Perché questo titolo.... chiaramente non sarò io che che racconto di questo viaggio nelle terre del Nord, ma lo farò attraverso gli occhi di Chiara, una grande viaggiatrice che con ogni mezzo ha raggiunto gli angoli più remoti del pianeta.
Complice la nostra crociera( dello scorso anno ) in cui è rimasta stregata dal fascino del grande Nord e quindi dal nostro rientro, si è messa subito a pianificare un Viaggio...con la V maiuscola, che attraverso diversi stati, la porterà in lungo e in largo a scoprire letteralmente, gli angoli, le strade, i paesaggi meno consueti della penisola Scandinava...fino a..... lascerò in sospeso la meta che in primis l'ha spinta a programmare questa partenza.
Si parte dunque...anzi già è a buon punto del suo viaggio...da una caldissima Milano lasciata sabato scorso, l'ago della bussola è puntato verso Nord...verso climi più miti sicuramente.
Un viaggio on the road in Norvegia e Svezia può essere un'esperienza indimenticabile, offrendo paesaggi mozzafiato, città vivaci e una natura selvaggia.
Occorre una buona pianificazione:
Il periodo migliore per un on the road in Scandinavia è l'estate (giugno-agosto), quando le temperature sono miti e le giornate lunghe, con il sole di mezzanotte in alcune zone.
Per godersi sia la Norvegia che la Svezia, è consigliabile un viaggio di almeno due settimane, ma si può anche optare per un itinerario più breve concentrandosi su una sola area....Chiara avrà a disposizione tre settimane.
L'auto è il mezzo ideale per esplorare le strade panoramiche e raggiungere luoghi remoti, ma è importante considerare i costi del carburante e i pedaggi. In alternativa, si può valutare l'uso di voli interni per coprire distanze maggiori e noleggiare un'auto sul posto...o partire completamente organizzati con il proprio Camper, il mezzo scelto da Chiara. Il perché è semplice. Oltre che poter distribuire meglio le tappe, oltre che utilizzare le strutture ricettive ti permette di fare soste in luoghi panoramici spettacolari.
Le tappe, studiate per permettere di vedere alcuni luoghi iconici, città d'arte, storia e monumenti oltre che permettere il riposo dopo lunghi percorsi in auto...in tutto 8780km.
La prima tappa è Norimberga, raggiunta attraverso il San Bernardino passando dalla Svizzera, con le prime avvisaglie di quella perturbazione che in breve tempo ha raggiunto le nostre regioni del nord, Lombardia compresa, togliendo il gran caldo che da settimane ci rendeva la vita complicata.
Un percorso tra le valli svizzere...sempre bello e distensivo per la mente... già ci si lascia alle spalle lo stress della vita quotidiana...paesaggi incontaminati scorrono attraverso i vetri dell' auto.

Norimberga: Quando si immagina un piccola città antica dal sapore millenario si pensa a Norimberga, che rappresenta l’archetipo della città medievale tedesca.
Situata nel cuore della Baviera, nella regione settentrionale che prende il nome di Franconia, Norimberga è attraversata dal fiume Pegnitz che divide le città in due aree perfettamente uguali, ed è circondata da imponenti mura di cinta che risalgono al XIV secolo e che contribuiscono a conferirle, ancora oggi, il suo intatto fascino di città medievale. Restarne stregati è facile...le suggestioni che vi si respirarono sono molteplici...

La prima notte passa in un baleno, il giorno a seguire verso un' altra città iconica ...

Lipsia.
Lipsia non è solo considerata Capitale della musica della Germania, ma anche come una delle città della musica in tutta Europa. Piace a molti musicisti importanti Johann Sebastian Bach o Robert Schumann ha lavorato a Lipsia. Richard Wagner è nato qui e ha iniziato la sua formazione musicale a Lipsia....ed è proprio questa tappa che Chiara per i suoi trascorsi musicali, ha scelto... meta imprescindibile fare visita a Bach....

È qui che riposa...

