Navigator of the seas 21 - 28 agosto Un sogno

[Keope]

Eccoci pronti!!!
Una nuova avventura sulla Navigator non vediamo l'ora!
Appuntamento in stazione ore 11:00 trenino per Civitavecchia arrivo previsto ore 12:15 puntuale, almeno questo, una piccola attesa per i documenti d'imbarco, a tale proposito vi consiglio il check in on line, attesa ridotta a 0 devi solo compilare il modulo per le malattie, ma è un foglietto, poi consegna SeaPass e di volata sulla nave. Per chi non fa il check in on line le attese sono un po più lunghe ma c'è un servizio di the e caffè con piccoli stuzzichini che ti allieta l'attesa.
Prima tappa le piscine poi il Windjammer l'apoteosi del cibo internazionale, cucinato in maniera impeccabile, attenti solo alle verdure sono cotte al vapore e quindi per noi praticamente crude.
Ore 16:30 raduno sui ponti per la prova di emergenza; e già da qui ti rendi conto della quantità di persone che sono sulla nave.
Ore 17:00 si lascia il porto, un saluto alla città eterna dal ponte 4 (dove si fuma), e inizia la navigazione.
Alla ricerca del posto al sole! La nave ha diversi ponti e punti dove godere della brezza marina e del caldo sole mediterraneo, c'è solo l'imbarazzo della scelta, se ami il caos e vuoi partecipare all'animazione devi necessariamente stare al ponte 11 bordo piscina, e li è quasi impossibile trovare un posto o quanto meno tenerlo per tutto il giorno; se ami la tranquillità per un dolce sonnellino allora la poppa o la prua del ponte 12 sono perfetti, lontano da tutto e da tutti (certo il bagno in piscina diventa un'avventura).
Aspettiamo le 19:30 per decidere finalmente di scendere in cabina, ponte 2 con oblò, che spettacolo!
Le valige sono già arrivate, veloce doccia, abiti a posto nello spazioso armadio e nei diversi cassetti e poi pronti per lo spettacolo di benvenuto sulla promenade.
Luci,musica e tanta gente di diverse nazionalità che ti sorride e ti saluta (qui rubo la citazione della capo animatrice di crociera Simona che si chiedeva come mai fra popoli di diversa nazionalità sulla terra ferma c’è astio e guerra e fra popoli di diversa nazionalità sulla Navigator c’è amore e pace!).
Ore 21.00 secondo turno della cena, il primo è alle 18:00 e sinceramente mi sembra un po’ prestino, dopo un primo momento di confusione, sulla nave eravamo 3488 su 3500 e un po’ di difficoltà potevano anche esserci, ci sediamo a tavola e i nostri waiters ci accolgono con sorrisi smaglianti e un menù alla carta di tutto rispetto.
Acqua fresca a volontà, attenzione ai vini sono ottimi ma un po’ costosi, ma questo è normale.
Ore 23.00 fine della cena, siamo andati un po’ lunghi ma….. vedi sopra.
Siamo stanchi, ma un giro per i numerosi luoghi di intrattenimento lo facciamo comunque, promenade, casinò, bar al 14° ponte (fanno spesso concerti di musica jazz) e poi una vista sulle piscine da cartolina.
….. A letto domani ci aspetta Messina……….
Troppo lunga la descrizione?

 

[alco56]

Io farò la stessa crociera far 60 giorni, continua racconta dettagliatmente, mi piace il tuo stile e non è per nulla prolisso.

 

[Keope]

AHH allora se vi piace continuo....

