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Costa Magica - da Savona a Buenos Aires

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Ed ecco finalmente il mio diario....con molto ritardo e poco prima della mia nuova partenza di lunedì 5 marzo....
Lo dedico a tutte le vittime della Concordia....l'ho scritto prima dell'incidente e lo pubblico dopo, quindi è giustamente scherzoso e spensierato....la mia pigrizia mi impedisce di inserire le foto che lo renderebbero molto più bello...spero che serva comunque a farvi passare un po' di tempo in buonumore
ciaooooo
 
GRAN RIO DEL SOLE – ovvero da SAVONA a BUENOS AIRES

25 novembre 2011 – 16 dicembre 2011 Costa MAGICA

PREMESSA

Ormai un “veterano” sono alla pubblicazione del mio terzo diario relativamente alle esperienze in crociera.


CURRICULUM DELL’AUTORE

Ho una buona esperienza di viaggi, avendo visitato durante 30 anni di onorata carriera, più di 50 paesi mentre e vanto una breve, ma significativa esperienza nel mondo delle crociere, un mediterraneo da piccolo, due crociere l’anno scorso, “perle del caribe” con la Mediterranea e Canada-USA con l’Atlantica e due crociere quest’anno, oltre alla presente, sono stato in marzo a fare “I gioielli dell’Oceano Indiano” con la (ex) Romanitca.
Ho 49 anni e sono di Varese e la mogliettina è romana, abitiamo a Varese….come si dice agli stranieri…….vicino a Milano.

ITINERARIO – GRAN RIO DEL SOLE

Savona – Barcellona – Casablanca - Las Palmas di Gran Canaria – Oceano Atlantico – Recife – Maceiò – Salvador de Bahia – Rio de Janeiro – Santos – (Punta de l’este) Montevideo – Buenos Aires

NAVE
Ed eccoci a bordo della Costa Magica, 102.000 tonnellate, la più grande su cui siamo finora saliti, la nostra cabina, interna n.2427 al ponte 2 “Tintoretto”, frutto di uno spettacolare upgrade dalla nostra iniziale cabina garantita al ponte 1 è spaziosa nella norma. Ad aspettarci il cesto di frutta fresca…..il benvenuto per i soci costa club, la nostra bottiglia di spumante è arrivata con qualche giorno di ritardo...

Il nostro comandante era Massimo Pennisi e la direttrice di crociera l’argentina Patrizia, il nostro cabinista, non molto preciso a dire il vero, si chiamava Leandro, a bordo c’erano 2600 passeggeri su 3300, dei quali 800 svizzeri, circa 350 italiani, altrettanti spagnoli/argentini e poi altre varie etnie.
Alcuni piccoli cambiamenti che ci hanno fatto sentire un po’ meno “coccolati”: non si può più avere l’espresso/cappuccino gratuito in cabina, non c’è più il giornalino/notiziario che era una piacevole lettura prima di addormentarsi, le cremine/shampoo bisogna chiederle al cabinista, bisogna pregare per avere le salviette verdi da escursione…poco male si prendono le blu in piscina così anche se si perdono non ci sono costi, l’impermeabilino per le escursioni costa 7,50 eurini…


VITA DI BORDO

Noi, come al solito, dopo il teatro e la cena del secondo turno al Ristorante Portofino, andavamo a letto e quindi non abbiamo dati sulle feste notturne e le discoteche, che comunque abbondavano.

Di giorno gran vita da piscina, corsi di manualità: scatoline, fiori, biglietti d’auguri etc…e qualche torneo…addirittura di tennis.

DIARIO DI BORDO – DATA ASTRA-LE

Day 1 - 25/11/2011 (venerdì) – SAVONA

Ci siamo recati all’imbarco in treno da Varese, via Milano, prendendocela con molta calma, siamo arrivati verso le 13,00 (ora di inizio imbarco) e ci hanno dato un numerino che ci ha consentito di salire a bordo intorno alle 14,00. Dalla stazione al porto siamo andati a piedi perché non avevamo voglia di aspettare la lunga fila per il taxi, è un po’ lunga, soprattutto per l’impiccio delle valigie, ma fattibile…in porto c’è anche la Favolosa, in partenza per una minicrociera con cui ci seguirà a Barcellona per poi fare Marsiglia. Dopo una scappata a vedere la cabina, siamo passati dal buffet e poi siamo tornati a terra per fare un giretto per il centro di Savona, con obbligatoria sosta per bere un bel barolo chinato nell’omonimo bar della centralissima via Paleocapa.
Rientrati a bordo, ci siamo gustati la partenza alle 17,00 con vista del golfo ligure, poi al sopraggiungere del buio totale, disfati i bagagli e primo giretto per la nave. Primo spettacolo al teatro di bordo, uno dei peggio architettati che abbia trovato finora, con quasi tutti i posti in galleria con visuale ostruita dalle colonne o dai corrimano…..sarà sicuramente per le normative di sicurezza. Lo spettacolo, un video di un concerto di Big Luciano Pavarotti, è stato più che piacevole.
A cena ci è capitato il tavolino da 2 più affollato della nostra carriera, in quanto era un tavolo da 4, apparecchiato da 2 e vicino ad un tavolo da 8, al quale comunque abbiamo trovato due famiglie argentine, una coppia e una mamma con due figlie in viaggio premio (da allora dette le “chicas”) tutti molto simpatici…abbiamo fatto un corso di italiano e spagnolo…
La notte abbiamo avuto il mare un po’ mosso…ma ormai siamo dei lupi di mare…

