Una turista italiana è morta nello scontro di due navi sul Nilo

[susanna_dm]

Ancora una volta si registra un tragico epilogo sul Nilo...
Un triste Natale attende la famiglia di questa donna.

Scontro tra imbarcazioni da crociera sul Nilo: deceduta un'italiana

La collisione a Esna, a circa 50 chilometri da Luxor. La donna viaggiava con il marito. Attivata la Farnesina.

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[susanna_dm]

Di Salvo Sottile:
Denise Ruggeri si stava preparando per andare a cena quando, all’improvviso, un impatto violentissimo con un battello ha sfondato la prua della “Royal Beau Rivage”, una delle navi da crociera che solcano le acque del Nilo. La collisione è stata devastante: la donna, 47 anni, originaria di Cagnano Amiterno, in provincia de L’Aquila, insegnante in una scuola del comune di Pizzoli, in vacanza con il marito è morta nel giro di pochi minuti con un polmone lesionato in seguito al trauma della caduta mentre altre decine di passeggeri, moltissimi dei quali italiani, cercavano disperatamente di mettersi in salvo fuggendo a poppa. I primi soccorsi dati alla donna dal personale di bordo non sono stati sufficienti a salvarle la vita. Quando sono arrivate le ambulanze, Denise Ruggeri era già morta. Quattro le cabine andate completamente distrutte sul ponte più basso della “Royal Beau Rivage” che si è accartocciata a prua, sui primi due ponti, come una scatola di latta, sfondando la poppa del battello contro il quale è andata a sbattere. L’impatto è avvenuto all’altezza di Esna, ad una cinquantina di chilometri da Luxor alle 19, ora egiziana, quando il sole stava tramontando ma la visibilità era ancora ottima e sulla nave ci si preparava alla serata. Un’ottantina gli italiani che avevano prenotato la crociera sul Nilo con un tour operator tra i più noti. Alcuni di loro hanno riportato lievi ferite ma nessuno è in condizioni preoccupanti.

La ricostruzione dell’ambasciata
«C’è stata una collisione tra due navi che ha interessato diverse cabine dove c’era anche una nostra connazionale. Stiamo ovviamente verificando le condizioni delle decine di italiani che erano a bordo e che sono stati interessate dall’incidente, ma per il momento sembra che ci sia solo il decesso della signora», le prime informazioni date dall’ambasciatore italiano in Egitto, Agostino Palese mentre il gruppo consolare di Luxor, guidato dal console onorario, è subito partito verso il luogo dell’incidente per fornire immediata assistenza ai circa ottanta italiani che sono stati riportati a terra.

Ancora approssimativa e confusa la ricostruzione della dinamica dell’incidente che ha trasformato in tragedia la vanza di Natale della coppia abruzzese. La “Royal Beau Rivage”, 75 cabine su tre ponti, terrazza panoramica, piscina e saloni, nave venduta come cinque stelle lusso ma assai datata, non è riuscita ad evitare l’impatto con un battello più piccolo. Come sia avvenuta la collisione non è ancora chiaro.

Alessandra Ziniti Estratto Repubblica

 

[Gabriele C.]

Tremendo.
Un pensiero doveroso e una preghiera alla vittima e alla sua famiglia.

 

[Rodolfo]

Sono piuttosto frequenti gli incidenti fluviali.

 

[capricorno]

In sé la navigazione sul Nilo non comporta grossi rischi. A Esna si concentrano in poco spazio tutte le imbarcazioni che, secondo presumo un calendario di accessi, si mettono letteralmente in coda , una dopo l'altra, per l'attraversamento delle chiuse. C' è da dire che in questo frangente di attesa, i battelli fluviali vengono presi d'assalto da parte dei locali che con barche, barchini...insomma con tutto ciò che galleggia, affiancano con grande imprudenza le navi per poter vendere qualcosa. Ora bisognerebbe capire la dinamica per poter evidenziare carenze in sicurezza o errori. Ciò che resta il grande sgomento per ciò che è successo. Un pensiero alla vittima ai familiari e a tutti coloro che ancora si trovano a soffrire per questa terribile esperienza.

 

[essepi2]

Il problema sul Nilo non sono i battelli in se’, datati o meno, ma i loro equipaggi… stessa cosa vale anche per i piloti che affiancano i Com.ti nel Canale di Suez.

 

[susanna_dm]

Dalle ultime notizie sembra che il capitano della Royal Beau Rivage (l'imbarcazione dov'era la Ruggeri) non abbia rispettato la precedenza dell'altra imbarcazione effettuando una manovra rischiosa.
Il comandante è stato già sollevato dall'incarico in attesa di ulteriori sviluppi d'indagine.

 

[Rodolfo]

È normale che in caso di grave incidente vengano ritirati i titoli professionali in attesa delle indagini: succede anche con la "semplice" patente auto.

 

[Rodolfo]

Il problema sul Nilo non sono i battelli in se’, datati o meno, ma i loro equipaggi… stessa cosa vale anche per i piloti che affiancano i Com.ti nel Canale di Suez.

A proposito del transito nel Canale di Suez è previsto oltre l'obbligo del Pilota/i, l'imbarco di un elettricista e di un faro brandeggiabile, se non presente, di determinate caratteristiche.
Oltre alle figure sopracitate, imbarcano......"obbligatoriamente" una schiera di venditori di oggetti caratteristici che espongono con tavolini improvvisati o a terra con le solite lenzuola, nell'area tecnica della nave, per tutta la durata dell'attraversamento.

 

[Blueyes]

Ad Esna si accumulano decine di navi in un verso e nell'altro, come dice Oriana. E non solo di stampo crocieristico.
C'è una sorta di aggressivo rispetto tra i Comandanti, lo si nota anche durante i vari attracchi in quanto il primo che arriva poi si trova "sepolto" dalle altre (ne attraccano anche 3-4 sullo stesso posto e gli ospiti devono fare il salto della quaglia tra una e l'altra per scendere) se si osservano le manovre (o almeno era così fino 15 anni fa mese piu mese meno).

Nileholiday.com la indica "Affordable Luxury with Full Safety Measures":
Se la son tirata dietro!

In ogni caso "5 stelle superior" ha un valore diverso da quelle parti: infatti è dopo il natante base denominato "classic", seguito da "Superior", "Deluxe" e "Luxury" (stelle non pervenute).
Non mi stupirei se girasse anche con il vessillo A******, così come fece la Lady Sophia, della stessa classe, che ho perso di vista durante il periodo covid19.

Un pensiero alla Connazionale e ai parenti; lasciamo che le indagini prendano il loro corso ma Denise non tornerà indietro.