 

[Keope]

Giorno 2 del 22 agosto
Sveglia ore 8.30, praticamente da soli senza trilli o bip fastidiosi, ci incontriamo tutti al Windjammer, pancake a volontà (è l’unica cosa che amo del cibo americano) da non confondere con i french toast (io almeno li ho sempre confusi), con succo d’acero, ma posso assicurarvi che c’è tutto l’immaginabile per le colazioni a partire da almeno 3 tipi diversi di latte, con cioccolata, normale, dietetico, decine diverse di yogurt, tutti i salati mangiati nei vari paesi del mondo, pomodori uova salsicce pancetta o bacon, insalate, verdure cotte, e poi dolci a non finire dai cornetti alle costatine alle torte alla frutta da tagliare o già tagliata, pane di tutti i tipi: integrale con le spezie salato o sciapo, marmellate e poi…… vi assicuro che ancora non ho visto tutto il buffet della colazione nonostante questa sia stata la mia seconda crociera.
Appuntino: sembra che i clienti della nave vengano da un anno di fame quindi non sarà strano vedere persone che riempiono i loro piatti con tutto ciò che riescono a prendere, spaziando dal dolce al salato come se niente fosse e poi una volta seduti a tavola ripiegano per la fetta di pane e la tazza di latte e caffè…. Ma questi siamo soprattutto noi Italiani…..
Prometto di fare pochi appuntini, ma concedetemeli, ho visto cose che proprio non tollero!!
Ore 10:00 arrivo a Messina, il capitano Tommy da il buongiorno ai croceristi e ci comunica l’autorizzazione a scendere (lui parla in inglese, ma i messaggi vengono poi ripetuti in diverse lingue) e l’orario massimo per risalire 18:30 la nave salpa alle 19:00.
Non avevamo dubbi sul tour Messina ….a piedi…
La città non è molto grande e l’itinerario fatto non è stato molto faticoso.
Alle 12:00 in punto il campanile del duomo e il suo orologio astronomico più grande del mondo:
A mezzogiorno un complesso sistema di contrappesi, leve e ingranaggi consente che le statue di bronzo dorato, collocate nella facciata prospicente la piazza, si muovano.
Le divinità pagane rappresentano i giorni della settimana
C’è poi rappresentata le fasi della vita, la morte (rappresentata da uno scheletro) scandisce il corso della vita
La chiesa di Montalto in movimento, la leggenda narra che una colomba mandata dalla madonna avrebbe tracciato il punto esatto dove doveva essere costruita la chiesa.
Le scene bibliche del calendario liturgico: Natale, epifania, pasqua e pentecoste.
La madonna della lettera e gli ambasciatori messinesi.
Le ore e i quarti sono battuti da due statue in bronzo, raffiguranti Dina e Clarenza. Le due eroine difesero la città durante la guerra dei Vespri Siciliani.
Il gallo e il leone statue anche queste di bronzo che si animano…….. ma se vi racconto tutto poi voi ci andate???
E qui vi passa circa 40 minuti, non perché duri così tanto ma perché e spettacolare stare con il naso all’insù!
E da qui vi consiglio: sicuramente un giro nel duomo e da non perdere l’interno del campanile dove è possibile vedere il retro degli ingranaggi che fanno muovere le statue, ci sono un po’ di scale da fare ma non è pesante.
Vi consiglio, visto che si sono fatte ormai le 13:00 una brioche al gelato messinese, dietro il duomo ci sono diverse gelaterie tutte buonissime.
Dopo la meritata sosta si riparte per la visita al santuario della madonna di Montalto e al sacrario militare del cristo re, potete vedere lo stretto di Messina in tutto il suo splendore e poi di nuovo in nave che se so fatte le 18:00…….. alla prossima giornata di sola navigazione.

 

[giusri]

bello, bello, continua così.

 

[mukka]

mi piace questo diario...anche perchè fra poco,3 gg, tocca a noi...
aspetto il resto con ansia!

 

[Keope]

Allora.. dove ero rimasta... a si il terzo giorno 23 agosto "navigazione"!!!