Day 2 - 26/11/2011 (sabato) – NAVIGAZIONE E BARCELLONA

La mattinata è stata dedicata alla navigazione, dopo la solita ottima ed abbondante colazione, abbiamo addirittura preso il sole sui ponti esterni…fa più caldo di quanto pensassi.
Alle 13,00 arriviamo in porto ed alle 13,15 con la nostra navetta Costa, per la modica cifra di 6 euro A/R siamo arrivati in prossimità della statua di Colombo, il bus di linea blu di cui ho letto in altri interventi c’era ed era vuoto!!
Abbiamo raggiunto la Sagrada famiglia in metropolitana ma c’era una coda di ore per entrare ed abbiamo rinunciato…in porto c’erano 4 navi da crociera ed erano quasi tutte lì in fila…Avendo già visitato bene la città in altre occasioni, siamo tornati col metrò in piazza Catalunya per percorrere tutta la Rambla principale, con un giro al bellissimo mercato coperto e vista esterna della Cattedrale con un simpatico mercatino di Natale con statuette ed accessori di tutti i tipi per il presepio, per terminare abbiamo percorso la rambla de mar e poi in nave.
Passati in biblioteca a prendere i libri che ci faranno compagnia durante il lungo viaggio che ci aspetta…
Partiamo all’imbrunire “sfilando” Favolosa, che ha già una parte della scritta sulla fiancata fulminata…
Alla sera a teatro ci attendeva un ventriloquo italiano veramente eccezionale “Samuel” che parlava 10 lingue…faceva battute in portoghese e rideva il 40% del teatro, in spagnolo e rideva il 30%, in italiano e rideva il 20%, ha detto “bunga bunga” ed hanno riso tutti….Alla sera tardi ha fatto anche uno spettacolo di cabaret per gli ospiti italiani, al quale non siamo andati ma che ci hanno detto essere stato spassosissimo.

Day 3 - 27/11/2011 (domenica) – NAVIGAZIONE….verso Casablanca

Ci siamo buttati sui libri presi in biblioteca…io sul mio libro di Peter Kolosimo “Astronavi sulla preistoria” con le sue teorie dell’incontro tra i nostri antenati e razze superiori extraterrestri, molto documentato…insomma una lettura leggera da “sotto l’ombrellone”….
Quindi una giornata da spiaggia, con partecipazione ad attività varie di intrattenimento.
Il clou della “tappa” è stato sicuramente il passaggio dello STRETTO DI GIBILTERRA” a cui abbiamo assistito praticamente dal Ristorante durante la cena….che è stata la prima serata di gala, preceduta dal cocktail di benvenuto per tutti gli ospiti….
Si va a letto e si tira indietro l’orologio di un’ora…sarebbe da fare alle 3 di notte, ma di solito lo facciamo prima…e voi?

Day 4 - 28/11/2011 (lunedì) – CASABLANCA

Abbiamo preso l’escursione Costa di mezza giornata in città, con soste nella piazza principale, al mercato delle olive, ad un palazzo, ex tribunale, in stile arabo-andaluso molto bello, con quell’atmosfera che a volte si ritrova anche nella Spagna del sud…poi una visione dall’esterno del palazzo reale e del suo bel portale, la spettacolare Moschea Hassan II, sul mare, come recita il Corano, molto bello sia l’esterno che l’interno, enorme può contenere fino a 35.000 fedeli, col tetto apribile…come la costa Magica…e il piano inferiore adibito alle abluzioni rituali….
http://img850.imageshack.us/img850/1952/2011crocierasavonabaire.jpg

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Poi sosta alla farmacia berbera dove ci hanno sparato nel naso diversi tipi di odori di creme miracolose…usando per tutti lo stesso tampone…alla faccia dell’ufficio di igiene…qui la cosa più interessante che abbiamo trovato è stata una dolce gattina che abbiamo coccolato tutto il tempo…la crisi di astinenza per i nostri 3 gatti lasciati a casa comincia a farsi sentire…
Concludiamo il tour con una passeggiata sul lungomare della zona in della città, decisamente piacevole, anche grazie alla bellissima e calda giornata di sole.
Rientrati in nave, ci siamo rifocillati al buffet e goduti il pomeriggio in pieno relax spalmati sui lettini da sole…al tramonto in spa con idromassaggio e sauna con grandi vetrate anche se la zona portuale in cui siamo non è un granchè, tutto molto grande, come la palestra…

Day 5 - 29/11/2011 (martedì) – NAVIGAZIONE….verso le Canarie

Poco da dire….giornata di relax…tempo e mare splendidi…
A sera a teatro “Il mago Basilio e i suoi comici trucchi” abbastanza divertente…quegli spettacoli da non sedersi davanti in platea se non si vuole essere portati sul palco….

