Ciao Titusone, bentornato, é sempre un piacere sentirti, sei un uomo di tante crociere, di tante compagnie, di tanta esperienza da cui tutti possiamo imparare.
Se ti devo essere sincero la vostra diretta, dico vostra perche i protagonisti eravete Linghia e te, per i miei gusti, non mi é piaciuta per niente, aveva preso una brutta piega, secondo me si era passati dagli episodi negativi di vita a bordo mettendo in un secondo piano il giro del mondo.
Importava piú quei quattro poveri vecchietti suddati che con fatica dovevano camminare sotto il sole per arrivare sulla nave a Mumbai che la Cittá di Mumbai.
Ricordo anche di essere stato duro per colpa di certi racconti avervi chiamato pecoroni che quella nave era meglio che fosse portata in Africa, me ne scuso, perche a caldo si arrivano anche a queste conclusioni.
Io e non per vantarmi credo di essere stato il primo o uno dei primi quando fu annunciato il giro del mondo a dire che era una crociera lunga, che non c´era piú quella cultura che c´era negli anni ´80 e ´90 di stare 100 giorni su una nave, é vero, tu adesso per esperienza lo stai dicendo bisogna sapersi adattare, bisogna sopportare, bisogna imparare a convivere.
Personalmente dopo 25 giorni di mare ho bisogno di scendere, il mio corpo non ce la fa piú, ho bisogno dei ritmi abituali.
Se mi permetti dirlo anche se la informazione viene da radio poppa da parte dei Marinai che erano lí con voi non vogliono sapere piú di fare un giro al mondo, mi sono arrivate voci come " Sembrava che la nave fosse stata comperata, solo che pretese " e mi fermo.
Deve essere stato un giro difficile, cioé credo che regnava lo scontento da entrambi i lati.
Ricordo anche il tuo sfogo, peró io dico Titusone, noi conosciamo Costa nel bene e nel male, sappiamo il prodotto che ci da a tutti noi , tu hai la fortuna anche di paragonarlo ad altre compagnie, é difficile pretendere altro, cioé Costa ha scelto questa strada e non credo che nessuno di noi riuscirá a cambiarla, o si accetta o si cambia.
Mi fa piacere che con il tempo hai riscattato anche i momenti positivi, che quel mai piú con Costa l´hai messo sull´archivio, che parti e te ne vai in Australia.
Giá d´adesso ti auguro una buona crociera e come ho fatto sempre ti seguiró.
Un saluto anche alla piccola che deve ormai essere grande ed alla moglie.