Avevamo già avuto questa esperienza nella crociera precedente, quindi in parte eravamo già preparati.
Per evitare di fare lunghe file e non trovare porto al Windjammer decidiamo di fare colazione al ponte 3 quello che la sera utilizziamo come ristorante; ci fanno sedere al tavolo con altre persone di nazionalità diverse, un po’ intimoriti prendiamo il menù alla carta e vediamo che tutto quello che viene servito al buffet ce lo ripropongono alla carta, in effetti il posto è tranquillo non devi alzarti per prendere nulla ti portano tutto al tavolo .. comodissimo coccolatissimi forse pure troppo.
Finita la colazione decidiamo di raggiungere il ponte 12 di poppa, tranquillo un po ventilato ma piacevole, sul ponte 11 l’animazione si sta sbizzarrendo con giochi e spettacoli per intrattenere i passeggeri: sculture di ghiaccio, giochi di gruppo, balli…
Nel resto della nave si alternano corsi sulla salute (rigorosamente in inglese, ma vi assicuro di facile comprensione anche perché utilizzano delle lavagne con schemi che chiarificano le spiegazioni) i corsi sono tenuti dal personale che gestisce la spa quindi a fine corso ti propongono dei trattamenti a pagamento……
Per non perdere tutta la giornata a girovagare per la nave, decidiamo di andare a vedere un film in lingua Italiana, (nella settimana di crociera i film sono stati diversi).
Così scavalliamo l’ora di pranzo e naturalmente al Windjammer non c’era più nessuno, stava per chiudere erano quasi le 15.00 ma abbiamo comunque mangiato tutto quello che volevamo.
Alle 16:00 torniamo al ponte 12 per gli ultimi raggi di sole, alle 21:00 c’è la cena di gala e un po’ di abbronzatura in più non fa di certo male!!
Ore 19:30 tutti in cabina a prepararci per la cena, doccia veloce e alle 20:30 il capitano è sulla promenade per le foto di rito, quanta gente tutta vestita come se fosse la serata di gala alla scala di Milano, sono bellissime quelle signore ingioiellate e i mariti con lo smoking.
Alle 23.00 al teatro Metropolis c’è lo spettacolo, canti e balli in puro stile broadwey, si vede che sono americani!
La giornata di sola navigazione passa così cercando quanto più possibile di tenerci occupati ma un sonnellino al sole non ci sta male!

Giorno 4 del 24 agosto Atene:
Che alzataccia ragazzi alle 6:00 tutti in piedi e poi al bar della promenade a fare colazione, scendiamo ad Atene e, visto che ero già stata li a novembre decidiamo di fare il tour da soli, prendendo il terno che porta alla città e da li la metro fino al partenone (anche qui tutto a piedi ).
All’ acropoli, portatevi il cappello per il sole pure a Novembre ci siamo cotti, nonostante siamo arrivati alle 8:00 già era tutto pieno per girare e fare foto è un po’ difficoltoso, ma i secoli di storia che regnano su quella collina non temono la “pipinara” di turisti, per entrare all’acropoli c’è da fare il biglietto, se prendi anche quello per l’agorà il costo si riduce sono 12 euro in totale, ne vale la pena anche l’agorà è bellissima c’è una parte della Stoà meridionale che è stata interamente ricostruita.
E girando si sono fatte le 13:00 decidiamo di mangiare qualcosa, ad Atene i costi sono veramente bassi, e in tutti i posti si mangia benissimo, certo con 38 gradi non ti mangi la moussaka, ma una ricca insalata greca è piacevole, se posso consigliarvi: all’uscita dell’agorà nella parte sud dell’acropoli c’è un lungo viale che costeggia la ferrovia pieno di locali dove mangiare fermatevi dove volete, oltre al buon cibo c’è una spettacolare vista sul Partenone.
Immancabile sosta al negozio che fa i sandali di cuoio su misura (per le donne) è molto famoso ad Atene sta in una traversa di piazza Monastiraki il negozio si chiama Melissinos lo chiamano il poeta del sandalo, i prezzi anche qui sono contenuti; tornando su piazza Monastiraki non potete non fermarvi alla famosa gelateria Italiana “la mattonella”, se avete mangiato poco a pranzo un gelatone ci sta bene, e poi ,per sole donne, il gelataio è il vero dio greco.
Di corsa in nave è tardììììììììì

 

[CostaMagica]

Keope, ho scoperto solo adesso il tuo diario e l'ho letto tutto d'un fiato!!! Brava!!!
Proverai a pubblicare un pò di foto???
Continuerò a seguirti ;-)

 

[Italian Cruiser]

Ottimo diario parziale... complimenti. Continua con le prox puntate della crociera.

