COSTA Mediterranea- I Gioielli del Baltico agosto 2017

E' la prima volta che scrivo un diario e quindi mi scuso con tutti perchè non ho nè la fluidità, nè la capacità di descrivere gli ambienti naturali e culturali che ho apprezzato in tanti Diari!!... e non sono neanche capace ad inserire le foto!!
quello che vorrei condividere con voi sono soprattutto alcune considerazioni personali e la competenza professionale di alcune "agenzie locali" che ci hanno fatto godere delle magnifiche giornate in questa crociera.
comunque vorrei iniziare dalla Nave: la Mediterranea...so che mi "inimicherò" molte persone, ma a me e mio marito non piace per niente. E' ovvio che è una questione di gusti ed ho letto molte recensioni entusiastiche, ma noi la vediamo come il risultato di un incubo dell'arredatore che il giorno prima si è letto tutta un'enciclopedia di Storia dell'Arte e poi l'ha riversata negli interni: un miscuglio terribile. Si trovano stili diversi nelle stesse sale...è incredibile!!
Però ripeto: è una questione di gusti e poi noi non abbiamo scelto la crociera sulla base della nave, ma per l'itinerario (eravamo già stati sulla Mediterranea e quindi sapevamo quello che ci attendeva come senso estetico) in quanto prevedeva 2 giorni a San Pietroburgo (finalmente!!) e anche a Stoccolma.

Altra pecca della nave per noi è la SPA ad ingresso gratuito: purtroppo molte persone usano la sauna ed il bagno turco come salotto per raccontare tutti i fatti loro ad alta voce e a molti, me compresa, è capitato di doversi allontanare perchè stanchi di conoscere le altrui vicende e non potersi rilassare come dovrebbe essere.
Quello che abbiamo trovato molto buono sono stati gli spettacoli, i ballerini bravi e le coreografie veramente interessanti: era tempo che non godevamo di buoni spettacoli (spesso sono sempre gli stessi che vengono proposti con poca professionalità)

Tornando alla nostra Crociera l'inizio non è stato brillante in quanto l'orario della partenza con l'aereo ci ha costretti ad una levataccia e, causa ritardi, siamo arrivati sulla nave a Stoccolma solo verso le 17...giornata persa

La giornata successiva, tutta di navigazione, ci ha permesso di riprendere le forze e di essere pronti per la nostra prima tappa Helsinki.

Ad Helsinki siamo stati accolti dalla nostra guida Paola, persona molto competente e professionale, oltre che simpatica, che ci ha fatto fare un bel giro del centro città iniziando dalla Chiesa nella Roccia che è veramente particolare. Abbiamo visto la Cattedrale, il Palazzo Presidenziale, il Palazzo del Governo e tanto altro, ma senza foto.........capisco che è poco interessante.
L'escursione è durata circa 3 ore e, visto che il tempo a disposizione prima del rientro in nave era ancora abbondante ci ha consigliato di visitare l'isola di Soummellina che è a circa 15 minuti di traghetto. Abbiamo seguito il suo consiglio con soddisfazione anche se abbiamo girato l'isola un pò in fretta: quando si è da soli arriva sempre l'ansia di far tardi e di salutare la nave dalla banchina!!
La prossima tappa è San Pietroburgo che abbiamo trovato veramente splendida anche perchè chi ci ha accompagnato nei due giorni di sosta è riuscito a farci godere di una infinità di posti splendidi.

P.S. sto cercando di inserire le foto...ma non ci riesco!!! qualcuno mi può aiutare?

Comunque quanto all'arredamento della nave sinceramente concordo con te, sono stato anche io qualche anno fa di Mediterranea e per quanto in realtà sia una nave molto vivibile e ci sia stato benissimo credo che in termini di gusto estetico sia il trionfo del pacchiano, forse la peggiore della flotta, poi ovvio è tutta questione di gusti personali!


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Mi aggiungo; nel complesso è ancora una gran bella nave, ma gli allestimenti li trovo anche io un po' "pesanti"; preferisco di gran lunga Atlantica.

E' verissimo: è una questione di gusti! per noi ad esempio quella più "elegante" e sobria, anche se piccola, è la Neoromantica (ma non siamo saliti su tutte le navi Costa...magari!!).

Ti seguo

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Ti seguo anch'io. Appena scesa da questa nave, mi avevano detto che fosse stata meglio di Magica, che detesto per gli arredi, ma siamo poco distanti. Non ci sono le braccia mozzate della prima, ma quelle maschere nell'atrio centrale e mille orpelli inutili in giro dappertutto, veramente sono troppo. Credo siano stati gli anni del delirio di.Farcus, la nave come vivibilità è fra le mie preferite.

