Trenta
New member
Autore: Trenta
Compagnia: Costa Crociere
Nave: Costa Pacifica
Nome crociera: Le Isole delle Perle
Con partenza il: 14.02.2011
Giorni crociera: 6
Porto di Imbarco: Civitavecchia
Porto di Sbarco: Civitavecchia
Occupazione nave: piena (più o meno equamente divisi fra passeggeri “normali” – e partecipanti alla crociera “I protagonisti del mare”)
Itinerario: Civitavecchia - Savona - Barcellona – Palma di Maiorca – Ajaccio)
Area Geografica: Mediterraneo Occidentale
VOTI:
Voto Nave: 9,5
Fresca di Drydock, la Pacifica si mostra tutta tirata a lucido in ogni sua parte, anche nel minimo dettaglio. Nulla, ma proprio nulla è fuori posto Che poi possano piacere o meno le navi di classe Concordia, col solo ponte 5 percorribile interamente da poppa a prua e gli inevitabili ingorghi nella hall centrale in orario serale, questo è un altro discorso.
Voto Servizi a Terra: 9
L’imbarco meriterebbe un 10! Ma il fatto di essersi imbarcati a Civitavecchia su di una nave vuota proveniente da Palermo ha senza dubbio agevolato il tutto. Arrivati al porto alle 11:00, con ancora la macchina da parcheggiare, alle 11:30 eravamo già a bordo, nonostante che formalmente l’imbarco fosse previsto dalle 13:00. Questo penso dica tutto. Qualche piccolo problema se si vuole al momento dello sbarco (non privilegiato) con un po’ di calca al momento di salire e della sistemazione dei bagagli sulla navetta diretta al parcheggio Bramante.
Voto Ristorante: 9,5
Se un anno fa qui il voto che avevo dato era 8,5 stavolta la Pacifica né merita sicuramente uno in più. Quando mai si erano visti ostriche, gamberoni, salmone a volontà ad un buffet d’ingresso? Almeno per me è assolutamente la prima volta! Al ristorante servizio preciso e velocissimo, senza lunghe attese fra una pietanza e l’altra. Ottimo anche l’orario del 1° turno di cena (19:00) a volte invece schedulato in orari troppo “pomeridiani”. Buffet senza mai troppi sovraffollamenti. Servizio impeccabile al ristorante New York New York nel quale abbiamo avuto come cameriere Heliodoro Rodriguez, colombiano, davvero bravo, veloce e disponibile.
Voto Bar: 7,5
Confermo il voto di un anno fa. Nulla è cambiato.
Voto Gastronomia: 9,5
Vedi anche alla voce Ristorante. Sia al buffet che al ristorante principale impeccabili quantità, qualità e varietà delle pietanze proposte. Delle famose ostriche né ho già parlato ma in generale gli amanti del pesce (fra i quali anche mio suocero) avranno sicuramente avuto di che essere ampiamente soddisfatti. Ottima anche la qualità dei dolci, così dice mia moglie. E se comunque al ristorante New York New York tutto sommato non ho riscontrato miglioramenti rilevanti rispetto alla mia precedente esperienza sulla Pacifica, le differenze, in meglio, al buffet rispetto ad un anno fa sono state davvero rilevanti. Se questo sia stato un caso, dovuto a questa particolare crociera, oppure la norma, beh spetterà ai prossimi croceristi sulla Pacifica confermare o smentire questa tendenza. Unica pecca, la mancanza completa dei buffet notturni, compreso quello magnifico.
Voto Servizi Alberghieri: 9
Anche qui si potrebbe anche dare un voto più alto, se fosse stata una crociera normale “di giro”, avendo trovato la cabina e tutto il resto così pulito e perfetto. Ma sinceramente, provenendo la nave da 15 gg. di ferma, era proprio quello che proprio mi aspettavo. Aspettative non deluse quindi. Il cabinista Frederick, era un tipo di poche parole, essenziale direi, ma non abbiamo avuto molti rapporti con lui, visto che – fortunatamente – non ce n’è mai stato bisogno.
Voto Itinerario: 6
Una mini-crociera così, per di più nel mese di Febbraio, non la scegli certamente per l’itinerario
Voto Escursioni: sv
Non era certamente una crociera da escursioni organizzate.
Voto Animazione: 9
Gruppo giovane e affiatato come al solito, molto presente ma non invadente, discreto insomma. Il cliché, come da programma ogni giorno indicato nel today, è lo stesso di sempre: giochi sul ponte piscina, quiz culturali, animazione serale nei saloni, karaoke, ecc. ecc. Meritano sicuramente un 10 invece gli spettacoli, in modo particolare quelli “extra”, ma il burlesque con Justine Mattera e l’esibizione di Andrea Di Marco di Zelig penso che difficilmente si rivedranno a bordo in crociere normali. Gli altri spettacoli, quelli realizzati dai cantanti e dal corpo di ballo di bordo, sono stati esattamente uguali a quelli di un anno fa (anche gli interpreti erano proprio gli stessi), belli se vogliamo per chi non li ha mai visti prima, tranquillamente trascurabili per i repeaters. Discorso a parte per il bravissimo Mago Martin che, per essendo una ripetizione, è sempre bello rivederlo. Il voto cala drasticamente se parliamo del direttore di crociera, Max Bertolotto, invece, a mio avviso un po’ troppo pesante e pieno di sé. Federica Giammarioli, trovata sulla Luminosa nel 2009, beh, era un’altra cosa.
