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Grecia,Croazia-MSCMusica-momo
- Autore discussione momo
- Data d'inizio
- Stato
Giustissimo....se hai bisogno sono disponibile in mp per qualsiasi dubbio... tranquilla!!! la nave è bellissima, la compagnìa altrettanto...
Dato che il diario non è più accessibile, sarebbe possibile riceverlo in Pvt?
maranto497156
New member
anche a me farebbe piacere leggere il tuo diario,faro' la tua stessa crociera,ma non riesco a vederlo.
momo
New member
Eccolo.... dopo numerose peripezie sono riuscita a recuperarlo:
Sabato 6 giugno 2009
Sveglia alle 4 del mattino dopo una notte praticamente insonne: doccia e via verso l'aeroporto d Cagliari. Volo previsto per le sei e trenta, check-in e in poco tempo siamo sull'aereo. Un'ora e 15 di volo con non poca paura per me che non volavo da parecchio....
Arriviamo a Treviso, il tempo non promette nulla di buono: nuvole e grigio dappertutto. Troviamo subito l'autobus che ci porterà a Venezia, Piazzale Roma al costo di 6 euro a persona. In 40 minuti circa arriviamo a Venezia. Compriamo una cartina della città e facciamo i biglietti per i vaporetti validi per 24 ore. Da Piazzale Roma ci spostiamo con bagagli al seguito alla ricerca dell'hotel situato nel Sestriere Dorsoduro. Consegniamo i bagagli e siamo liberi di visitare questa splendida e unica nel suo genere, cittadina incantata. Ci muoviamo a piedi fermandoci alla Punta della Dogana, risalendo verso il Canal Grande vediamo la chiesa di Santa Maria della Salute, un vero capolavoro in stile barocco, con ben 125 statue che la cingono. Proseguiamo e percorriamo il ponte dell'Accademia per ritrovarci in una serie di campi ( piazze). E' ora di pranzo e ci fermiamo a mangiare in un ristorantino zona San Marco, senza farci spennare vivi... la levataccia di stamattina comincia a farsi sentire, decidiamo di andare in albergo a riposare un po'. Verso le 16 e 30 ricominciamo la visita: 1a tappa San Marco: piazza gremita di gente, siamo a bocca aperta davanti a tanta bellezza. Proseguiamo osservando il Palazzo Ducale e il Ponte dei Sospiri percorrendo tutta la riva degli Schiavoni. Ci addentriamo un po' nelle calle al di là di San Marco. Cena in un ristorante vicino all'albergo e rientro.
Domenica 7 giugno 2009
Sveglia alle 7, doccia e sistemazione valigie. Colazione e via verso Piazzale Roma, la Msc Musica ci aspetta...Un 'autobus gratuito messo a disposizione dal comune di Venezia ci porta fino al Terminal Crociere. Qui le procedure di imbarco sono velocissime anche perchè avevamo fatto il check-in online. Dopo la foto di rito siamo già a bordo. La cabina non è pronta quindi ci dedichiamo a visitare la nave: è praticamente identica all'Orchestra, quindi sappiamo bene come muoverci. Cerchiamo di prendere un po' di sole ma la giornata non ce lo consente, un vento freddo e fastidioso ci fa rientrare. Stanno per aprire il buffet ed essendo affamati ne approfittiamo subito.
Torniamo alla nostra cabina che ormai dovrebbe essere pronta e con grande entusiasmo ci godiamo la nostra cabina esterna con balcone gentilmente offerta dalla compagnia. Disfiamo le valigie e torniamo a prendere un po' di sole e con un po' di fortuna troviamo dei lettini che sono al riparo dal vento, primi segni di abbronzatura...
Il buffet è aperto fino alle 16 e 30 per consentire ai passeggeri appena imbarcati di pranzare, noi ne approfittiamo per mangiare un po' di frutta. Si avvicina l'ora della partenza e un bel po' di passeggeri si assiepano sui ponti esterni per ammirare la città dalla nave. L'uscita dal porto è uno spettacolo indescrivibile, la visuale dalla nave ci fa ricordare i percorsi fatti appena il giorno prima, contiamo di approfondire la visita al nostro rientro. La posizione della cabina, a dritta della nave,mi permette di stare un po' al sole in tutta privacy nel nostro balcone, comincio a gustare l'inizio della crociera. Lo spettacolo a teatro ci aspetta, poi la prima cena: abbiamo chiesto il cambio del ristorante al maitre poiché quello che ci è stato assegnato era esattamente lo stesso che avevamo sull'Orchestra ( Villa Borghese) ,non so se la scelta si rivelerà sbagliata, siamo in un tavolo da 4, un'altra coppia ci farà compagnia. Un' aperitivo prima di cena al Casinò e raggiungiamo il nostro tavolo al ristorante: è ancora libero quindi siamo i primi a prendere posto. Dopo pochi minuti arriva un cameriere che indica il nostro tavolo ad una coppia sicuramente più attempata di noi. La cena trascorre piacevolmente, l'unico inconveniente è che il nostro tavolo risulta essere un po' piccolo per quattro persone e il nostro compagno di tavolo è un signore piuttosto robusto.
Una passeggiata sui ponti della nave e poi a letto.
Lunedì 8 Giugno 2009
Ci alziamo abbastanza presto e facciamo colazione sul ponte piscine: il sole scalda un po' quindi mattinata trascorsa sui lettini a prendere il sole. L'arrivo a Bari è previsto per mezzogiorno ma arriviamo con un po' di anticipo. Pranziamo in nave per avere il pomeriggio libero e visitare Bari.
