Perdita del quarto trimestre di Carnival inferiore alle previsioni, altre tre navi in uscita
Anna Kalos 21 dicembre 2022
La perdita rettificata del quarto trimestre di Carnival Corp. & plc è stata leggermente inferiore alle attese a causa dei maggiori ricavi per giorno di crociera passeggeri e nonostante i maggiori costi di carburante e valuta.
La compagnia ha anche comunicato che tre navi più vecchie e meno efficienti, due delle quali appartenenti a Costa Crociere, lasceranno la flotta. Due sono sotto contratto per la vendita e il terzo è "in lavorazione", ha detto il CFO David Bernstein. Questo fa 26 uscite di navi Carnival Corp. dall'inizio della pandemia.
La perdita netta rettificata di $ 1,1 miliardi, o 85 centesimi per azione, era sotto il consenso di Wall Street per una perdita di 87 centesimi per azione e in calo rispetto alla perdita di un anno fa di $ 1,72 per azione. La perdita netta US GAAP è stata di $ 1,6 miliardi, o $ 1,27 per azione.
L'EBITDA è stato una perdita di $ 96 milioni, all'interno del precedente intervallo di riferimento da pareggio a leggermente negativo, nonostante un impatto sfavorevole di circa $ 40 milioni dal prezzo del carburante e dai tassi di cambio dall'aggiornamento aziendale del terzo trimestre.
Reddito
Le entrate sono state di $ 3,8 miliardi, sotto il consenso di $ 3,91 miliardi di Wall Street e l'80% dei livelli del 2019. Questo è stato in aumento rispetto al terzo trimestre, al 66% dei livelli del 2019.
I ricavi per giorno di crociera per passeggero sono aumentati dello 0,5% (3,8% in dollari costanti) rispetto a un forte 2019, superando l'impatto diluitivo dei futuri crediti di crociera e meglio del terzo trimestre di quest'anno, con un calo del 4,1% (2,1% in dollari costanti) rispetto al 2019 .
L'occupazione è stata di 19 punti inferiore ai livelli del 2019, sulla capacità delle operazioni di crociera degli ospiti che si avvicinano ai livelli del 2019. Questo è stato migliore del terzo trimestre, che era di 29 punti al di sotto dei livelli del 2019 con una capacità inferiore dell'8% rispetto al 2019.
Il 2023 ha prenotato più in alto, a tassi più alti
La posizione prenotata anticipata cumulativa per l'intero anno 2023 della società è superiore alla sua media storica a prezzi più elevati in valuta costante, normalizzata per FCC, rispetto a un forte 2019.
I depositi totali dei clienti hanno raggiunto il record del quarto trimestre di 5,1 miliardi di dollari al 30 novembre, superando il record precedente di 4,9 miliardi di dollari al 30 novembre 2019.
Liquidità
Il trimestre si è chiuso con 8,6 miliardi di dollari di liquidità.
“Per tutto il 2022, abbiamo riportato in servizio con successo la nostra flotta, costruendo in modo aggressivo l'occupazione sulla base della capacità in crescita, aumentando al contempo le entrate per giorno di crociera per passeggero superiori ai livelli record del 2019, sia nel quarto trimestre che nell'intero anno in generale. Abbiamo anche gestito attivamente la riduzione dei nostri costi investendo per costruire la domanda futura", ha affermato Josh Weinstein, CEO di Carnival Corp. & plc.
Ha continuato: "I volumi di prenotazione si sono rafforzati in seguito all'allentamento dei protocolli, le tendenze di cancellazione stanno migliorando a livello globale e abbiamo assistito a un allungamento misurabile della curva di prenotazione, in tutti i marchi. Lo slancio è continuato fino a dicembre, il che fa ben sperare per il 2023 in generale poiché più mercati si aprono per i viaggi in crociera, i protocolli continuano ad allentarsi, i nostri itinerari più vicini a casa si esauriscono, i nostri sforzi pubblicitari intensificati pagano dividendi e i nostri marchi continuano ad affinare tutti gli aspetti delle loro attività generatrici di reddito.'
Crescita della capacità 'prudente'
Weinstein ha affermato che Carnival sta offrendo "una prudente crescita della capacità ponderata verso i nostri marchi con il rendimento più elevato e amplificata da quasi un quarto della nostra flotta composta da navi appena consegnate". Ciò dovrebbe guidare la crescita dei ricavi poiché l'azienda continua a sfruttare la scala sulla sua base di costi leader del settore.
I costi di crociera rettificati, escluso il carburante per giorno di ormeggio inferiore disponibile, hanno continuato il loro miglioramento trimestrale sequenziale con un aumento del 7,2% (11% a valuta costante, in linea con la previsione di un basso aumento a due cifre) rispetto al quarto trimestre del 2019, in calo rispetto a un aumento del 25% (lo stesso a valuta costante) nel primo trimestre del 2022 rispetto al primo trimestre del 2019.
Carnival ha affermato che i costi rimangono più elevati a causa di maggiori investimenti pubblicitari per guidare le entrate del 2023 e mitigare parzialmente gli impatti di un contesto di alta inflazione. Ciò era in linea con la precedente previsione di un basso aumento a due cifre a valuta costante.
Le variazioni del prezzo del carburante, del mix di carburante e dei tassi di cambio hanno avuto un impatto sfavorevole sul trimestre di 267 milioni di dollari rispetto al quarto trimestre del 2019.
Tre navi in arrivo entro la primavera del 2024
La compagnia prevede di rimuovere altre tre navi più piccole e meno efficienti, due da Costa come parte di una strategia per ridimensionare il marchio alla luce della continua chiusura della Cina alle crociere. Questo a parte le navi Costa che passano a Carnival Cruise Line.
Una volta completata nella primavera del 2024, la strategia di ottimizzazione della flotta ridurrà la capacità di Costa in modo da avvicinarsi alla capacità del 2019 dedicata da Costa al di fuori dell'Asia ai suoi mercati principali nell'Europa continentale.
Crescita della capacità del 3% nel 2023
L'azienda prevede ora una crescita della capacità totale del 3% per il 2023 rispetto al 2019, all'estremità inferiore del precedente intervallo indicativo compreso tra il 3% e il 5%. Ciò include le navi appena consegnate che rappresenteranno quasi un quarto della capacità.
Prenotazioni
I volumi di prenotazione durante il quarto trimestre per le partenze del 2023 si stanno avvicinando ai livelli di prenotazione comparabili del 2019, con i volumi di prenotazione di novembre che superano i livelli del 2019. I volumi di prenotazione del quarto trimestre del segmento Nord America e Australia di Carnival per il 2023 hanno superato il periodo comparabile del 2019.
Tuttavia, riflettendo il modello di prenotazione più vicino dei marchi dell'Europa continentale, le prenotazioni del quarto trimestre per le crociere del quarto trimestre hanno superato significativamente il periodo comparabile del 2019. Inoltre, la compagnia continua a vedere un'estensione della curva di prenotazione del suo segmento Europa-Asia.
Fonte: Seatrade Cruise news.com
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