Voto Organizzazione Nave: 9
Era la crociera de “I Protagonisti del Mare” questa, ma il crocerista “normale” che non fosse stato al corrente della cosa sicuramente non si sarebbe accorto di nulla. Organizzazione perfetta in questo senso con le due crociere tenute costantemente su due piani paralleli e separati. Nessun inghippo, né grossa coda a bordo – buffet compresi – né nelle discese a terra/risalite a bordo.
Giudizio complessivo: 9,5
Questa non è ovviamente una media matematica dei voti precedenti ma un giudizio complessivo basato sulle aspettative precedenti all’imbarco relativamente ad una crociera di questo tipo e quanto effettivamente avuto/riscontato a bordo. Bene, il differenziale pende abbondantemente su questo piatto della bilancia. Il numero di “eccellenti” che ho messo nel questionario di fine crociera è salito discretamente rispetto a quanto fatto in precedenza e quelli che ho messo sono stati a mio avviso senz’altro del tutto meritati.
LA CROCIERA (per ulteriori info vedere anche la diretta da bordo qui: http://forum.crocieristi.it/showthread.php/12872-Costa-Pacifica-Le-Isole-delle-Perle-14-02-2010)
14/02/2011 CIVITAVECCHIA
Partiti da casa verso le 7:30 ed arrivati al porto verso le 11:00, alle 11:30 circa eravamo già a bordo. Procedura d’imbarco velocissima senza alcun intoppo ed alcuna coda. Ottimo anche, almeno in questo caso, il servizio carico bagagli fin dal momento in cui abbiamo preso la navetta al parcheggio Bramante che ci ha portato fin sotto la nave.
Arrivati in cabina abbiamo trovato la bottiglia di prosecco ed il cesto di frutta del CostaClub, cosa questa, almeno per me, inusuale e gradita (senza dover chiedere info al CostaClub point su quando sarebbero stati portati insomma …); abbiamo poi registrato subito la carta di credito, acquistato il pacchetto acqua e pranzato al buffet. Degli aspetti culinari ho già parlato in precedenza, ma mi piace sottolineare di nuovo il fatto che ostriche, gamberoni e salmone a volontà ad un buffet d’ingresso mai li avevo visti prima.
Nella hall centrale ci siamo incontrati per la prima volta con Monica (fabiomoni) e suo marito; abbiamo parlato una mezz’ora e fatto una foto insieme che posterò quanto prima.
Il pomeriggio vola via velocemente, fra qualche giro per la nave per farla conoscere ai miei suoceri ed un’oretta buona stesso sotto il sole sul ponte esterno col la sola camicia addosso (faceva davvero caldo per essere comunque Febbraio). Prima di rientrare in cabina per farmi una doccia prima di cena ho fatto un giro nel simulatore di F1, i cui costi sono giustamente diminuiti.
La cena di San Valentino, pur essendo una normale serata “informale”, è stata davvero particolare: una rosa rossa è stata regalata dai camerieri ad ogni donna presente al ristorante ed oltre al normale dessert su ogni tavolo ne è stato portato un altro ad hoc per l’occasione: alcuni biscottini e cioccolatini a forma di cuore e due piccoli bigné modellati con la forma di due cigni. Davvero carina come cosa, peccato che non abbia alcuna foto di questo, purtroppo.
A teatro spettacolo del Mago Martin (Metamorphosis), già visto nella crociera dell'anno scorso, comunque bello ed assolutamente piacevole da rivedere.
15/02/2011 SAVONA
Piove, il sole caldo di ieri è solo un ricordo. E’ anche giornata di imbarco quindi le attività di animazione sulla nave proseguono a ritmo ridotto. Non avendo in programma di scendere a terra, dopo colazione ci rilassiamo in piscina, o per meglio dire nelle vasche idromassaggio, per la restante parte della mattinata, mentre nel pomeriggio, dopo un ottimo pranzo al buffet, un sonnellino in attesa dell’esercitazione di emergenza ci sta proprio bene ;-)
L’esercitazione inizia alle 17:00 e dura quasi mezz’ora. Come già scritto anche nella diretta da bordo, a questo scopo assieme alla Carta Costa al momento dell’imbarco avevamo trovato in cabina una tessera rossa nominativa, denominata "Emergency Drill Card" da portarsi con sé al momento appunto dell’esercitazione e che ci hanno puntualmente ritirato nel momento in cui siamo usciti sul ponte 4 nei vari punti di raccolta. Nel frattempo e smesso di piovere, ma è già l’ora di prepararsi per la cena.