Con lo shuttle-bus gratuito usciamo fuori dal porto; acquistiamo subito una cartolina e la mandiamo ai nostri bambini. Ci dirigiamo verso la città vecchia, vediamo la Cattedrale, le viuzze ci ricordano tanto la nostra Cagliari vecchia. Entriamo a visitare il Castello Svevo: una sala dove viene proiettato un documentario sui vari ritrovamenti e informazioni sul castello ci accoglie all'ingresso; un grande cortile centrale dal quale si accede alla scala che porta al primo piano dove sono esposte alcune ceramiche risalenti al XV-XVI secolo.
Rientriamo in nave con l'ultimo shuttle-bus e incominciamo la navigazione per Corfù.
Notiamo con grande stupore che sul ponte piscine della nave è allestita una location per le riprese di un film: ci informiamo e veniamo a sapere che saranno girate sulla nave e sui porti che andremo a toccare, alcune puntate della soap italiana “Un posto al sole”, io non seguo la serie quindi non riconosco gli attori, ma è interessante vedere come funziona il set di una serie televisiva; alcune signore vengono coinvolte per fare da comparse. In effetti li incontreremo spesso durante tutta la crociera: il regista è un signore con una massa informe di lunghi capelli grigi, veramente un tipo particolare...
Lo spettacolo a teatro stasera si intitola “Bizarre” , ballerine di can-can e tante risate, veramente carino. A cena ci ritroviamo con i nostri compagni di tavolo, un giro per i bar della nave e poi a nanna.
Martedì 9 Giugno 2009
Arriviamo prestissimo a Corfù. Lo spostamento delle lancette degli orologi un'ora avanti, non ha influito sull'orario previsto. Colazione nel balcone della nostra cabina, ma la vista ci viene subito ostruita dall'arrivo di un'altra bellissima nave da crociera è la Oosterdam della Holland America. Subito a visitare la città. Con lo shuttle-bus raggiungiamo il centro e iniziamo a passeggiare per le vie, acquistando qualche souvenir e inviando la cartolina ai nostri bambini.
La città è molto carina, tutti parlano o comunque capiscono l'italiano. La dominazione da parte dei Veneziani ha lasciato il suo segno, per molti aspetti Corfù ricorda Venezia. Ci fermiamo in un cafè con tavolini e poltroncine all'aperto e ci dirigiamo di nuovo verso la fermata dello shuttle-bus: una coda interminabile di persone ci fa intuire che dovremo aspettare un bel po' sotto il sole cocente, il ritorno alla nave.
La nave salpa alla volta di Santorini e noi andiamo a pranzo: verdure a volontà al buffet per evitare sia il caldo afoso che l'aumento di peso...ahimè... non ha funzionato tanto...
Prendiamo un po' di sole sul ponte piscine, ma il cocktail col comandante e la serata di gala ci aspettano: quindi presto in cabina per i preparativi di rito. Alle 19 00 arriviamo puntuali al cocktail, foto col comandante prima dell'ingresso a teatro e una bella serata con il Tenore Enrico Scotto ci aspetta. Veramente bravo, ma non avevamo dubbi; tutti gli artisti che vedremo esibirsi sono veramente di talento. La cena ci aspetta: il menù è particolare ma non eccezionale come ci saremmo aspettati.
Nel dopocena l'elezione di Mister Musica ci fa fare quattro risate di cuore...
A nanna!!!
Mercoledì 10 Giugno 2009
Arrivo a Santorini; il numero per lo sbarco è il 5. Facciamo colazione in tutta calma e aspettiamo la chiamata per lo sbarco con le lance.
A Santorini una lunga coda per la funicolare ci fa desistere dalla scelta e optiamo per la salita a piedi. La strada è lunghissima a gradoni, fatta di pietre e cemento ed è la stessa che percorrono i muli che portano su le persone... ( poveri muli vanno su e giù di continuo, caricando anche persone tutt'altro che esili...).
Ci ritroviamo su una strada veramente impraticabile per i bisogni dei poveri muli sparsi qua e là e per la paura (mia..ma non solo) che i muli che ridiscendono per la via velocemente ti possano venire addosso. Ogni piccolo tratto ci fermiamo per riposare, l'odore di ammoniaca e il caldo ci rallentano il passo. Un'incidente capitato ad una signora ci fa rabbrividire: è caduta dalla groppa del mulo perché lui ha cambiato direzione velocemente, vedendo i suoi compagni ridiscendere. La signora giace a terra con la nuca sanguinante, mentre i suoi compagni chiamano i soccorsi: non credo che si farà portare giù in groppa ad un mulo; non abbiamo mai saputo com'è andata a finire, nonostante ci siamo informati anche a bordo, ma probabilmente non era neanche della nostra nave.
Arriviamo finalmente in cima alla strada e il paesino comincia a mostrarsi in tutta la sua bellezza. Ci promettiamo però di prendere la funicolare per tornare giù. Facciamo un po' di acquisti nei negozietti e un bel giro della cittadina. I muli vengono anche usati per trasportare i rifiuti dai bar/ ristorante fino ai cassonetti, sanno perfettamente quale strada percorrere quindi vanno da soli: qualcuno poi li scaricherà. Raggiungiamo presto la funicolare ed è già gremita di gente... biglietti per scendere e in poco tempo siamo giù. La lancia Msc è già pronta e rientriamo alla nave.
