ECCO IL DIARIO!!
ECCO IL DIARIO!!
Bene, iniziamo il diario della crociera su Norwegian Gem (Croazia e Grecia) dal 23 al 30 ottobre.
Iniziamo dall’imbarco: il check-in si fa direttamente online fino a qualche giorno prima della partenza; al banco della compagnia ti viene direttamente consegnata la chiave della cabina e registrata in automatico la carta di credito, senza necessità di ulteriori code all’interno della nave.
La Gem è molto bella, elegante e lussuosa e mi è piaciuta da subito!
A bordo ci sono pochissimi italiani: i passeggeri italiani pare fossero 8 ma non ne ho visti praticamente mai, ed i crew italiani erano l’Hotel Director, la guest manager per l’Italia, una coppia italo-americana di musicisti e un paio di camerieri del buffet.
Per quanto riguarda lo Stato Maggiore, il Comandante è finlandese e la maggior parte degli ufficiali di grado elevato di nazionalità coata. Direttrice di crociera canadese.
La partenza da Venezia è molto emozionante: decido di seguirla dal ponte delle scialuppe (ponte 7) in quanto i ponti più alti sono circondati da vetrate. Rodolfo mi aspettava a Sant’Elena! Secondo me mi ha salutato, attendo conferma!
Spalato (mattinata): lo sbarco in tender a Spalato è da subito emozionante! Le onde sono molto alte e gli americani urlano divertiti come se fossero al luna-park. Spalato si visita a piedi da soli in un paio di ore e lo shopping di gioielli in pietre dure merita (costano molto poco e sono molto belli). Durante l’attesa in coda per il tender del rientro vengono offerti acqua e succhi di frutta: ottima idea!
La sera di Spalato si svolge la prima serata formale opzionale (l’equivalente del gala di benvenuto): c’è un lasso di tempo di mezz’ora per fare la foto con il Comandante e, al termine dello spettacolo in teatro, vi è la presentazione degli Ufficiali. La cena, essendo freestyle, non prevede menù di gala.
Approfitto qui per ricordare che gli spettacoli a teatro si svolgono comunque in 2 turni liberi (uno verso le 19.30, l’altro verso le 21): gli artisti sono per lo più un gruppo fisso imbarcato che presenta diversi spettacoli, mentre a volte ci sono delle guest star.
Corfù (tutto il giorno): diluvia!! Mai vista tanta acqua se non la volta precedente con Costa Concordia! Per me non è mai uno scalo fortunato! Decido di fare un giro per la città vecchia lasciando perdere a malincuore le spiagge visto il tempo infausto. Tuttavia il giro è stato gradevole. Al rientro in nave, dopo la security, ti viene offerto un asciugamano da piscina per asciugarti.
Santorini (pomeriggio-sera): decido di partecipare all’escursione trekking sul vulcano! Le escursioni, visto che non esistono italiani, sono solo in inglese ma non è un grosso problema visto che le guide sono greci che parlano inglese e quindi comprensibili anche ai meno avvezzi con le lingue straniere. L’escursione prevede un tragitto con un battello tipico attraverso la caldera per giungere alla zona dei crateri dove si svolge una camminata guidata di circa un’ora. Al rientro in barca si prosegue costeggiando la caldera e viene lasciato il tempo per un bagno (solo per bravi nuotatori perché l’acqua è profonda e ci sono correnti). Si conclude presso il molo di Santorini, così ho tempo per salire in funicolare a Thira per una passeggiata. Santorini di sera è sicuramente una splendida scelta in quanto il panorama è mozzafiato e non ci sono altre navi (meno gente in coda). La discesa in funicolare ha messo a repentaglio la mia vita in quanto nella mia cabina ero circondata da veri “sederi” americani dal quintale in su e si sbandava da tutte le parti!!! La prossima volta mi compro un rosario come souvenir per la discesa!
Mykonos (mattina-pomeriggio): un po’ sconsolata perché prevista pioggia, scendo a Mykonos per girare la città e vedere finalmente i mulini che nelle crociere precedenti non avevo mai visto! ☺ In realtà non pioverà per fortuna! Ho anche visto il mitico pellicano che dall’andazzo aveva bisogno di ferie.
La sera buffet di cioccolata!! Una cosa da lasciare senza parole! Cioccolata in tutte le forme! Sculture di cioccolata (es: torre di Pisa gigante di cioccolato bianco, torre Eifell in cioccolato fondente!). Ci ho lasciato il cuore e ne ho guadagnato un buon chiletto!
Creta (alba!-mattina): non sono riuscita a svegliarmi per il palazzo di Knosso! Allora si va ad Iraklion: purtroppo la giornata non è delle migliori per i turisti in quanto è festa nazionale e quindi la città è deserta e quasi tutti i negozi chiusi. In realtà non mi è piaciuta più di tanto.
