Eccomi di ritorno e che dire...
Premetto che le precedenti esperienze su Msc e NCL mi han fatto partire piena di aspettative.
Tralascio la parte relativa alle escursioni: avendo già visto la maggior parte degli scali, le mie sono state "uscite fai da te" supportate da incontri casuali con gruppi italo-spagnoli dai quali ogni tanto ho ascoltato ..
Nave: va gusti e come si diceva in altre discussioni, o piace o non piace. A me personalmente non è piaciuta molto. Non amo particolarmente quei colori e anche la disposizione dei ponti non l'ho trovata funzionale: il salire e scendere per superare la parte centrale non è certamente il massimo specie nelle "ore di punta" dove più che tacchi o ballerina erano necessarie scarpe da lavoro rinforzate.
Pochi riferimenti per chi doveva muoversi.
Cabina: io avevo una interna ponte 6. Purtroppo posta in posizione pessima per la vicinanza ad una uscita di servizio. Ogni mattina tra le 6:45 alle 7 fuori della mia porta si radunavano gli addetti delle pulizie: la porta che sbatteva di continuo, rumori di secchi e aspirapolveri spostati a destra e sinistra, risate e chiacchierio continuo, cellulari che suonavano e la reception che faceva orecchie da mercante: solo dopo tre notti sono riuscita a migliorare leggermente le cose: alle risate si sono sostituiti lunghi "Sssss" e la porta veniva bloccata aperta.
In crociera spesso ci si sveglia presto ma avendo già visto ... qualche minuto di riposo in più visto che poi ho difficoltà con i riposini .. e poi non c'è cosa peggiore di quando viene rotto il sonno.
Dalle cabine d poppa ponte 6 poi si sente il suono della discoteca ...
L'addetto della cabina poi non rispettava i famosi cartellini: lui puliva ( per modo di dire) la cabina sempre alle stesse ore e se ne fregava se uno era dentro a riposare: una sera trovando il cartello fuori dalla porta ha chiamato col telefono. ha svegliato mia figlia piccola e poi ha bussato alla porta. Non è entrato a pulire, ha consegnato a mano il Today e mia figlia ha passato tutto il tempo a piangere aprendo la porta di continuo per vedere se tornavamo dalla cena.
Cibo. Piuttosto scarso in termini di varietà, sapori ripetuti, sensazione di trovarsi in un qualsiasi self service. Gli ultimi due giorni c'è stata un po più di varietà.
Mancanza assoluta dei sapori dei luoghi visitati.
Anche l'angolo grill, aperto solo fino alle 15:30 si aveva la sensazione del cibo cotto e riscaldato. Le ciotole dei cibi erano molto piccole anche se c'è da dire che venivano sostituite di continuo.
La cena per il nostro gruppo tavoli era sempre servita molto lentamente. Non siamo mai riusciti a uscire prima delle 23:15. Piuttosto ripetitiva nei sapori: una sera trofie al pesto, due sere dopo pasticcio di verdure al pesto. Gli arrosti sempre con lo stesso sughetto e anche il brasato aveva le verdure aggiunte in un secondo momento ( le carote avevano il sapore di carote surgelate lessate).
La pizza? forse sarebbe stata anche buona se servita subito dal forno, ma anche in questo caso per mantenere il concetto "cibo riscaldato" veniva posta in un fornetto che ne mantenesse la temperatura.
Desolante poi vedere tratti di buffet chiusi come anche gli angoli dei dispenser acqua ghiaccio e te/caffè.
Piacevole l'angolo del te del pomeriggio e passabili i dolci anche se piuttosto omogenei come sapori e passati dal frigo al banco non erano il massimo.
Acqua : il sapore era di acqua stantia. Probabilmente il sistema non era dei più recenti. Spesso il dispenser del ghiaccio era sostituito da contenitori di ghiacci: se parliamo d'igiene....
Al ristorante era una pena ottenere un bicchiere d'acqua: mia figlia che voleva il ghiaccio, per due sere s'è dovuta accontentare della ferrarelle. Una sera è arrivata a fine cena quando lei già dormiva sulla sedia e gli altri giorni, dopo averla richiesta al responsabile arrivava presto al bancone , ma dal bancone al tavolo...
Piscine : partiamo dal giorno dell'arrivo: chiuse con rete e aperta solo intorno alle 9 ( quella interna).
Idromassaggio: ce ne erano tre, ma salvo il giorno senza scalo dove tutte funzionavano e c'era anche un leggero controllo sull'uso, a turno erano aperte solo due, piene di bimbi che facevano di tutto tranne che stare seduti: non è piacevole vedere ragazzini lottare e sputare di continuo.
