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Scalo cancellato.

Rodolfo

Rodolfo

Super Moderatore
Una situazione simile a quella vissuta da Concordia a Palermo, ma con esito diverso.
Il Comandante di Emerald Princess mentre si accinceva ad atterrare ad Antigua, a causa del forte vento e mare grosso, decideva di annullare lo scalo e riprendere il mare aperto.
Nonostante l'assicurazione dei piloti del porto, della possibilità di accedere alla banchina, senza alcun pericolo per la nave, il Comandante preferiva rimanere al largo e riprendere successivamente la rotta verso lo scalo successivo.

Scambio di convenevoli fra autorità del porto e compagnia, dove si condivideva la decisione intrapresa dal Comandante per la salvaguardia di passeggeri, equipaggio e nave. Un po' meno condivisa, e forse più reale, la conseguente perdita di introiti per l'economia della città, per il mancato sbarco di circa 3000 persone.

Decisione alla fine che non accontenta tutti.

http://www.antiguasun.com/paper/?as=vie ... 9&ac=Local Mi ero dimenticato di inserire la provenienza
 
Re: Scalo cancellato.

Rodolfo ha detto:
Una situazione simile a quella vissuta da Concordia a Palermo, ma con esito diverso.
Il Comandante di Emerald Princess mentre si accinceva ad atterrare ad Antigua, a causa del forte vento e mare grosso, decideva di annullare lo scalo e riprendere il mare aperto.
Nonostante l'assicurazione dei piloti del porto, della possibilità di accedere alla banchina, senza alcun pericolo per la nave, il Comandante preferiva rimanere al largo e riprendere successivamente la rotta verso lo scalo successivo.

Scambio di convenevoli fra autorità del porto e compagnia, dove si condivideva la decisione intrapresa dal Comandante per la salvaguardia di passeggeri, equipaggio e nave. Un po' meno condivisa, e forse più reale, la conseguente perdita di introiti per l'economia della città, per il mancato sbarco di circa 3000 persone.

Decisione alla fine che non accontenta tutti.
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Ma la Emerald Princess è per caso diventata un'astronave ? Hai utilizzato il verbo atterrare al posto di attraccare !!! :wink: :lol:

Tornando serio mi sembra una decisione estremamente logica viste le condizioni. Ad Antigua avranno poi modo di rifarsi... si tratta di uno scalo molto battuto dalle navi da crociera.
 
Re: Scalo cancellato.

Sul fatto che la cosa non accontenti tutti.. che dire?
Sembra che qualunque cosa si faccia in ogni settore ci si ritrova sempre con la maggioranza che avrebbe fatto il contrario..
Mettiamola così.. come disse il Papa nel Marchese del Grillo.. "Almeno nun s'è fatto male nissuno.. "

Salutoni!
Manlio
 
Re: Scalo cancellato.

No Paolo, non ho sbagliato; "atterrare" è un termine proprio della navigazione marittima, "prender terra" adottato inevitabilmente anche in areonautica. "Fanali d'atterraggio" 'Punti cospicui per l'atterraggio" .....
 
Re: Scalo cancellato.

Premesso che la decisione del Comandante è paritetica a quella dell'arbitro, non si discute, sono certa che prima di emettere la sentenza avrà vagliato attentamente ogni possibile conseguenza. Non per questo ad un buon Comandante è richesto senso di responsabilità, capacità di gestione e di decisione, forte autonomia ed aggiungo uno spiccato intuito.
Chi può sapere che cosa sarebba potuto accadere se invece di riprendere il largo avesse deciso di attraccare?
"Attraccare o non attraccare, questo è il dilemma".
 
Re: Scalo cancellato.

Rodolfo ha detto:
No Paolo, non ho sbagliato; "atterrare" è un termine proprio della navigazione marittima, "prender terra" adottato inevitabilmente anche in areonautica. "Fanali d'atterraggio" 'Punti cospicui per l'atterraggio" .....
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Questo proprio non lo sapevo!! C'è sempre da imparare.. :wink:

tata, è che qui pare (almeno in Italia) che tutti siano esperti di tutto, poco conta che uno fa un certo lavoro da venti anni, quello che tra l'altro NON LO FA da venti minuti ha già capito tutto..
Tra l'altro sono un pò di parte, visto che mi è successo (come spesso accade) anche oggi.. :wink:

Salutoni!
Manlio
 
Re: Scalo cancellato.

E' una pratica normale e qualsiasi passeggero dotato di un minimo di intelligenza dovrebbe non solo rispettare ma condividere la scelta del Comandante. Questi episodi, a mia impressione, accadevano molto più frequentemente in un passato, non remoto, fino cioè ad alcuni anni fa. Poi le dimensioni e la potenza delle navi, i migliori attracchi e le pressioni date dalle esigenze logistiche delle Compagnie mi sembrano aver ridotto il ripetersi di questi avvenimenti.
 