Pranzo al buffet e via in cabina a riposare... siamo stremati dalla stanchezza e non vogliamo perderci l'arrivo a Mykonos.
Oggi la cena viene servita al ristorante ma con entrata libera o al buffet dalle 17 45 per consentire poi lo sbarco. Mangiamo qualcosa verso le 19 00 ma non abbiamo tanta fame.
Anche qui lo shuttle-bus ci porta fino al centro e un vento fortissimo ci accoglie.
Il paese è veramente carino: spiccano da lontano dei mulini a vento... l'attrazione principale è un pellicano grandissimo che poi vediamo anche sulle cartoline...gli scattiamo qualche foto e poi via verso le stradine del paese. Negozi a non finire, ristoranti che si affacciano sul mare... veramente suggestivo. In ogni angolo ci sono ragazze che ti consegnano inviti per le discoteche del paese...
sono ormai le dieci passate e i profumi dei vari ristoranti ci stuzzicano l'appetito: ne scegliamo uno che ha un nome italiano,... pesce ottimo ( preparano il polpo alla griglia, dopo averlo lasciato essiccare qualche ora al sole, che noi non avevamo mai mangiato) antipasti non eccezionali, ma è una questione di gusti.
Ci dirigiamo lentamente verso la fermata dell'autobus, godendoci il fresco della notte; in giro c'è più gente di prima... i negozi ancora sono aperti, sembra pieno giorno invece è quasi mezzanotte. Rientro in nave.
Giovedì 11 Giugno 2009
Ci svegliamo tardi, con calma... ieri notte siamo andati a letto più tardi del solito, ci siamo goduti la partenza da Mikonos in piena notte dal nostro balcone: bellissimo!!!
Oggi per uno sciopero delle guide greche sono state annullate tutte le escursioni del Pireo; vengono messi a disposizione degli autobus a pagamento per raggiungere Atene ma appena un'ora dopo l'inizio della vendita dei biglietti, chiudono le porte dicendo che erano arrivati a mille biglietti e quindi gli autobus sono al completo: complimenti!!! dovremo arrangiarci da soli...
Facciamo una colazione veloce e siamo pronti per sbarcare. Alla reception chiediamo una cartina di Atene e ce la fanno pagare 50 centesimi... mah: escursioni annullate, niente autobus e dobbiamo pure pagare la cartina. Ci viene detto che la metro è a 15 minuti di distanza dal terminal crociere, sempre davanti al porto: iniziamo il nostro cammino ma dopo almeno venti minuti nessun segno di stazione metro, fa un caldo terribile... chiediamo ad un'edicolante, dobbiamo proseguire ancora... altri dieci minuti e siamo in stazione: due biglietti per Atene ( 1 euro l'uno), appena dieci minuti e siamo alla stazione di Monastiràki, dalla quale iniziamo subito la nostra visita dalla Biblioteca di Adriano: qui facciamo i biglietti da 12 euro a persona che ci daranno la possibilità di visitare l'Acropoli, l'Agorà Romana, il teatro di Dionisio e il tempio di Zeus. Una scorpacciata di storia in un paio d'ore, sotto il sole cocente di Atene: veramente un posto dove tornare almeno per un paio di giorni. Ritorniamo e in 10 minuti siamo alla stazione del Pireo. Velocizziamo il passo per riuscire ad arrivare prima della chiusura del buffet ( ma anche a passo svelto ci mettiamo più di 15 minuti) e siamo sulla nave. Pranzo veloce e un riposino in cabina, al fresco.
A teatro lo spettacolo si intitola Chaplin, carino e anche molto spiritoso. Un'aperitivo e poi a cena. Scambio di opinioni sulla giornata appena trascorsa coi nostri compagni di tavolo e tentiamo la sorte al Casinò... niente... sfortunati al gioco, fortunati in amore, ci consoliamo almeno così. Il buffet di mezzanotte oggi propone zeppole e frittelle: facciamo un'assaggio ma siamo sazi dalla cena. Ci godiamo un po' la brezza della sera sul ponte piscine e poi a nanna.
Venerdì 12 Giugno 2009
Arrivo a Katakolon in perfetto orario. Colazione sul balcone della nostra cabina e scendiamo subito dalla nave. Una passeggiata nel paesino sotto un bel sole caldo, anche troppo... Abbiamo deciso di non fare escursioni ad Olimpia, siamo stanchi di camminare e io ho un forte mal di testa. Acquistiamo qualche souvenir, incontriamo i nostri compagni di tavolo: anche loro sono rimasti nel paesino a fare compere. Mandiamo una cartolina ai nostri bambini e torniamo sulla nave.
Pranziamo come al solito al buffet, ci rilassiamo in cabina, in vista della seconda serata di gala.
Con mia grande sorpresa leggo sul today che alle 17 15 è prevista la Santa Messa Cattolica, nella scorsa crociera non c'era: il mio mal di testa non ci permette di assistere, pazienza...mi sarebbe piaciuto partecipare.
Ci viene consegnato in cabina un invito da parte del comandante Pontecorvo al cocktail per i soci del MSC club e facciamo in modo di non mancare.
Lo spettacolo a teatro è, come al solito, bello e coinvolgente. Ci avviamo alla cena di gala, cibo ottimo e coreografia finale da parte di tutti i camerieri con le loro torte flambé. Sfilano poi tutti i componenti dello staff cucine e i maître.
Stasera buffet Magnifico: di nome e di fatto!!! è uno spettacolo di colori, ricchissimo e veramente particolare: sculture di burro, di ghiaccio,di pane, di frutta e ortaggi, di gamberi e polpi... bravissimi.