La Stoà ricostruita è quella di Attalo... la ricostruzione è stata condotta dagli Americani negli anni '50. Ospita il Museo dell'Agorà.

 

[Keope]

Giorno 5 di nuovo presto….
E vi assicuro che questa volta avrei voluto evitare, la sera precedente abbiamo ballato tutta la notte e bevuto dei coktail fenomenali (alcolici e poco cari.. PS sulla nave la moneta è il dollaro) non avrei mai voluto alzarmi.
La vacanza è vacanza e come tale va vissuta, anche in questo posto, Kusadasi, il fai da te è d’obbligo; abbiamo letto sui diari di viaggio di questo forum che per vedere Efeso era sufficiente prendere un taxi che sarebbe stato a nostra dispostone per tutto il tempo necessario alla visita.
Qui vi do qualche dritta, non contrattate con quelli che stanno sotto la nave i prezzi sono esorbitanti vi basta arrivare fino alla fine dello stradone che fronteggia il porto che trovate dei prezzi decisamente più abbordabili, circa la metà, noi eravamo in 5, non abbiamo trovato problemi sul prendere un taxi capiente per tutti e il prezzo è stato pre tutto il tour di 60 euro.
Il taxi ti porta a vedere la casa della vergine, dove Maria sembra abbia trascorso gli ultimi anni dopo la morte di Gesù, sarà vero o no ma quel posto è veramente suggestivo.
Per chi ci crede vi informo che c’è un muro proprio sotto la casa dove è possibile lasciare dei bigliettini di preghiera, è molto particolare perchè naturalmente i turisti che hanno raggiunto quel posto non erano a conoscenza del muro e quindi è possibile vedere carta di tutti i tipi, dai fazzoletti di carta ai pass aerei.
Scendendo dalla montagna siamo arrivati alle rovine di Efeso, ATTENZIONE per quelli di voi che vanno da soli i biglietti vanno pagati in moneta locale, non accettano monete straniere! Qui ci siamo un po’ persi, vi consiglio di non comprare le guide li, portatele da casa o scaricate informazioni da Iternet, la guida costa solo 2 euro e tale vale, noi alla fine ci siamo uniti ad un gruppo di inglesi e ci siamo seguiti la spiegazione della loro guida.
Il posto anche qui è magnifico, gli scavi sono iniziati nel tardo 1800, archeologi austriaci hanno restaurato le rovine più imponenti come la Biblioteca, il sito è ricco di tombe di gladiatori .Attraversata la porta della città alta, scendiamo verso la biblioteca e già se ne vedono le fantastiche vestigia. Più ci avviciniamo,più diventano chiari i fregi che decorano gli archi e le colonne di questa facciata porticata con doppio ordine di archi. Camminando lungo la strada antica più di 2000 anni è possibile ammirare l' ingegno idraulico dei romani ben espresso nei vespaiani, poi una sosta di fronte alla Fontana di Adriano, che all'origine svettava sulla strada per un'altezza di circa 12 metri. Oltre ai fregi della Medusa, sono ben evidenti le scritte in greco e latino. Quando scendiamo alla biblioteca, di fronte all'imponenza ed all'eleganza di quest'opera, penso a quanti manoscritti erano qui conservati (non a caso era una delle tre biblioteche più importanti dell'antichità) e a quanta conoscenza è andata irrimediabilmente perduta.
Dalla parte opposta delle rovine ci aspetta di nuovo il taxi che ci riporta in città.
PS alla fine della passeggiata prima di uscire dal sito se siete fortunati vedrete uno spettacolo organizzato dalle guide del posto, Cleoparta e Antonio siedono sul trono e i gladiatori combattono.. uno spettacolino per turisti.
Visto che non è molto tardi decidiamo di andare in giro per compere, considerate che la città è nuova, quindi posti caratteristici non se ne vedono, i negozi sono tutti nuovi e di artigianale c’è poco se non i “cari” tappeti.
Io ho fatto una scorta di deliziose coppette fatte di terracotta e decorate a mano, loro come tutti gli arabi amano contrattare, non deludeteli.

