Bibilica, nessuna polemica, ho fatto anche delle battute per provare a sdrammatizzare.
Io stesso non amo l'animazione esasperata e quando sono stato in villaggi turistici ho sempre preferito quelli dove era garantita una animazione discreta e solo per coloro che volessero prendervi parte, senza animatori che venissero costantemente a coinvolgerti.
Per cui non c'è problema.
Ho capito perfettamente quello che dici, e non provo nemmeno a controbatterlo.
Posso anche dirti che hai ragione. Ma il risultato non si ottiene con i divieti.
Di fatto l'hai detto tu stessa, ci sono situazioni in cui per forza di cose i bambini o non ci sono o sono in numero limitato.
Ma sai, la gioia di un cielo stellato nel silenzio amo condividerla con chi amo, moglie e figlia. Se non le insegno certi piaceri e certe sensazioni fin da piccola, come potrà apprezzarle dopo?
Con lei amo parlare della storia e della geografia dei posti che visitiamo, chiaramente con un linguaggio adeguato. Certo non parteciperebbe a quelle conferenze, ma dopotutto quelle crociere sono in periodo/itinerario in cui ha altri impegni.
Poi, probabilmente "la crociera del bridge" o "quella del tango" non mi avrebbe tra i suoi clienti, così come altre famiglie.
Situazioni in cui anche i partecipanti sanno che sarà così. Senza mettere "divieti".
In certe situazioni, alcuni tour operator, evidenziano la cosa dicendo che "non è prevista animazione o assistenza per i bambini o ragazzi", "non sono presenti attrezzature o strutture atte ad accogliere adeguatamente i minori di una certa età", e via dicendo.
Io diffido molto quando si vuole esplicitare un certo divieto.
Mi rendo altresì conto che però è un riflesso di un certo tipo di carattere o di personalità dei clienti.
Sai quanti nonni ci sono in giro che dicono (legittimamante, sia chiaro) "ho già fatto il genitore, quindi non provare nemmeno a portarmi il nipotino a casa..." ?
Sarà forse che sono ancora un genitore entusiasta e lo stesso entusiasmo lo vedo in mia madre e nei miei suoceri... e non riesco a immaginare una città, una spiaggia, un cinema, un treno, una nave,... senza bambini.
Senza bambini, senza vecchi rompiballe, senza neri, gialli, verdi....
Preferirei ambienti vietati ai maleducati, ma forse poi saremmo veramente troppo pochi in giro.