Nuova "World Class".

Sandro 09 ha detto:

comunque tramutando in metri parliamo di 330 quindi in linea con i giganti attuali, sai Rodolfo che è stato lo stesso mio pensiero,le dimensioni delle scialuppe e gestire i 7000 pax .

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Per le scialuppe non e' piu' un problema, visto le ultime novita'.................
Il problema sono le 7000 anime e piu'...............:shock:

Sandro, ora di lance ce ne sono con portata da 440 persone, e come dice giustamente Devil questo non è un problema, il problema è gestire 7.000 persone è più; penso sarebbe già caotico evacuare un paese di 7000 persone, pensa una nave in emergenza; anzi, meglio non pensarci.

Rodolfo ha detto:

Ed oltre 8.000 con l'equipaggio. Ma in una fase critica come si può garantire la sicurezza e la gestione di tutti gli occupanti; è sempre un pensiero che mi "spaventa".....

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Lo stesso pensiero che ho io ogni volta che leggo della costruzione di future mega-navi....

una nave di 200.000 ton con 6.850 passeggeri... se rapportata alla classe Oasis della Royal (navi di oltre 220.000 tonn. con più o meno 5.500 passeggeri gli spazi dovrebbero essere abbastanza ristretti... o sbaglio?

Gianni

giada50 ha detto:

Lo stesso pensiero che ho io ogni volta che leggo della costruzione di future mega-navi....

una nave di 200.000 ton con 6.850 passeggeri... se rapportata alla classe Oasis della Royal (navi di oltre 220.000 tonn. con più o meno 5.500 passeggeri gli spazi dovrebbero essere abbastanza ristretti... o sbaglio?

Gianni

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Bravo Gianni.... è un vizietto di Msc.... ma non tanto la stazza, ma lo spazio per persona

matteov ha detto:

Bravo Gianni.... è un vizietto di Msc.... ma non tanto la stazza, ma lo spazio per persona

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Si ma anche Costa non scherza.... le nuove navi dovrebbero essere di circa 190.000 tonn. con più o meno 6500 passeggeri... :shock:

Gianni

Senza dubbio l'estetica è accattivante e le linee tondeggianti sono molto belle da vedere. Rimangono i dubbi di chi ha scritto prima di me: troppi passeggeri in più su di una nave non molto più grande delle attuali in circolazione. A parte la sicurezza, vorrei conoscere la gestione degli spazi interni comuni.


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La linea è spettacolare. Molto innovativa! Secondo voi, quale sarebbe un giusto rapporto tra tonnellaggio e numero di passeggeri?


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Ricca!? ha detto:

La linea è spettacolare. Molto innovativa! Secondo voi, quale sarebbe un giusto rapporto tra tonnellaggio e numero di passeggeri?
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E' tutto relativo, in quanto il tonnellagio non e' altro che il volume degli spazi chiusi..................
A mio modesto parere il paragone andrebbe fatto sui metri quadrati per persona utilizzabili dai passeggeri nelle aree pubbliche

DevilCap56 ha detto:

E' tutto relativo, in quanto il tonnellagio non e' altro che il volume degli spazi chiusi..................
A mio modesto parere il paragone andrebbe fatto sui metri quadrati per persona utilizzabili dai passeggeri nelle aree pubbliche

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Si, forse sarebbe più comprensibile.


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Non mi piace affatto la prua .
Sembra un sommergibile .

Mi pongo anche io la domanda sulla gestione degli spazi comuni .
Comunque si sta davvero esagerando con il numero dei passeggeri.


Marina

Scusate l'ignoranza, ma la prua sarà senza bulbo?


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E vista da poppa ha il buco al centro .
Mi sembra di averla già vista questa forma [emoji23][emoji23][emoji23][emoji23]

C'è da aspettarsi che dopo la Promenade si copia anche il Central Park e la Boardwalk?


Marina

Il problema passeggeri c'è e ci deve essere.... per ora nessun ente ha fissato un tetto massimo, e comunque penso che un limite vada dato.

Sono diventate vere e proprie città galleggianti e francamente con le crociere, come le intendo io, si distaccano un pò...

Gianni

Le navi, secondo il mio punto di vista, non devono essere o diventare un parco di divertimenti; non si dovrebbe andare in nave per "giocare" con l'autoscontro, le pareti da arrampicata, nelle piscine con il surf ecc.ecc. Quelle sono amenità che si trovano in abbondanza a terra; che senso ha, sempre per il mio punto di vista, praticare tali divertimenti a bordo in una crociera di 7 giorni, dove il tempo "vola" tra escursioni ed altri impegni legati alla vita su di una nave?

A volte penso servano solo a richiamare e "catturare" quelle persone che a terra, di tutto ciò, fanno nulla.

Matteo, credo che i limiti siano già stati abbondantemente superati; da 6000 a 7000 a 8000 "anime" che le occupano, cambia poco. E sinceramente, anche se son continuamente smentito, non so quanto potrà durare questa corsa al gigantismo.

Rodolfo ha detto:

Le navi, secondo il mio punto di vista, non devono essere o diventare un parco di divertimenti; non si dovrebbe andare in nave per "giocare" con l'autoscontro, le pareti da arrampicata, nelle piscine con il surf ecc.ecc. Quelle sono amenità che si trovano in abbondanza a terra; che senso ha, sempre per il mio punto di vista, praticare tali divertimenti a bordo in una crociera di 7 giorni, dove il tempo "vola" tra escursioni ed altri impegni legati alla vita su di una nave?

A volte penso servano solo a richiamare e "catturare" quelle persone che a terra, di tutto ciò, fanno nulla.