Dopo la cena di gala non riusciamo a mandar giù neanche un boccone, ma stiamo comunque a guardare.
Sabato 13 Giugno 2009
Arriviamo a Dubrovnik puntualissimi...facciamo colazione ( il maritino porta il vassoio ogni mattina ...) sul balcone della nostra cabina, davanti alle case che si affacciano sul porto, strana sensazione, sembra di essere vicini di casa.
Lo shuttle-bus ci porta fino alla città vecchia, altissime mura la cingono completamente, le chiese sono bellissime, il palazzo della dogana, le stradine interne sono suggestive, anche queste ricordano le stradine di Cagliari Castello con la biancheria stesa da una casa all'altra.
In ogni angolo le signore vendono tovaglie e centrini ricamati a mano, sacchetti con la lavanda, i negozietti di candele si susseguono. Al mercato piccole bancarelle con in vendita verdure, frutta ma soprattutto frutta candita, datteri e fichi secchi, con delle particolari bilance per pesare il tutto.
Un buon gelato rinfrescante allo yogurt e frutti di bosco, una simpatica foto con Miss Fortuna, che scopriamo poi essere un uomo... se posso metterò la foto.
All'uscita dalla città vecchia, nella piazza antistante stanno finendo le riprese della soap italiana...
rientriamo in nave e pranziamo al buffet nel ponte piscine.
Ci rilassiamo in cabina e iniziamo a riempire le valigie, ci consegnano le etichette e siamo “rosa 1”, la vacanza sta per finire.......purtroppo!!!
Un cocktail come aperitivo apre la serata, lo spettacolo a teatro parla d'amore, canzoni bellissime ed interpretate benissimo.
Al negozio Logo shop acquistiamo un libricino da colorare per nostro figlio e ci decidiamo finalmente di acquistare anche alcune foto della serata di Gala, siamo veramente venuti bene in quelle...
La cena con i nostri nuovi amici si svolge serenamente, ci scambiamo indirizzi e ci salutiamo sperando di incontrarci in Sardegna o in Veneto, si vedrà... una coppia veramente simpatica e affabile, siamo contenti di averli conosciuti.
La serata prosegue al Casinò, proviamo a giocare alle slot-machine ma niente da fare, non è serata... incontriamo i nostri compagni di cena, a loro è andata un po' meglio...
Rientriamo in cabina e mettiamo fuori le valigie, leggiamo il programma per lo sbarco e pare ci chiameranno circa a metà dell'elenco sbarcanti.
Domenica 14 giugno 2009
Alle sei siamo già svegli per goderci l'ingresso a Venezia, direttamente dal letto riusciamo a vedere tutto...bellissimo... nei giardini c'è già qualcuno che fa jogging... la città è praticamente deserta, rispetto a come l'avevamo vista la domenica precedente...
Facciamo colazione con calma, la cabina è da liberare per le sette, ma facciamo tutto senza fretta.
Sistemiamo le ultime cose e scendiamo alla reception. Cominciano le chiamate per lo sbarco, non sono proprio velocissime, ma non ci disturba rilassarci un po'.
Purtroppo poi chiamano il nostro colore e dobbiamo scendere....ora è veramente finita.
Lo shuttle-bus per Venezia ci aspetta appena fuori dal terminal, dobbiamo attendere un po' sotto il sole e dietro di noi la coda pian piano aumenta... scendiamo a Piazzale Roma, sono circa le 11 00.
Prendiamo un caffè e poi andiamo alla ricerca dell'albergo, consegniamo le valigie e ricominciamo la visita a Venezia. Iniziamo dal sestriere Santa Croce visto che l'albergo si trova qui; i negozi di maschere si susseguono, anche questo sestriere è bellissimo. Ci prendiamo un trancio di pizza ( ottimo) e ricominciamo la nostra visita. Ci addentriamo nelle stradine fino ad arrivare di nuovo a San Marco, passando per le Mercerie. Dobbiamo cercare l'Hard Rock cafè a Venezia, che sappiamo essere nella zona, altrimenti nostra figlia ci radia dall'albo di genitori. Acquistiamo alcune magliette ed altri gadgets, facciamo alcune foto e beviamo una birra.
La serata sta per finire e siccome dobbiamo alzarci presto, non facciamo molto tardi.
Alle cinque e quaranta della mattina successiva siamo di nuovo a piazzale Roma, con l'autobus raggiungiamo Treviso e in poco tempo siamo sull'aereo che ci porterà a casa...
dopo numerose peripezie sono riuscita a recuperarlo:Sabato 6 giugno 2009
Sveglia alle 4 del mattino dopo una notte praticamente insonne: doccia e via verso l'aeroporto d Cagliari. Volo previsto per le sei e trenta, check-in e in poco tempo siamo sull'aereo. Un'ora e 15 di volo con non poca paura per me che non volavo da parecchio...