Day 6 - 30/11/2011 (mercoledì) – GRAN PALMAS DI GRAN CANARIA

Oggi escursione Costa “Il meglio di Gran Canaria”, €.56,00 per 8 ore pranzo incluso, dalle 8,15 alle 16,15 col tutti a bordo alle 16,30…direi tempo molto ben sfruttato….Inizio un po’ teso con la guida Maria Jesus, forse un po’ troppo anziana e nervosa….poi pian piano ci siamo affiatati.
Abbiamo visitato Aruca e Teror arroccati nell’interno, con la basilica della Vergine del pino…e il pino stesso su cui si dice sia apparsa la Madonna…A pranzo ci siamo fermati nella zona di Tejeda con bella vista sul “temporale pietrificato”, dato da suggestive formazioni di rocce vulcaniche…Infatti si viaggia nel cratere di un vulcano spento da tempo….Il pranzo discreto…ho sbagliato io che pensando che la zuppa di zucca, le piccole patate da mangiare con la buccia, le polpette di patate e prosciutto e di pesce, fossero l’antipasto, e pertanto mi sono trattenuto….poi all’arrivo del dolce ho capito l’errore…ma era tardi…
Dopo innumerevoli tornanti, che non mi hanno fatto pentire di essere stato leggero e che ci hanno aperto molteplici vedute di quest’isola fantastica, tra cui un enorme palmeto sul fondo di una vallata vulcanica e caratteristici vitigni coltivati sulla terra lavica, siamo arrivati a sud alle DUNE di MASPALOMAS….Un posto veramente spettacolare con queste enormi dune dorate che si stendevano all’infinito, col mare che si vedeva a qualche centinaio di metri…subito via le scarpe e a piedi nudi in questa sabbia molto calda…scattando le foto ricordo di rito….Splendida giornata di sole e molto bella, a mio parere l’isola….
Rientro in nave e mentre siamo fuori ad assistere alla partenza ci accorgiamo che qualcosa non quadra…infatti la nave si era già staccata da molo di pochi metri e ha fatto ritorno agli ormeggi…siamo stati fermi quasi un’ora durante la quale sono arrivate una ambulanza ed un’auto medica e temo che la persona non ce l’abbia fatta….perché quando la nave è ripartita le due ambulanze erano ancora lì ferme con vicino delle persone ed i loro bagagli….
Alla sera a teatro il trio russo K si è esibito in numeri di acrobazia e controrsionismo.

Day 7 - 01/12/2011 (giovedì) – NAVIGAZIONE….primo giorno

Ed ecco che, come Cristoforo Colombo lasciamo Las Palmas per attraversare l’Oceano Atlantico verso il Nuovo Mondo….a proposito questa crociera da Savona a Buenos Aires ricalca quella inaugurale della Anna C. che nel 1948 (31 marzo) ha effettuato la prima crociera Costa esclusivamente dedicata al trasporto di passeggeri, da Genova alla capitale Argentina, con scalo anche a Rio de Janeiro.
Per noi saranno 5 giorni di traversata da qui a Recife…si comincia con mare calmo, sole caldo e piscina gelata che non impedisce il primo tuffo...poi ci si scalda nella vasca idromassaggio….
Ho giocato per la prima volta a tennis su una nave da crociera, campo piccolo, esperienza un po’ da videogame ma molto divertente…
Oggi PAELLA ed ho vinto il solito cocktail rispondendo alla solita domanda a cui mi preparo sempre con attenzione…”Come si chiama il nostro Comandante?”. A proposito alla sera lo abbiamo trovato sulla pista del ponte 11 a fare jogging come noi. Questa del jogging esterno diventerà un nostro appuntamento quasi irrinunciabile….aria marina….splendida vista ed altrettanto splendidi tramonti….
A teatro il gruppo spagnolo di Flamenco “Fuego”, tre donne ed un uomo, molto bravi….
Per chiudere la serata un appuntamento che ripeteremo per tutta la traversata….una bella passeggiata oceanica al chiaro di luna sulla pista da jogging….e dove se no?

Day 8 - 02/12/2011 (venerdì) – NAVIGAZIONE….secondo giorno

Tempo bello con qualche nuvola al mattino, un po’ più caldo di ieri.
Oggi siamo passati tra la costa africana e l’arcipelago di Capo Verde, avvistati delfini e numerosi pesci volanti.
Stasera cocktail riservato ai soci, ma stavolta la foto col Comandante è un fotomontaggio….forse siamo in troppi…poi seconda cena di gala…
Saltiamo il teatro che è molto tardi, alle 23, mentre di solito per il nostro turno di cena è alle 19,30….dopo una giornata passata a non fare niente siamo sfiniti e quindi andiamo a nanna…..si torna indietro di un’altra ora.

Day 9 - 03/12/2011 (sabato) – NAVIGAZIONE….terzo giorno

Sole, molto caldo, sui 30°, viene aperto anche il ponte di poppa che finora è rimasto coperto, noi per ora siamo sempre stati in zona prua, al ponte 12, un po’ lontani dalla piscina centrale della animazione, il mare è dato sempre agitato dal Today, ma non lo sembra e non si sente….Oggi ho provato il mega scivolo ed ho fatto un sacco di bagni.
A teatro “Pianista sull’Oceano” molto azzeccato….
Si tira indietro di un’altra ora e siamo a –3 rispetto all’Italia.

Day 10 - 04/12/2011 (domenica) – NAVIGAZIONE….quarto giorno

Questa mattina per un’oretta prendiamo la prima pioggia della crociera, ma per il resto sarà una bella giornata…corso di decoupage…torneo di ping-pong…
Molto interessante il “dietro le quinte di Costa Magica” che non è stato il solito video ma una conferenza della direttrice di crociera e del Comandante che si è dimostrato molto spiritoso e “alla mano”, illustrando il ponte di comando e rispondendo alle nostre domande.
A teatro bel numero di acrobati.
Stasera si passa l’EQUATORE….alle 23,30 richiamati dalle sirene della nave e dopo avere visto sul televisore della camera il passaggio da latitudine NORD a latitudine SUD, ci precipitiamo nel nostro punto di osservazione preferito, il ponte 11 – jogging a salutare l’equatore appena lasciato alle spalle….potevano metterci almeno una bandierina….e si attinge per festeggiare alla bottiglia di spumante Costa conservata per l’occasione….