A teatro c’èra prima lo spettacolo “Sport Show”, a cura dei cantanti e ballerini di bordo (identico ad un anno fa) e poi a mezzanotte il bellissimo spettacolo di Andrea Di Marco di Zelig: sicuramente il più bello che abbia mai visto su una nave da crociera!
16/02/2011 BARCELLONA
Svegliati non prestissimo, considerata anche l’ora tarda fatta a teatro la sera precedente, abbiamo praticamente atteso l’arrivo a Barcellona, cosa che è avvenuta circa un’ora in anticipo rispetto all’orario previsto. Dopo aver pranzato al buffet, siamo scesi a terra con lo shuttle bus (soliti 6 euro A/R) che dal porto ci ha lasciato come al solito a circa 150 metri dalla statua di Colombo dove inizia la Rambla. Come previsto abbiamo fatto quattro passi nella Rambla, visitato la Boqueria, un po’ di shopping al grande centro commerciale che c’è in Plaça de Catalunya e l’immancabile maglietta all’Hard Rock Cafè. Dopodiché abbiamo ripreso la navetta e siamo risaliti in nave.
Al porto, oltre alla nostra Pacifica, c’era pure la Magica, ancorate quasi l'una di seguito all'altra: bellissime! A breve posterò la foto.
Il tempo è stato buono. Magari un po’ ventoso, ma buono. Nella zona della fermata dello Shuttle bus, all’ombra e verso le 17:00, c’erano ancora 18°C. Precedentemente nelle ore più calde della giornata, sicuramente anche qualcuno di più.
Dopocena abbiamo deciso di non andare a teatro (c’era il concerto di Mike Pidone) optando per andare a giocare un po’ al casinò, mentre più tardi, su in piscina, c’era la festa pirata, poco partecipata a dire il vero rispetto ad analoghe occasioni su altre navi o in altre crociere. A ciò ha fatto seguito, verso la mezzanotte, la dimostrazione della realizzazione di sculture col ghiaccio. Niente buffet a seguire però: solo frutta fresca oppure flambé, gelato alla vaniglia ed i soliti pasticcini serviti a vassoio dai camerieri.
17/02/2011 PALMA DI MAIORCA
Giornata a tratti quasi primaverile, anche se più nuvolosa rispetto alla precedente a Barcellona, col solito vento fresco a disturbare un po' specialmente sul porto ed in prossimità del mare ma nel complesso buona.
Come avevamo previsto siamo scesi a terra da soli, senza fretta, verso le 10:00. Dopo aver percorso il tratto sopraelevato che dalla nave conduce all’uscita del porto, lì abbiamo preso il bus diretto (costo 1,25 euro a corsa come il bus n. 1) che dal porto ti porta fino a Passeig Mallorca, subito dopo il ponte sul canale. Da lì abbiamo percorso Aviguda Jaume III fino a Plaça Rei Joan Carlos I per poi dirigerci verso la Cattedrale. Successivamente ci siamo diretti fino a Placa Major ed oltre, nel centro dove ci sono i negozi insomma e mia moglie ha comprato l’immancabile perla ;-)
Per il ritorno, i miei suoceri hanno preso il Bus di linea n. 1 alla fermata Aviguda Argentina n. 25 (fronte al mare alla destra del canale) mentre con mia moglie abbiamo proseguito a piedi sul lungomare per circa 200 forse 300 metri fino all’Hard Rock per l’acquisto dell’ennesima T-shirt (mi piacciono troppo ;-)) per noi e da regalare a mia sorella. Il bus numero n.1 l’abbiamo poi ripreso qui (la fermata è circa 50 metri dopo l’Hard Rock in direzione del porto proprio davanti ad un locale di slot e videopoker).
Risalito a bordo, ho partecipato al torneo di Ping Pong (perdendolo in finale :-(), dopodiché mi sono recato su in palestra, ponte 11, per fare la sauna.
La sera, a bordo, era prevista l’unica serata di gala della nostra crociera. La cena di gala è stata più che buona, in linea con l'ottima ristorazione di tutta la crociera, ma, per quanto mi possa ricordare di crociere precedenti, non ho notato nulla di particolarmente nuovo né nelle pietanze né nel modo di presentarle.
A teatro lo spettacolo “Music Show” era un qualcosa di già visto, tanto che, verso la metà ho lasciato il mio posto per dirigermi al ponte 9 in piscina a vedere un qualcosa che non era neanche menzionato nel nostro today: una festa “sulla neve” riservata evidentemente alla crociera “parallela” dei “Protagonisti del Mare”. La piscina era completamente riempita di neve, così come parte della pista da ballo di fronte ad essa grazie ad un cannone sparaneve che era stato sistemato lì sopra nei pressi delle vasche idromassaggio. C’era pure un gonfiabile raffigurante un omino di neve, ma le mie descrizioni non descrivono affatto bene la cosa. Le foto che posterò quanto prima saranno sicuramente più esaustive.