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lorendena ha detto:

Ti seguo anch'io. Appena scesa da questa nave, mi avevano detto che fosse stata meglio di Magica, che detesto per gli arredi, ma siamo poco distanti. Non ci sono le braccia mozzate della prima, ma quelle maschere nell'atrio centrale e mille orpelli inutili in giro dappertutto, veramente sono troppo. Credo siano stati gli anni del delirio di.Farcus, la nave come vivibilità è fra le mie preferite.

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sono d'accordo con te per la vivibilità, è vero che la nave non era piena (fine agosto), ma gli spazi sono comunque ampi e godibili e i "rifugi" non mancano (il Giardino d'inverno è delizioso e poco frequentato)

Riprendo comunque il viaggio e siamo a San Pietroburgo. per fortuna il tempo ci ha assistito e abbiamo avuto due giornate discrete.
Abbiamo scelto una agenzia locale, ma di italiani e ci siamo trovati benissimo!!!!
Alla Dogana nessun problema: avevano mandato via mail il documento che serviva e, a parte la fila normale,siamo stati subito fuori accolti dai cartelli dell'agenzia.
Siamo saliti su un pulmino in 18, Pugliesi e Siciliani tutti simpatici, e si è formata subito una bella atmosfera grazie sia ai partecipanti che alla nostra guida Tanya che si è rivelata competente, molto attenta e soprattutto molto, molto simpatica. L'unica raccomandazione è stata quella di non perdere il gruppo (e siamo stati tutti molto ligi), anche se avevamo al collo una targhetta con il numero di telefono da chiamare in caso di bisogno (e questo ci ha fatto sentire tutti molto sicuri e tranquilli)
La prima sosta l'abbiamo fatta a 3 stazioni della Metropolitana: siamo stati portati alla prima con il pulmino e poi abbiamo preso due metro per andare a vedere le altre. Che dire: siamo rimasti a bocca aperta!! le colonne, i marmi, i mosaici, i lampadari...sembravano dei saloni da ballo! e poi è stato interessante confonderci con le persone che andavano al lavoro.
Con negli occhi tanto bellezza siamo risaliti sul pulmino e ci siamo diretti verso la Reggia degli Zar a Peterhof dove alle h.11 si poteva assistere all'apertura delle fontane dell'enorme Parco (mi sembra siano più di 100). Abbiamo ammirato molti viali e fontane, visto scoiattoli che boicottavano caramelle offerte dai turisti (sono dei "signori" abituati solo a noccioline e mandorle) , poco prima delle h.11, ci siamo avvicinati al "pezzo forte" della fontana principale (prendendo ottimi posti per scattare fotografie e godere dello spettacolo). Puntualmente alle 11, con il sottofondo musicale, i getti hanno cominciato a zampillare e anche adesso che lo scrivo ho qualche brividino da pelle d'oca....stupendo!!
Tornati a San Pietroburgo abbiamo ammirato Palazzi e Chiese/Musei e poi siamo stati portati sul Battello che ci ha fatto navigare sul fiume: altra esperienza interessante perchè la prospettiva è completamente diversa e molto bella. anche in questo caso abbiamo ammirato quanto ci descriveva Tanya, che ha sempre cercato di alternare approfondimenti storici a notizie odierne e a volte battute sulla vita quotidiana e ha reso la giornata più leggera (lunghissima e piena di aspetti storici importanti, ma che spesso cominciano a "mischiarsi"). Il pranzo non era compreso nell'escursione e molti si erano attrezzati con i panini, noi abbiamo voluto assaggiare quanto proposto da loro ed era una specie di crepe con prosciutto e formaggio arrivata calda alla partenza del bettello e gustata in navigazione (pagata pochi euro. dimenticavo di dire che noi non abbiamo preso rubli perchè abbiamo saldato l'escursione in euro e i pochi souvenir li abbiamo presi sempre in euro)
successivamente siamo stati alla Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato e alla Fortezza dei Santi Pietro e Paolo dove abbiamo visitato le mura, la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo e la Prigione dei detenuti politici nel Bastione Trubetskoy.
Dopo una breve sosta per i souvenir (immancabile, ma come detto breve) siamo tornati in nave...ma la giornata non è finita: l'escursione prevedeva (per chi reggeva ancora) una uscita notturna.
questo ha significato: rilassarsi un'oretta, cenare a buffet e alle h 22.30 uscire di nuovo..........
con il Pulmino abbiamo girato per San Pietroburgo illuminata fermandoci in alcuni punti particolari (le Sfingi Egizie, il Campo di Marte con la fiamma perenne e vista sulle cupole multicolori illuminate) abbiamo passeggiato guidata lungo un breve tratto del Nevsky Prospekt (la via principale e più famosa di San Pietroburgo) e poi ci siamo avviati verso la Punta dell’Isola di Basilio per ammirare la famosa apertura dei Ponti Levatoi sul Fiume Neva a suon di musica classica...stupendo!!! io che sono una che va aletto "con le galline" ho retto benissimo fino alle 2 di mattina...da non credere!
Ma il giorno dopo eravamo rassicurati da una alzata un po’ più tranquilla: l’appuntamento era alle h. 10.45! e poi era il momento del pezzo forte della crociera: l’Ermitage.
Prima siamo andati a visitare l’interno della Chiesa di San Nicola del Mare, poi la Cattedrale della Madonna di Kazan e alla fine la Piazza del Palazzo con la vista della Colonna Alessandrina (che abbiamo visto anche in versione notturna).
Ed eccoci all’Ermitage che è veramente spettacolare, magnifico, imponente e che siamo riusciti a visitare con la guida dedicata solo a noi e per 3 ore intere quindi posso affermare che ce lo siamo goduto (a meno che uno non programmi almeno 3 giorni di vacanza a San Pietroburgo e li dedichi tutti all’Ermitage…basteranno??)
Che dire dei saloni, dei dipinti, delle statue e dell’atmosfera che vi si respira? Bisogna solo provarlo.
E San Pietroburgo l’abbiamo lasciata con rimpianto.
Due parole di ringraziamento all’agenzia di Andrea (di cui non faccio il nome, ma chi vuole può scrivermi), per la serietà, l’organizzazione e i costi (159 euro in anticipo oppure 175 in loco) e alla nostra guida Tanya che è riuscita a coniugare competenza e professionalità alla simpatia ed ha reso “leggere” due giornate intense.