Day 11 - 05/12/2011 (lunedì) – NAVIGAZIONE….quinto giorno

Tempo bello, questa volta il mare è un po’ agitato….giornata interessante con vari eventi:
il Battesimo del mare con il re e la regina del mare a benedire tutti noi che avevamo attraversato l’equatore;
la visita gratuita delle cucine di bordo, un interessante e piacevole diversivo che nelle altre crociere non mi era mai capitato.
La navigazione turistica in prossimità del arcipelago di NORONHA, grazie ad uno speciale permesso ottenuto dal Comandante….con l’isola principale di Fernando a 350 chilometri dalle coste brasiliane, poche migliaia di abitanti che vivono in un piccolo paradiso con splendide spiagge ed un ridotto e controllatissimo afflusso turistico eco-compatibile.
A teatro “Thank you for the music” con i bravi cantanti Costa.

Day 12 - 06/12/2011 (martedì) – RECIFE (BRASIL)

TERRRAAAAAA…..
Escursione Costa “Recife e Olinda” per 52 eurini….qualche problema col bus dovuto ad un forte rumore prodotto dall’aria condizionata ed al microfono malfunzionante che dopo qualche tensione con la guida Gerardo, ci ha portato a modificare l’ordine delle visite partendo con Olinda.
Dopo un breve e cacofonico tragitto in bus siamo arrivati ai piedi della città di Olinda e ci siamo trasferiti su dei minivan per raggiungere il centro città situato su di una collinetta. Patrimonio UNESCO dell’umanità, bella cittadina coloniale e colorata, Abbiamo visitato la chiesa del Sé ed il monastero di San Bento con dei bei azulejus ed una splendida vista sulla baia e sullo skyline di Recife.
La nostra guida, molto preparata, ogni volta che raccontava un aneddoto ripeteva…”io non ci sono mai stato, ma lo soooooo, ho viaggiato poco ma letto molto”.
Tempo buono con qualche nuvola che mitigava la calura…..
Ridiscesi coi minivan, abbiamo trovato ad aspettarci un nuovo bus, a 2 piani, molto bello e comodo, per fortuna…..con questo mezzo abbiamo fatto un tour di Recife che in alcuni tratti ricorda quasi Venezia, con canali, ponti ed addirittura delle specie di gondolieri….in altri scorci ricorda le grandi città USA, siamo scesi in piazza Repubblica, con la fontana, il teatro e bei palazzi di rappresentanza. Poi un po’ di shopping alla “casa della cultura”, un ex penitenziario…location molto interessante coi 2 bracci a croce e 3 piani…siamo stati in gita 6 ore invece delle 4 previste…
Relax in nave con idromassaggio al tramonto…
Sera spettacolo folkloristico “Balè cultural de Perambuco (la regione che ci ospita)” con ballerini molto bravi ed “acrobatici”…

Day 13 - 07/12/2011 (mercoledì) – MACEIO’

Abbiamo preso lo shuttle per la spiaggia di Prajucara per 6 euro A/R. Bella la spiaggia molto ampia e tropicale con le palme, molto brutto il mare, che sembra l’adriatico con alghe e acqua “fangosa”, facciamo lo stesso un paio di bagni per rinfrescarci…si vede il fumaiolo della nave in porto in lontananza. Per la spiaggia sarebbe stato meglio optare per la “praia do Frances” distante una 20 di chilometri, raggiungibile in taxi o col transfer Costa, chi ci è andato ha descritto come molto belli sia il mare che la spiaggia….
Come punto a favore della nostra spiaggia c’era la vicinanza di un grande mercatino coperto dove abbiamo fatto gli acquisti principali di souvenirs delle vacanze…togliendoci un pensiero….
Comunque la mattinata che si aveva a disposizione in questo scalo è passata piacevolmente anche se non vedevamo l’ora di una bella doccia per toglierci la sabbia mischiata alla crema solare….
Alla sera un cantante italiano, Ross con lo spettacolo “That’s me”, che alla fine si è dimostrato molto bravo e coinvolgente, con il suo repertorio internazionale e l’interpretazione finale del mitico Elvis….
E stasera si va avanti di un’ora….siamo a –2 dalla patria….

