Buongiorno a tutti, vorrei porre una critica costruttiva, come dovrebbero essere tutte le critiche, per far crescere e non per distruggere.
La mia esperienza ma credo anche quella di tutti.
Prenotato una crociera isole greche a giugno, vista la situazione vorrei non partire mio malgrado.
Quindi metteteci già il dispiacere di rinunciare a quello che ormai da qualche anno un mio appuntamento fisso con un tipo di vacanza che adoriamo.
Prenotato sempre tramite la mia agenzia di riferimento, inizio a chiedere informazioni sulle modalità di disdetta e sulle politiche applicate.
La risposta, anzi le risposte mi lasciano con l'amaro in bocca e con diverse domande che rivolgerei a chi gestisce la compagnia.
Mi viene proposto di cambiare la data ad oggi prima del primo anticipo, per prenotare crociere entro un anno dalla partenza, oppure mi si da l'opportunità di cambiare data gratuitamente fino a 48 ore prima della partenza.
Bene, inizio a chiedere maggiori dettagli e ad informarmi sulle partenze posticipate di una anno, inizio a documentarmi dal sito internet della compagnia e scopro mio malgrado che oltre a modificare in parte gli itinerari, e questa è l'unica cosa che ci può stare, vedo che sulla stessa crociera, negli stessi giorni dell'anno, con la stessa formula e con la stessa tipologia di cabina, c'è un delta di circa 600 Euro su un prezzo totale di circa 3.000.....a questo punto ricontatto la mia agenzia, convinto del fatto che il cambiare in questa situazione di emergenza straordinaria presuppone il fatto che la compagnia garantisca la stessa spesa preventivata, mi viene detto invece che tutti i delta sono a mio carico.......quindi devo scegliere tra partire nel 2020 a mio rischio e pericolo ammesso che sia tutto finito in quella data, oppure rimetterci al caparra, oppure pagare tra un anno un delta di 600 euro.
L'agenzia mi risponde che la compagnia non può fare ulteriori eccezioni perchè già troppo colpita economicamente da questa tragedia e rischia di saltare se dovesse abbonare altro ai propri clienti.....
Rimango basito e costernato da tutto questo......il pensiero va a tutti quelli che se la stanno passando veramente male, a parte la salute, ma intendo economicamente, con lavori precari o peggio disoccupati da un giorno all'altro con una famiglia sulle spalle.....insomma mi viene da ridere a pensare ad una compagnia miliardaria in difficoltà e non in grado di mantenere i prezzi a coloro che decidano comunque di dargli ancora fiducia e di posticipare il viaggio sempre con loro invece che magari rivolgersi alla concorrenza o ad altri tipi di vacanza magari più sicuri (visto che ci sono ancora navi che vagano senza meta in mare).
Poi la seconda riflessione ancora peggiore è che da ogni parte si dice che il mondo intero ne uscirà a pezzi da questa emergenza, che saremo tutti più poveri e che dovremmo tutti fare sacrifici enormi per riprendere la vita di sempre.......e una compagnia che si dice in difficoltà non trova altra soluzione che aumentare e di molto i prezzi delle crociere per il prossimo anno.......direi più una politica di distruzione che di risanamento.
A voi i giudizi, io ne sono già abbastanza disturbato di tutto.
La mia esperienza ma credo anche quella di tutti.
Prenotato una crociera isole greche a giugno, vista la situazione vorrei non partire mio malgrado.
Quindi metteteci già il dispiacere di rinunciare a quello che ormai da qualche anno un mio appuntamento fisso con un tipo di vacanza che adoriamo.
Prenotato sempre tramite la mia agenzia di riferimento, inizio a chiedere informazioni sulle modalità di disdetta e sulle politiche applicate.
La risposta, anzi le risposte mi lasciano con l'amaro in bocca e con diverse domande che rivolgerei a chi gestisce la compagnia.
Mi viene proposto di cambiare la data ad oggi prima del primo anticipo, per prenotare crociere entro un anno dalla partenza, oppure mi si da l'opportunità di cambiare data gratuitamente fino a 48 ore prima della partenza.
Bene, inizio a chiedere maggiori dettagli e ad informarmi sulle partenze posticipate di una anno, inizio a documentarmi dal sito internet della compagnia e scopro mio malgrado che oltre a modificare in parte gli itinerari, e questa è l'unica cosa che ci può stare, vedo che sulla stessa crociera, negli stessi giorni dell'anno, con la stessa formula e con la stessa tipologia di cabina, c'è un delta di circa 600 Euro su un prezzo totale di circa 3.000.....a questo punto ricontatto la mia agenzia, convinto del fatto che il cambiare in questa situazione di emergenza straordinaria presuppone il fatto che la compagnia garantisca la stessa spesa preventivata, mi viene detto invece che tutti i delta sono a mio carico.......quindi devo scegliere tra partire nel 2020 a mio rischio e pericolo ammesso che sia tutto finito in quella data, oppure rimetterci al caparra, oppure pagare tra un anno un delta di 600 euro.
L'agenzia mi risponde che la compagnia non può fare ulteriori eccezioni perchè già troppo colpita economicamente da questa tragedia e rischia di saltare se dovesse abbonare altro ai propri clienti.....
Rimango basito e costernato da tutto questo......il pensiero va a tutti quelli che se la stanno passando veramente male, a parte la salute, ma intendo economicamente, con lavori precari o peggio disoccupati da un giorno all'altro con una famiglia sulle spalle.....insomma mi viene da ridere a pensare ad una compagnia miliardaria in difficoltà e non in grado di mantenere i prezzi a coloro che decidano comunque di dargli ancora fiducia e di posticipare il viaggio sempre con loro invece che magari rivolgersi alla concorrenza o ad altri tipi di vacanza magari più sicuri (visto che ci sono ancora navi che vagano senza meta in mare).
Poi la seconda riflessione ancora peggiore è che da ogni parte si dice che il mondo intero ne uscirà a pezzi da questa emergenza, che saremo tutti più poveri e che dovremmo tutti fare sacrifici enormi per riprendere la vita di sempre.......e una compagnia che si dice in difficoltà non trova altra soluzione che aumentare e di molto i prezzi delle crociere per il prossimo anno.......direi più una politica di distruzione che di risanamento.
A voi i giudizi, io ne sono già abbastanza disturbato di tutto.