Propulsione navale nucleare

[engineofficer94]

Quello che spaventa è la non conoscenza delle cose. Il nucleare è praticamente l'energia più sicura al mondo, i protocolli che devono seguire le centrali nucleari sono i più rigidi che esistano. E comunque la Francia e le altre nazioni che confinano con l'Italia ci vendono energia prodotta dalle centrali nucleari da decenni. Credete che se dovesse mai un giorno succedere qualcosa oltre confine non verremmo coinvolti solo perchè siamo confinanti? Quindi mi chiedo perchè non farlo anche da noi?

 

[Al&Rita]

Quello che spaventa è la non conoscenza delle cose. Il nucleare è praticamente l'energia più sicura al mondo, i protocolli che devono seguire le centrali nucleari sono i più rigidi che esistano. E comunque la Francia e le altre nazioni che confinano con l'Italia ci vendono energia prodotta dalle centrali nucleari da decenni. Credete che se dovesse mai un giorno succedere qualcosa oltre confine non verremmo coinvolti solo perchè siamo confinanti? Quindi mi chiedo perchè non farlo anche da noi?

Semplicemente sarebbe sufficiente (a nostra difesa) istituire corsi per le guardie di confine al fine di evitare "il contrabbando" di energia .... ... oppure no ??

 

[Luca74]

Semplicemente sarebbe sufficiente (a nostra difesa) istituire corsi per le guardie di confine al fine di evitare "il contrabbando" di energia .... ... oppure no ??

Scusami tanto ma e' una battuta?

 

[Al&Rita]

Scusami tanto ma e' una battuta?

Sarà anche una "battutaccia" ma ..... non potrebbe essere altrimenti.......

Come sostiene @engineofficer94 , visto che l'Italia pare piuttosto contraria all'utilizzo delle centrali nucleari per la paura che possa succedere una nuova malaugurata "Cernobyl", probabilmente non si considera che se il fattaccio dovesse succedere al di là dei confini a nord (Svizzera) o ad ovest (Francia), possano essere sufficienti le alpi a difenderci da eventuali dispersioni di radioattività .... e tantomeno le guardie di confine .... perciò importiamo energia senza produrla direttamente....

 

[Luca74]

Sarà anche una "battutaccia" ma ..... non potrebbe essere altrimenti.......

Come sostiene @engineofficer94 , visto che l'Italia pare piuttosto contraria all'utilizzo delle centrali nucleari per la paura che possa succedere una nuova malaugurata "Cernobyl", probabilmente non si considera che se il fattaccio dovesse succedere al di là dei confini a nord (Svizzera) o ad ovest (Francia), possano essere sufficienti le alpi a difenderci da eventuali dispersioni di radioattività .... e tantomeno le guardie di confine .... perciò importiamo energia senza produrla direttamente....

Forse non ci capiamo.
E quale sarebbe il contrabbando di energia?
Francia Svizzera Croazia Slovenia Slovacchia hanno tutte centrali nucleari mentre noi che abbiamo scelto di rinunciare, disattivando addirittura una centrale moderna come Caorso e riconvertendone in fretta e furia una quasi finita come Montalto di castro.
Così alla fine siamo costretti ad importare energia dall'estero, a caro prezzo e spesso prodotta proprio con le centrali nucleari che noi abbiamo abolito.
Paghiamo di più ed abbiamo praticamente gli stessi rischi.
Cornuto e mazziato si suol dire.
E nel frattempo Enel gestisce o è compartecipe in centrali nucleari all'estero come in Spagna è Slovacchia.