Comincerò il racconto dal viaggio
Venerdì 17 febbraio: giorno 1 - viaggio
Partenza alle ore 11:30 da Napoli ed arrivo a Fiumicino in perfetto orario alle 12:10. Alle 12:30 sono già pronto per sbrigare le pratiche di check-in e consegna bagaglio. Proprio quì si è verificato l' unico inconveniente di una crociera, altrimenti, perfetta: ai banchi di accettazione non erano state predisposte le colonnine '' regola fila '' con conseguenze che vi lascio immaginare.
Alle 15:00, uscito vivo dalla ressa, riesco a consegnare il bagaglio e a recarmi al gate d' imbarco dove ci attende il nostro aereo ( un 777-200 dell' Alitalia ). Il volo è stato ottimo e non abbiamo avuto problemi di turbolenza. Per quanto riguarda la cena, si è mangiato abbastanza bene. Alle 01:30 locali l' aereo è arrivato a Dubai. Alle 3:00 ho preso possesso della cabina, un' interna al ponte 2 ( n° 2469 ).
Sabato 18 febbraio: giorno 2 - Dubai
Accantonata l' idea di dedicare la mattinata ad una visita veloce di Dubai ( alla fine la stanchezza del viaggio ha prevalso ), ho deciso di fare un giro esplorativo della Favolosa:
Devo dire che la Favolosa mi ha molto colpito per l' eleganza e la sobrietà che la caratterizzano.
Alle 19:30 pronti per lo spettacolo serale: Il castello Incantato:
Spettacolo divertente ( consigliato a chi ha bambini )
Per la cena ho optato per il secondo turno ( 21:00 ). Il tavolo, n° 135, era al ristorante Duca di Borgogna: posizione non eccezionale, ma compagni di tavolo davvero simpatici.
A breve il seguito.................
Grazie mille !!!
Domenica 19 febbraio: giorno 3 - Muscat
Prima della crociera avevo prenotato on line l' escursione che comprendeva Jabril e l' oasi di Nizwa, ma dopo aver visto alcuni report di altri viaggiatori ( un grazie a tutti quelli che hanno postato i loro diari su questo itinerario ), ho optato per '' Muscat la mistica'' e sono rimasto molto soddisfatto della scelta.
Prima tappa, la Grande Moschea Sultan Qaboos, stupendo esempio di architettura islamica inaugurata nel 2001:
La moschea è stupenda e il lampadario di svarowski e oro è davvero spettacolare. Due consigli per chi, una volta sceso, propenderà per il fai da te:
1) la moschea è molto distante dal porto ( con l' autobus 45 minuti circa ) ed è aperta al pubblico fino alle 11:00, quindi è il primo posto da visitare;
2) circa il vestiario, oltre alle regole per le donne, per gli uomini vanno bene pantaloni lunghi e maniche corte. Per le magliette, se le avete, utilizzate quelle che non contengono immagini o simboli particolari:ho visto gli addetti alla sicurezza bloccare persone e vietare loro l' ingresso solo perchè le magliette erano considerate non consone al luogo.
Seconda tappa all' Old Muttrah Souk:
Essendo il punto di ritrovo di tutti i crocieristi che sbarcano a Muscat, troverete prezzi '' molto europei '' ma, con l' antica arte della contrattazione, si può arrivare a tagliare fino al 25-30%. Tralasciando il '' vil denaro'' il souk conserva ancora il suo fascino col suo miscuglio di colori ed il penetrante odore d' incenso che si avverte appena entrati.
Terza tappa il Palazzo reale ( dove per la cronaca il sultano non ha mai vissuto ) ed il museo dedicato ai padri fondatori:
Non è possibile scattare foto all' interno del museo, ma posso dirvi che contiene raccolte di armi , gioielli e oggetti ritrovati nel deserto.
Rientrati a bordo, non ho potuto fare a meno di scattare qualche foto da poppa, prima della partenza:
Arrivederci Muscat !!!
Con Muscat alle spalle è ora di prepararsi per lo spettacolo serale: questa sera c' è Arthur Petersen col suo repertorio di Jazz, Rock & Roll e Soul (un viaggio nella musica da Louis Armstrong a Frank Sinatra, passando per Ray Charles e Chuck Berry)
Dopo lo spettacolo, prima cena di Gala:
Mi ha fatto piacere notare la nuova veste grafica del menù con sigillo Costa in rosso
Fine della terza giornata
Venerdì 17 febbraio: giorno 1 - viaggio
Partenza alle ore 11:30 da Napoli ed arrivo a Fiumicino in perfetto orario alle 12:10. Alle 12:30 sono già pronto per sbrigare le pratiche di check-in e consegna bagaglio. Proprio quì si è verificato l' unico inconveniente di una crociera, altrimenti, perfetta: ai banchi di accettazione non erano state predisposte le colonnine '' regola fila '' con conseguenze che vi lascio immaginare.
Alle 15:00, uscito vivo dalla ressa, riesco a consegnare il bagaglio e a recarmi al gate d' imbarco dove ci attende il nostro aereo ( un 777-200 dell' Alitalia ). Il volo è stato ottimo e non abbiamo avuto problemi di turbolenza. Per quanto riguarda la cena, si è mangiato abbastanza bene. Alle 01:30 locali l' aereo è arrivato a Dubai. Alle 3:00 ho preso possesso della cabina, un' interna al ponte 2 ( n° 2469 ).
Sabato 18 febbraio: giorno 2 - Dubai