lorendena ha detto:

Ti seguo anch'io. Appena scesa da questa nave, mi avevano detto che fosse stata meglio di Magica, che detesto per gli arredi, ma siamo poco distanti. Non ci sono le braccia mozzate della prima, ma quelle maschere nell'atrio centrale e mille orpelli inutili in giro dappertutto, veramente sono troppo. Credo siano stati gli anni del delirio di.Farcus, la nave come vivibilità è fra le mie preferite.

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Sono rimasto scioccato dall'arredamento della magica...

Bellissimo racconto di San Pietroburgo, conservo un bellissimo ricordo, è una di quelle tappe che rifarei.

Angelo83 ha detto:

Bellissimo racconto di San Pietroburgo, conservo un bellissimo ricordo, è una di quelle tappe che rifarei.

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grazie Angelo, come ho già detto essendo per me la prima volta che scrivo un diario, il tuo commento è ancora più gradito

Ciao Danila, che piacere leggerti!

Sono contento della riuscita della vostra crociera alle città del Baltico, è sicuramente una proposta ricca di tanti aspetti e luoghi, uno più interessante dell'altro.

L'imbarco e partenza da porti raggiungibili in aereo prevede comunque che in quella giornata occorre rinunciare alle visite, i tempi sono quelli che sono, anche se a Stoccolma la serata può essere utilizzata con una passeggiata, senza contare l'overnight di fine crociera.

Leggo che a San Pietroburgo avete avuto un programma molto denso, non vi siete fatti mancare nulla!
Gli scoiattoli sono saggi, le caramelle non fanno parte della loro dieta, è bene che accettino solo noccioline...!

Costa Mediterranea è davvero kitsch, carica e esagerata, ma ha una disposizione degli spazi pubblici ottimale, e anche un bell'affaccio al mare. Quindi le sue pecche di arredo sono compensate da aspetti logistici di rilievo.

danilap ha detto:

E' verissimo: è una questione di gusti! per noi ad esempio quella più "elegante" e sobria, anche se piccola, è la Neoromantica...

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...Mi ricorda qualcosa... !

Continuo a seguirti. Un saluto a tuo marito.

Gabriele C. ha detto:

Ciao Danila, che piacere leggerti!

Continuo a seguirti. Un saluto a tuo marito.

