Prima di chiudere questa diretta, vorrei innanzi tutto ringraziare chi mi ha seguito in questa crociera tramite il Forum, lasciando un piccolo resoconto organizzato per punti con le mie impressioni su questa esperienza. Spero che potrà essere utile a chi si imbarcherà prossimamente su questa nave. Premettendo che si tratta di mie considerazioni personali e soggettive, che vogliono rappresentare unicamente il modo in cui io ho vissuto la crociera.
Nave:
Una gran bella sorpresa. Ampi spazi comuni, arredamento sobrio ed elegante, organizzazione degli spazi molto funzionale. Una nave che non cerca di stupire con “effetti speciali”, ma che si fa apprezzare per l’atmosfera semplice e lineare, ma calda e accogliente. Non aspettatevi diavolerie tecnologiche, simulatori di golf o di F1, ma se cercate tranquillità e contatto con il mare, allora fa per voi. Insomma a me è piaciuta.
Cabine:
Le sistemazioni a bordo sono accoglienti ma un po’ piccole (soprattutto i bagni): mi riferisco in particolare alle cabine interne e, in parte, anche alle cabine esterne con oblò; comode le minisuite con balcone, che però hanno dimensioni di poco superiori a quelle di una normale cabina con balcone di una nave recente. È forse l’unico aspetto che denuncia l’età della nave, che, secondo me, per il resto è ancora abbastanza fresca e attuale.
Ristorazione:
Sicuramente uno dei punti di forza di questa crociera. I gusti e le preferenze personali in fatto di cibo sono qualcosa di assolutamente soggettivo, ma che l’offerta gastronomica a bordo sia di un livello ben superiore a quello che si può riscontrare mediamente su tutte le altre navi Costa (non neoCollection) credo che sia un dato di fatto oggettivo e incontestabile. Il livello della gastronomia offerta al ristorante Cetara (e al buffet, che, ricordo, è aperto anche la sera), unita alla novità costituita dal brunch, non fanno rimpiangere l’assenza del ristorante Club (o, dove esiste, del ristorante Samsara): paragonabili per qualità delle materie prime, cura nella preparazione, varietà della scelta, livello del servizio.
Itinerario:
Molto buona la scelta dell’itinerario, ben equilibrato, a mio parere, tra giorni di scalo e giorni di navigazione. Ottima la scelta di offrire un itinerario mediterraneo “diverso”, con scali nuovi, soste prolungate o addirittura overnight, ritmi più “slow”. Non disturba il fatto che la nave imbarchi e sbarchi ospiti praticamente in ogni porto.
Escursioni:
Molto valida l’opportunità di organizzarsi in fai date grazie alle soste prolungate nei porti di scalo, che consente di affrontare le visite con più calma e secondo i propri tempi. Molto vasta anche l’offerta di escursioni proposta dalla compagnia, finora però abbastanza ridimensionata nella reale effettuazione dal limitato numero di ospiti a bordo. Interessante l’idea delle escursioni “experience”, almeno in teoria, nella pratica mi resta qualche dubbio…
Intrattenimento:
Per quanto riguarda gli spettacoli a teatro, oltre ai soliti spettacoli presenti su ogni nave, da segnalare la proposta di alcuni spettacoli legati ai porti di scalo ed effettuati da artisti locali: ed esempio, a Barcellona spettacolo di Flamenco; a Porto Empedocle e a Salerno spettacoli folcloristici. Completamente diverse dalle altre navi non neoCollection sono invece le attività di animazione improntate a una concezione molto discreta e “soft”. Dunque niente balli e giochi in piscina, niente sfilata di carnevale o concorso di miss o mister crociera, ecc. ecc. Se questi aspetti per voi sono importanti, questa crociera non fa per voi.
Neo Collection:
Si è molto discusso di formula neoCollection. Credo che non sia facile darne una definizione in poche parole. Sicuramente è un qualcosa di nuovo, che difficilmente si inquadra nelle caselle di una classificazione tradizionale di crociera. Non parlerei quindi di prodotto premium, né di ritorno a una concezione di crociera del passato, paragoni che onestamente mi sembrano molto poco calzanti. Direi piuttosto che si tratta di una proposta che, nell’ambito di una offerta mass market, mira a offrire un prodotto di nicchia per una precisa tipologia di clienti. Personalmente ho avuto un impatto molto positivo, essenzialmente perché i punti cardine dell’offerta (che non starò qui ad elencare, ma che si trovano su qualunque brochure della neoCollection) coincidevano in gran parte con mie personalissime e molto soggettive esigenze e aspettative. Non per tutti potrà essere così, immagino. Alcuni non si riconosceranno affatto in questo tipo di crociera: per questo motivo è molto importante che le agenzie di viaggio sappiano informare e indirizzare i propri clienti in maniera adeguata, per evitare fraintendimenti e aspettative sbagliate. La formula neoCollection avrà successo? Credo che molto dipenda da quanto ampia sia realmente la “nicchia” di clienti a cui si rivolge, cosa che neanche in Costa, sono convinto, sappiano fino in fondo. Su due cose sono abbastanza certo: è un progetto in cui i vertici della società credono; è un progetto ancora largamente in divenire (cioè passibile di modifiche e aggiustamenti). Se ci sarà la convinzione di continuare a investire in questo e la sensibilità di intercettare le esigenze e le richieste del pubblico a cui si rivolge, potrà avere successo. Io personalmente me lo auguro.