Re: Scalo cancellato.

poi ci dovrebbe essere anche la differenza tra scalo durante la crociera e scalo di arr/part. con tutto quello che segue sbarco passeggeri per fine crociera cosa succederebbe in questo caso?
 
Re: Scalo cancellato.

tata ha detto:
Premesso che la decisione del Comandante è paritetica a quella dell'arbitro, non si discute, sono certa che prima di emettere la sentenza avrà vagliato attentamente ogni possibile conseguenza. Non per questo ad un buon Comandante è richesto senso di responsabilità, capacità di gestione e di decisione, forte autonomia ed aggiungo uno spiccato intuito.
Chi può sapere che cosa sarebba potuto accadere se invece di riprendere il largo avesse deciso di attraccare?
"Attraccare o non attraccare, questo è il dilemma".
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Tata, qui mi permetto di contraddirti; dovrebbe essere come quella dell'arbitro, ma credo che tale prassi si usi quasi unicamente nel Rugby. Del calcio lasciamo perdere; le decisioni arbitrali della domenica continuano ad essere "moviolate", discusse, contraddette fino a metà settimana da 1000 "esperti".

E' proprio per questo che avevo postato l'episodio; due situazioni apparentemente analoghe, due decisioni diverse (poi ci sarebbero da considerare un sacco di altre circostanze e condizioni), ma che comunque possono aver scontentato molti, compresi i passeggeri a bordo che saranno rimasti delusi dalla soppressione dello scalo, ma di cui non si fa cenno.
Su di una composizione di passeggeri di prevalente nazionalità italiana, credo sarebbero scattate raccolte di firme per citare la compagnia e chiedere qualche forma di indennizzo.
 
Re: Scalo cancellato.

Vedi Rodolfo, chi si arroga la pretesa di criticare le scelte dell'arbitro/Comandante è convinto di saperne più di loro, credono che una minima esperienza (aver tirato quattro calci al pallone nel campo dell'oratorio o condotto il gommone affittato durante l'estate) renda lapalissiano ogni loro giudizio.
Invece ciò che rende insindacabile (e non modificabile) l'operato di un arbitro/Comandate è che la scelta del momento è dettata dal risultato dell'elaborazione dei vari fattori che in quel frangente hanno richiesto una decisione, dalla serie di notizie apprese ed elaborate in un lasso di tempo ridottissimo, supportate dall'esperienza pregressa acquistita e dalla necessità che sia proprio quella determinata persona ad essere stata incaricata di quel ruolo scomodo.
 
Re: Scalo cancellato.

Interessante comportamento del Comandante.
Sí Rodolfo, sono d´accordo che se fosse stata una nave con il fumaiolo Giallo e la scritta in blu, ci sarebbe stato un gran casino con le raccolte di firme.
Ma gli Americani non scherzano, vanno subito dai legali.
Tra i casinisti e i legalisti......preferisco i primi, in fin fine, si puó sempre ragionare. :mrgreen:

Un saluto.
 
Re: Scalo cancellato.

Vero Tano, da questo punto di vista gli americani, credo siano i "peggiori". Sono più individualisti e ricorrono alle vie legali per un niente.
 
Re: Scalo cancellato.

Rodolfo ha detto:
No Paolo, non ho sbagliato; "atterrare" è un termine proprio della navigazione marittima, "prender terra" adottato inevitabilmente anche in areonautica. "Fanali d'atterraggio" 'Punti cospicui per l'atterraggio" .....
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Grazie per la spiegazione. Non lo sapevo proprio. Evidentemente è un termine strettamente tecnico che non è diventato di uso comune: mai sentito prima infatti. :wink:
 
Rodolfo ha detto:
"atterrare" è un termine proprio della navigazione marittima, "prender terra" adottato inevitabilmente anche in areonautica. l'atterraggio" .....
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Mi è venuto in mente un racconto/aneddoto di un amico (diversi anni fa).
Da poco reduce dal servizio come Ufficiale di Complemento, riportava il comando dato dal Comandante in occasione di una esercitazione di sbarco congiunta a livello Nato in Sardegna.
"Land the landing forces! Kansas City Boys!" :-)
Da cui, pensai, in inglese si usa lo stesso termine in nautica ed in aeronautica.
Ora apprendo che anche in italiano è così (o almeno si può usare senza sbagliare)
 
E' un termine usato in marineria: anche chi consegue la patente nautica trova riscontro del termine nei vari "manuali" di studio per la preparazione all'esame.
 
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