.Arriviamo a Treviso, il tempo non promette nulla di buono: nuvole e grigio dappertutto. Troviamo subito l'autobus che ci porterà a Venezia, Piazzale Roma al costo di 6 euro a persona. In 40 minuti circa arriviamo a Venezia. Compriamo una cartina della città e facciamo i biglietti per i vaporetti validi per 24 ore. Da Piazzale Roma ci spostiamo con bagagli al seguito alla ricerca dell'hotel situato nel Sestriere Dorsoduro. Consegniamo i bagagli e siamo liberi di visitare questa splendida e unica nel suo genere, cittadina incantata. Ci muoviamo a piedi fermandoci alla Punta della Dogana, risalendo verso il Canal Grande vediamo la chiesa di Santa Maria della Salute, un vero capolavoro in stile barocco, con ben 125 statue che la cingono. Proseguiamo e percorriamo il ponte dell'Accademia per ritrovarci in una serie di campi ( piazze). E' ora di pranzo e ci fermiamo a mangiare in un ristorantino zona San Marco, senza farci spennare vivi... la levataccia di stamattina comincia a farsi sentire, decidiamo di andare in albergo a riposare un po'. Verso le 16 e 30 ricominciamo la visita: 1a tappa San Marco: piazza gremita di gente, siamo a bocca aperta davanti a tanta bellezza. Proseguiamo osservando il Palazzo Ducale e il Ponte dei Sospiri percorrendo tutta la riva degli Schiavoni. Ci addentriamo un po' nelle calle al di là di San Marco. Cena in un ristorante vicino all'albergo e rientro.
Domenica 7 giugno 2009
Sveglia alle 7, doccia e sistemazione valigie. Colazione e via verso Piazzale Roma, la Msc Musica ci aspetta...Un 'autobus gratuito messo a disposizione dal comune di Venezia ci porta fino al Terminal Crociere. Qui le procedure di imbarco sono velocissime anche perchè avevamo fatto il check-in online. Dopo la foto di rito siamo già a bordo. La cabina non è pronta quindi ci dedichiamo a visitare la nave: è praticamente identica all'Orchestra, quindi sappiamo bene come muoverci. Cerchiamo di prendere un po' di sole ma la giornata non ce lo consente, un vento freddo e fastidioso ci fa rientrare. Stanno per aprire il buffet ed essendo affamati ne approfittiamo subito.
Torniamo alla nostra cabina che ormai dovrebbe essere pronta e con grande entusiasmo ci godiamo la nostra cabina esterna con balcone gentilmente offerta dalla compagnia. Disfiamo le valigie e torniamo a prendere un po' di sole e con un po' di fortuna troviamo dei lettini che sono al riparo dal vento, primi segni di abbronzatura...
Il buffet è aperto fino alle 16 e 30 per consentire ai passeggeri appena imbarcati di pranzare, noi ne approfittiamo per mangiare un po' di frutta. Si avvicina l'ora della partenza e un bel po' di passeggeri si assiepano sui ponti esterni per ammirare la città dalla nave. L'uscita dal porto è uno spettacolo indescrivibile, la visuale dalla nave ci fa ricordare i percorsi fatti appena il giorno prima, contiamo di approfondire la visita al nostro rientro. La posizione della cabina, a dritta della nave,mi permette di stare un po' al sole in tutta privacy nel nostro balcone, comincio a gustare l'inizio della crociera. Lo spettacolo a teatro ci aspetta, poi la prima cena: abbiamo chiesto il cambio del ristorante al maitre poiché quello che ci è stato assegnato era esattamente lo stesso che avevamo sull'Orchestra ( Villa Borghese) ,non so se la scelta si rivelerà sbagliata, siamo in un tavolo da 4, un'altra coppia ci farà compagnia. Un' aperitivo prima di cena al Casinò e raggiungiamo il nostro tavolo al ristorante: è ancora libero quindi siamo i primi a prendere posto. Dopo pochi minuti arriva un cameriere che indica il nostro tavolo ad una coppia sicuramente più attempata di noi. La cena trascorre piacevolmente, l'unico inconveniente è che il nostro tavolo risulta essere un po' piccolo per quattro persone e il nostro compagno di tavolo è un signore piuttosto robusto.
Una passeggiata sui ponti della nave e poi a letto.
Lunedì 8 Giugno 2009
Ci alziamo abbastanza presto e facciamo colazione sul ponte piscine: il sole scalda un po' quindi mattinata trascorsa sui lettini a prendere il sole. L'arrivo a Bari è previsto per mezzogiorno ma arriviamo con un po' di anticipo. Pranziamo in nave per avere il pomeriggio libero e visitare Bari.
Con lo shuttle-bus gratuito usciamo fuori dal porto; acquistiamo subito una cartolina e la mandiamo ai nostri bambini. Ci dirigiamo verso la città vecchia, vediamo la Cattedrale, le viuzze ci ricordano tanto la nostra Cagliari vecchia. Entriamo a visitare il Castello Svevo: una sala dove viene proiettato un documentario sui vari ritrovamenti e informazioni sul castello ci accoglie all'ingresso; un grande cortile centrale dal quale si accede alla scala che porta al primo piano dove sono esposte alcune ceramiche risalenti al XV-XVI secolo.
Rientriamo in nave con l'ultimo shuttle-bus e incominciamo la navigazione per Corfù.
Notiamo con grande stupore che sul ponte piscine della nave è allestita una location per le riprese di un film: ci informiamo e veniamo a sapere che saranno girate sulla nave e sui porti che andremo a toccare, alcune puntate della soap italiana “Un posto al sole”, io non seguo la serie quindi non riconosco gli attori, ma è interessante vedere come funziona il set di una serie televisiva; alcune signore vengono coinvolte per fare da comparse. In effetti li incontreremo spesso durante tutta la crociera: il regista è un signore con una massa informe di lunghi capelli grigi, veramente un tipo particolare...
Lo spettacolo a teatro stasera si intitola “Bizarre” , ballerine di can-can e tante risate, veramente carino. A cena ci ritroviamo con i nostri compagni di tavolo, un giro per i bar della nave e poi a nanna.