Il pezzo forte della serata però è stato lo spettacolo delle una di notte al salone Around The clock al ponte 5: il Bourlesque Show con Justine Mattera e Les sorciéres sucréees. Il locale era strapieno di gente, e seduto in prima fila c'era pure Foschi! La lunga attesa (erano almeno 40 minuti che per trovare un posto decente a sedere stavamo lì, e con noi c’era pure Monica con suo marito ed i loro amici) è stata ampiamente ripagata da un bellissimo spettacolo! E’ davvero insolito aver visto uno spettacolo del genere in crociera, così come l’esibizione degli strip man della sera dopo, non so se lo ripeteranno ma si sicuro avrebbe comunque sempre molto successo secondo me! Foto di questo purtroppo non né ho, poiché con la mia macchina fotografica causa la scarsa luce che c’era non è venuto nulla di buono, ma Monica le ha e vedremo di postarvele.
18/02/2011 AJACCIO
Dopo aver dormito un po’ di più, causa l’ora tarda fatta la sera prima, mi sono recato nuovamente in palestra per fare prima un po’ di cyclette e poi di nuovo la sauna in attesa dell’arrivo ad Ajaccio, avvenuto anche questo un po’ in anticipo rispetto all’orario indicato nel today.
Abbiamo pranzato al buffet e poi siamo scesi a terra. Ajaccio se si vuole si gira anche tutta a piedi ed in relativo poco tempo, cosa che ho fatto poi nel pomeriggio, ma come prima cosa abbiamo preso il trenino turistico che ti fa fare il giro della città (7 euro per 45 minuti con 15 di sosta alla grotta di Napoleone – place d’Austerlitz – altrimenti c’è il giro lungo che costa 10 euro per un’ora e mezzo che ti porta anche alle Isole Sanguinarie, Monica e suo marito hanno fatto questo).
Successivamente, lasciata mia moglie coi suoi genitori per l’immancabile shopping, mi sono dedicato alle foto dei vari monumenti a Napoleone, ad una veloce visita alla cattedrale salvo poi rifinire a giocare alle slot ed ai videopoker del Casinò Municipale!
Per la sera poi, nell’immediato dopo cena per noi che cenavano al primo turno, era previsto sempre nel salone Around The clock il cocktail del Costa Club. Come già detto, siamo rimasti delusi da questo poiché visto che di soci CostaClub eravamo relativamente pochi (secondo me non si arrivava a 150 persone), sarebbe stata gradita una foto vera col comandante, anziché il solito fotomontaggio come quando con la tessera blu siamo magari più di 1000 o 2000 persone! Anche Monica e suo marito, seduti accanto a noi, al cocktail, sono rimasti delusi da questo aspetto.
Più tardi, al termine dello spettacolo in teatro, ho avuto il grande piacere di conoscere prof. (purtroppo con lui non abbiamo foto assieme) che è stato bravissimo a riconoscermi! Abbiamo parlato un po’ assieme e poi, con le rispettive mogli abbiamo assistito, in prima fila, allo spettacolo degli strip-man "Scaninavian Hunks". Un esperienza ... come dire ... in tutti i sensi irripetibile, anche se, proprio ad essere onesti, l’esibizione è stata molto più “soft” di quello che ci si poteva attendere.
Dopo l’inevitabile ultima giocata al casinò, sono andato a dormire vergognosamente tardi, cosa di cui ho risentito la mattina successiva
19/02/2011 CIVITAVECCHIA
Dopo una levataccia verso le 7:00, aver lasciato qualche minuto dopo le 8:00, e non avendo lo sbarco privilegiato, siamo scesi dalla nave col penultimo colore (arancione) solo qualche minuto dopo l’orario previsto (9:45). Qui, al momento del ritrovamento dei bagagli ma soprattutto al momento di salire sulla navetta per tornare al parcheggio Bramante, un po’ di caos c’è stato; tutto risolto nel giro di pochi minuti ok, ma la cosa molto diversa che ho notato è senza dubbio il fatto che al momento dell’imbarco si era stati assistiti in tutto, compreso il carico/scarico dei bagagli sulla navetta, mentre questa volta siamo stati lasciati molto a noi stessi. Non so se la norma debba essere che i bagagli su e giù dalla navetta lì debbano carica/scaricare gli addetti oppure occorre fare da soli (era la prima volta che prendevo questa navetta, l’altra volta eravamo andati a piedi perché la macchina ce l’avevano fatta parcheggiare a non più di 50 metri dalla nave al molo 25), ma di sicuro un’evidente differenza di trattamento dal momento dell’imbarco a quella dello sbarco c’è stata eccome.
P.S.
Per facilità di lettura, come già avevo fatto nel mio precedente diario, ho evitato di mettere le foto all’interno del diario stesso; ne posterò un po’ qui di seguito quanto prima.