Accantonata l' idea di dedicare la mattinata ad una visita veloce di Dubai ( alla fine la stanchezza del viaggio ha prevalso ), ho deciso di fare un giro esplorativo della Favolosa:









Devo dire che la Favolosa mi ha molto colpito per l' eleganza e la sobrietà che la caratterizzano.
Alle 19:30 pronti per lo spettacolo serale: Il castello Incantato:







Spettacolo divertente ( consigliato a chi ha bambini )
Per la cena ho optato per il secondo turno ( 21:00 ). Il tavolo, n° 135, era al ristorante Duca di Borgogna: posizione non eccezionale, ma compagni di tavolo davvero simpatici.
A breve il seguito.................
Grazie mille !!!
Domenica 19 febbraio: giorno 3 - Muscat

Prima della crociera avevo prenotato on line l' escursione che comprendeva Jabril e l' oasi di Nizwa, ma dopo aver visto alcuni report di altri viaggiatori ( un grazie a tutti quelli che hanno postato i loro diari su questo itinerario ), ho optato per '' Muscat la mistica'' e sono rimasto molto soddisfatto della scelta.
Prima tappa, la Grande Moschea Sultan Qaboos, stupendo esempio di architettura islamica inaugurata nel 2001:










La moschea è stupenda e il lampadario di svarowski e oro è davvero spettacolare. Due consigli per chi, una volta sceso, propenderà per il fai da te:
1) la moschea è molto distante dal porto ( con l' autobus 45 minuti circa ) ed è aperta al pubblico fino alle 11:00, quindi è il primo posto da visitare;
2) circa il vestiario, oltre alle regole per le donne, per gli uomini vanno bene pantaloni lunghi e maniche corte. Per le magliette, se le avete, utilizzate quelle che non contengono immagini o simboli particolari:ho visto gli addetti alla sicurezza bloccare persone e vietare loro l' ingresso solo perchè le magliette erano considerate non consone al luogo.
Seconda tappa all' Old Muttrah Souk:







Essendo il punto di ritrovo di tutti i crocieristi che sbarcano a Muscat, troverete prezzi '' molto europei '' ma, con l' antica arte della contrattazione, si può arrivare a tagliare fino al 25-30%. Tralasciando il '' vil denaro'' il souk conserva ancora il suo fascino col suo miscuglio di colori ed il penetrante odore d' incenso che si avverte appena entrati.
Terza tappa il Palazzo reale ( dove per la cronaca il sultano non ha mai vissuto ) ed il museo dedicato ai padri fondatori:






Non è possibile scattare foto all' interno del museo, ma posso dirvi che contiene raccolte di armi , gioielli e oggetti ritrovati nel deserto.
Rientrati a bordo, non ho potuto fare a meno di scattare qualche foto da poppa, prima della partenza:





Arrivederci Muscat !!!
Con Muscat alle spalle è ora di prepararsi per lo spettacolo serale: questa sera c' è Arthur Petersen col suo repertorio di Jazz, Rock & Roll e Soul (un viaggio nella musica da Louis Armstrong a Frank Sinatra, passando per Ray Charles e Chuck Berry)


Dopo lo spettacolo, prima cena di Gala:

Mi ha fatto piacere notare la nuova veste grafica del menù con sigillo Costa in rosso
Fine della terza giornata
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