Intervista ad Aponte

[Rodolfo]

Un altro articolo su di una intervista al Dottor Aponte in merito alla sua enorme flotta e alle scelte future. Alcune cose già dette in altra occasione, altre relativamente "nuove".

Volevo soffermarmi su una sua indicazione, per altro già più volte manifestata, sul fatto del nuovo progetto di navi. Più corta e più larga (e più alta), per "raggiungere tutti i porti del Mediterraneo", quindi più "piccole" di quelle in uso, alle quali ne è inibito l'accesso ad alcuni. Intanto bisognerebbe avere il termine di paragone, più larga e più corta di quale, ma come si concilia questo obiettivo con l'impiego di una Oasis nel Mare Nostrum?

http://shippingonline.ilsecoloxix.i.../APNlOo6E-intervista_aponte_costruzioni.shtml

 

[tano]

Mamma mia che bell´articolo, e grazie Rodolfo !!!!
Parla dei prezzi che si capisce, sono cosí bassi, che oggi il business delle crociere é difficile e sta diventando ogni volta piú, con la speranza che cambi il vento di direzione.
Rimango stupito quando parla che la MSC nel 2012 non ci é riuscita, io credo che, causa Concordia, quella che meglio ha aproffittato della situazione sia propio la MSC.
Sull´aumento di flotta penso che neanche la Preziosa sarebbe entrata in servizio se non se l´avessero trovata al 50 % delle strutture pronta, e la prossima piú corta e piú larga della Classe Fantasia, probabilmente ci vorrá del tempo.
Brasile Costa ritira le navi ed MSC non ha molta scelta, se le ritira dove le mette ? O le lascia coraggiosamente o incomincia l´esodo dell´estremo Oriente, perche il Mediterraneo é saturo.
L´uscita dell´Italia dell´Euro lo puó dire un niente come Tano ma non una personalitá come Aponte, meglio che non lo ascolti il nostro carissimo Rosy&Gió, e meno dire che la Germania vuole un Euro forte che é controproducente per l´esportazione del nostro Continente !!!! L´Euro ha un prezzo di mercato, il dollaro é debole perche hanno una grande crisi e ringraziare che sia cosí perche se la Cina non compra le loro obbligazioni, sarebbe ancora piú giú.
Comunque a me di Aponte piace il suo coraggio " Crescere per proteggere quello che ho " e le sue portaconteiners quelle da 13.000 teu sono stupende !!!!!
Comunque mamma mia si fanno da 18000 teu e quelle da 9000 e 4000 ormai sono da rottamare.
Io credo che in un futuro le navi da crociera piú piccole saranno dalle TSL 110000 in su con capacitá minima 4000 crocieristi per ottenere una buona economia di scala.

Un saluto.

 

[Felix73]

Grazie del link Rodolfo. Intervista interessante, con una visione del futuro in "chiaroscuro".
In merito ai margini di guadagno, ho visto il bilancio Carnival del 2012, con passeggeri in aumento ma fatturato ed utile in calo (ma si parla sempre di un signor utile).
Probabilmente la situazione di MSC ricalca questo scenario. E la profittabilità non è sempre misurata in termini "assoluti", ma anche in termini di aspettative dell'azionista. E probabilmente, le sue aspettative erano più elevate.
Concordo con Tano, apprezzo il coraggio di questo imprenditore.
Un altro aspetto interessante, è in sintesi l'affermazione: "condannati a crescere". Dietro a questo concetto, c'è tanto del mercato e degli scenari moderni....
Uscita dell'Italia dall'Euro per poter svalutare la moneta? Mmmm...avendo una forte predominanza d'italiani a bordo...sarebbe stato interessante capire quanto Aponte avrebbe dovuto sborsare in più in riferimento agli ultimi investimenti fatti (Divina e Preziosa) in termini di cambio Euro/Lira ai cantieri Stx....
Certo...in ottica portacontainers il discorso potrebbe essere inverso.....

Un saluto

 

[Cokj72]

a me questo passo fa riflettere:

Le navi da crociera continuano a fare il pieno nonostante la crisi.
«Vero, ma non possiamo dire siano in controtendenza. In questo tipo di business una nave si può sempre riempire, il problema sono i prezzi. Li devi mantenere a livelli tali da rendere il business profittevole. E oggi è molto difficile».
Voi ci siete riusciti nel 2012?
«No».

 

[Felix73]

Si, non è un passaggio "banale"....anzi...

 

[gabriele e romina]

Grazie, un articolo interessante, oltre a quello già scritto da Felix e Tano c'è da sottolineare la scelta di far costruire navi all'estero