...ed è qui che suonava a questo maestoso organo...
Lipsia è una cittadina quasi fiabesca, che passa spesso inosservata rispetto a centri più noti come Berlino, Colonia o Monaco di Baviera. Elegante e ricca di cultura, Lipsia propone invece numerose attrattive, come monumenti, campus universitari e grandi parchi. La città è anche collegata non solo ad alcune personalità illustri, ma anche a certe leggende letterarie: la taverna dove Mefistofele portò il Faust a prendere una birra con gli universitari è l'Auerbachs Keller di Lipsia.
Continua...
Complice la nostra crociera( dello scorso anno ) in cui è rimasta stregata dal fascino del grande Nord e quindi dal nostro rientro, si è messa subito a pianificare un Viaggio...con la V maiuscola, che attraverso diversi stati, la porterà in lungo e in largo a scoprire letteralmente, gli angoli, le strade, i paesaggi meno consueti della penisola Scandinava...fino a..... lascerò in sospeso la meta che in primis l'ha spinta a programmare questa partenza.
Si parte dunque...anzi già è a buon punto del suo viaggio...da una caldissima Milano lasciata sabato scorso, l'ago della bussola è puntato verso Nord...verso climi più miti sicuramente.
Un viaggio on the road in Norvegia e Svezia può essere un'esperienza indimenticabile, offrendo paesaggi mozzafiato, città vivaci e una natura selvaggia.
Occorre una buona pianificazione:
Il periodo migliore per un on the road in Scandinavia è l'estate (giugno-agosto), quando le temperature sono miti e le giornate lunghe, con il sole di mezzanotte in alcune zone.
Per godersi sia la Norvegia che la Svezia, è consigliabile un viaggio di almeno due settimane, ma si può anche optare per un itinerario più breve concentrandosi su una sola area....Chiara avrà a disposizione tre settimane.
L'auto è il mezzo ideale per esplorare le strade panoramiche e raggiungere luoghi remoti, ma è importante considerare i costi del carburante e i pedaggi. In alternativa, si può valutare l'uso di voli interni per coprire distanze maggiori e noleggiare un'auto sul posto...o partire completamente organizzati con il proprio Camper, il mezzo scelto da Chiara. Il perché è semplice. Oltre che poter distribuire meglio le tappe, oltre che utilizzare le strutture ricettive ti permette di fare soste in luoghi panoramici spettacolari.
Le tappe, studiate per permettere di vedere alcuni luoghi iconici, città d'arte, storia e monumenti oltre che permettere il riposo dopo lunghi percorsi in auto...in tutto 8780km.
La prima tappa è Norimberga, raggiunta attraverso il San Bernardino passando dalla Svizzera, con le prime avvisaglie di quella perturbazione che in breve tempo ha raggiunto le nostre regioni del nord, Lombardia compresa, togliendo il gran caldo che da settimane ci rendeva la vita complicata.
Un percorso tra le valli svizzere...sempre bello e distensivo per la mente... già ci si lascia alle spalle lo stress della vita quotidiana...paesaggi incontaminati scorrono attraverso i vetri dell' auto.

Norimberga: Quando si immagina un piccola città antica dal sapore millenario si pensa a Norimberga, che rappresenta l’archetipo della città medievale tedesca.
Situata nel cuore della Baviera, nella regione settentrionale che prende il nome di Franconia, Norimberga è attraversata dal fiume Pegnitz che divide le città in due aree perfettamente uguali, ed è circondata da imponenti mura di cinta che risalgono al XIV secolo e che contribuiscono a conferirle, ancora oggi, il suo intatto fascino di città medievale. Restarne stregati è facile...le suggestioni che vi si respirarono sono molteplici...

La prima notte passa in un baleno, il giorno a seguire verso un' altra città iconica ...

Lipsia.
Lipsia non è solo considerata Capitale della musica della Germania, ma anche come una delle città della musica in tutta Europa. Piace a molti musicisti importanti Johann Sebastian Bach o Robert Schumann ha lavorato a Lipsia. Richard Wagner è nato qui e ha iniziato la sua formazione musicale a Lipsia....ed è proprio questa tappa che Chiara per i suoi trascorsi musicali, ha scelto... meta imprescindibile fare visita a Bach....

È qui che riposa...

...ed è qui che suonava a questo maestoso organo...
Lipsia è una cittadina quasi fiabesca, che passa spesso inosservata rispetto a centri più noti come Berlino, Colonia o Monaco di Baviera. Elegante e ricca di cultura, Lipsia propone invece numerose attrattive, come monumenti, campus universitari e grandi parchi. La città è anche collegata non solo ad alcune personalità illustri, ma anche a certe leggende letterarie: la taverna dove Mefistofele portò il Faust a prendere una birra con gli universitari è l'Auerbachs Keller di Lipsia.
Continua...
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