Martedì 9 Giugno 2009
Arriviamo prestissimo a Corfù. Lo spostamento delle lancette degli orologi un'ora avanti, non ha influito sull'orario previsto. Colazione nel balcone della nostra cabina, ma la vista ci viene subito ostruita dall'arrivo di un'altra bellissima nave da crociera è la Oosterdam della Holland America. Subito a visitare la città. Con lo shuttle-bus raggiungiamo il centro e iniziamo a passeggiare per le vie, acquistando qualche souvenir e inviando la cartolina ai nostri bambini.
La città è molto carina, tutti parlano o comunque capiscono l'italiano. La dominazione da parte dei Veneziani ha lasciato il suo segno, per molti aspetti Corfù ricorda Venezia. Ci fermiamo in un cafè con tavolini e poltroncine all'aperto e ci dirigiamo di nuovo verso la fermata dello shuttle-bus: una coda interminabile di persone ci fa intuire che dovremo aspettare un bel po' sotto il sole cocente, il ritorno alla nave.
La nave salpa alla volta di Santorini e noi andiamo a pranzo: verdure a volontà al buffet per evitare sia il caldo afoso che l'aumento di peso...ahimè... non ha funzionato tanto...
Prendiamo un po' di sole sul ponte piscine, ma il cocktail col comandante e la serata di gala ci aspettano: quindi presto in cabina per i preparativi di rito. Alle 19 00 arriviamo puntuali al cocktail, foto col comandante prima dell'ingresso a teatro e una bella serata con il Tenore Enrico Scotto ci aspetta. Veramente bravo, ma non avevamo dubbi; tutti gli artisti che vedremo esibirsi sono veramente di talento. La cena ci aspetta: il menù è particolare ma non eccezionale come ci saremmo aspettati.
Nel dopocena l'elezione di Mister Musica ci fa fare quattro risate di cuore...
A nanna!!!
Mercoledì 10 Giugno 2009
Arrivo a Santorini; il numero per lo sbarco è il 5. Facciamo colazione in tutta calma e aspettiamo la chiamata per lo sbarco con le lance.
A Santorini una lunga coda per la funicolare ci fa desistere dalla scelta e optiamo per la salita a piedi. La strada è lunghissima a gradoni, fatta di pietre e cemento ed è la stessa che percorrono i muli che portano su le persone... ( poveri muli vanno su e giù di continuo, caricando anche persone tutt'altro che esili...).
Ci ritroviamo su una strada veramente impraticabile per i bisogni dei poveri muli sparsi qua e là e per la paura (mia..ma non solo) che i muli che ridiscendono per la via velocemente ti possano venire addosso. Ogni piccolo tratto ci fermiamo per riposare, l'odore di ammoniaca e il caldo ci rallentano il passo. Un'incidente capitato ad una signora ci fa rabbrividire: è caduta dalla groppa del mulo perché lui ha cambiato direzione velocemente, vedendo i suoi compagni ridiscendere. La signora giace a terra con la nuca sanguinante, mentre i suoi compagni chiamano i soccorsi: non credo che si farà portare giù in groppa ad un mulo; non abbiamo mai saputo com'è andata a finire, nonostante ci siamo informati anche a bordo, ma probabilmente non era neanche della nostra nave.
Arriviamo finalmente in cima alla strada e il paesino comincia a mostrarsi in tutta la sua bellezza. Ci promettiamo però di prendere la funicolare per tornare giù. Facciamo un po' di acquisti nei negozietti e un bel giro della cittadina. I muli vengono anche usati per trasportare i rifiuti dai bar/ ristorante fino ai cassonetti, sanno perfettamente quale strada percorrere quindi vanno da soli: qualcuno poi li scaricherà. Raggiungiamo presto la funicolare ed è già gremita di gente... biglietti per scendere e in poco tempo siamo giù. La lancia Msc è già pronta e rientriamo alla nave.
Pranzo al buffet e via in cabina a riposare... siamo stremati dalla stanchezza e non vogliamo perderci l'arrivo a Mykonos.
Oggi la cena viene servita al ristorante ma con entrata libera o al buffet dalle 17 45 per consentire poi lo sbarco. Mangiamo qualcosa verso le 19 00 ma non abbiamo tanta fame.
Anche qui lo shuttle-bus ci porta fino al centro e un vento fortissimo ci accoglie.
Il paese è veramente carino: spiccano da lontano dei mulini a vento... l'attrazione principale è un pellicano grandissimo che poi vediamo anche sulle cartoline...gli scattiamo qualche foto e poi via verso le stradine del paese. Negozi a non finire, ristoranti che si affacciano sul mare... veramente suggestivo. In ogni angolo ci sono ragazze che ti consegnano inviti per le discoteche del paese...
sono ormai le dieci passate e i profumi dei vari ristoranti ci stuzzicano l'appetito: ne scegliamo uno che ha un nome italiano,... pesce ottimo ( preparano il polpo alla griglia, dopo averlo lasciato essiccare qualche ora al sole, che noi non avevamo mai mangiato) antipasti non eccezionali, ma è una questione di gusti.
Ci dirigiamo lentamente verso la fermata dell'autobus, godendoci il fresco della notte; in giro c'è più gente di prima... i negozi ancora sono aperti, sembra pieno giorno invece è quasi mezzanotte. Rientro in nave.
Giovedì 11 Giugno 2009
Ci svegliamo tardi, con calma... ieri notte siamo andati a letto più tardi del solito, ci siamo goduti la partenza da Mikonos in piena notte dal nostro balcone: bellissimo!!!