Giorno 6 Creta.
Avevamo sognato da andare a Cnosso ma desistiamo perché è troppo lontano dal porto dove attracca la nave, sono circa 150 km e le strade non sono come da noi, avevamo pure portato il tom tom ma non è stato possibile raggiungere cnosso, rischiavamo di fare tardi per il rientro che era previsto per le 14:00, quindi ci concediamo una mezza giornata di relax al mare, in fin dei conti siamo in Grecia e almeno un bagno lo dobbiamo fare.
Scendiamo dalla nave e prendiamo uno dei pulman che ci porta in città e da li prendiamo una navetta che arriva fino al mare, un po’ delusi, perché il mare è parecchio mosso, ci appoggiamo in uno stabilimento, sono stati molto gentili, non ci hanno fatto pagare nulla, ci hanno solo chiesto, nell’eventualità che i clienti dell’albergo attiguo fossero scesi in spiaggia, di liberare i lettini e gli ombrelloni; passiamo 2 ore a giocare nell’acqua e a prendere il caldo sole greco, poi, e qui dico, per fortuna, decidiamo comunque di andare a dare un’occhiata a Chania, la cittadina dove siamo arrivati e vi posso assicurare che se avessimo avuto più tempo avremmo visto di più perché lo merita veramente,anche per lo shopping… la cittadina ha un porticciolo molto carino, forse troppo pieno di ristoranti tipici che ne coprono la vista.
Fatevi un giro per le viuzze del centro città alla old town, è molto bella.
Rientro in nave pranzo al bar della promenad perché come previsto al windjammer c’è la ressa e poi di corsa sui lettini a poppa.
Seconda serata di gala, molto sotto tono, rispetto alla prima, tutti eleganti ma non in maniera eccessiva, il capitano disponibile come sempre si lascia fotografare con gli ospiti, e offre ai presenti champagne, la serata passata al metropolitan con musica e giocolieri.
Si riparte per il secondo giorno di navigazione pieno.


Giorno 6 Navigazione,
Anche se posso dormire mi sveglio presto e quindi decido di preparami la valigia, non ho voglia di fare tutto di fretta all’ultimo minuto.
Questo è stato senza dubbio il giorno più bello passato in nave, in mattinata colazione ricca al ristorante del terzo piano, abbiamo provato con un gruppo di inglesi la loro colazione: uova, bacon, formaggio, toast…. Ma come fanno!
Alle 11:00 viene organizzata la camminata per solidarietà sul ponte 12 con in testa il capitano e i membri dell’equipaggio della nave, è una camminata di beneficenza con acquisto di magliette annesse, l’adesione è quasi totale, è bellissimo vederli sfilare tutti.
Facciamo un giro approfondito della nave, alle 12:15 è previsto il passaggio attraverso lo stretto di Messina, all’andata c’era sfuggito e al ritorno ci teniamo a vederlo, prima di arrivare allo stretto vediamo i delfini fiancheggiare le nave, il capitano richiama l’attenzione dei passeggeri intenti a giocare sul ponte 11, sono meravigliosi.
Arriviamo fino all’eliporto la parte più a prua della nave, un vento forte accompagna la nave a varcare lo stretto, quei tre chilometri che dividono Reggio da Messina visti dalla nave sembrano nulla.
Continuiamo a girare e troviamo la parte della nave riservata al personale di bordo (sorvolo sulla descrizione, sarei troppo polemica)
Dopo la ricca colazione decidiamo di provare a mangiare al Jhonny Rockets, con annesso spettacolino da parte del personale, non si mangia male, certo non è il massimo ma per chi ama cipolle fritte e patatine a non finire… il conto non è salato ma in fondo siamo in vacanza anche se il cibo gratis è a volontà perché non togliersi uno sfizio.
Il pomeriggio si alza un brutto vento e il mare si increspa, quindi stare al sole è quasi impossibile.
Ci rilassiamo in cabina guardando dall’oblò il mare agitato, stando al ponte 2 le onde sembrano giganti.
La serata è un po sotto tono, stanno per finire le vacanze e questo si percepisce in tutti, i camerieri durante la cena fanno il loro spettacolo di addio, mi emozionano sempre questi momenti, dopo 6 cene fatte con loro si instaura un rapporto quasi familiare, e sapere di non vederli più un po fa tristezza.
Il nostro cameriere era bravissimo a fare figure con i tovaglioli, quindi ci siamo cimentati in una sorta di gara… io al di la del ventaglio non sono andata e lui mi ha insegnato a fare il cigno nel bicchiere e la nave….