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carissimo Gabriele, che bello "risentirti"!!!! e che bei ricordi sulla Neoromantica come compagnia, come nave e come itinerario...ci siamo proprio divertiti e siamo stati benissimo! [smilie=ovazione[1]:[smilie=ovazione[1]:[smilie=ovazione[1]:
da allora abbiamo fatto tante altre crociere, ma ricordiamo sempre con tanto piacere quella vacanza.
devo dire che l'itinerario che sto descrivendo è stato molto particolare soprattutto perchè con le soste di due giorni ci ha permesso di godere appieno di alcune bellezze...anche se, come poi continuerò a raccontare, l'iltima serata a Stoccolma l'abbiamo passata in nave a ...riposare invece di goderci la città di notte (eravamo proprio sfiniti).
ora inizia la giornata ed è abbastanza densa, ma se riesco nel tardo pomeriggio vado avanti con Tallinn.

Ti seguo anch'io e..... concordo con il giudizio dato sulla Mediterranea...

L'Ermitage è una delle cose che ho apprezzato di più a San Pietroburgo...

Gianni

Sono appena rientrata da una giornata intensa, ma avevo voglia di scrivere ancora (peccato per le foto) e così eccomi qua anche se è quasi ora di cena!

però di Tallinn, la tappa successiva, ho poco da dire perchè con gli occhi pieni della bellezza di San Pietroburgo la città mi è sembrata un po’ scarna.
Graziosa sicuramente, ma poco entusiasmante.
Anche a Tallin eravamo già stati molti anni fa, sempre in crociera (Capitali del Nord) ed in quella occasione avevamo optato per l’escursione con la nave per un giro della città.
Avendo letto sul Forum buone recensioni su Daniela, come guida italiana, abbiamo organizzato dall’Italia una escursione con lei. Purtroppo siamo capitati con un’altra guida, professionalmente molto competente, ma come guida …poco capace e mi spiego meglio: non aveva la capacità di gestire un gruppo eterogeneo di persone.
Anche in questo caso dipende da come uno vede le cose e per noi ed altri partecipanti (pur se sempre pochi rispetto al solito gruppone organizzato dalle compagnie) è stato molto deprimente fermarsi a fare la pausa caffè con le persone che si sono sedute ai tavolini ordinando cappuccini e cornetti e facendo perdere tempo al resto del gruppo! A qualche mia rimostranza mi sono sentita rispondere che “tanto a Tallinn c’è poco da vedere perché è piccola” (sic) e la guida ha atteso pazientemente che parte del gruppo finisse la propria “pausa caffè” mentre gli altri aspettavano fuori del bar! Per noi è stato inconcepibile.

Peccato perché la guida era comunque valida e avrebbe potuto farci vedere molti angoli interessanti. Comunque se vi dovesse capitare chiedete di Daniela e nessun altro.

giada50 ha detto:

Ti seguo anch'io e..... concordo con il giudizio dato sulla Mediterranea...

L'Ermitage è una delle cose che ho apprezzato di più a San Pietroburgo...

Gianni

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sono pienamente d'accordo, come avraicapito dalla mia descrizione, anche se le parole servono a poco...bisogna vederlo!

E alla fine due giorni a Stoccolma! Certo il secondo giorno ci hanno fatto lasciare le cabine alle h.8 e poi ci hanno portato all’aeroporto alle 12 (ci vuole circa 1 ora per arrivarci e la partenza dell’aereo era prevista alle h.15….magari!!!) e quindi siamo rimasti sulla nave in attesa dello sbarco, in quanto il porto non è vicino al centro.
Anche in questa occasione abbiamo prenotato sempre dall’Italia e utilizzando le proficue recensioni degli amici del Forum
Alle h. 9 la nostra guida, Roberto Professore di storia e geografia, ci aspettava nel posto stabilito. E da quest’ora è iniziata la nostra “scarpinata” per Stoccolma.
Vi dico subito che la giornata è stata interessante, intensa, ma stancante perché abbiamo camminato sempre!! La cosa più divertente è stata che appena incontrato Roberto, io e mio marito gli abbiamo chiesto se c’era la possibilità di inserirsi in una escursione notturna perché non lo avevamo considerato, né prenotato. Alla nostra richiesta abbiamo avuto la seguente risposta: “ne parliamo più tardi, ma se volete non c’è problema”.Dopo qualche ora di passeggio per le bellezze della città abbiamo capito il perché della sua risposta e ci siamo affrettati a dirgli che non ce ne era bisogno della visita in notturna perché…saremmo andati a riposare.
Considerate che appena scesi dalla nave abbiamo preso il traghetto per il Museo Vasa e poi dopo abbiamo camminato fino alle h.17, facendo solo un paio di brevi soste. Se fosse stato il primo giorno della crociera probabilmente l’avremmo fatto, ma a quel punto eravamo…stremati.
Comunque la nostra escursione è iniziata con il Museo Vasa dove abbiamo visto il famoso vascello che ha navigato per soli 14 minuti, prima di affondare. Che dire…è veramente imponente, mantenuto quotidianamente con una cura quasi ossessiva (dentro la nave ci sono stuoli di tecnici che tengono sotto controllo la temperatura, l’umidità ecc.), la storia è molto interessante e Roberto è riuscito a farcela rivivere descrivendoci con cura la maggior parte degli aspetti in mostra nelle varie aree dedicate.
Dopo il Museo abbiamo iniziato ad esplorare Stoccolma :
Il Palazzo Reale e il Piazzale delle Armi, la piazzetta dei mercanti con il S.Giorgio, i vicoli ciottolati del centro storico, la Piazza Grande con le case colorate, il Municipio di Stoccolma (dall’esterno), alcune Chiese di Stoccolma: quella Tedesca, la Chiesa dei Cavalieri, la Cattedrale, la Chiesa Finlandese e la cappella del Palazzo Reale.
Abbiamo goduto di viste panoramiche (il tempo era buono) dalla Piazza dell’obelisco, l’Isola dei Cavalieri e dalla terrazza del Municipio.
Insomma abbiamo camminato, camminato e camminato ed abbiamo ammirato una città molto bella e interessante anche da punto di vista storico. In questo caso il rimpianto è stato quello di non essere stati in grado di continuare la giornata anche con la visita notturna…peccato…sarà per la prossima volta!
Dimenticavo che il costo dell’escursione di circa 7 ore (allargate) è stato di 55 euro in loco (50 se fatto con bonifico dall’Italia)