Oggi per uno sciopero delle guide greche sono state annullate tutte le escursioni del Pireo; vengono messi a disposizione degli autobus a pagamento per raggiungere Atene ma appena un'ora dopo l'inizio della vendita dei biglietti, chiudono le porte dicendo che erano arrivati a mille biglietti e quindi gli autobus sono al completo: complimenti!!! dovremo arrangiarci da soli...
Facciamo una colazione veloce e siamo pronti per sbarcare. Alla reception chiediamo una cartina di Atene e ce la fanno pagare 50 centesimi... mah: escursioni annullate, niente autobus e dobbiamo pure pagare la cartina. Ci viene detto che la metro è a 15 minuti di distanza dal terminal crociere, sempre davanti al porto: iniziamo il nostro cammino ma dopo almeno venti minuti nessun segno di stazione metro, fa un caldo terribile... chiediamo ad un'edicolante, dobbiamo proseguire ancora... altri dieci minuti e siamo in stazione: due biglietti per Atene ( 1 euro l'uno), appena dieci minuti e siamo alla stazione di Monastiràki, dalla quale iniziamo subito la nostra visita dalla Biblioteca di Adriano: qui facciamo i biglietti da 12 euro a persona che ci daranno la possibilità di visitare l'Acropoli, l'Agorà Romana, il teatro di Dionisio e il tempio di Zeus. Una scorpacciata di storia in un paio d'ore, sotto il sole cocente di Atene: veramente un posto dove tornare almeno per un paio di giorni. Ritorniamo e in 10 minuti siamo alla stazione del Pireo. Velocizziamo il passo per riuscire ad arrivare prima della chiusura del buffet ( ma anche a passo svelto ci mettiamo più di 15 minuti) e siamo sulla nave. Pranzo veloce e un riposino in cabina, al fresco.
A teatro lo spettacolo si intitola Chaplin, carino e anche molto spiritoso. Un'aperitivo e poi a cena. Scambio di opinioni sulla giornata appena trascorsa coi nostri compagni di tavolo e tentiamo la sorte al Casinò... niente... sfortunati al gioco, fortunati in amore, ci consoliamo almeno così. Il buffet di mezzanotte oggi propone zeppole e frittelle: facciamo un'assaggio ma siamo sazi dalla cena. Ci godiamo un po' la brezza della sera sul ponte piscine e poi a nanna.
Venerdì 12 Giugno 2009
Arrivo a Katakolon in perfetto orario. Colazione sul balcone della nostra cabina e scendiamo subito dalla nave. Una passeggiata nel paesino sotto un bel sole caldo, anche troppo... Abbiamo deciso di non fare escursioni ad Olimpia, siamo stanchi di camminare e io ho un forte mal di testa. Acquistiamo qualche souvenir, incontriamo i nostri compagni di tavolo: anche loro sono rimasti nel paesino a fare compere. Mandiamo una cartolina ai nostri bambini e torniamo sulla nave.
Pranziamo come al solito al buffet, ci rilassiamo in cabina, in vista della seconda serata di gala.
Con mia grande sorpresa leggo sul today che alle 17 15 è prevista la Santa Messa Cattolica, nella scorsa crociera non c'era: il mio mal di testa non ci permette di assistere, pazienza...mi sarebbe piaciuto partecipare.
Ci viene consegnato in cabina un invito da parte del comandante Pontecorvo al cocktail per i soci del MSC club e facciamo in modo di non mancare.
Lo spettacolo a teatro è, come al solito, bello e coinvolgente. Ci avviamo alla cena di gala, cibo ottimo e coreografia finale da parte di tutti i camerieri con le loro torte flambé. Sfilano poi tutti i componenti dello staff cucine e i maître.
Stasera buffet Magnifico: di nome e di fatto!!! è uno spettacolo di colori, ricchissimo e veramente particolare: sculture di burro, di ghiaccio,di pane, di frutta e ortaggi, di gamberi e polpi... bravissimi.
Dopo la cena di gala non riusciamo a mandar giù neanche un boccone, ma stiamo comunque a guardare.
Sabato 13 Giugno 2009
Arriviamo a Dubrovnik puntualissimi...facciamo colazione ( il maritino porta il vassoio ogni mattina ...) sul balcone della nostra cabina, davanti alle case che si affacciano sul porto, strana sensazione, sembra di essere vicini di casa.
Lo shuttle-bus ci porta fino alla città vecchia, altissime mura la cingono completamente, le chiese sono bellissime, il palazzo della dogana, le stradine interne sono suggestive, anche queste ricordano le stradine di Cagliari Castello con la biancheria stesa da una casa all'altra.
In ogni angolo le signore vendono tovaglie e centrini ricamati a mano, sacchetti con la lavanda, i negozietti di candele si susseguono. Al mercato piccole bancarelle con in vendita verdure, frutta ma soprattutto frutta candita, datteri e fichi secchi, con delle particolari bilance per pesare il tutto.
Un buon gelato rinfrescante allo yogurt e frutti di bosco, una simpatica foto con Miss Fortuna, che scopriamo poi essere un uomo... se posso metterò la foto.
All'uscita dalla città vecchia, nella piazza antistante stanno finendo le riprese della soap italiana...
rientriamo in nave e pranziamo al buffet nel ponte piscine.
Ci rilassiamo in cabina e iniziamo a riempire le valigie, ci consegnano le etichette e siamo “rosa 1”, la vacanza sta per finire.......purtroppo!!!