Compagnia: Costa Crociere
Nave: Costa Pacifica
Nome crociera: Le Isole delle Perle
Con partenza il: 14.02.2011
Giorni crociera: 6
Porto di Imbarco: Civitavecchia
Porto di Sbarco: Civitavecchia
Occupazione nave: piena (più o meno equamente divisi fra passeggeri “normali” – e partecipanti alla crociera “I protagonisti del mare”)
Itinerario: Civitavecchia - Savona - Barcellona – Palma di Maiorca – Ajaccio)
Area Geografica: Mediterraneo Occidentale
VOTI:
Voto Nave: 9,5
Fresca di Drydock, la Pacifica si mostra tutta tirata a lucido in ogni sua parte, anche nel minimo dettaglio. Nulla, ma proprio nulla è fuori posto Che poi possano piacere o meno le navi di classe Concordia, col solo ponte 5 percorribile interamente da poppa a prua e gli inevitabili ingorghi nella hall centrale in orario serale, questo è un altro discorso.
Voto Servizi a Terra: 9
L’imbarco meriterebbe un 10! Ma il fatto di essersi imbarcati a Civitavecchia su di una nave vuota proveniente da Palermo ha senza dubbio agevolato il tutto. Arrivati al porto alle 11:00, con ancora la macchina da parcheggiare, alle 11:30 eravamo già a bordo, nonostante che formalmente l’imbarco fosse previsto dalle 13:00. Questo penso dica tutto. Qualche piccolo problema se si vuole al momento dello sbarco (non privilegiato) con un po’ di calca al momento di salire e della sistemazione dei bagagli sulla navetta diretta al parcheggio Bramante.
Voto Ristorante: 9,5
Se un anno fa qui il voto che avevo dato era 8,5 stavolta la Pacifica né merita sicuramente uno in più. Quando mai si erano visti ostriche, gamberoni, salmone a volontà ad un buffet d’ingresso? Almeno per me è assolutamente la prima volta! Al ristorante servizio preciso e velocissimo, senza lunghe attese fra una pietanza e l’altra. Ottimo anche l’orario del 1° turno di cena (19:00) a volte invece schedulato in orari troppo “pomeridiani”. Buffet senza mai troppi sovraffollamenti. Servizio impeccabile al ristorante New York New York nel quale abbiamo avuto come cameriere Heliodoro Rodriguez, colombiano, davvero bravo, veloce e disponibile.
Voto Bar: 7,5
Confermo il voto di un anno fa. Nulla è cambiato.
Voto Gastronomia: 9,5
Vedi anche alla voce Ristorante. Sia al buffet che al ristorante principale impeccabili quantità, qualità e varietà delle pietanze proposte. Delle famose ostriche né ho già parlato ma in generale gli amanti del pesce (fra i quali anche mio suocero) avranno sicuramente avuto di che essere ampiamente soddisfatti. Ottima anche la qualità dei dolci, così dice mia moglie. E se comunque al ristorante New York New York tutto sommato non ho riscontrato miglioramenti rilevanti rispetto alla mia precedente esperienza sulla Pacifica, le differenze, in meglio, al buffet rispetto ad un anno fa sono state davvero rilevanti. Se questo sia stato un caso, dovuto a questa particolare crociera, oppure la norma, beh spetterà ai prossimi croceristi sulla Pacifica confermare o smentire questa tendenza. Unica pecca, la mancanza completa dei buffet notturni, compreso quello magnifico.
Voto Servizi Alberghieri: 9
Anche qui si potrebbe anche dare un voto più alto, se fosse stata una crociera normale “di giro”, avendo trovato la cabina e tutto il resto così pulito e perfetto. Ma sinceramente, provenendo la nave da 15 gg. di ferma, era proprio quello che proprio mi aspettavo. Aspettative non deluse quindi. Il cabinista Frederick, era un tipo di poche parole, essenziale direi, ma non abbiamo avuto molti rapporti con lui, visto che – fortunatamente – non ce n’è mai stato bisogno.
Voto Itinerario: 6
Una mini-crociera così, per di più nel mese di Febbraio, non la scegli certamente per l’itinerario
Voto Escursioni: sv
Non era certamente una crociera da escursioni organizzate.
Voto Animazione: 9
Gruppo giovane e affiatato come al solito, molto presente ma non invadente, discreto insomma. Il cliché, come da programma ogni giorno indicato nel today, è lo stesso di sempre: giochi sul ponte piscina, quiz culturali, animazione serale nei saloni, karaoke, ecc. ecc. Meritano sicuramente un 10 invece gli spettacoli, in modo particolare quelli “extra”, ma il burlesque con Justine Mattera e l’esibizione di Andrea Di Marco di Zelig penso che difficilmente si rivedranno a bordo in crociere normali. Gli altri spettacoli, quelli realizzati dai cantanti e dal corpo di ballo di bordo, sono stati esattamente uguali a quelli di un anno fa (anche gli interpreti erano proprio gli stessi), belli se vogliamo per chi non li ha mai visti prima, tranquillamente trascurabili per i repeaters. Discorso a parte per il bravissimo Mago Martin che, per essendo una ripetizione, è sempre bello rivederlo. Il voto cala drasticamente se parliamo del direttore di crociera, Max Bertolotto, invece, a mio avviso un po’ troppo pesante e pieno di sé. Federica Giammarioli, trovata sulla Luminosa nel 2009, beh, era un’altra cosa.