Negozi: Certamente non erano il luoghi adatti dove far passare un po di tempo: piuttosto scarsi come scelta e forse anche cari come prezzi.
Spettacoli: piacevoli anche se non eccezionali: La sfortuna anche qua è stata di aver già incontrato due artisti.
Piacevole sorpresa la messa: avendo la bimba fresca di comunione è stato piacevole ascoltarla cantata e anche in latino con le letture fatte dal pubblico in varie lingue secondo la nazionalità presenti.
Pulizia: Non l'ho trovata particolarmente pulita. Polvere in cabina, sporcizie in giro ( va segnalata anche la maleducazione dei presenti). Al buffet servendosi era facile sporcare .
Scomodo anche il sistema di sbarco per fine crociera: togliendo coloro che avevano particolari esigenze, agli altri non viene data la possibilità di scelta quindi si deve accettare l'orario assegnato.
Miniclub: Rispetto alle altre compagnie, forse per la presenza di italiani, alle mie bimbe è piaciuto di più. Comodo anche il fatto che tenessero i bimbi indipendentemente dalla partecipazione alle escursioni costa.
Animazione: piacevoli anche se non del tutto rispettosi del programma: a Dubrovnik han saltato qualcosetta...
Che altro dire: certamente è stata una settimana comunque riposante e utile per staccare ma è stata anche la prima volta che ero contenta di tornare a casa e che non avevo messo su un grammo in più. Mio marito è pure sceso di peso. Una crociera dove abbiamo mangiato per nutrirci e non per golosità.
E' stata anche la prima volta che ho avuto dissenteria. Per fortuna il giorno senza sosta e Dubrovnik.
Per fare un confronto col villaggio turistico l'ho vista un po come l'Alpitour e valtur della situazione, Come Rimini o Jesolo : tante famiglie un gran casino e poco esclusività.
Una crociera all'insegna della sufficienza.
Forse era la nave, forse è la Costa . Proverò prima o poi magari una delle ultime navi e chissà che possa migliorare il mio giudizio.
La consiglierei? Non la sconsiglierei specie a chi ha problemi con l'inglese e ai fumatori ( anche qua sono riuscita a tornare in cabina con i vestiti puzzolenti); chi ha bambini e vuole sfruttare il miniclub o ha voglia di rivivere in nave quanto si trova nei villaggi.
Premetto che le precedenti esperienze su Msc e NCL mi han fatto partire piena di aspettative.
Tralascio la parte relativa alle escursioni: avendo già visto la maggior parte degli scali, le mie sono state "uscite fai da te" supportate da incontri casuali con gruppi italo-spagnoli dai quali ogni tanto ho ascoltato ..
Nave: va gusti e come si diceva in altre discussioni, o piace o non piace. A me personalmente non è piaciuta molto. Non amo particolarmente quei colori e anche la disposizione dei ponti non l'ho trovata funzionale: il salire e scendere per superare la parte centrale non è certamente il massimo specie nelle "ore di punta" dove più che tacchi o ballerina erano necessarie scarpe da lavoro rinforzate.
Pochi riferimenti per chi doveva muoversi.
Cabina: io avevo una interna ponte 6. Purtroppo posta in posizione pessima per la vicinanza ad una uscita di servizio. Ogni mattina tra le 6:45 alle 7 fuori della mia porta si radunavano gli addetti delle pulizie: la porta che sbatteva di continuo, rumori di secchi e aspirapolveri spostati a destra e sinistra, risate e chiacchierio continuo, cellulari che suonavano e la reception che faceva orecchie da mercante: solo dopo tre notti sono riuscita a migliorare leggermente le cose: alle risate si sono sostituiti lunghi "Sssss" e la porta veniva bloccata aperta.
In crociera spesso ci si sveglia presto ma avendo già visto ... qualche minuto di riposo in più visto che poi ho difficoltà con i riposini .. e poi non c'è cosa peggiore di quando viene rotto il sonno.
Dalle cabine d poppa ponte 6 poi si sente il suono della discoteca ...
L'addetto della cabina poi non rispettava i famosi cartellini: lui puliva ( per modo di dire) la cabina sempre alle stesse ore e se ne fregava se uno era dentro a riposare: una sera trovando il cartello fuori dalla porta ha chiamato col telefono. ha svegliato mia figlia piccola e poi ha bussato alla porta. Non è entrato a pulire, ha consegnato a mano il Today e mia figlia ha passato tutto il tempo a piangere aprendo la porta di continuo per vedere se tornavamo dalla cena.
Cibo. Piuttosto scarso in termini di varietà, sapori ripetuti, sensazione di trovarsi in un qualsiasi self service. Gli ultimi due giorni c'è stata un po più di varietà.