Che tristezza il giorno 7 gli addii, non vi sto a descrivere lo stato d’animo ma vi lascio solo le mie impressioni sulla crociera.
L’anno scorso siamo capitati per caso sulla Royal, non abbiamo trovato posto sulla costa, non disdegno fare nuove esperienze,ma cambiare mi mette sempre un po’ di agitazione, questo ci ha permesso di ripetere quest'anno l’avventura; dall’imbarco allo sbarco sono stati giorni splenditi, non ho avuto un solo istante di nostalgia, ho sempre avuto il meglio in tutto, la disponibilità, la correttezza, la cortesia caratterizzano questa compagnia di crociera, dalle persone preposte al check in alla persona che si occupa di fare le pulizie sulla nave, sempre un sorriso pronto, sempre un buon giorno che viene dal cuore, non tutto è incluso ma la cortesia e l’educazione sono proprie delle persone, non hanno un valore materiale.
Se questo forum lo permettesse vorrei veramente ringraziarli tutti per il lavoro che svolgono e per la dedizione che hanno nei confronti dei clienti, quando sento o peggio ancora vedo persone che non rispettano il lavoro degli altri mi infastidisco e spesso intervengo anche a costo di risultare antipatica.
Per chi farà la crociera che ho appena fatto e per chi farà altre crociere su Royal auguro un felice viaggio che possa essere sereno e speciale come lo è stato il mio.

 

[CostaMagica]

Se questo forum lo permettesse vorrei veramente ringraziarli tutti per il lavoro che svolgono e per la dedizione che hanno nei confronti dei clienti, quando sento o peggio ancora vedo persone che non rispettano il lavoro degli altri mi infastidisco e spesso intervengo anche a costo di risultare antipatica.
Per chi farà la crociera che ho appena fatto e per chi farà altre crociere su Royal auguro un felice viaggio che possa essere sereno e speciale come lo è stato il mio.

Questo forum lo permette eccome, anzi ti quoto e mi unisco alle tue parole con la tua stessa intensità. Grazie a te che le hai pensate ed a tutti loro per quanto sanno dare a noi!!!
Una sola nota... a chi farà crociere con qualsiasi compagnia ;-)

Ancora i miei complimenti per il tuo diario, ti ho piacevolmente seguita e spero di rileggerti ancora e (scusa se mi ripeto) perchè non provi ad inserire delle foto...???

 

[natale600]

bel diario quasi mi mettevo a piangere,,,,[smilie=in_attesa[1:

 

[alco56]

Giorno 5 di nuovo presto….
A) ...non abbiamo trovato problemi sul prendere un taxi capiente per tutti e il prezzo è stato pre tutto il tour di 60 euro.
B) ... vi consiglio di non comprare le guide li, portatele da casa o scaricate informazioni da Iternet,...
Giorno 6 Creta.
C)...decidiamo comunque di andare a dare un’occhiata a Chania, la cittadina dove siamo arrivati e vi posso assicurare che se avessimo avuto più tempo avremmo visto di più perché lo merita veramente,anche per lo shopping…
D)...Alle 11:00 viene organizzata la camminata per solidarietà sul ponte 12 con in testa il capitano e i membri dell’equipaggio della nave, è una camminata di beneficenza con acquisto di magliette annesse, l’adesione è quasi totale, è bellissimo vederli sfilare tutti....