Day 14 - 08/12/2011 (giovedì - Immacolata) – SALVDOR DE BAHIA

Escursione fai-da-te. Nave in porto alle 7,00 e noi fuori alle 8,00 con la coppia di argentini del nostro tavolo. Abbiamo sfruttato l’occasione della navetta gratuita della gioielleria “H. Stern” per il suo negozio proprio in centro nel Pelorinho, che è raggiungibile anche a piedi dalla nave, attraversando il mercato e raggiungendo l’elevatore.che oggi essendo una giornata festiva era anche gratuito, se no costa pochi spiccioli.
Noi invece comodamente sbarcati in centro abbiamo fatto una visita di cortesia al negozio con oggetti molto belli ma prezzi, per noi, inavvicinabili,
Abbiamo preso una guida locale per 40 real in 10, un ex galeotto conoscitore della capoiera, con cui non litigare, ma che si è dimostrato bravo e simpatico nello scortarci in giro per la città….in cui ci è stato consigliato di rimanere nel pelorinho presidiato dalla polizia turistica, senza addentrarci nelle strade laterali che scendono verso la città bassa.
Salvadhor è stata la antica capitale delle colonie portoghesi del Nuovo Mondo ed il centro storico o Pelorinho è patrimonio dell’Umanità.
Fatto un bel giro panoramico con la piazza circondata da bei palazzi e la visione esterna delle chiese principali in cui erano in corso le celebrazioni per la Immacolata.
Poi ci siamo accomiatati dalla guida e dal gruppo che scendeva verso il mercato per approfondire la conoscenza del centro città….il tempo ci ha regalato tre brevi scrosci di pioggia, due passati in negozi di souvenirs ed uno mentre eravamo nella Cattedrale.
Abbiamo visitato la Chiesa ed il convento di Sao Francisco, mescolandoci alle visite guidate Costa, la prima ricoperta da 750 chili d’oro e con un lampadario dì argento da 80 chili….molto sfarzosa….e nel chiostro del secondo bellissimi azulejos per tutto il perimetro.
Abbiamo anche visitato la “Catedral Basilica” con le colonne di marmo slanciate e l’adiacente bellissima sacrestia con il suo splendido soffitto. Scendendo di un piano si trova una specie di galleria con in fondo un presepio e un bel cortiletto da cui si vede la nave….e c’erano dei WC deserti….che non danno mai fastidio…
In città non siamo mai stati importunati anche quando giravamo da soli, qualche mendicante ma nella norma. Nel complesso una bella cittadina coloniale e decadente con molta povertà….dove stride la gioielleria dello shuttle che ci ha riportato in nave….
Pomeriggio di sole alla Costa beach dopo aver ripreso il mare…ci siamo trasferiti a poppa, proprio un ponte sopra la relativa piscina ormai scoperta da giorni….
Altra serata di gala, alla sera a teatro ballerini e cantanti Costa nel tradizionale spettacolo “CINEMAGIC” ispirato dalle pellicole cinematografiche….stavolta non hanno fatto il TITANIC…..

Day 15 - 09/12/2011 (venerdì) – NAVIGAZIONE….verso Rio

Giornata di relax, sole e mare….torneo di calciobalilla o “mete gol” alla spagnola….
Sera a teatro il famoso spettacolo offerto dall’equipaggio “I have a dream” al quale evidentemente hanno partecipato anche gli chef perché questa sera, contrariamente al solito, non si è mangiato un granchè bene……

Day 16 - 10/12/2011 (sabato) – RIO DE JANEIRO

Arrivo “suggestivo” nella nebbia che avvolgeva Rio ma rendeva possibile vedere sia il pan di zucchero che il Cristo sullo sfondo…
Giornata strana questa, la peggiore della crociera dal punto di vista atmosferico, senza sole e con molte nuvole ed un breve scroscio di pioggia…diciamo che fermo restando gli eventi esterni non modificabili, molto della soddisfazione o meno di questa tappa è dovuto a come si sono vissuti e metabolizzati queste circostanze….per qualcuno è stata una giornata che “peggio di così non poteva andare”, noi alla fine, fatto salvo qualche scoramento temporaneo, ne conserviamo un buon ricordo…
Il Cristo me lo immaginavo più vicino ed incombente sulla città, invece sia dal porto che dal pan di zucchero risulta molto piccolino….tant’è….
Abbiamo preso l’escursione “paesaggi di Rio” da 6 ore e 99 euro, che rispetto a quella “Super Rio” molto più costosa, 170 euro, sembra differire solo per il pranzo ed il tempo necessario a consumarlo.
Guida “Gianna” o Jane (come quella di Tartan…).
Prima tappa si sale al Pan di Zucchero, con 2 funivie e splendidi panorami sulla città…una volta in cima…nebbia totale…non si vede niente….40 minuti di sosta…dopo mezzora così, mentre sto cercando un punto adatto per impiccarmi, dato che non si possono fare 11mila chilometri per trovare la nebbia di Milano…esce mia moglie dal negozio di souvenir annunciando “hai visto che si è liberato e si vede sotto?”…quindi via a guardare e fotografare tutto il panorama spettacolare con scorci mozzafiato anche se non “baciati” dal sole…
Poi tappa al Cristo Redentor – Corcovado….la parte assieme più brutta e più bella della escursione…strano eh? Adesso vi spiego….
Bellissima la salita col trenino a cremagliera che ci ha portato attraverso la foresta pluviale ed i suoi enormi frutti fino agli oltre 700 metri della vetta, ai piedi del Cristo, con splendidi scorci sulla baia sottostante.
In cima nebbione totale, si è visto il panorama solo per 10 secondi….poi nada de nada….allora ci siamo detti, beh, andiamo a vedere almeno la statua…è alta 30 metri, siamo a 30 centimetri….niente non si vedeva manco quella….e qui un po’ di avvilimento è subentrato…faceva anche freddo….ma all’improvviso le nebbie si sono diradate ed il Cristo si è svelato, palesandosi in tutta la sua magnificenza…accompagnato dal boato della folla presente per questo “dono”….è stato veramente un momento quasi mistico e il Cristo ci ha dato una sensazione di amore e benevolenza con queste braccia aperte ed accoglienti….
Qui apro una parentesi….una qualche delusione mi deve comunque essere rimasta se, pochi giorni dopo il nostro ritorno a casa, ho visto il film “2012” ed ho sentito un brivido di piacere perverso nel vedere la scena in cui la statua in questione crolla per il terremoto, in una limpida giornata….chissà che vista…..è una battuta ovviamente che spero non offenda nessuno….
…poi giù di nuovo col trenino, e qui nell’attesa del turno abbiamo preso anche un po’ di pioggia….e si prosegue il tour con il quartiere e la spiaggia di Leblon, poi Ipanema e Copacabana….deserte come le hanno viste i primi esploratori…data la giornata nuvolosa….ci siamo scatenati con le foto a Copacabana….con vista sul Pan di Zucchero….
Poi rientriamo in nave e ci prepariamo alla partenza….la navigazione turistica, con spiegazioni tramite gli altoparlanti, in uscita dal porto, all’imbrunire, sarà bellissima….vediamo un forte verde su un’isoletta, il lungo ponte, passiamo proprio sotto l’imponente mole del pan di zucchero, godendo la vista del Cristo sullo sfondo, finalmente sgombro ed illuminato….
Dopo cena appuntamento fisso con una bella tisana al buffet Portofino del ponte 10 con “vista” sul piano sottostante del medesimo ristorante.

