Emergenza medica in transatlantica

[Luca74]

Mi è appena giunta notizia di un rientro in porto di fascinosa alle Canarie per una emergenza medica durante la transatlantica.
Cosa succede in questi caso?
La deviazione è importante, praticamente fra Avanti indietro son quasi 2 giorni di navigazione.

 

[Rodolfo]

Non è rientrata in Porto ma si è avvicinata a terra forse per incontrare i mezzi di soccorso e ha ripreso la navigazione.

 

[Luca74]

Non è rientrata in Porto ma si è avvicinata a terra forse per incontrare i mezzi di soccorso e ha ripreso la navigazione.

Giusto ma visto che Vessel Finder base da la traccia solo delle ultime 24 ore fra il ritorno e tornare a dove era ha perso quasi 48 ore minimo 36.
Al 28 alle 18.00 invece è di nuovo qui

 

[Blueyes]

Può succedere, la priorità al poveretto in emergenza medica non trattabile al 100% a bordo, poi si torna allo svago.
L'unica cosa da fare attivamente è avvicinarsi al punto di incontro con, presumo, l'elicottero e poi vedere come ri-arrangiare la rotta e le tappe.

 

[Urs]

Questa volta non dovrebbero essere problemi con i porti successivi.
La prossima scala sera Phillipsburg (Sint Maarten) nelle piccole Antille. Arrivo previsto in quattro giorni; fattibile a velocità massima.

Velocità dopo la prima partenza da Tenerife = 17 nodi.
Velocità adesso (alla stessa posizione) = 21 nodi

 

[Luca74]

Questa volta non dovrebbero essere problemi con i porti successivi.
La prossima scala sera Phillipsburg (Sint Maarten) nelle piccole Antille. Arrivo previsto in quattro giorni; fattibile a velocità massima.

Velocità dopo la prima partenza da Tenerife = 17 nodi.
Velocità adesso (alla stessa posizione) = 21 nodi

L'avevo notato anch'io il cambio di velocità.
Ed in effetti mantenendo quei 4 nodi in più per 4 giorni dovrebbero recuperare 384 miglia...
Certo che la cosa costerà molto cara alla compagnia.
Fra le miglia fatte in più avanti indietro ed il consumo decisamente maggiore fra i 17 ed 21 nodi ovvero la velocità di crociera di massima efficienza e la quasi velocità massima probabilmente ci può stare anche, se non proprio un raddoppio almeno un 50% in più di consumi.
Navigo spesso con un Cranchi 43 e fra andare a 20/25 nodi o 30 ci manca davvero poco al raddoppio.
Ed un ips600 noto per la sua efficienza.

 

[essepi2]

L'avevo notato anch'io il cambio di velocità.
Ed in effetti mantenendo quei 4 nodi in più per 4 giorni dovrebbero recuperare 384 miglia...
Certo che la cosa costerà molto cara alla compagnia.
Fra le miglia fatte in più avanti indietro ed il consumo decisamente maggiore fra i 17 ed 21 nodi ovvero la velocità di crociera di massima efficienza e la quasi velocità massima probabilmente ci può stare anche, se non proprio un raddoppio almeno un 50% in più di consumi.
Navigo spesso con un Cranchi 43 e fra andare a 20/25 nodi o 30 ci manca davvero poco al raddoppio.
Ed un ips600 noto per la sua efficienza.

Una nave come Deliziosa per passare dai 15/16 nodi ai 20/21 richiede circa il 50% in piu’ di combustibile; certamente i propulsori di questi ultimi anni sono molto, molto piu’ efficienti di quelli di navi di 15/17 anni fa.
Basta pensare che una nave come Toscana, a parita’ di velocita’, ha un consumo non molto difforme da quello di Fortuna, ma porta mediamente il doppio dei pax, quindi i costi si dimezzano.

 

[Luca74]

Una nave come Deliziosa per passare dai 15/16 nodi ai 20/21 richiede circa il 50% in piu’ di combustibile; certamente i propulsori di questi ultimi anni sono molto, molto piu’ efficienti di quelli di navi di 15/17 anni fa.
Basta pensare che una nave come Toscana, a parita’ di velocita’, ha un consumo non molto difforme da quello di Fortuna, ma porta mediamente il doppio dei pax, quindi i costi si dimezzano.

Eh ma fascinosa non è che sia proprio di ieri ed è un progetto più vecchio, Deliziosa ha un sistema di propulsione più moderno ed efficiente infatti utilizza già gli azipod ad elica traente come Toscana, la fascinosa invece è una classica linea d'asse.
D'altronde il progetto di fascinosa è lo stesso di quello delle sue sorelle di classe concordia mentre deliziosa è un progetto più moderno.
In poche parole aumentando la velocità probabilmente si fascinosa il consumo sale di più che su deliziosa.
Anche se percentualmente parlando credo che per tutte le navi dislocanti (ovvero esclusi piccoli yatch plananti ed aliscafi) l'aumento percentuale all'aumento della velocità sia più o meno simile in quanto partendo dal presupposto che gli scafi son tutti ben progettati si tratta di leggi fisiche dovute alla resistenza idrodinamica.
L'ottimizzazione dei sistemi di propulsione può quindi abbassare i consumi medi generali ma al salire della velocità salgono proporzionalmente più o meno nella stessa maniera.
Per dirme una grossa parte della maggior efficienza dei sistemi azipod è l'assenza dei timoni e della loro resistenza.