La sera festa in bianco: carina!
Navigazione: per 50 dollari ho prenotato il tour dietro le quinte (gruppi di max 15, in inglese). Fantastico!!! Gli ambienti visitati sono le cucine (chef come guida), la cambusa e le celle frigo (ufficiale di refrigerazione come guida), la zona di stoccaggio rifiuti (non si possono fare foto per ragioni di sicurezza), il backstage del teatro, il ponte di Comando (ufficiale come guida; non si entra al ponte, ma la nave è dotata di una finestra che dal corridoio del ponte 11 permette a tutti i passeggeri di vedere il lavoro sul ponte, il radar ed il pannello di controllo! Lì ho trascorso in realtà la mia crociera!!), la lavanderia. Durata 2 ore e mezza.
La sera si è tenuta la seconda serata formale: al termine dello spettacolo in teatro, vi è stata la sfilata dei vari membri dell’equipaggio (cuochi, camerieri, ecc…) e degli ufficiali. All’uscita dal teatro, il Comandante ti stringeva la mano e salutava uno a uno tutti i passeggeri!
Ora un paio di considerazioni generali.
Il buffet è molto ricco e vario sia a pranzo che a cena; non aspettatevi comunque di mangiare italiano, anche se ci sono pizze (stile americano) e un paio di tipi di pasta. Anche i piatti del ristorante italiano sono rivisti all’americana. Secondo me l’alimentazione di questa compagnia è adatta a chi ama il cibo etnico; i ristoranti asiatici sono favolosi! La prima colazione è strepitosa (stile hotel catena Hilton per capirci), con scelta di pietanze da tutto il mondo (ideale soprattutto per chi ama le colazioni salate come me!).
Su ogni tavolo vi è un cestino con posate, tovaglioli, sale e pepe, salse americane. Se non riesci a trasportare da solo i tuoi piatti, un cameriere ti accompagna al tavolo portandoti i piatti.
Il caffè è americano, molto americano! A questo proposito, ho raccontato al Comandante dell’esistenza in Italia di questo forum e del fatto che avrei di sicuro parlato male del caffè ☺: allora lui ha sorriso e me ne ha offerto uno del bar per dimostrarmi che quello è buono! In effetti, lui era presente la mattina a colazione e salutava i passeggeri.
Piscina: purtroppo scoperta! Le Jacuzzi sono riscaldate e usate molto. Gli asciugamani vengono distribuiti lasciando il numero di cabina. I lettini hanno un materassino morbido sopra! Esistono poi alcuni lettini matrimoniali molto belli e comodi.
Animazione: in Inglese. Sono previste le attività classiche delle crociere, ma fatte in modo da non disturbare chi non vuole partecipare (saloni un po’ isolati, raramente in piscina).
Biblioteca aperta 24 ore su 24: con mia sorpresa, sempre piena!
Cabine: le interne sono molto piccole, ma ben organizzate nello spazio. In compenso la doccia è molto comoda e grande.
Escursioni: tutti i partecipanti vengono riuniti alla stessa ora e chiamati per tipo di escursione in base ad un codice alfanumerico; non si fanno code perché i numerini tipici vengono distribuiti quando timbri l’uscita dalla nave.
Sbarco: puoi scegliere tu l’etichetta con l’orario d’uscita che preferisci (comunque in numero limitato per colore; la cabina si lascia alle 9).
In generale, tutto il personale è molto cordiale, saluta sempre e chiacchiera con te, dal cameriere al tavolo al Comandante. Secondo me è una cosa molto bella.
Infine, la fissazione americana del lavaggio delle mani: ogni volta che entri nei ristoranti, al buffet o rientri in nave, sei obbligato a disinfettarti le mani.
Per il mio carattere, le mie esigenze ed il mio modo di vedere la vacanza, è stata un’esperienza molto positiva, anche se comunque diversa dallo stile crocieristico italiano (manca la tradizione della festa italiana al ristornate o della sfilata delle saint-honoré con le candeline).
Non la consiglio a chi ama la cucina rigorosamente italiana, a chi è tradizionalista del ristorante con posto assegnato per fare socializzazione, a chi non parla e comprende bene l’inglese (annunci all’altoparlante, numeri per l’uscita in tender o escursioni, escursioni stesse, spettacoli, socializzazione ed animazione, esigenze varie, anche se l’addetta alla pubbliche relazioni per l’Italia è presente molte ore al giorno e sempre disponibile per i problemi più complessi). Vacanza ideale a chi desidera starsene in pace e svolgere per conto suo sport e altre attività.
Allora Magellano, ho fatto un buon lavoro?!