Day 17 - 11/12/2011 (domenica) – SANTOS

Qui c’è una navetta gratuita che ci fa arrivare all’ingresso del porto, dove, comoda comoda è parcheggiata la Costa Fortuna….Il tempo ci ha riservato qualche goccia di pioggia di prima mattina e per il resto è stato molto bello.
Il porto di Santos è molto grande e fuori sono parcheggiate decine di pulman per Sao Paolo….con l’amico argentino ed altri turisti contrattiamo per un minivan da 15 che per circa 35 USDollars a coppia ci porterà in una bella escursione di 6 ore….
Santos mi ha fatto un’ottima impressione, soprattutto il centro storico che sembra molto vivibile e le sue belle spiagge.
Proprio dal centro storico cominciamo, la piazza principale con l’immancabile fontana ed i palazzi di rappresentanza…la prefettura…l’antica borsa del caffè, la casa azulejada, il santuario di Santo Antonio di Valongo del 1600 e la vittoriana antica stazione dei treni di San Pablo nelle sue vicinanze.
Poi pellegrinaggio allo stadio del Santos con la sala dei trofei. Da qui andiamo nella vicina cittadina di Sao Vicente salendo al memorial realizzato per i 500 anni del Brasile dall’architetto Neymeier, con una punta che indica la posizione geografica di Brasilia ed una splendida vista su un tratto di costa molto suggestivo con una lingua di sabbia compresa tra 2 baie…e proprio su questa spiaggia ci siamo goduti una bella oretta di sole…qui le spiagge sono veramente sterminate e mi hanno impressionato più di quelle di Rio….è domenica…gli altri del nostro gruppo si sono abbuffati con ogni ben di Dio offerto dai ristorantini sulla spiaggia, noi ci siamo fatti una sana camminata, tra l’oceano e la sua grande marea e l’altra baia dalle acque più tranquille….passeggiando tra famigliole in gita ed ammirando decine di parapendii scendere dal Monte Serrat che domina lo sfondo….
E via…si torna a Santos costeggiando i più lunghi giardini costieri del mondo, presenti sul guinnes dei primati, veramente molto belli, scendiamo per scattare foto e per chi vuole si può visitare l’acquario, noi dato il poco tempo a disposizione preferiamo passeggiare godendoci la rilassante atmosfera di questi giardini….
Ed ora alla nave, soddisfattissimi, con giusto il tempo per un caffè (buono) al terminal crociere.
Un bel bagno ristoratore in piscina ed eccoci pronti per assistere alla navigazione turistica che inizia alle 18…dimenticavo di dire che più andiamo avanti e più tardi fa buio….
Tallonati dalla compagnia di scuderia Fortuna e salutando la Blu Carybbean molliamo gli ormeggi e costeggiamo la baia con splendida vista sulla bianca fortezza a guardia del porto, sulle spiagge e sullo skyline formato dai grattacieli de-cadenti, alcuni un po’ inclinati per il cedimento delle fondamenta costruite sulla sabbia….vista dal largo sembra una città USA…la sagoma illuminata dal sole della Fortuna cambia rotta e se ne va verso il nord….
Serata italiana e poi a letto, perché col freddo preso al Cristo mi è venuto un raffreddore della M…..

Day 18 - 12/12/2011 (lunedì) – Navigazione

Durante la notte e la mattinata la nave ha ballato un po’….per il resto un bel sole caldo…
Riunione informativa per le modalità di sbarco..che tristezza…solito questionario buffonata sulla soddisfazione cliente….buffonata perché se è vero come ci racconta la direttrice di crociera il voto eccellente non significa perfezione ma va dal 10 all’8 risulta impossibile dare un giudizio sensato….contenti loro….e non ho neanche vinto la crociera in palio….
Serata di gala col cocktail dell’arrivederci….
Dopo cena ce ne siamo andati in uno dei nostri angolini peferiti, al ponte 11, su un divanetto vicino alla zona aperta dove si muovono gli ascensori panoramici, per ascoltare il tutta tranquillità la musica che saliva dal pianoforte del gran bar Salento posizionato 8 ponti più in basso.