Leggendo il resoconto di Danila su Stoccolma, mi ci sono ritrovato al 100%, ed è riemerso il ricordo della mia visita di sei anni fa.

Stoccolma è la città che più mi è piaciuta tra le capitali affacciate sul Baltico, per la signorilità dei palazzi (forse qualcuno dall'aspetto un pò severo...), per la manutenzione precisa e ossessiva degli edifici e degli arredi urbani, per l'attenzione dedicata ai servizi ai cittadini, come parchi, marciapiedi, tram...
E, chicca iniziale e finale, la disposizione della città su varie isole, con il mare che appare dappertutto e dà spazio e luce all'abitato...

Un capitolo a parte merita poi l'entrata e l'uscita della nave tra la città e il mare aperto, con la navigazione tra isolette da favola...
Ma qui chiediamo a Danila una sua descrizione e commento particolare...!

Gabriele C. ha detto:

Leggendo il resoconto di Danila su Stoccolma, mi ci sono ritrovato al 100%, ed è riemerso il ricordo della mia visita di sei anni fa.

Un capitolo a parte merita poi l'entrata e l'uscita della nave tra la città e il mare aperto, con la navigazione tra isolette da favola...
Ma qui chiediamo a Danila una sua descrizione e commento particolare...!

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hai ragione Gabriele, l'attraversamento del lungo fiordo è uno spettacolo indimenticabile!!!!! è come attraversare un lungo fiume pieno di isolette a destra e sinistra e a volte si passa così rasente che ti sembra impossibile. E poi le isolette a volte sono grossi scogli quasi piatti con qualche arbusto spelacchiato, altre volte davanti ai tuoi occhi e dietro ad alberi che le nascondono si svelano casette colorate, con piccoli pontili e piccole "dependance che avevamo pensato, erroneamente, fossero per il rimessaggio delle imbarcazioni e invece....sono saune (sic!). Ci hanno spiegato che tutti, ma proprio tutti, hanno accanto alla casa una sauna dove rilassarsi quando in estate trascorrono il loro tempo libero.
detto questo è ovvio che l'arrivo a Stoccolma (o la partenza, dipende dagli orari) sarebbe il caso di goderselo da qualche postazione privilegiata della nave che consenta di spostarsi rapidamente da una parte all'altra per godere dello spettacolo nella sua interezza

Stocolma non ho mai avuto modo di visitarla... dovrò colmare questa lacuna...

Gianni

giada50 ha detto:

Stocolma non ho mai avuto modo di visitarla... dovrò colmare questa lacuna...

Gianni

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caro Gianni, il consiglio è di visitarla perchè merita veramente, noi eravamo già stati a Stoccolma, ma ci era rimasto il desiderio di vederla più a fondo perchè quel poco che avevamo visto ci aveva lasciato con la voglia di scoprirla di più. E l'escursione che abbiamo fatto, anche se "faticosa", ha esaudito il nostro desiderio (anche se sappiamo bene che c'è sempre tanto da scoprire)