Voto Organizzazione Nave: 9
Era la crociera de “I Protagonisti del Mare” questa, ma il crocerista “normale” che non fosse stato al corrente della cosa sicuramente non si sarebbe accorto di nulla. Organizzazione perfetta in questo senso con le due crociere tenute costantemente su due piani paralleli e separati. Nessun inghippo, né grossa coda a bordo – buffet compresi – né nelle discese a terra/risalite a bordo.
Giudizio complessivo: 9,5
Questa non è ovviamente una media matematica dei voti precedenti ma un giudizio complessivo basato sulle aspettative precedenti all’imbarco relativamente ad una crociera di questo tipo e quanto effettivamente avuto/riscontato a bordo. Bene, il differenziale pende abbondantemente su questo piatto della bilancia. Il numero di “eccellenti” che ho messo nel questionario di fine crociera è salito discretamente rispetto a quanto fatto in precedenza e quelli che ho messo sono stati a mio avviso senz’altro del tutto meritati.
LA CROCIERA (per ulteriori info vedere anche la diretta da bordo qui: http://forum.crocieristi.it/showthread.php/12872-Costa-Pacifica-Le-Isole-delle-Perle-14-02-2010)
14/02/2011 CIVITAVECCHIA
Partiti da casa verso le 7:30 ed arrivati al porto verso le 11:00, alle 11:30 circa eravamo già a bordo. Procedura d’imbarco velocissima senza alcun intoppo ed alcuna coda. Ottimo anche, almeno in questo caso, il servizio carico bagagli fin dal momento in cui abbiamo preso la navetta al parcheggio Bramante che ci ha portato fin sotto la nave.
Arrivati in cabina abbiamo trovato la bottiglia di prosecco ed il cesto di frutta del CostaClub, cosa questa, almeno per me, inusuale e gradita (senza dover chiedere info al CostaClub point su quando sarebbero stati portati insomma …); abbiamo poi registrato subito la carta di credito, acquistato il pacchetto acqua e pranzato al buffet. Degli aspetti culinari ho già parlato in precedenza, ma mi piace sottolineare di nuovo il fatto che ostriche, gamberoni e salmone a volontà ad un buffet d’ingresso mai li avevo visti prima.
Nella hall centrale ci siamo incontrati per la prima volta con Monica (fabiomoni) e suo marito; abbiamo parlato una mezz’ora e fatto una foto insieme che posterò quanto prima.
Il pomeriggio vola via velocemente, fra qualche giro per la nave per farla conoscere ai miei suoceri ed un’oretta buona stesso sotto il sole sul ponte esterno col la sola camicia addosso (faceva davvero caldo per essere comunque Febbraio). Prima di rientrare in cabina per farmi una doccia prima di cena ho fatto un giro nel simulatore di F1, i cui costi sono giustamente diminuiti.
La cena di San Valentino, pur essendo una normale serata “informale”, è stata davvero particolare: una rosa rossa è stata regalata dai camerieri ad ogni donna presente al ristorante ed oltre al normale dessert su ogni tavolo ne è stato portato un altro ad hoc per l’occasione: alcuni biscottini e cioccolatini a forma di cuore e due piccoli bigné modellati con la forma di due cigni. Davvero carina come cosa, peccato che non abbia alcuna foto di questo, purtroppo.
A teatro spettacolo del Mago Martin (Metamorphosis), già visto nella crociera dell'anno scorso, comunque bello ed assolutamente piacevole da rivedere.
15/02/2011 SAVONA
Piove, il sole caldo di ieri è solo un ricordo. E’ anche giornata di imbarco quindi le attività di animazione sulla nave proseguono a ritmo ridotto. Non avendo in programma di scendere a terra, dopo colazione ci rilassiamo in piscina, o per meglio dire nelle vasche idromassaggio, per la restante parte della mattinata, mentre nel pomeriggio, dopo un ottimo pranzo al buffet, un sonnellino in attesa dell’esercitazione di emergenza ci sta proprio bene ;-)
L’esercitazione inizia alle 17:00 e dura quasi mezz’ora. Come già scritto anche nella diretta da bordo, a questo scopo assieme alla Carta Costa al momento dell’imbarco avevamo trovato in cabina una tessera rossa nominativa, denominata "Emergency Drill Card" da portarsi con sé al momento appunto dell’esercitazione e che ci hanno puntualmente ritirato nel momento in cui siamo usciti sul ponte 4 nei vari punti di raccolta. Nel frattempo e smesso di piovere, ma è già l’ora di prepararsi per la cena.