Day 19 - 13/12/2011 (martedì) – Punta de l’Este….o NO? (Uruguay)

La mattina passa tranquilla in navigazione…unica nota è la vittoria nel torneo di calciobalilla anche perché molti fortissimi brasiliani sono scesi a Rio….ma all’improvviso un annuncio squarcia l’aria…per condizioni atmosferiche avverse salta lo scalo in rada di Punta de l’este…ma per fortuna si “ripiega” sul porto sicuro di Montevideo…
Ero contento di vedere la capitale dell’Uruguay ma mi sarei mangiato le mani….perché? ve lo spiego subito….
Sono un tipo preciso….prima di una crociera prendo in biblioteca delle guide turistiche, me le studio e faccio le fotocopie che mi servono per non portarmi 2/3 “mattoni” di 500 pagine….
A casa avevo fatto questo ragionameto…hai visto mai che lo scalo di Punta de l’este, essendo in rada, ci salta per mare mosso e ci portano a Montevideo? Quindi ho fatto le fotocopie anche della capitale….
Il giorno precedente lo scalo, ci arriva insieme al Today la mappa di Punta d.e., dalla quale sembra che la nave ancori nel Rio della Plata e non nell’oceano….così mi dico….nel fiume non ci sono problemi e butto tutto….cattiva scelta….
Comunque sia, “scopriamo” che il centro storico è a pochi passi dal porto e ci avviamo con un nutrito gruppo di amici che si disperderà lungo la strada..
Abbiamo tempo dalle 15,30 alle 20,30.
Passiamo dal mercato coperto molto caratteristico di legno, dove si può anche mangiare e bere oltre che andar per souvenirs…occhio che chiude prima delle 19…
Ci procuriamo un’ottima cartina con segnato l’itinerario da seguire…attraversiamo piazza Cabale, eroe nazionale, visitiamo il museo sulla storia nazionale (gratuito), percorriamo la via pedonale “peatonal sarandi” molto carina, con caffè all’aperto e tanta gente a passeggio a fare lo “struscio”….l’idea generale è di una cittadina tranquilla e vivibile…
Visitiamo la Cattedrale in placa Costitucion e ci rechiamo, attraversando la porta della ciutadela, a ricordo della scomparsa zona fortificata, fino alla “rappresentativa” placa Indipendencia con tanto di monumento equestre, teatro e palazzi governativi.
Ci siamo spinti fino al Rio della Plata ma non è una gran zona, anche se nessuno ci ha importunati.
Rientrati in zona porto, abbiamo fatto gli ultimi acquisti, le foto ricordo e siamo risaliti in nave un’ora prima del tutti a bordo….ormai fa buio dopo le 21….
Alla sera spettacolo dell’arrivederci con tutti gli artisti che si erano esibiti durante la crociera…

Day 20 - 14/12/2011 (mercoledì) – BUENOS AIRES (Argentina)

Notte di navigazione sul Rio della Plate, enorme fiume del quale non si vedono le sponde….e al mattino la nave si è inclinata parecchio tanto da farci sentire tirare per i piedi nel letto e fare cadere alcune cose in cabina…chissà cosa è successo…una manovra sbagliata….un colpo di vento….mah….
Alle 9,30 parte la nostra escursione….ad un prezzo irrinunciabile….29 euro per 4 ore…..
La nostra guida Esteban ha dovuto fare tutta la gita parlando in 2 lingue, italiano e spagnolo….
Per tutto il giorno scrosci d’acqua, sole, caldo, freddo……
In bus attraversiamo i barrios di Retiro, Palermo coi suoi giardini e scendiamo a Recoleta per visitare il cimitero monumentale ed in particolare la tomba di Evita (Duarte) Peron. Al termine della visita un breve scroscio di pioggia ci sorprende proprio sugli scalini del bus…
Ci dirigiamo verso il centro ma non riusciamo a fermarci in zona plaza de Mayo per colpa di una manifestazione sindacale e proseguiamo per il quartiere di “La Boca” dove vediamo i colori giallo-blu della squadra di calcio locale, il Boca junior e raggiungiamo la pittoresca zona del “caminito” con le sue case variopinte….quasi quasi potremmo fare la stessa cosa col nostro brutto palazzo di cemento grigio di Varese…verrebbero da tutto il mondo a vederlo e rientreremmo delle spese condominiali…
C’è un traffico pazzesco….turisti dappertutto…ma non possono stare a casa?
Si rientra verso la nave e una volta capito che non si visiterà il centro, io e la mogliettina ci “ammutiniamo” e scendiamo dal bus nella zona di puerto Madero, raggiungendo a piedi da lì la vicina “casa Rosada”, il palazzo del governo che percorriamo per tutto il suo perimetro fino a giungere nella famosa piazza di Maggio, a manifestazione ormai conclusa. Visitiamo anche la Cattedrale, particolare nella forma tipo tempio greco e senza campanile, dentro si torva il monumento all’eroe nazionale S. Martin, vediamo da fuori el Cabildo, l’ultimo edificio coloniale sopravvissuto e ci dirigiamo verso l’obelisco simbolo d Buenos Aires…da lì percorrendo l’avenida 9 di luglio, la più larga del mondo…a proposito largo in spagnolo significa lungo e lungo in spagnolo significa alto….tanto per creare confusione….superiamo il teatro Colon e dopo una pausa ristoratrice in un bar per un bel caffè argentino…forte…arriviamo coi piedi un po’ cotti in calle Florida, zona di shopping….da qui ormai quasi stremati arriviamo a piedi almeno fino al porto se non alla nave che non sappiamo esattamente dove sia….lì chiediamo ad un addetto che controlla su un computer e ci fa sapere che la nave è al gate 3 e che contatta uno shuttle del porto per noi…e così torniamo al “barco” verso le 18….con un bel 4+4 ore di escursione “mista” Costa-faidate….qui fa buio alle 21,30
Una bella sosta in pizzeria e via con le valigie che riusciamo a fare in un’oretta….molto bravi…
Poi ULTIMA CENA…domani si parte alle 8…con volo alle 14,15…pazienza….
Dopo 6.367 miglia nautiche, alias 11.792 chilometri, si può tornare a casa dai gatti….e a lavare le cose per la prossima crociera…

Day 21 - 15/12/2011 (giovedì) – Buenos Aires….in volo verso l’ITALIA

Come dicevo alle 8 ritrovo al teatro Urbino ed alle 9,30 siamo già in aeroporto…il check in apre alle 11,00…questo è il limite del pacchetto completo Costa…il volo parte in perfetto orario alle 14,10 locali e sarà molto travagliato per quasi costanti turbolenze….

