Copio e incollo dal mio diario di viaggio con la Jewel OTS dello scorso agosto nel nord europa:
Helsinki: finalmente gli euro!!! Dopo tante altre monete e calcoli sui cambi, finalmente la Finlandia con gli euriii…. e la sua deliziosa capitale. Appena sbarcati (al molo più lontano) c’erano diverse alternative per raggiungere il centro: visto che era una bella giornata e che non c’erano tante cose da vedere, abbiamo preferito fare una passeggiata a piedi, senza prendere mezzi. Il percorso era segnato con un colore specifico e da alcune impronte (o farfalle??) stampate sull’asfalto: okkio che dopo un po’ spariscono, quindi muovetevi con una cartina alla mano. In una mezz’oretta raggiungiamo il centro storico e il porto. Passando dalla Old Church, l’antica chiesetta ancora in legno, siamo sbucati nella Esplanadin park, cioè un vialone che porta fino al porto, con i negozi delle grandi firme e al centro un parco/giardino davvero carino. Seguendolo tutto, ci sbuca davanti al simbolo della città, cioè la fontana della Havis Amanda. Poi da lì la piazza del Senato, compreso il cambio della guardia e tanto di mini parata militare con la banda, che hanno dato spettacolo a tutti coloro che erano seduti sull’immensa gradinata della Cattedrale. Visita veloce alla bianchissima cattedrale luterana (nulla di che) e poi di corsa a visitare l’altra cattedrale ortodossa Uspenskin, con le cupolette dorate e le sue pareti di mattoni rossi.
Finito il giro delle visite “culturali”, ci siamo buttati nel mercatino lì davanti al porto, ammirando le manifatture artigianali di lana e le pelli di ogni animale, renne comprese… qui abbiamo mangiato con 10 euri un piatto unico ci verdurine, patate novelle e SALMONE!!! Non ho mai mangiato un salmone più buono di quello: braci intere di salmoni freschissimi, come da noi le salsicce…. Dei profumi e dei sapori buonissimi!!!!
Adempiuto anche il dovere di mangiare la specialità del posto, siamo tornati verso le strade pedonali del centro e, in Alexandersgatan, abbiamo trovato un posto per un doveroso caffè italiano (o quasi). Una bella passeggiata verso il mare e il porto ci ha riportati dritti dritti verso la nostra amata Jewel.