Un cocktail come aperitivo apre la serata, lo spettacolo a teatro parla d'amore, canzoni bellissime ed interpretate benissimo.
Al negozio Logo shop acquistiamo un libricino da colorare per nostro figlio e ci decidiamo finalmente di acquistare anche alcune foto della serata di Gala, siamo veramente venuti bene in quelle...
La cena con i nostri nuovi amici si svolge serenamente, ci scambiamo indirizzi e ci salutiamo sperando di incontrarci in Sardegna o in Veneto, si vedrà... una coppia veramente simpatica e affabile, siamo contenti di averli conosciuti.
La serata prosegue al Casinò, proviamo a giocare alle slot-machine ma niente da fare, non è serata... incontriamo i nostri compagni di cena, a loro è andata un po' meglio...
Rientriamo in cabina e mettiamo fuori le valigie, leggiamo il programma per lo sbarco e pare ci chiameranno circa a metà dell'elenco sbarcanti.
Domenica 14 giugno 2009
Alle sei siamo già svegli per goderci l'ingresso a Venezia, direttamente dal letto riusciamo a vedere tutto...bellissimo... nei giardini c'è già qualcuno che fa jogging... la città è praticamente deserta, rispetto a come l'avevamo vista la domenica precedente...
Facciamo colazione con calma, la cabina è da liberare per le sette, ma facciamo tutto senza fretta.
Sistemiamo le ultime cose e scendiamo alla reception. Cominciano le chiamate per lo sbarco, non sono proprio velocissime, ma non ci disturba rilassarci un po'.
Purtroppo poi chiamano il nostro colore e dobbiamo scendere....ora è veramente finita.
Lo shuttle-bus per Venezia ci aspetta appena fuori dal terminal, dobbiamo attendere un po' sotto il sole e dietro di noi la coda pian piano aumenta... scendiamo a Piazzale Roma, sono circa le 11 00.
Prendiamo un caffè e poi andiamo alla ricerca dell'albergo, consegniamo le valigie e ricominciamo la visita a Venezia. Iniziamo dal sestriere Santa Croce visto che l'albergo si trova qui; i negozi di maschere si susseguono, anche questo sestriere è bellissimo. Ci prendiamo un trancio di pizza ( ottimo) e ricominciamo la nostra visita. Ci addentriamo nelle stradine fino ad arrivare di nuovo a San Marco, passando per le Mercerie. Dobbiamo cercare l'Hard Rock cafè a Venezia, che sappiamo essere nella zona, altrimenti nostra figlia ci radia dall'albo di genitori. Acquistiamo alcune magliette ed altri gadgets, facciamo alcune foto e beviamo una birra.
La serata sta per finire e siccome dobbiamo alzarci presto, non facciamo molto tardi.
Alle cinque e quaranta della mattina successiva siamo di nuovo a piazzale Roma, con l'autobus raggiungiamo Treviso e in poco tempo siamo sull'aereo che ci porterà a casa...
momo
New member
Ciao, nessun suggerimento in particolare, se hai bisogno di qualche risposta chiedi pure... la crociera è una vacanza molto sogettiva e decidi tu in che modo affrontarla... io sono partita con l'entusiasmo giusto ed è andato tutto benissimo, considerando che abbiamo anche scelto di visitare Venezia sia prima che dopo... non abbiamo fatto le ore piccole perchè per tutto il giorno stavamo in giro ad assorbire tutto ciò che gli scali e la nave stessa potessero regalarci...la rifarei domani, se potessi!!!
Anche le nostre esigenze non prevedono ore piccole....Tutto concentrato sulla vita diurna. A questo proposito mi sembra di avere capito che avete fatto colazione in camera il più delle volte vero? E la situazione lettini? Avete avuto problemi a trovare spazi? Per quanto mi riguarda non ho necessità di dover stare necessariamente in zona piscina
S
sciguetto
Guest
Ecco che finalmente e' comparso! Bello, trasmetti la voglia di stare in vacanza.
momo
New member
La colazione in cabina l'habbiamo fatta spesso ma era mio marito che ogni mattina si recava al buffet, mi ha viziata in questo modo scegliendo ogni mattina una colazione diversa... i lettini li abbiamo trovati sempre, soprattutto se non vuoi stare nel ponte piscine, noi sceglievamo sempre i ponti più in alto delle piscine, più tranquilli e sempre di sponibili.
scegliendo ogni mattina una colazione diversa... i lettini li abbiamo trovati sempre, soprattutto se non vuoi stare nel ponte piscine, noi sceglievamo sempre i ponti più in alto delle piscine, più tranquilli e sempre di sponibili.
momo
New member
Ecco che finalmente e' comparso! Bello, trasmetti la voglia di stare in vacanza.
Grazie Bruno, ci tenevo tanto a recuperarlo...
S
sciguetto
Guest
In effetti mi sembra di ricordare...
Complimenti, bellissimo diario. partirò per la stessa crociera il 13 agoto.
Tu hai detto che la cabina con balcone ti è stata omaggiata dalla compagnia, hai avito upgrade?
momo
New member
Grazie Nadia, si e' stato un upgrade gentilmente offerto dalla compagnia.
Gia Ilaria purtroppo c'e' stato qualche disguido con il passaggio alla nuova piattaforma ma ora e' risolto.anche se in ritardo compliemnti per il diario!
Bel diario Monica, lo letto tutto d'un fiato ( si può dire???)
Grazie Alfredo, spero di scriverne presto un altro....
- Stato