A teatro c’èra prima lo spettacolo “Sport Show”, a cura dei cantanti e ballerini di bordo (identico ad un anno fa) e poi a mezzanotte il bellissimo spettacolo di Andrea Di Marco di Zelig: sicuramente il più bello che abbia mai visto su una nave da crociera!
16/02/2011 BARCELLONA
Svegliati non prestissimo, considerata anche l’ora tarda fatta a teatro la sera precedente, abbiamo praticamente atteso l’arrivo a Barcellona, cosa che è avvenuta circa un’ora in anticipo rispetto all’orario previsto. Dopo aver pranzato al buffet, siamo scesi a terra con lo shuttle bus (soliti 6 euro A/R) che dal porto ci ha lasciato come al solito a circa 150 metri dalla statua di Colombo dove inizia la Rambla. Come previsto abbiamo fatto quattro passi nella Rambla, visitato la Boqueria, un po’ di shopping al grande centro commerciale che c’è in Plaça de Catalunya e l’immancabile maglietta all’Hard Rock Cafè. Dopodiché abbiamo ripreso la navetta e siamo risaliti in nave.
Al porto, oltre alla nostra Pacifica, c’era pure la Magica, ancorate quasi l'una di seguito all'altra: bellissime! A breve posterò la foto.
Il tempo è stato buono. Magari un po’ ventoso, ma buono. Nella zona della fermata dello Shuttle bus, all’ombra e verso le 17:00, c’erano ancora 18°C. Precedentemente nelle ore più calde della giornata, sicuramente anche qualcuno di più.
Dopocena abbiamo deciso di non andare a teatro (c’era il concerto di Mike Pidone) optando per andare a giocare un po’ al casinò, mentre più tardi, su in piscina, c’era la festa pirata, poco partecipata a dire il vero rispetto ad analoghe occasioni su altre navi o in altre crociere. A ciò ha fatto seguito, verso la mezzanotte, la dimostrazione della realizzazione di sculture col ghiaccio. Niente buffet a seguire però: solo frutta fresca oppure flambé, gelato alla vaniglia ed i soliti pasticcini serviti a vassoio dai camerieri.
17/02/2011 PALMA DI MAIORCA
Giornata a tratti quasi primaverile, anche se più nuvolosa rispetto alla precedente a Barcellona, col solito vento fresco a disturbare un po' specialmente sul porto ed in prossimità del mare ma nel complesso buona.
Come avevamo previsto siamo scesi a terra da soli, senza fretta, verso le 10:00. Dopo aver percorso il tratto sopraelevato che dalla nave conduce all’uscita del porto, lì abbiamo preso il bus diretto (costo 1,25 euro a corsa come il bus n. 1) che dal porto ti porta fino a Passeig Mallorca, subito dopo il ponte sul canale. Da lì abbiamo percorso Aviguda Jaume III fino a Plaça Rei Joan Carlos I per poi dirigerci verso la Cattedrale. Successivamente ci siamo diretti fino a Placa Major ed oltre, nel centro dove ci sono i negozi insomma e mia moglie ha comprato l’immancabile perla ;-)
Per il ritorno, i miei suoceri hanno preso il Bus di linea n. 1 alla fermata Aviguda Argentina n. 25 (fronte al mare alla destra del canale) mentre con mia moglie abbiamo proseguito a piedi sul lungomare per circa 200 forse 300 metri fino all’Hard Rock per l’acquisto dell’ennesima T-shirt (mi piacciono troppo ;-)) per noi e da regalare a mia sorella. Il bus numero n.1 l’abbiamo poi ripreso qui (la fermata è circa 50 metri dopo l’Hard Rock in direzione del porto proprio davanti ad un locale di slot e videopoker).
Risalito a bordo, ho partecipato al torneo di Ping Pong (perdendolo in finale :-(), dopodiché mi sono recato su in palestra, ponte 11, per fare la sauna.
La sera, a bordo, era prevista l’unica serata di gala della nostra crociera. La cena di gala è stata più che buona, in linea con l'ottima ristorazione di tutta la crociera, ma, per quanto mi possa ricordare di crociere precedenti, non ho notato nulla di particolarmente nuovo né nelle pietanze né nel modo di presentarle.
A teatro lo spettacolo “Music Show” era un qualcosa di già visto, tanto che, verso la metà ho lasciato il mio posto per dirigermi al ponte 9 in piscina a vedere un qualcosa che non era neanche menzionato nel nostro today: una festa “sulla neve” riservata evidentemente alla crociera “parallela” dei “Protagonisti del Mare”. La piscina era completamente riempita di neve, così come parte della pista da ballo di fronte ad essa grazie ad un cannone sparaneve che era stato sistemato lì sopra nei pressi delle vasche idromassaggio. C’era pure un gonfiabile raffigurante un omino di neve, ma le mie descrizioni non descrivono affatto bene la cosa. Le foto che posterò quanto prima saranno sicuramente più esaustive.
