribuita un’informativa dove si spiegava dell’individuazione dei due casi sospetti a bordo e si invitavano i passeggeri ad osservare le norme sanitarie di profilassi».
IL SECOLO XIX