Re: Saluti, sono Manlio.
Ringrazio tutti ed in particolare rispondo a Sotomaior ed a Miglia.
Anche secondo me il viaggio sul Nilo è un viaggio spirituale, lo leggo a tre 'livelli', come appassionato di storia ed archeologia non posso non essere affascinato dalla civiltà egizia, che per alcuni punti sarebbe avanzata anche ai nostri giorni. Parlo ad esempio della parità dei sessi (che tanto scandalizzava i Greci, per i quali le donne neanche pensavano) ma anche di tanto altro..
E' un peccato che di questa civiltà sopravviva più la parte funeraria e cultuale che quella allegra, viva, quotidiana. Ma va detto che in un viaggio sul Nilo tutto questo si vede eccome, basta avere gli occhi giusti..
Il secondo livello è l'Egitto moderno: a differenza di una crociera qui ti immergi in un paese e ci stai dieci giorni, per cui lo vivi nel suo quotidiano, lo vedi scorrere mentre lo attraversi sul suo grande fiume. L'Egitto di oggi è un paese stranissimo, pieno di difetti ma anche della gioia dei suoi bimbi e delle partite a pallone nel campo con i bimbi che imitano Totti..
Il terzo livello è proprio quello 'spirituale', è difficile non cadere nella suggestione..
Miglia, ho fatto per ora tre viaggi con la Costa, due con la Victoria ed uno con l'Europa. Con la Victoria sono andato da Savona a Venezia in una crociera di trasferimento della nave, il percorso non si è più ripetuto ma era bellissimo: Savona, Napoli, Messina, Olimpia, Corfù, Kotor, Dubrovnik e Venezia, è stata una bellissima esperienza. La seconda è ancora con la Victoria, ed era la classica Grecia/Croazia con partenza da Venezia, metre la terza con l'Europa era 'Thè nel deserto' dove per deserto si intendeva quello libico, prevedeva tra le altre cose Rodi, Alessandria d'Egitto, Malta e Tripoli, è stata veramente notevole. Per un appassionato di archeologia vedere in particolare Leptis Magna non è cosa da poco..
Salutoni a tutti e grazie!
Manlio