Matteo, credo che i limiti siano già stati abbondantemente superati; da 6000 a 7000 a 8000 "anime" che le occupano, cambia poco. E sinceramente, anche se son continuamente smentito, non so quanto potrà durare questa corsa al gigantismo.

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Rodolfo credo sia anche un discorso generazionale....te sei giustamente attaccato ad un'idea di nave che si avvicina molto al vascello....
Dubito che un ragazzo di 20/30 anni preferisca una Costa Romantica o una Msc Lirica ad una Harmony of the Seas.....
A me piace lo stile di questa nave, e piacciono le amenitá di bordo.
Poi ovvio che divertimenti come l'arrampicata non sono cosí facili da trovare a terra...stesso discorso vale per gli autoscontri, dipende poi dove si vive...
Ma tutto ció fa comunque vacanza, e trattandosi di navi di massa si trovano divertimenti di massa....
Il gigantismo poi riguarda qualsiasi settore, in nome del "piú grande é meglio" dai grattacieli agli aerei, dalle navi ai centri commerciali.
Nonostante questa corsa al progresso peró, per fortuna, si possono ancora trovare navi e compagnie...che garantiscono un'esperienza di crociera piú classica ed autentica, magari ad un prezzo leggermente (o molto) piú elevato.




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Rodolfo ha detto:

Le navi, secondo il mio punto di vista, non devono essere o diventare un parco di divertimenti; non si dovrebbe andare in nave per "giocare" con l'autoscontro, le pareti da arrampicata, nelle piscine con il surf ecc.ecc. Quelle sono amenità che si trovano in abbondanza a terra; che senso ha, sempre per il mio punto di vista, praticare tali divertimenti a bordo in una crociera di 7 giorni, dove il tempo "vola" tra escursioni ed altri impegni legati alla vita su di una nave?

A volte penso servano solo a richiamare e "catturare" quelle persone che a terra, di tutto ciò, fanno nulla.....

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Concordo con te Rodolfo...

Gianni

Enrico che io non sia anagraficamente in linea con le nuove generazioni è fuori discussione.

Questo non vuoldire però che io non sappia apprezzare tutto ciò che di moderno si tratta. Non ho mai nascosto la mia ammirazione per quello che son riusciti a costruire con la Oasis; qualcosa, in quel momento, anche se son passati pochi anni di veramente eccezionale.

Ma gigantismo non vuol dire però "parco di divertimenti". Parli di questo aspetto e non posso che rinnovare la mia ammirazione per un Airbus 380; un concentrato di tecnologia, sicurezza, agiatezza, comodità, riduzione dei consumi ecc. ecc. ma non l'hanno trasformato in un "giocattolo". Son due cose diverse, dal mio punto di vista. Andar per mare, significa vivere li mare e non "infilarsi" in un Parco dei Divertimenti continuo; per quella attività il mercato offre un "mare" di possibilità.

Detta così, una nave potrebbe ospitare un "crocierista" per una settimana, anche ferma in banchina, tanto di passatempi ce ne sono a decine: una Gardaland galleggiante piuttosto che terrafermiera. Un modo diverso di vedere il mare e soprattutto di viverlo.

Mi è scappato l'invio.

E non trascuriamo il fatto della enorme quantità di persone che vi vengono ospitate. Finora è andato tutto bene, anzi fin troppo bene, nelle varie tipologie di "incidenti" occorsi, ma considera il gigantismo anche da questo aspetto. Quanto ha rischiato Anthem, e quanto è stato minimizzato in quella occasione? Cosa sarebbe successo se la nave avesse perso completamente la propulsione invece che perderne una parte?

Forse la tua "grande è bello" sarebbe da pronunciare a denti stretti.

Rodolfo ha detto:

Enrico che io non sia anagraficamente in linea con le nuove generazioni è fuori discussione.

Questo non vuoldire però che io non sappia apprezzare tutto ciò che di moderno si tratta. Non ho mai nascosto la mia ammirazione per quello che son riusciti a costruire con la Oasis; qualcosa, in quel momento, anche se son passati pochi anni di veramente eccezionale.

Ma gigantismo non vuol dire però "parco di divertimenti". Parli di questo aspetto e non posso che rinnovare la mia ammirazione per un Airbus 380; un concentrato di tecnologia, sicurezza, agiatezza, comodità, riduzione dei consumi ecc. ecc. ma non l'hanno trasformato in un "giocattolo". Son due cose diverse, dal mio punto di vista. Andar per mare, significa vivere li mare e non "infilarsi" in un Parco dei Divertimenti continuo; per quella attività il mercato offre un "mare" di possibilità.

Detta così, una nave potrebbe ospitare un "crocierista" per una settimana, anche ferma in banchina, tanto di passatempi ce ne sono a decine: una Gardaland galleggiante piuttosto che terrafermiera. Un modo diverso di vedere il mare e soprattutto di viverlo.

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Pensa che c'é chi (e non sono pochi) si imbarca con la piena consapevolezza di non scendere nei vari scali e vivere semplicemente la nave!
Non condivido minimamente questa idea di crociera eppure per tanti è una vacanza da sogno. E mi rendo anche conto che puó avere anche il suo perché trascorrere una settimana interamente a bordo tra relax, piscine, ristoranti, giochi e spettacoli...
Peró vedi alla fine, una nave grande, permette a tutti di godere di quello che piú ci piace, qualcuno si arrampica, qualcuno legge guardando la scia ed altri partecipanonad un seminario sul fenicottero rosa...
C'é tanto spazio a bordo...per tutti...e per tutte le attivitá.


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Leggi anche il resto che ho aggiunto al mio messaggio che hai citato.