Day 22 - 16/12/2011 (venerdì) – ITALIA

Ed eccoci di ritorno in Italia dopo una notte passata a vedere films ed un altro volo da Roma a Malpensa col nostro Taxi privato che ci attendeva all’uscita….pochi gradi e fa buio alle 17,00

ALLA PROSSIMA…..


Un abbraccio da AstraeMarco



Nota: dello stesso autore nella collana “I diari di bordo” sono stati pubblicati
“crociera Canada e USA con Costa Atlantica – ottobre 2010”
“I gioielli dell’Oceano Indiano con Costa Romantica – marzo 2011”
 
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cirellina

Well-known member
Bravo Marco.... che sei riuscito a finire il tuo diario prima della prossima partenza!!
Anche io dovrei ancora finire il mio solito diario fiume.... ( e siamo tornati a metà maggio).... ma la prossima partenza incombe... 13 marzo .........quindi al rientro dovrò finire il vecchio e comuinciare il nuovo!!!
Per fortuna che ci sono questi problemi!!!!!
Grazia della piacevole lettura!
 

RITANNA

Active member
Grazie Marco per lo spiritoso e gradevole diario! l'ho letto tutto d'un fiato!! Una sola curiosità: perchè hai postato solo la foto della moschea di Casablanca?? per pigrizia o perchè è la cosa che ti ha colpito di più!!???
Ciao Ciao
 
Grazie Marco per lo spiritoso e gradevole diario! l'ho letto tutto d'un fiato!! Una sola curiosità: perchè hai postato solo la foto della moschea di Casablanca?? per pigrizia o perchè è la cosa che ti ha colpito di più!!???
Ciao Ciao

perchè dopo ho esaurito le forze... :) .....la moschea è cque veramente bella.... in questo we o quando torno separo anche i giorni tra di loro.....

ciaoooooo
 

gio_tan

New member
Diario ottimo, ordinato e precisissimo...anche raro perché non ne girano molti sul forum per quanto riguarda i passaggi transatlantici...
Peccato che siano tutte in date scolastico-lavorative altrimenti la proverei subito!!!!
Complimenti :)
 
T

tano

Guest
Bello Astraemarco, veramente bello, poi il tuo racconto mi ha fatto emozionare perche i particolari che tu racconti sono molto dentro in me, cioé é un diario che mi ha fatto vivere il tuo racconto.
Ti é piaciuta Buenos Aires ? Mio Papa ha avuto cinque gelateria in Calle Florida, poi vivevo a 700 metri di Recoleta, su Avenida Santa Fe ed Uriburu che é quella strada che ti porta diretto al cimitero, la Boca, le domeniche a vedere il meglio di Maradona, Plaza de Mayo soldato contento per l´invasione alle Malvinas, el Generale Jose de San Martin in Catedral miei idoli assieme a Giuseppe Garibaldi, un paese purificato dal sangue é un ideale puro e non la corruzione attuale che tutti conosciamo in ambi paesi.
Lungo vuole dire alto ma é una parola molto usata dal " popolo". Cioé per dire una persona alta bisogna usare alta.
Quelle inclinazioni sul Rio de la Plata sono normali, penso che vai come su una autostrada e non puoi uscire fuori e la navigazione sull´Atlantico, specialmente sul Golfo di Santa Catarina la nave balla piú del normale.
Mi é piaciuto il tuo racconto dell´Isola di Fernando de Norohona quanti ricordo nelle transatlantiche ricordo avró avuto otto anni sentire l´annuncio e chiedere a mio padre dove siamo mentre ci recavamo fuori a contemplare il passaggio.
Santos sempre piove, peccato perche un posto bello d´andare é Guruyá, anche se il centro é molto bello, centro del caffe e quanto se ne comprava.
E Rio ??? Quando c´é la nebbia bassa non si vede niente. Brasile é terribile con il tempo, peró hanno sempre una bella temperatura.
Veramente un bel diario che mi ha portato tanti ricordi.

Un saluto.
 
grazie a tutti per i commenti e sono contento di averti fatto un po' rivivere dei ricordi, Tano, in effetti a Buenos Aires ti ho pensato e mi sono ricordato di quando parlavi con affetto della tua città, che mi è piaciuta, anche se il tempo è stato poco, ma girandola anche molto a piedi mi sono fatto una pur piccola idea, la voglia di ritornare in Argentina c'è sicuramente.....con gli amici di Buenos Aires consociuti in nave siamo in contatto ancora adesso tramite mail, veramente delle persone squisite... ;-)
ciaooooo
 

marinadora

Member
complimenti per il diario molto interessante e scritto in modo simpatico!!!!!Se puoi..............metti qualche foto, sono molto curiosa!!!!;)
 

flame48

Member
Marco ti ringrazio per questo bellissimo diario, l'ho letto con piacere e con interesse.
Spero che al tuo ritorno, a proposito buona crociera, aggiungerai qualche foto.
 
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RIC

Well-known member
bellissimo e divertente diario...una tratta di cui pochi parlano ma che prima o poi intendo fare...peccato per l'assenza dello scalo a Capoverde...ci sarebbe stato proprio bene...
 
Stato
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