Mancanza assoluta dei sapori dei luoghi visitati.
Anche l'angolo grill, aperto solo fino alle 15:30 si aveva la sensazione del cibo cotto e riscaldato. Le ciotole dei cibi erano molto piccole anche se c'è da dire che venivano sostituite di continuo.
La cena per il nostro gruppo tavoli era sempre servita molto lentamente. Non siamo mai riusciti a uscire prima delle 23:15. Piuttosto ripetitiva nei sapori: una sera trofie al pesto, due sere dopo pasticcio di verdure al pesto. Gli arrosti sempre con lo stesso sughetto e anche il brasato aveva le verdure aggiunte in un secondo momento ( le carote avevano il sapore di carote surgelate lessate).
La pizza? forse sarebbe stata anche buona se servita subito dal forno, ma anche in questo caso per mantenere il concetto "cibo riscaldato" veniva posta in un fornetto che ne mantenesse la temperatura.
Desolante poi vedere tratti di buffet chiusi come anche gli angoli dei dispenser acqua ghiaccio e te/caffè.
Piacevole l'angolo del te del pomeriggio e passabili i dolci anche se piuttosto omogenei come sapori e passati dal frigo al banco non erano il massimo.
Acqua : il sapore era di acqua stantia. Probabilmente il sistema non era dei più recenti. Spesso il dispenser del ghiaccio era sostituito da contenitori di ghiacci: se parliamo d'igiene....
Al ristorante era una pena ottenere un bicchiere d'acqua: mia figlia che voleva il ghiaccio, per due sere s'è dovuta accontentare della ferrarelle. Una sera è arrivata a fine cena quando lei già dormiva sulla sedia e gli altri giorni, dopo averla richiesta al responsabile arrivava presto al bancone , ma dal bancone al tavolo...
Piscine : partiamo dal giorno dell'arrivo: chiuse con rete e aperta solo intorno alle 9 ( quella interna).
Idromassaggio: ce ne erano tre, ma salvo il giorno senza scalo dove tutte funzionavano e c'era anche un leggero controllo sull'uso, a turno erano aperte solo due, piene di bimbi che facevano di tutto tranne che stare seduti: non è piacevole vedere ragazzini lottare e sputare di continuo.
Negozi: Certamente non erano il luoghi adatti dove far passare un po di tempo: piuttosto scarsi come scelta e forse anche cari come prezzi.
Spettacoli: piacevoli anche se non eccezionali: La sfortuna anche qua è stata di aver già incontrato due artisti.
Piacevole sorpresa la messa: avendo la bimba fresca di comunione è stato piacevole ascoltarla cantata e anche in latino con le letture fatte dal pubblico in varie lingue secondo la nazionalità presenti.
Pulizia: Non l'ho trovata particolarmente pulita. Polvere in cabina, sporcizie in giro ( va segnalata anche la maleducazione dei presenti). Al buffet servendosi era facile sporcare .
Scomodo anche il sistema di sbarco per fine crociera: togliendo coloro che avevano particolari esigenze, agli altri non viene data la possibilità di scelta quindi si deve accettare l'orario assegnato.
Miniclub: Rispetto alle altre compagnie, forse per la presenza di italiani, alle mie bimbe è piaciuto di più. Comodo anche il fatto che tenessero i bimbi indipendentemente dalla partecipazione alle escursioni costa.
Animazione: piacevoli anche se non del tutto rispettosi del programma: a Dubrovnik han saltato qualcosetta...
Che altro dire: certamente è stata una settimana comunque riposante e utile per staccare ma è stata anche la prima volta che ero contenta di tornare a casa e che non avevo messo su un grammo in più. Mio marito è pure sceso di peso. Una crociera dove abbiamo mangiato per nutrirci e non per golosità.
E' stata anche la prima volta che ho avuto dissenteria. Per fortuna il giorno senza sosta e Dubrovnik.
Per fare un confronto col villaggio turistico l'ho vista un po come l'Alpitour e valtur della situazione, Come Rimini o Jesolo : tante famiglie un gran casino e poco esclusività.
Una crociera all'insegna della sufficienza.
Forse era la nave, forse è la Costa . Proverò prima o poi magari una delle ultime navi e chissà che possa migliorare il mio giudizio.
La consiglierei? Non la sconsiglierei specie a chi ha problemi con l'inglese e ai fumatori ( anche qua sono riuscita a tornare in cabina con i vestiti puzzolenti); chi ha bambini e vuole sfruttare il miniclub o ha voglia di rivivere in nave quanto si trova nei villaggi.
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