Il pezzo forte della serata però è stato lo spettacolo delle una di notte al salone Around The clock al ponte 5: il Bourlesque Show con Justine Mattera e Les sorciéres sucréees. Il locale era strapieno di gente, e seduto in prima fila c'era pure Foschi! La lunga attesa (erano almeno 40 minuti che per trovare un posto decente a sedere stavamo lì, e con noi c’era pure Monica con suo marito ed i loro amici) è stata ampiamente ripagata da un bellissimo spettacolo! E’ davvero insolito aver visto uno spettacolo del genere in crociera, così come l’esibizione degli strip man della sera dopo, non so se lo ripeteranno ma si sicuro avrebbe comunque sempre molto successo secondo me! Foto di questo purtroppo non né ho, poiché con la mia macchina fotografica causa la scarsa luce che c’era non è venuto nulla di buono, ma Monica le ha e vedremo di postarvele.
18/02/2011 AJACCIO
Dopo aver dormito un po’ di più, causa l’ora tarda fatta la sera prima, mi sono recato nuovamente in palestra per fare prima un po’ di cyclette e poi di nuovo la sauna in attesa dell’arrivo ad Ajaccio, avvenuto anche questo un po’ in anticipo rispetto all’orario indicato nel today.
Abbiamo pranzato al buffet e poi siamo scesi a terra. Ajaccio se si vuole si gira anche tutta a piedi ed in relativo poco tempo, cosa che ho fatto poi nel pomeriggio, ma come prima cosa abbiamo preso il trenino turistico che ti fa fare il giro della città (7 euro per 45 minuti con 15 di sosta alla grotta di Napoleone – place d’Austerlitz – altrimenti c’è il giro lungo che costa 10 euro per un’ora e mezzo che ti porta anche alle Isole Sanguinarie, Monica e suo marito hanno fatto questo).
Successivamente, lasciata mia moglie coi suoi genitori per l’immancabile shopping, mi sono dedicato alle foto dei vari monumenti a Napoleone, ad una veloce visita alla cattedrale salvo poi rifinire a giocare alle slot ed ai videopoker del Casinò Municipale!
Per la sera poi, nell’immediato dopo cena per noi che cenavano al primo turno, era previsto sempre nel salone Around The clock il cocktail del Costa Club. Come già detto, siamo rimasti delusi da questo poiché visto che di soci CostaClub eravamo relativamente pochi (secondo me non si arrivava a 150 persone), sarebbe stata gradita una foto vera col comandante, anziché il solito fotomontaggio come quando con la tessera blu siamo magari più di 1000 o 2000 persone! Anche Monica e suo marito, seduti accanto a noi, al cocktail, sono rimasti delusi da questo aspetto.
Più tardi, al termine dello spettacolo in teatro, ho avuto il grande piacere di conoscere prof. (purtroppo con lui non abbiamo foto assieme) che è stato bravissimo a riconoscermi! Abbiamo parlato un po’ assieme e poi, con le rispettive mogli abbiamo assistito, in prima fila, allo spettacolo degli strip-man "Scaninavian Hunks". Un esperienza ... come dire ... in tutti i sensi irripetibile, anche se, proprio ad essere onesti, l’esibizione è stata molto più “soft” di quello che ci si poteva attendere.
Dopo l’inevitabile ultima giocata al casinò, sono andato a dormire vergognosamente tardi, cosa di cui ho risentito la mattina successiva
19/02/2011 CIVITAVECCHIA
Dopo una levataccia verso le 7:00, aver lasciato qualche minuto dopo le 8:00, e non avendo lo sbarco privilegiato, siamo scesi dalla nave col penultimo colore (arancione) solo qualche minuto dopo l’orario previsto (9:45). Qui, al momento del ritrovamento dei bagagli ma soprattutto al momento di salire sulla navetta per tornare al parcheggio Bramante, un po’ di caos c’è stato; tutto risolto nel giro di pochi minuti ok, ma la cosa molto diversa che ho notato è senza dubbio il fatto che al momento dell’imbarco si era stati assistiti in tutto, compreso il carico/scarico dei bagagli sulla navetta, mentre questa volta siamo stati lasciati molto a noi stessi. Non so se la norma debba essere che i bagagli su e giù dalla navetta lì debbano carica/scaricare gli addetti oppure occorre fare da soli (era la prima volta che prendevo questa navetta, l’altra volta eravamo andati a piedi perché la macchina ce l’avevano fatta parcheggiare a non più di 50 metri dalla nave al molo 25), ma di sicuro un’evidente differenza di trattamento dal momento dell’imbarco a quella dello sbarco c’è stata eccome.
P.S.
Per facilità di lettura, come già avevo fatto nel mio precedente diario, ho evitato di mettere le foto all’interno del diario stesso; ne posterò un po’ qui di seguito quanto prima.
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