è un resoconto appassionante, ma fra meno di due mesi farò lo stesso per cui ti chiedo maggiori dettagli:
A) Quindi non avete contrattato con il taxi, ma come avete pagato? un anticipo e poi il saldo alla fine? Avete mangiato in qualche posto particolare di cucina turca?
B) Avete pagato con carta di credito? L'audio guida italiana non é buona?
C) Il mare era bello anche se agitato? o è meglio visitare solo la città e fare shopping?
D) La beneficenza a che scopo era? x chi avete espresso solidarietà?

 

[Italian Cruiser]

Complimenti per il Diario... davvero completo.

La facciata della Biblioteca di Celso è così ben conservata perché è stata ricostruite con buona parte dei materiali originali dagli Austriaci. La Casa della Vergine è un luogo di culto ufficialmente riconosciuto dalla Chiesa Cattolica: Maria fu condotta ad Efeso da San Giovanni Evangelista... e la città antica è ricca di memorie cristiane.

Sulla camminata benefica posso rispondere anch'io: è un'iniziativa di Royal Caribbean International a favore della Make a Wish Foundation... ed è rivolta all'infanzia. La maglietta che vendono costa 10 dollari.

 

[Magellano]

Bel diario, soltanto il titolo dell'argomento è sufficiente a comprendere la soddisfazione dell'esperienza.. ;-)

 

[Keope]

Buongiorno, rispondo volentieri alle tue domande!
Ad Efeso, come in molti paesi orientali, amano contrattare su tutto, pensa pure sulle sigarette, vi ho dato come indicazione quella di non prendere i taxi sotto la nave perchè li i prezzi pure se con contrattazione sono esagerati, se ti allontani un po trovi lo stesso servizio a molto meno.
Il pagamento del servizio è stato fatto alla fine, quando siamo rientrati.
Non abbiamo avuto modo di mangiare nulla in Turchia, c’erano diversi ristorantini ma tutti di pesce, ho letto invece che il loro piatto tipico è a base di una sorta di pizza con carne e spezie varie, se lo trovi e ti va di mangiarlo fammi sapere com’é.

I biglietti per l’ingesso al sito archeologico si possono pagare sia in moneta locale che con carta di credito, la persona che ci ha accompagnati in taxi è stata così gentile da darci i soldi per pagare l’ingresso, quindi non abbiamo usato le carte, sulle audio guide non so darti indicazioni perché abbiamo preferito accodarci ai gruppi con guida parlante anche inglese.

A Creta il mare era bello e pulito, anche quando siamo arrivati noi era mosso, solo che con il senno di poi non sarei stata tutta la mattina in spiaggia, avrei preferito visitare la cittadina, e fare shopping, magari prova a fare un giro prima per la cittadina se vedi che non è di tuo interesse puoi sempre andare al mare, la navetta che porta dal centro città al mare passa ogni 15 minuti ed è distante circa 10 minuti.

Sulla camminata di beneficenza ti ha risposto correttamente Italian Cruiser.

buona giornata

 

[Saretta78]

Brava Keope hai scritto un bel diario, l'ho letto tutto d'un fiato! , sono contenta sia stata un sogno di crociera e che tutto sia andato bene [smilie=saltare_03[:
Mi aggiungo a Costa Magica, magari potresti metterci qualche fotina così da poter sognare da casa in attesa di partire... ciaoooo

 

[chiarafed]

Bellissimo diario anche io letto tutto d'un fiato!!! Non vedo l'ora di partire...tra poco toccherà a noi!! Evvivaaaaaaa!!! L'unica cosa è che durerà poco...una volta che si sale non si vuole più scendere eh?!

Bacioni a tutti e buona crocieraaaa!!!

Ps: mi associo a costamagica e saretta78! (aspettiamo le fotuzzeeee )